«Figlio mio carissimo, per supplica e volontà di mio Figlio morente sono diventata tua vera Mamma. Sono la Mamma di tutti. Per il privilegio della mia Assunzione corporea in Cielo, questo mio Cuore Immacolato non cessa di battere di amore per voi. Così non ha mai cessato di essere contristato e addolorato per tanti miei figli che continuano a compiere il male, che camminano sulla via della perdizione, rendendo vano tutto il patire di mio Figlio Gesù e mio. Certo sono in Cielo: perfettamente beata accanto a mio Figlio, nella Luce della Trinità Santissima, nel gaudio perenne degli Angeli e dei Santi. Ma la mia funzione di Mamma mi lega ancora a voi, continua accanto a voi su questa terra. Se sono vostra Madre, ogni vostro dolore è anche mio. È cosi che nel mio Cuore veramente si ripercuote tutta l'amarezza, tutta la miseria, tutto il grande dolore del mondo.
Se sono vostra Madre non posso non soffrire per i miei figli. Per tutti, specialmente per i più lontani, per i più bisognosi, specialmente per i miei poveri figli peccatori. Se sono Madre non posso non soffrire per i peccatori; per tutti, perché desidero che tutti tornino al Cuore di mio Figlio Gesù e al mio Cuore materno. Beata in Paradiso e addolorata sulla terra accanto a voi, miei poveri figli tribolati. Sacerdoti del mio Movimento, figli prediletti del mio Cuore Addolorato: volete accogliere il mio dolce invito a soffrire con Me? Spesso sono come sorpresa nel vedere con quale ansia - talvolta persino con una così umana curiosità - guardate al futuro. Vi capita spesso di domandarvi: "Allora quando sarà questa purificazione?". C'è anche chi, in mio nome, crede di poter indicare date e sicure scadenze e dimentica che l'ora e il momento sono un segreto nascosto nel Cuore misericordioso e paterno di Dio.
La Mamma non può porre termini di tempo alla Sua azione di materno richiamo e di misericordiosa attesa. Per questo Io vi dico: Figli prediletti, non guardate al futuro, così non vi prenderà né l'ansia né lo scoraggiamento. Vivete solo l'attimo presente, totalmente abbandonati sul mio Cuore Immacolato. L'attimopresente che l'amore del Padre celeste dispone sempre per voi, miei piccoli figli... Di fronte al Padre - onnipresente - è solo il momento presente che conta: non il passato, non il futuro, perché questo non è il tempo per voi. Vivete dunque ogni momento sul mio Cuore, in preghiera.
Partecipate al mio dolore, figli miei prediletti. Nell'ora in cui il mondo tutto è stato redento e purificato per sempre, il Padre ha accolto il dolore divino del Figlio e il mio umano dolore di Madre. La vostra sofferenza, figli, serve già alla purificazione della terra. Se mai il castigo verrà, sarà solo per un'ultima e grande richiesta di sofferenza per il rinnovamento del mondo e la salvezza di tanti miei poveri figli. Ma nulla serve tanto per il trionfo del mio Cuore Immacolato, quanto un cuore sacerdotale che soffre. In voi, figli, è Gesù che continua la sua missione purificatrice. È solo il suo Sangue che può lavare tutto il male, tutto l'odio, tutto il peccato del mondo. Per questo, ora che è giunto il momento della purificazione, sarete chiamati sempre più a soffrire. Per voi, figli, questa è l'ora della Croce. Ma soffrirete con Me, con la vostra Mamma che vi ha generati sotto la Croce. Con Me sempre, nel presente che il Padre vi dona: ad offrire e a soffrire sul Cuore Immacolato della vostra Mamma Addolorata».