«Entra, figlio mio amatissimo, nel mio Cuore Immacolato: qui è il luogo del tuo riposo. Questi giorni passali sempre con Me, in mia compagnia. Anche per quest'anno ti ho voluto qui: in mezzo a questi miei piccoli bimbi, umanamente un po' fragili e più bisognosi e, per questo, più cari al mio Cuore. Sii solo e sempre il mio bimbo, bisognoso di tutto, che ama ricevere con semplicità da Me ogni cosa. Questo mio modo di parlarti potrà suscitare meraviglia nei grandi, ma d così naturale e semplice per i miei bambini. Il sole, il mare, la natura: tutto è dono per te del tuo Padre Celeste; tutto è stato santificato dalla presenza e dalla gioia del mio Figlio Gesù. Nei momenti di sconforto quanto ha confortato il Cuore di mio Figlio questa natura quasi prostrata ai Suoi piedi: il sole con la sua luce, la dolce campagna di Galilea con i suoi fiori, con i suoi canti, con le messi calde e biondeggianti, il dolce specchio del grande lago.
Ogni cosa si è come fatta voce alla grande preghiera di mio Figlio Gesù, alla sua ardente sete di solitudine, al suo naturale desiderio di vivere in compagnia con il Padre. Quanti oggi, su queste spiagge, vivono dimentichi di Dio, immersi in un nuovo paganesimo e Lo offendono, ingrati, di questo suo grande dono. Ma qui, in questi stessi luoghi, dei miei bimbi Lo amano e Lo consolano. La tua presenza, figlio, deve essere come una riparazione. Deve essere perciò una presenza di amore e di preghiera, di vita con Me. Cosi è oggi la presenza nel mondo dei Sacerdoti del mio Movimento, consacrati al mio Cuore Immacolato: è da Me offerta al Padre quale segno di riparazione. Per questo quanto più aumenterà il peccato, tanto più crescerà il loro amore a Dio; quanto più il fango sommergerà ogni cosa, tanto più sarà limpida e splendente la loro purezza; quanto più diffusa sarà l'apostasia, tanto più eroica sarà la loro testimonianza di fede fino al sangue.
E cosi che saranno segno di riparazione: per il loro amore, per la loro fedeltà, per la loro purezza. E sarà per questi miei piccoli figli, consacrati al mio Cuore, che il male non prevarrà. Anzi sarà alla fine sconfitto. Per questo scopo sono stati tutti da Me scelti e preparati per questa grande purificazione della terra. Da questo luogo tutti benedico con grande effusione di grazie, con il tuo Direttore spirituale che ti ho messo a fianco e che sempre più faccio strumento docile nelle mie mani per i miei disegni, con tutti questi miei piccoli bimbi che ti fanno compagnia. Prega, riposa, lavora, ama: anche questi tuoi giorni fanno parte di un mio grande disegno su di te. Entra allora sereno in questo tuo riposo».