«Torna a scrivere quanto Io stessa detto al tuo cuore di bimbo prescelto dal mio Cuore Immacolato. Sii sempre più docile e ubbidiente al tuo Direttore spirituale: affidati a lui completamente. Io gli darò la luce necessaria, perché comprenda quanto desidero da lui per i miei disegni. Non temere, figlio mio amatissimo. Perché ti turbi e talvolta perdi la tua pace? Tu sei sempre nel mio Cuore Immacolato; vivi abitualmente racchiuso nel mio Cuore di Mamma; ne senti tutta la serenità, tutta la tenerezza che prova per te. Vivi, figlio, perché Io possa effondere su di te tutta la tenerezza del mio Cuore Immacolato e Addolorato. Non hai ancora compreso che Io voglio fare di te la personificazione della tenerezza di questo mio Cuore di Mamma? Chiunque ti guardi, ti ascolti, ti passi accanto, deve poter sentire scendere nel suo animo un tocco di questo mio soprannaturale profumo, della tenerezza che il Cuore della Mamma prova verso tutti i suoi figli. Per questo ti voglio veramente distaccato da tutti. Non cercare altre voci e altri appoggi. Non senti che Io stessa ti parlo e ti conduco? Il mio Cuore Immacolato sarà il solo tuo conforto, e da questo Cuore ti verrà ogni incoraggiamento. Per il resto lascia fare a Me. Questa è solo Opera mia e nessuno la toccherà, perché di essa sono gelosa della stessa gelosia di Dio. Questa Opera è voluta da Me per il grande trionfo di Dio e per la definitiva sconfitta di Satana. Non turbarti se senti che, qua e là, sorgono movimenti ispirati da anime cui Io mi rivelo: tutto fa parte di un mio grande disegno. Per questo ogni cosa deve restare al suo posto. Il tuo posto è il Movimento Sacerdotale Mariano. Per mezzo dei miei Sacerdoti, un numero sterminato di laici tornerà a consacrarsi al mio Cuore, ad affidarsi completamente a Me. Con semplicità, senza organizzazioni: si diano tutti a Me come il bimbo si dà tutto alla propria Mamma. Figli miei, è già iniziata la battaglia e vi chiedo solo di rispondere al mio supremo appello. Siatesolo Sacerdoti miei; siate solo Sacerdoti di preghiera. Non perdete altro tempo, che per voi è troppo prezioso il tempo che vi resta. Recitate sempre e bene il santo rosario. Vivete e diffondete il Vangelo di mio figlio Gesù. Pregate, aiutate e difendete il Vicario di Cristo: il Papa. Siate poveri, siate piccoli, siate umili: siate solo i miei piccoli figli che formano una corona di amore attorno al mio Cuore Immacolato e Addolorato. Oggi, ad uno ad uno, vi benedico, vi abbraccio e vi racchiudo in questo mio Cuore. Mai, neppure per un istante, sentitevi soli e senza di Me. Figli consacrati al mio Cuore, sono la vostra Mamma, che oggi vi fa il dono della sua abituale presenza accanto a ciascuno di voi».
«Quante volte ti ripeto: resta sempre nel mio Cuore e non temere di nulla. Non preoccuparti mai, neppure del mio Movimento; da te voglio solo la preghiera, la sofferenza, il più totale abbandono in Me. In questi giorni non ti ho voluto mettere alla prova. Sei così piccino e sei così tutto mio, che la Mamma non può lasciarti solo neppure per un istante. So quanto mi ami: so che ormai ogni tuo respiro è un grande atto di amore verso di Me. Ma ho voluto farti provare solo una piccola goccia della grande amarezza che sommerge il mio Cuore di Mamma a motivo di tanti miei poveri figli Sacerdoti che Satana ormai si è completamente presi.
Poveri figli miei, quanta pena mi fanno! Sacerdoti di mio Figlio e che in mio Figlio ormai più non credono e continuamente lo tradiscono. Sacerdoti chiamati ad essere Ministri della Grazia e che ormai abitualmente vivono nel peccato: la loro vita è una catena ininterrotta di sacrilegi. Sacerdoti mandati ad annunciare il Vangelo di salvezza e che ora essi sono divenuti propagatori dell'errore. Sacerdoti per salvare molte anime e quante, quante anime conducono sulla strada della perdizione! E questa l'ora in cui veramente l'abominio della desolazione è entrato nel tempio santo di Dio. Non più sale della terra, ma sale senza sapore, sale corrotto e nauseante, buono solo ad essere sparso per terra per essere calpestato da tutti. Non più luce sul candeliere, ma tenebra che rende più oscura la notte. Tutti questi miei poveri figli Sacerdoti sono ammalati, perché caduti sotto il dominio di Satana.
E come può, figlio mio prediletto, il mio Cuore Immacolato non essere sommerso da un mare sconfinato di dolore? Che dovete fare voi, Sacerdoti del mio Movimento, voi figli prediletti del mio Cuore Addolorato, per la salvezza di tutti questi miei figli Sacerdoti, che sono tanto ammalati e così bisognosi del mio aiuto materno? Aiutateli, senza mai giudicarli. Amateli sempre. Non condannateli; non spetta a voi fare questo. Amateli con la vostra sofferenza, con la vostra testimonianza, col vostro buon esempio.Siate loro di esempio nel difendere anche esteriormente la vostra dignità: non venga da voi mai abbandonato l'abito ecclesiastico, ubbidendo in ciò alla volontà più volte manifestata dal Vicario di mio Figlio, il Papa. Pregate per loro: occorre una grande forza di preghiera per ottenere dal Cuore di Gesù che questi miei poveri figli si convertano e si ravvedano.
Voi siete da Me scelti per il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo. Ma questo trionfo incomincerà con la salvezza di tanti miei poveri figli Sacerdoti che si sono smarriti. Formate una incessante catena di preghiera e di amore per chiedere la loro salvezza e perché il mio Cuore Immacolato diventi soprattutto per essi il più sicuro rifugio. Soffrite: col Papa, coi Vescovi, coi Sacerdoti fedeli. E la croce che Gesù vi domanda oggi di portare: vivere accanto a fratelli Sacerdoti che non credono più, che non vivono più, che tradiscono il Vangelo, che sono servi infedeli e restano tuttavia nella Chiesa per essere ministri di questa infedeltà. Questa per voi è la croce più pesante, ma rientra in un mio più grande disegno. Gli avvenimenti decisivi sono ormai iniziati, e questo che voi vivete è il principio. Dovrà ancora approfondirsi e aggravarsi questo scandalo. Dovrete essere chiamati sempre più a soffrire, perché questa vera apostasia dal Vangelo diventerà un giorno generale nella Chiesa, prima della purificazione liberatrice. Per questo non guardate più al tempo; non contate neppure i tempi del mio trionfo. Vivete solo abbandonati e fiduciosi, come i miei piccoli bimbi sul mio Cuore Immacolato».
«Entra, figlio mio amatissimo, nel mio Cuore Immacolato: qui è il luogo del tuo riposo. Questi giorni passali sempre con Me, in mia compagnia. Anche per quest'anno ti ho voluto qui: in mezzo a questi miei piccoli bimbi, umanamente un po' fragili e più bisognosi e, per questo, più cari al mio Cuore. Sii solo e sempre il mio bimbo, bisognoso di tutto, che ama ricevere con semplicità da Me ogni cosa. Questo mio modo di parlarti potrà suscitare meraviglia nei grandi, ma d così naturale e semplice per i miei bambini. Il sole, il mare, la natura: tutto è dono per te del tuo Padre Celeste; tutto è stato santificato dalla presenza e dalla gioia del mio Figlio Gesù. Nei momenti di sconforto quanto ha confortato il Cuore di mio Figlio questa natura quasi prostrata ai Suoi piedi: il sole con la sua luce, la dolce campagna di Galilea con i suoi fiori, con i suoi canti, con le messi calde e biondeggianti, il dolce specchio del grande lago.
Ogni cosa si è come fatta voce alla grande preghiera di mio Figlio Gesù, alla sua ardente sete di solitudine, al suo naturale desiderio di vivere in compagnia con il Padre. Quanti oggi, su queste spiagge, vivono dimentichi di Dio, immersi in un nuovo paganesimo e Lo offendono, ingrati, di questo suo grande dono. Ma qui, in questi stessi luoghi, dei miei bimbi Lo amano e Lo consolano. La tua presenza, figlio, deve essere come una riparazione. Deve essere perciò una presenza di amore e di preghiera, di vita con Me. Cosi è oggi la presenza nel mondo dei Sacerdoti del mio Movimento, consacrati al mio Cuore Immacolato: è da Me offerta al Padre quale segno di riparazione. Per questo quanto più aumenterà il peccato, tanto più crescerà il loro amore a Dio; quanto più il fango sommergerà ogni cosa, tanto più sarà limpida e splendente la loro purezza; quanto più diffusa sarà l'apostasia, tanto più eroica sarà la loro testimonianza di fede fino al sangue.
E cosi che saranno segno di riparazione: per il loro amore, per la loro fedeltà, per la loro purezza. E sarà per questi miei piccoli figli, consacrati al mio Cuore, che il male non prevarrà. Anzi sarà alla fine sconfitto. Per questo scopo sono stati tutti da Me scelti e preparati per questa grande purificazione della terra. Da questo luogo tutti benedico con grande effusione di grazie, con il tuo Direttore spirituale che ti ho messo a fianco e che sempre più faccio strumento docile nelle mie mani per i miei disegni, con tutti questi miei piccoli bimbi che ti fanno compagnia. Prega, riposa, lavora, ama: anche questi tuoi giorni fanno parte di un mio grande disegno su di te. Entra allora sereno in questo tuo riposo».
«Guarda, figlio, al bene che la Mamma ti vuole. Ormai ti sei abituato a fare con Me ogni cosa: senti come ogni momento ti conduco a fare quanto Io desidero da te. E il Cuore della Mamma che ti porta; qui senti ormai cessata ogni tua preoccupazione. Sacerdoti da Me prediletti: vi voglio così a Me tutti abbandonati. Non pensate più a voi stessi, non preoccupatevi di nulla, lasciatevi tutti portare da Me. Ho bisogno solo della vostra fiducia, mi occorre solo il vostro completo abbandono. Satana teme solo questo: l'esercito dei Sacerdoti consacrati al mio Cuore Immacolato e completamente a Me abbandonati. Sa che con essi Io stessa ho raccolto il guanto di sfida che ha osato ancora lanciare a mio Figlio e sente ormai vicina la sua sconfitta. Al suo rinnovato gesto di superbia e di ribellione, che ha ormai sedotto l'umanità intera, Io ancora ripeterò per mezzo dei miei piccoli bimbi: "Ecco la serva del Signore: si faccia di Me secondo la tua parola". Ed avverrà allora la definitiva sconfitta di Satana e dei suoi molti seguaci, con il trionfo, nel mio Cuore Immacolato, dei miei piccoli figli. Non domandate mi quando avverrà, perché questo trionfo Io l'ho già iniziato».
«Sii sereno, abbi fiducia in Me anche per la diffusione del mio Movimento. Non preoccuparti se vi restano molte richieste di opuscoli, fatte già da mesi, e alle quali, senza vostra trascuratezza, non è possibile rispondere. Supponi che, con una perfetta organizzazione, si potessero spedire immediatamente tutti gli opuscoli che vengono richiesti. E tu credi che questo possa bastare alla diffusione del mioMovimento? No, figlio, perché gli opuscoli, una volta giunti a destinazione, potrebbero essere riposti in un cassetto da chi li riceve, senza essere letti; oppure, anche se letti, potrebbero lasciare chi li legge completamente indifferente. Solo la mia azione di Mamma è necessaria alla diffusione del mio Movimento. È solo la mia azione che prepara le anime ad accogliere questo mio dono; che dispone per ciascuno il momento in cui deve essere dato; che dà una grazia speciale per cui le mie parole possano essere comprese e possano produrre nelle anime quella meravigliosa realtà che esse esprimono.
Per questo vi chiedo insistentemente di assecondare la mia azione con la vostra preghiera. Questa da voi sempre richiedo, perché mi è necessaria, non la perfezione tecnica. Dì a x che lo guardo con compiacenza quando lavora per il mio Movimento, e so che è già preso da tante occupazioni. Ma perché il mio Cuore Addolorato sia da lui consolato e perché possa lui stesso vivere nell'intimo di questo mio Cuore Immacolato, domando al suo animo generoso maggiore preghiera, momenti di silenzio e di vita con Me. A te, figlio mio carissimo, chiedo preghiera, sofferenza e silenzio. Silenzio soprattutto sulle nostre intimità. Non parlare di quanto Io faccio con te, per non porre freno alla mia azione e non ritardare il disegno del mio Cuore Immacolato. Dì ogni cosa solo al tuo Confessore e Direttore spirituale.
Vedi, Io stessa ti ho portato a grande intimità con Me; ma i tuoi fratelli sono ancora in cammino. Perciò non possono ancora capire. Preghiera e sofferenza attendo sempre da te. Ormai l'annuncio del mio Movimento è giunto in ogni parte del mondo e i Sacerdoti, consacrati al mio Cuore Immacolato, mi stanno tutti rispondendo. Bisogna però che questi miei figli camminino condotti da Me, senza fermarsi mai. Nessuno di loro deve essere mediocre. Tutti, nel mio Cuore Immacolato, li voglio portare a grandi mete di santità. Sapessi quanto Satana li tenta e li ostacola, li tormenta e li scoraggia! Sta sempre nel mio Cuore e sulla Croce per loro: la tua preghiera e la tua sofferenza li aiuterà a crescere nella santità. Sulla Croce e nel mio Cuore Immacolato: allora aiuterai sempre, accanto a Me, questi tuoi fratelli e miei figli prediletti» .
«Tu mi senti sempre vicina, talvolta la mia azione materna assorbe quasi la tua stessa attività e vivi abitualmente raccolto nel mio Cuore Immacolato. Sei qui, in questo luogo, ove c'è mio Figlio Gesù, e ove anch'Io sono presente... Perché ti ho voluto quassù? Per aiutarti a salire la tua Croce, mio piccolo bimbo. Ti farò presto grandi doni di amore e di dolore. Solo così potrai aiutare i tuoi fratelli Sacerdoti a crescere nella santità, a diventare Sacerdoti come il Cuore di Gesù li vuole. Tu li hai consacrati tutti al mio Cuore Immacolato, è vero; ormai sono miei, mi appartengono e mio é il compito di formarli Sacerdoti come Gesù desidera. Ma sapessi, figlio mio, quanto umani sono ancora: attaccati a se stessi, ai piaceri, alla stima, ai beni di questa terra, al proprio modo di vedere. Dubitano ancora di Me, figlio, dubitano di te e della missione che Io stessa ti ho affidato. Satana li tormenta, li vaglia fortemente, li seduce con l'orgoglio e quanto li scoraggia! Morde rabbioso il mio calcagno; si scatena con rabbia contro questi miei piccoli figli; sa che presto saranno i Sacerdoti fedeli e con essi Io gli schiaccerò la testa per sempre. Ti ho voluto quassù, perché qui incomincia il tuo Calvario. Da qui benedico tutti i Sacerdoti del Mio Movimento, in ogni parte del mondo: sono l'Immacolata Concezione, la Fonte della Misericordia».
«Torna sereno sul mio Cuore Immacolato. Quanto hai sofferto in questi giorni: il buio, l'oscurità, il dubbio! In un certo senso, hai come provato anche il sapore dell'abbandono. In questi momenti ti sembra come di smarrirti: mi chiami e ti pare che Io sia lontana, che tutto sia un'illusione. Invece mai come in questi momenti, mai come ora, ti sono vicina, figlio, ti stringo sul mio Cuore Immacolato, ti guardo con tenerezza e con amore. Mi occorre questa tua sofferenza: preghiera e sofferenza voglio solo da te. Poi ti darò nuova luce e nuova serenità; gioirai e ti rafforzerai, così sarai ancora più pronto, perché ti possa di nuovo aggiustare sulla tua Croce. Solo quando sarai innalzato sulla tua croce, potrai aiutare tutti i Sacerdoti del mio Movimento ad essere quello che il mio Cuore Immacolato vuole da loro. Quanto cammino questi miei figli devono ancora percorrere e tu darai loro una mano per farli camminare verso di Me. Per il mio Movimento Sacerdotale Io mi manifesto attraverso di te: tu, e non altri, sei lo strumento da Me scelto per questa missione. Questo deve essere saputo ora da tutti, onde evitare qualsiasi confusione con cui il mio Avversario tenterà di offuscare questa mia Opera. Quelli che la riceveranno attraverso di te, avranno il dono della mia purissima luce».
«Ti ho scelto proprio per la tua piccolezza, per la tua povertà. Gesù guarda con compiacenza e con predilezione solo i piccoli, i puri di cuore, i semplici. Sii sempre così. Poi non guardarti mai, perché Io ti farò il dono di lasciarti con i tuoi difetti. Mio figlio Gesù non ti ama per quello che sai fare, ma per te stesso: ti ama cosi come sei. Non sono i tuoi meriti, ma è solo il Suo amore che lo attira fortemente verso di te. Anch'Io, Mamma, ti amo così come sei: anche con i tuoi difetti, se in te c'è sempre lo sforzo di correggerli. E se ti danno la vera misura della tua piccolezza, anche questi mi servono per renderti più mio.Sacerdoti del mio Movimento: non temete se talvolta vi sentite ancora così lontani dall'ideale che Io vi propongo. A Me basta la vostra umiltà, la vostra fiducia, la vostra buona volontà. Sto formando una schiera di Sacerdoti che forse non saranno mai perfetti, ma saranno certamente tutti miei. La perfezione che Io in essi costruirò sarà interiore e nascosta: piccoli per gli altri, grandi per Me. Da molti saranno anche disprezzati e perseguitati, ma nell'anima avranno sempre la mia gioia. Voglio che tu mi offra questi fiori, figlio, oggi per la festa del Mio Onomastico. Ti benedico, vi benedico tutti con gratitudine e riconoscenza».
«Figlio mio carissimo, per supplica e volontà di mio Figlio morente sono diventata tua vera Mamma. Sono la Mamma di tutti. Per il privilegio della mia Assunzione corporea in Cielo, questo mio Cuore Immacolato non cessa di battere di amore per voi. Così non ha mai cessato di essere contristato e addolorato per tanti miei figli che continuano a compiere il male, che camminano sulla via della perdizione, rendendo vano tutto il patire di mio Figlio Gesù e mio. Certo sono in Cielo: perfettamente beata accanto a mio Figlio, nella Luce della Trinità Santissima, nel gaudio perenne degli Angeli e dei Santi. Ma la mia funzione di Mamma mi lega ancora a voi, continua accanto a voi su questa terra. Se sono vostra Madre, ogni vostro dolore è anche mio. È cosi che nel mio Cuore veramente si ripercuote tutta l'amarezza, tutta la miseria, tutto il grande dolore del mondo.
Se sono vostra Madre non posso non soffrire per i miei figli. Per tutti, specialmente per i più lontani, per i più bisognosi, specialmente per i miei poveri figli peccatori. Se sono Madre non posso non soffrire per i peccatori; per tutti, perché desidero che tutti tornino al Cuore di mio Figlio Gesù e al mio Cuore materno. Beata in Paradiso e addolorata sulla terra accanto a voi, miei poveri figli tribolati. Sacerdoti del mio Movimento, figli prediletti del mio Cuore Addolorato: volete accogliere il mio dolce invito a soffrire con Me? Spesso sono come sorpresa nel vedere con quale ansia - talvolta persino con una così umana curiosità - guardate al futuro. Vi capita spesso di domandarvi: "Allora quando sarà questa purificazione?". C'è anche chi, in mio nome, crede di poter indicare date e sicure scadenze e dimentica che l'ora e il momento sono un segreto nascosto nel Cuore misericordioso e paterno di Dio.
La Mamma non può porre termini di tempo alla Sua azione di materno richiamo e di misericordiosa attesa. Per questo Io vi dico: Figli prediletti, non guardate al futuro, così non vi prenderà né l'ansia né lo scoraggiamento. Vivete solo l'attimo presente, totalmente abbandonati sul mio Cuore Immacolato. L'attimopresente che l'amore del Padre celeste dispone sempre per voi, miei piccoli figli... Di fronte al Padre - onnipresente - è solo il momento presente che conta: non il passato, non il futuro, perché questo non è il tempo per voi. Vivete dunque ogni momento sul mio Cuore, in preghiera.
Partecipate al mio dolore, figli miei prediletti. Nell'ora in cui il mondo tutto è stato redento e purificato per sempre, il Padre ha accolto il dolore divino del Figlio e il mio umano dolore di Madre. La vostra sofferenza, figli, serve già alla purificazione della terra. Se mai il castigo verrà, sarà solo per un'ultima e grande richiesta di sofferenza per il rinnovamento del mondo e la salvezza di tanti miei poveri figli. Ma nulla serve tanto per il trionfo del mio Cuore Immacolato, quanto un cuore sacerdotale che soffre. In voi, figli, è Gesù che continua la sua missione purificatrice. È solo il suo Sangue che può lavare tutto il male, tutto l'odio, tutto il peccato del mondo. Per questo, ora che è giunto il momento della purificazione, sarete chiamati sempre più a soffrire. Per voi, figli, questa è l'ora della Croce. Ma soffrirete con Me, con la vostra Mamma che vi ha generati sotto la Croce. Con Me sempre, nel presente che il Padre vi dona: ad offrire e a soffrire sul Cuore Immacolato della vostra Mamma Addolorata».
«Figlio mio, sei venuto qui solo perché Io ti ho voluto e hai visto le mie meraviglie. Hai visto dove Io ripongo sempre le mie predilezioni: nei piccoli, nei poveri, nei sofferenti, nei peccatori. Ovunque c'è una sofferenza, lì è anche la mia predilezione. Sapessi cosa vuol dire essere Mamma! Se voi riusciste a capirlo, non temereste più di nulla: è la mia maternità che vi salva. La Giustizia del Padre ha disposto che fossero le sofferenze e la morte del Figlio a pagare per redimervi. L'amore del Cuore del Figlio ha disposto che fosse per voi sua Madre a portarvi alla salvezza. Sacerdoti da Me prediletti, per questo vi dico: Non temete, c'è la Mamma che dispone per voi ogni cosa. Non preoccupatevi; lasciate ogni vostra preoccupazione al mio Cuore di Mamma. Presto vedrete il trionfo del mio Cuore Immacolato. Io vi ho scelti e chiamati per questo. Perciò torno ancora a ripetervi: siate sempre più miei: nella preghiera, nell'abbandono, nella fiducia. Disponetevi a vedere le mie più grandi meraviglie. Oggi voi ricordate una mia vittoria; ma presto sarete tutti testimoni del più grande trionfo del mio Cuore Immacolato. Ormai la mia schiera è pronta e il momento è giunto. Con l'arma della preghiera del Rosario e della vostra fiducia è questa l'ora di passare alla battaglia. Presto, figli, sarà celebrata una nuova data. La Chiesa tutta rifiorirà sotto il purissimo manto della vostra Madre».