MaM
Messaggio del 2 aprile 2006:Cari figli, vengo a voi perché desidero col mio esempio mostrarvi l'importanza della preghiera per coloro che non hanno conosciuto l'amore di Dio. Voi chiedetevi: mi seguite? Figli miei, perché non riconoscete i segni del tempo? Perché non parlate di essi? Venite con me, come Madre vi chiamo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggi di altre apparizioni

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo)

20-10 Ottobre 13, 1926 Come la Divina Volontà formerà l’eclisse alla volontà umana.

(1) Stavo tutta fondendomi nel santo Voler Divino e mentre giravo in Esso facendo i miei atti, il mio amato Gesù si è mosso nel mio interno e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, ogni atto, preghiera e pena che l’anima fa entrare nella luce della mia Volontà, diventano luce e forma un raggio di più nel sole dell’eterno Volere; questi raggi formano la gloria più bella che la creatura può dare al Fiat Divino, in modo che vedendosi così glorificato dalla sua stessa luce, investe questi raggi di nuove sue conoscenze, che convertendosi in voci, manifestano all’anima altre sorprese della mia volontà, ma sai tu che cosa formano queste mie conoscenze alla creatura? Formano l’eclisse alla volontà umana, quanto più forte è la luce, quanti più raggi ci sono, tanto più forte la volontà umana resta abbagliata ed eclissata dalla luce delle mie conoscenze, in modo che quasi si sente impotente ad agire e dà il campo all’azione della luce della mia Volontà; la umana volontà resta occupata nell’azione della mia e le manca il tempo, il luogo di fare agire la sua; è come all’occhio umano quando si fissa a guardare il sole, la forza della luce investe la pupilla e signoreggiandola la rende impotente a guardare altre cose, ma con tutto ciò non ha perduto la vista, è la forza della luce che tiene questa potenza, che chiunque la guarda le toglie qualunque altro oggetto e non le fa guardare altro che luce. Io non toglierò mai il libero arbitrio alla volontà umana, dono grande datogli nel crearla e che le fanno distinguere se vogliono essere veri figli miei, oppure no. Ma piuttosto con la luce delle mie conoscenze della mia Volontà, formerò più che raggi solari, che chiunque vorrà conoscerli e guardarli, resterà investito da questa luce, in modo che la volontà umana eclissata prenderà diletto e amore a guardare la luce e si sentirà fortunata che l’azione della luce prenda posto invece della sua e perderà l’amore, il diletto alle altre cose, perciò ne sto dicendo tanto sulla mia Volontà, per formare la luce forte, perché quanto più forte è, tanto è più l’eclisse che forma per occupare l’umana volontà. Guarda il cielo, è immagine di ciò, se tu lo guardi di notte, lo vedi tempestato di stelle, ma se lo guardi di giorno, le stelle non esistono più per l’occhio umano, ma in cielo sono già al loro posto come stanno di notte. Chi ha avuto questa forza di fare scomparire le stelle mentre stanno nel pieno giorno? Il sole con la forza della sua luce le ha eclissate, ma non le ha distrutte, tanto vero che come il sole incomincerà il suo tramonto, così ritornano a farsi vedere nella volta dei cieli; sembra che hanno paura della luce e si nascondono per dare il campo all’azione della luce del sole, perché sanno nel loro muto linguaggio che il sole contiene più effetti di beni per la terra ed è giusto che le diano il campo all’azione grande del sole e che loro come omaggio ad esso, si fanno eclissare dalla sua luce, ma come l’eclisse finisce, così loro si fanno vedere che stanno al loro posto. Così sarà tra il Sole delle conoscenze del Fiat Supremo e tra le volontà umane che si faranno illuminare da questi raggi di luce delle mie conoscenze, esse porteranno l’eclisse alle volontà umane, le quali vedendo il gran bene dell’azione della sua luce, avranno vergogna, paura d’agire con la volontà umana e daranno il campo libero all’azione della luce del Voler Divino, perciò quanto più tu preghi e soffri in Esso, tante più conoscenze attiri a manifestarti e più forte si forma la luce per poter formare il dolce eclisse all’umana volontà, così potrò stabilire il regno del Fiat Supremo”.

20-11 Ottobre 15, 1926 Come tanto di felicità si avrà in Cielo per quanta Volontà Divina hanno racchiuso in terra.

(1) Continuando il mio solito giro nella Volontà Suprema dicevo tra me: “Mio Gesù, la tua Volontà abbraccia e racchiude tutto ed io a nome della prima creatura uscita dalle tue mani creatrici, fino all’ultima che sarà creata, intendo di riparare tutte le opposizioni delle volontà umane fatte alla tua e prendere in me tutti gli atti della tua adorabile Volontà che le creature hanno respinto, per ricambiarli tutti in amore, in adorazione, in modo che non ci sia atto tuo che non corrisponda un atto mio, perché trovando in ogni tuo atto il piccolo atto mio, come bilocato ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-12 Ottobre 17, 1926 Come gira in tutta la Creazione e Redenzione, e chiede il Fiat. Come Esso è base.

(1) Mi sembra che non posso fare a meno di seguire il mio giro nella Volontà Suprema, sento ch’è la vera casa mia e allora son contenta quando giro in Essa, perché trovo tutto ciò che appartiene al mio dolce Gesù, che in virtù della sua Volontà tutto ciò ch’è suo è anche mio. Quindi ho molto da dare al mio amato Bene, anzi c’è tale e tanto da dargli, che non finisco mai di dargli tutto. Onde mi rimane sempre il desiderio di ritornare a seguire il mio giro, per potergli dare tutto ciò che appartiene alla sua ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-13 Ottobre 19, 1926

(1) Trovandomi nel solito mio stato, il mio adorabile Gesù si faceva vedere nel mio interno e un sole che scendeva dal cielo accentrato nel suo petto ed io, come pregavo, respiravo, mi movevo, facevo i miei atti nel suo Volere, così prendevo luce e Gesù si allargava di più nell’anima mia e prendeva più posto, io son rimasta meravigliata nel vedere che ogni cosa che facevo, prendeva luce dal petto di Gesù e Gesù si faceva più grande e si distendeva più in me, ed io restavo più riempita di Lui. Dopo di ciò mi ha detto:

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20-14 Ottobre 22, 1926 Il gran bene che porterà il regno del Fiat Divino. Come sarà preservativo a tutti i mali. Come la Vergine mentre non fece nessun miracolo fece il gran miracolo di dare un Dio alle creature, così sarà chi deve far conoscere il Regno, farà il gran miracolo di dare una Volontà Di

(1) Stavo pensando tra me al Santo Voler Divino e dicevo tra me: “Ma quale sarà il gran bene di questo regno del Fiat Supremo? ” E Gesù come interrompendo il mio pensiero e come in fretta si è mosso nel mio interno dicendomi:

(2) “Figlia mia, qual sarà il gran bene? Quale sarà il gran bene? Il regno del mio Fiat racchiuderà tutti i beni, tutti i miracoli, i portenti più strepitosi, anzi li sorpasserà tutti uniti insieme e se miracolo significa dare la vista ad un cieco, raddrizzare uno zoppo, sanare un infermo, risuscitare ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-15 Ottobre 24, 1926 Come non c’è cosa più santa e portatore d’ogni felicità che la Volontà Divina. Come la Creazione e Redenzione, tutti i loro atti sono per stabilire il regno del Fiat Supremo.

(1) Stavo facendo il mio solito giro nel Voler Divino ed in ogni cosa mettevo il mio ti amo e chiedevo che il regno del Fiat venga e sia conosciuto sulla terra e giungendo a tutti gli atti che fece il mio dolce Gesù nella Redenzione, chiedendo in ciascun atto che venga il tuo regno pensavo tra me: “Prima come giravo tanto in tutta la Creazione quanto nella Redenzione, mettevo solo il mio ti amo, la mia adorazione, il mio grazie e ora perché non posso farne a meno di chiedere il regno del Fiat? Mi sento che vorrei ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-16 Ottobre 26, 1926 Come in tutti gli atti che fece Gesù, ebbe per scopo il regno del Fiat Divino. Adamo che si sente ridare l’onore da lui perduto.

(1) Continuando ad unirmi insieme con gli atti di Gesù che fece nella Redenzione, il mio sempre amabile Gesù mi ha detto:

(2) “Figlia mia, vedi come tutti gli atti che feci nel redimere l’uomo, anche i stessi miei miracoli che Io feci nella mia vita pubblica, non erano altro che richiamare il regno del Fiat Supremo in mezzo alle creature, nell’atto di farli chiedevo al mio Padre Celeste che lo facesse conoscere e lo ripristinasse in mezzo alle umane generazioni. Se davo la vista ai ciechi, il mio primo atto era di mettere in fuga ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-17 Ottobre 29, 1926 Come Nostro Signore in tutte le cose da Lui create accentrava il suo Amore verso dell’uomo. Sbocco d’amore nel crearlo, e come il Fiat lo faceva vivere ai riflessi del suo Creatore.

(1) Stavo continuando il mio giro in tutta la Creazione, per seguire ciascun atto della Volontà Suprema in ciascuna cosa creata ed il mio sempre amabile Gesù, uscendo da dentro l’interno per accompagnarmi in tutto lo spazio della volta dei cieli e come giungevamo a ciascuna cosa creata, Gesù aveva dei sussulti di gioia e di amore e poi soffermandosi mi ha detto:

(2) “Figlia mia, Io creai il cielo e accentrai il mio Amore verso dell’uomo nel cielo e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle, Io non amai il cielo, ma l’uomo nel ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-18 Novembre 1, 1926 Ciò che fa il Fiat Supremo in ciascuna cosa creata e le lezioni che dà alle creature per venir a regnare in mezzo ad esse.

(1) Stavo facendo il mio solito giro in tutta la Creazione per poter amare, glorificare, come ama e glorifica lo stesso Fiat Divino in tutte le cose create. Ma mentre ciò facevo, pensavo tra me: “Il mio dolce Gesù mi fa girare per tutta la Creazione, come per raggiungere la sua Volontà in tutti gli atti suoi, tenerele compagnia, dargli un mio ti amo, un grazie e un mio ti adoro e chiedergli che presto venga il suo regno; ma io non so tutto ciò che fa questo Voler Divino in ciascuna cosa creata, vorrei saperlo affinché uno sia ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20-19 Novembre 2, 1926 Nascondimento dei propri atti negli atti della Celeste Mamma e come la suppliscono. Come la Redenzione servirà non più come cibo agli ammalati, ma come cibo ai sani.

(1) Continuavo il mio vivere nel Fiat Divino e mentre facevo i miei atti in Esso, assorbivo luce, la quale facendo i riflessi uscivano altrettanti fili di luce che formavano una rete di luce che si distendeva sulla terra per prendere le creature e Gesù movendosi nel mio interno mi ha detto:

(2) “Figlia mia, ogni qual volta giri nel mio Volere, tanta più luce prendi per formare la rete per prendere le creature, e sai tu qual è questa rete? Sono le mie conoscenze. Quante più verità ti manifesto sul Fiat eterno, tanto più dispongo ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)