(1) Mi sentivo tutta abbandonata nel Voler Divino, la sua luce mi investiva dappertutto, e mentre facevo il mio giro nei suoi atti, il mio adorabile Gesù si è mosso nel mio interno e mi ha detto:
(2) “Figlia mia, la mia Volontà è immensa e nell’uscire le creature alla luce del giorno, restavano nella mia stessa Volontà come tante piccole abitazioni formate in Essa, nelle quali il mio Volere per diritto doveva avere il regime e lo svolgimento della sua Vita in ciascuna di queste piccole abitazioni, ma mentre per bontà e liberalità sua ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Continuo il mio abbandono nel Voler Divino, con lo strazio quasi continuo della privazione del mio dolce Gesù. Oh! Dio, che pena tremenda, oh! come rimpiango il mio passato, il suo dolce sorriso, i suoi baci affettuosi, la soavità della sua voce, la sua bellezza incantevole e rapitrice, i suoi casti abbracci, i suoi teneri palpiti che con tanto amore faceva palpitare nel mio, che mi divinizzava e trasformava la sua vita in me; ogni atto di Gesù, ogni parola e ogni sguardo, erano tanti paradisi di più che formava nella sua piccola figlia, e ora ricordandoli sono ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Stavo seguendo gli atti nel Voler Divino e dicevo tra me: “Oh! come vorrei chiudermi nell’atto primo di Dio per fare con un solo atto tutto, per poter dare al mio Creatore tutto l’amore, tutta la gloria, le sue stesse beatitudini e gioie infinite, per poterlo amare e glorificare come si glorifica e ama Sé stesso, che cosa non gli darei se ci fosse in quell’atto primo del Fiat Divino? Nulla mi mancherebbe per felicitare il mio Creatore con la sua stessa felicità”. E vedendomi impotente, pregavo la mia Mamma Sovrana che venisse in mio aiuto e con ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Stavo facendo il mio giro nel Fiat Divino e volevo travolgere tutto, Cielo e terra, affinché tutti avessero una sola volontà, una sola voce, un sol palpito, volevo animare tutti con la mia voce, affinché tutti dicessero insieme con me: “Vogliamo il regno del tuo Volere”. E per ottenere ciò volevo essere mare per far parlare le acque, sole per dare la mia voce alla luce, cielo per animare le stelle e far dire a tutti: “Venga il tuo regno, sia conosciuto il tuo Fiat”. Volevo penetrare nelle regioni celesti per far dire a tutti gli angioli e ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Stavo seguendo il mio giro nel Voler Supremo e giunta agli atti che il mio amato Gesù fece nella Redenzione, cercavo di seguire passo passo tutto ciò che aveva fatto con tanto amore e dolore, e pensavo tra me: “Gesù altra volta mi disse che Lui mi amava tanto, che mi faceva proprietaria delle sue opere, delle sue parole, del suo cuore, dei suoi passi, delle sue pene, non c’era atto che aveva fatto cui non mi faceva un dono, e questo solo Gesù poteva e voleva farlo perché amava da Dio, invece le creature se danno, danno ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Stavo leggendo nel volume 20o ciò che riguardava la Divina Volontà, e sentivo tale impressione, come se vedessi scorrere nelle parole scritte una vita divina viva e palpitante, sentivo la forza della luce, la vita del calore del Cielo, la virtù come operante del Fiat Divino in ciò che leggevo e ringraziavo di cuore il mio Gesù, che con tant’amore si aveva benignato di farmi scrivere. Ma mentre ciò facevo, il mio amato Gesù, come non potendo contenere Lui stesso i sussulti del suo cuore, è uscito da dentro il mio interno e gettandomi le sue braccia al ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Stavo raccogliendo tutti insieme tutti gli atti della Divina Volontà fatti nella Creazione, i mari della Regina Celeste, quelli del mio amato Gesù, insomma tutti gli atti che il Fiat Divino ha uscito fuori di Sé stesso. Quindi stavo riepilogando tutto per portarli innanzi all’altezza della Maestà Suprema, per darle per mezzo di ciò l’ultimo assalto, e costringerla a darmi il suo regno sulla terra, ma mentre ciò facevo pensavo tra me: “Sono piccola, sono un’atomo appena, come posso portare la vastità del cielo, la molteplicità delle stelle, l’immensità della luce del sole, e poi tutti i mari ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Stavo seguendo il mio giro nel Fiat Supremo, e giunta nell’Eden stavo dicendo tra me: “Mio Gesù, faccio mia l’unità del tuo Volere per supplire a quell’unità che perdette il mio padre Adamo quando si sottrò da Esso, e per supplire a tutti quei atti che non hanno fatto nell’unità di Esso tutti i suoi discendenti”. Ma mentre ciò dicevo, pensavo tra me: “Ed io sto nell’unità del Fiat Divino? Se non sto, come posso supplire per gli altri? Quindi il mio dire finisce in parole, ma non nei fatti”. Ed il mio dolce Gesù movendosi nel mio ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) La mia povera mente si sente come fissata nel Fiat Supremo e mi sento come una piccola bambina, che siccome le piacciono le belle lezioni della sua amata maestra, le si gira sempre intorno facendole mille domande, per avere il piacere di sentirla parlare e apprendere altre lezioni più belle, e mentre la maestra parla, essa se ne sta con la bocca aperta ad ascoltarla, tante sono le belle sorprese che le fa delle sue lezioni. Tale sono io, una piccola piccina che mi aggiro intorno alla luce della Divina Volontà, più che maestra, ché voglio attingere la ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
(1) Continuando a seguire gli atti di Gesù fatti nella sua Divina Volontà quando stava sulla terra, seguivo Madre e Figlio quando fuggirono in Egitto e pensavo tra me: “Come doveva essere bello vedere il caro bambinello in braccia alla sua Mamma Divina, che mentre così piccino, racchiudendo in Sé l’eterno Fiat, racchiudeva Cielo e terra, tutto da Lui usciva come Creatore e tutto da Lui pendeva, e la Regina Sovrana, trasfusa nel piccolo Gesù in virtù dello stesso Fiat che l’animava, formava il riflettore di Gesù, il suo eco, la sua stessa vita, quante bellezze nascoste possedevano, quante ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)