MaM
Messaggio del 14 marzo 1985:Cari figli, nella vostra vita tutti avete sperimentato la luce e le tenebre. Dio concede a ogni uomo di conoscere il bene e il male. Io vi invito alla luce, che voi dovete portare agli uomini che vivono nelle tenebre. Ogni giorno nelle vostre case giungono persone che sono nelle tenebre. Cari figli, donate loro la luce. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggi di altre apparizioni

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - Messaggi anno:1931

30-6 Dicembre 8, 1931 La Regina del Cielo ritiratrice degli atti buoni delle creature. nei suoi mari di grazie. L’immutabilità di Dio e la mutabilità della creatura.

(1) Seguo il mio abbandono nel Fiat Divino, le sue dolci catene mi stringono tanto, ma non per togliermi la libertà, no, no, ma per rendermi più libera nei campi divini e per tenermi difesa da tutti e da tutto, sicché io mi sento più sicura incatenata dalla Divina Volontà. E mentre faceva i miei atti in Essa, sentivo il bisogno della mia Mamma Celeste, che mi aiutasse e che sostenesse i miei piccoli atti, affinché potessero incontrare il compiacimento ed il sorriso divino. Ed il Celeste Consolatore che nulla sa negarmi quando si tratta di piacergli, visitando la ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

30-7 Dicembre 14, 1931 Chi fa la Divina Volontà viene portata fra le braccia della sua immensità L’uomo cittadella di Dio. Differenza tra chi vive e tra chi fa la Divina Volontà.

(1) Sono sempre di ritorno nel Voler Divino. La mia piccola anima mi sembra che prende il suo volo nella sua luce, per consumarsi e perdere la mia vita in essa, ma che? Mentre mi consumo, risorgo a nuovo amore, a nuova luce, a nuova conoscenza, a nuova forza, a nuova unione con Gesù e con la sua Divina Volontà. Oh! felice resurrezione che tanto bene porta all’anima mia, mi sembra che la mia anima nella Divina Volontà sta sempre in atto di morire, per ricevere la vera vita e formare a poco a poco la resurrezione della mia ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

30-8 Dicembre 21, 1931 Come un atto continuato è come giudice, ordine e sentinella della creatura. Chi sono le depositarie di Gesù. Campi e mari divini.

(1) Il mio abbandono nel Fiat Divino continua, la sua potenza s’impone su di me, e vuole che io lo riconosca in ogni mio atto, come vita dell’atto mio, per poter stendere con la sua potenza i nuovi cieli di bellezza, d’amore, per poter riconoscere nell’atto mio l’atto suo, che non sa fare cose piccole ma grandi, che devono destare meraviglia a tutto il cielo e poter far gara con tutte le opere sue. Invece se io non lo riconosco, il mio atto non si presta a ricevere la potenza dell’atto della Divina Volontà, ed il mio atto resta ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

30-9 Dicembre 25, 1931 Desiderio di Gesù della compagnia della creatura. Estremo bisogno del Pargoletto Gesù d’essere amato con amore divino della sua Madre Celeste.

(1) Mi sento come inondare dal mare di luce della Divina Volontà, oh! come vorrei essere davvero il pesciolino in questo mare, in modo da non vedere che luce, toccare, respirare, vivere di luce, oh! come sarei felice di sentirmi dire che sono la figlia del Padre Celeste. Ma mentre ciò ed altro pensavo, la cara mia vita, il dolce e sovrano Gesù, visitando la piccola anima mia, si faceva vedere che da dentro la sua adorabile persona uscivano mari di luce interminabile e da dentro di essa uscivano anime che popolavano la terra e tutto il Cielo, e ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)