MaM
Messaggio del 1 agosto 1990: Cari giovani! Tutto quello che il mondo di oggi vi offre è illusione, passa. Proprio per questo potete comprendere che Satana vuole, con la sua presenza, distruggere voi e le vostre famiglie. Cari figli, questo è il tempo delle grandi grazie. Desidero che rinnoviate i miei messaggi e che li viviate col cuore. Siate portatori della mia pace e pregate per la pace nel mondo. Vi chiedo di pregare innanzitutto per la pace nei vostri cuori e nelle vostre famiglie e poi per la pace nel mondo. Cari giovani, Satana è forte e farà di tutto per disturbarvi ostacolandovi in tutte le vostre iniziative. Aumentate quindi le vostre preghiere perché ne avete particolarmente bisogno in questi ultimi tempi. La migliore arma da impiegare contro Satana è il rosario.

Messaggi di altre apparizioni

Don Stefano Gobbi

Quebec (Canada), 7 ottobre 1990. Festa della Madonna del Rosario. La mia più grande vittoria.

«In questo giorno, in cui si celebra la data di una mia vittoria, ottenuta con l'arma potente del santo Rosario, ti trovi a percorrere le provincie del Canada, questa terra da Me tanto amata e dal mio Avversario così minacciata e ferita, per radunare i Sacerdoti ed i fedeli a Me consacrati in Cenacoli di preghiera e di fraternità. Oggi, per mezzo di te, voglio donare una parola di fiducia e di speranza a tanti miei figli che vivono in questa grande Nazione. Il mio Avversario ha violato, in maniera molto forte, questa terra, portando tanti miei poveri figli sulla strada del materialismo, dell'esasperata ricerca dei piaceri e del denaro,dell'egoismo, dell'orgoglio e dell'impurità.

L'oscenità e l'immoralità dilagano ovunque, specialmente attraverso la stampa e la televisione, e vengono così corrotte le anime dei piccoli e dei semplici. Anche la Chiesa, qui, è particolarmente minacciata dalla diffusione degli errori, che portano alla perdita della vera fede. I Pastori sono responsabili di questa situazione dolorosa, perché molti di loro non difendono con coraggio la Verità, spesso fanno silenzio e tollerano abusi di ogni genere e così l'integrità della fede cattolica viene sempre più minacciata.

Occorre che tutti i Vescovi ed i Sacerdoti tornino ad una più grande unità con il Papa, colui che Cristo ha messo a fondamento della Chiesa ed a custode infallibile della sua verità. Ma il mio grande dolore viene consolato da un numero sempre più grande di miei figli, che accolgono il mio materno invito alla conversione, alla consacrazione al mio Cuore Immacolato, a diffondere ovunque i Cenacoli di preghiera fatta con Me, attraverso la recita del Santo Rosario. Diffondete ovunque questi Cenacoli, come raggi di luce che scendono ad illuminare la terra, in questi giorni di grande oscurità.

Moltiplicate soprattutto i Cenacoli familiari, come forte difesa contro tutti i mali che oggi minacciano di distruggere la famiglia, come la divisione, il divorzio, il ricorso ai mezzi per impedire la vita, gli aborti che aumentano sempre più e gridano vendetta al cospetto di Dio. Il Cenacolo spirituale del mio Cuore Immacolato è il rifugio in cui tutti dovete entrare per ricevere il dono della seconda Pentecoste. Così, con la potente arma del santo Rosario, potete ottenere ancora oggi la mia più grande vittoria nella storia della Chiesa e di tutta l'umanità».

Città del Messico (Messico), 13 ottobre 1990. Anniversario della ultima apparizione di Fatima. Io rivelo il mio segreto.

«Oggi ricordate la mia ultima apparizione, avvenuta in Fatima nello stesso giorno del 1917, e confermata con il miracolo del sole. Oggi vi annuncio che sta per nascere la nuova Chiesa di Luce, che mio figlio Gesù si forma in ogni parte della terra, perché sia pronta a riceverlo, con fede e con gioia, nel vicino momento della sua seconda venuta. È vicino il regno glorioso di Cristo, che si stabilirà fra voi, con la seconda venuta di Gesù nel mondo. È il suo ritorno nella gloria. È il suo glorioso ritorno, per instaurare fra voi il suo Regno e riportare tutta l'umanità, redenta con il suo preziosissimo sangue, allo stato del suo nuovo Paradiso terrestre. Quanto si prepara è cosa tanto grande, che mai è stata dalla creazione del mondo.

Preparatevi con umiltà, con fede, con intensa preghiera. Preparatevi raccogliendovi tutti nel Cenacolo spirituale del mio Cuore Immacolato. Preparatevi nel silenzio e nell'attesa. Io rivelo il mio segreto solo al cuore dei piccoli, dei semplici, dei poveri, perché da essi viene accolto e creduto.Per questo Gesù sta operando fortemente, in questi tempi, per preparare il suo avvento nella vita dei semplici, dei poveri, dei puri, dei piccoli. Con un piccolo numero di questi bambini il Signore instaurerà presto sulla terra il suo glorioso regno di amore, di santità e di pace».

Dallas (Texas - U.S.A.), 1° Novembre 1990. Festa di tutti i Santi. Il Paradiso si unirà alla terra.

«Guardate oggi al Paradiso dove sono giunti tanti vostri fratelli e sorelle per partecipare alla gioia senza fine, nella beata eternità. Questa festa deve essere per voi motivo di gioia, di speranza e di conforto.

- Vi allieti la certezza che i Santi del Paradiso riflettono su di voi la luce della loro beatitudine per aiutarvi a vivere sulla terra per la perfetta glorificazione della Santissima Trinità. In questa maniera, pur essendo ancora quaggiù, partecipate alla stessa esperienza dei Santi e vivete, con il cuore e con l'anima, nel Paradiso, del quale, in piccola parte, ne godete la stessa felicità.

- Motivo di speranza deve essere per voi il fatto che molti vi hanno preceduto nel Regno celeste, dopo avere percorso il vostro stesso cammino, dopo avere sopportato le vostre stesse sofferenze, dopo avere sperimentato le vostre medesime difficoltà. Allora andate avanti con forza e senza lasciarvi mai scoraggiare sul cammino della perfetta osservanza della Legge di Dio, della pratica di tutte le virtù cristiane, di una quotidiana comunione di vita con Gesù Eucaristico, che vi conduce sulla via della santità.

- Grande conforto sia per tutti voi la certezza che i Santi vi aiutano con le loro preghiere; vi sono accanto per consolarvi nelle afflizioni, per darvi forza nelle difficoltà, per rimuovere gli ostacoli che trovate sul vostro cammino, per farvi superare le insidie che vi tende il mio ed il vostro Avversario.

Nell'ora della grande prova il Paradiso si unirà alla terra. Fino al momento in cui si aprirà la porta luminosa, per fare discendere sul mondo la gloriosa presenza di Cristo, che instaurerà il suo Regno in cui la divina Volontà sarà compiuta in maniera perfetta, come in cielo, così in terra».

Malvern (Pennsylvania - U.S.A.), 15 Novembre 1990. Esercizi Spirituali - in forma di Cenacolo - con 3 Vescovi e 250 Sacerdoti del M.S.M. di USA e Canada. L'ora della grande prova.

«Figli prediletti, oggi voglio dirvi la gioia ed il conforto, che il mio Cuore Immacolato sente, nel vedervi riuniti così numerosi in questi vostri Esercizi Spirituali, che fate sotto forma di un continuo Cenacolo. Siete venuti da quasi tutti gli Stati di questa vostra Nazione, dal Canada e da altri Paesi dell'America latina. Vi riunite in preghiera fatta con Me, con la recita del Rosario intero, con l'ascolto della mia parola, con la solenne ora di adorazione eucaristica e con la concelebrazione della santa Messa, sempre presieduta da un Vescovo, durante la quale rinnovate il vostro atto diconsacrazione al mio Cuore Immacolato. Avete anche voluto rendere più intenso il vostro atto di amore e di riparazione verso Gesù presente nella Santissima Eucarestia, con la vostra adorazione notturna, da Me così gradita e benedetta, perché tanto conforto e tanta gioia ha dato al Cuore eucaristico e sacerdotale di Gesù. Ora vi annuncio che l'ora della grande prova è ormai giunta.

- La grande prova è giunta per la vostra Nazione. Quante volte, come mamma preoccupata ed addolorata, ho voluto invitare i miei figli a percorrere la strada della conversione e del ritorno al Signore. Non sono stata ascoltata. Avete continuato sul cammino del rifiuto di Dio e della sua legge di amore. Si sono sempre più diffusi i peccati di impurità e l'immoralità è dilagata come un mare che ha sommerso ogni cosa. Si è giustificato il peccato impuro contro natura della omosessualità; si è generalizzato il ricorso ai mezzi per impedire la vita, mentre gli aborti, queste uccisioni di bimbi innocenti che gridano vendetta al cospetto di Dio, si sono diffusi e vengono praticati in ogni parte di questa vostra Patria. Il momento della divina giustizia e della grande misericordia è ormai giunto. Conoscerete l'ora della debolezza e della povertà; l'ora della sofferenza e della sconfitta; l'ora purificatrice del grande castigo.

- La grande prova è giunta per la vostra Chiesa. Si sono continuati a diffondere gli errori che hanno portato alla perdita della fede. Molti Pastori non sono stati attenti, né vigilanti ed hanno permesso a tanti lupi rapaci, vestiti da agnelli, di introdursi fra il gregge a portare disordine e distruzione. Quanto è grande la vostra responsabilità, o Pastori della santa Chiesa di Dio! Si continua sulla strada della divisione dal Papa e del rifiuto del suo Magistero; anzi di nascosto si prepara un vero scisma che presto potrà diventare aperto e proclamato. Allora rimarrà solo un piccolo resto fedele, che Io custodirò nel giardino del mio Cuore Immacolato.

- La grande prova è giunta per tutta l'umanità. Sta per giungere il castigo, da Me predetto a Fatima, e contenuto, in quella parte del segreto che non vi è stato ancora svelato. È arrivato sul mondo il grande momento della divina giustizia e della misericordia. Per questo vi ho voluto qui. Voi dovete essere gli apostoli di questi ultimi tempi.

Andate in ogni parte e proclamate, con fortezza e con coraggio, il Vangelo di Gesù. Camminate sulla strada del disprezzo del mondo e di voi stessi. Illuminate la terra in questi tempi di grande oscurità. Fate scendere sul mondo i raggi di luce della vostra fede, della vostra santità e del vostro amore. Siete stati scelti per combattere con coraggio contro la forza di colui che si oppone a Cristo per ottenere alla fine la mia più grande vittoria. Partite da questo Cenacolo nella fiducia; partite nella gioia ed in una grande speranza. Io sono con voi. Io mi manifesto per mezzo di voi. Io opererò prodigi in voi perché tutti possano vedere la mia Luce e sentire la mia presenza materna. Con i vostri cari, con le anime che vi sono affidate, tutti vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».

San Paolo (Brasile), 8 dicembre 1990. Festa della Immacolata Concezione. Aprite i cuori alla speranza.

«Contemplatemi oggi nello splendore della mia Immacolata Concezione. Lasciatevi avvolgere dalla mia luce di grazia, di santità e di bellezza verginale. Miei prediletti e figli a Me consacrati, assecondate il mio disegno ed entrate tutti al più presto nel Cenacolo spirituale del mio Cuore Immacolato.

- Il mio Cuore Immacolato è il giardino celeste, in cui voglio raccogliervi, per offrirvi alla gloria perfetta della Santissima Trinità, in questi tempi dell'apostasia.

- Il mio Cuore Immacolato è il rifugio sicuro, che ho preparato per voi, affinché possiate vivere nella serenità i momenti dolorosi della grande tribolazione.

- Il mio Cuore Immacolato è la strada luminosa, che vi conduce al gioioso incontro con Gesù, che sta per tornare a voi nella gloria.

Allora assecondate la mia pressante richiesta, che vi faccio per mezzo della mia Opera del Movimento Sacerdotale Mariano e di questo mio piccolo figlio, che ancora conduco in ogni parte del mondo, per portare tutti alla consacrazione al mio Cuore Immacolato. Partecipate così al mio materno disegno, che è quello di preparare i cuori e le anime a ricevere il Signore che viene.

- Sono stata scelta dalla Santissima Trinità a divenire Madre del Verbo, che si è incarnato nel mio seno verginale, e così vi ho donato mio figlio Gesù. Il suo primo avvento fra voi si è svolto nella povertà, nella umiltà e nella sofferenza, perché Gesù ha voluto assumere i limiti, la miseria e la debolezza della nostra natura umana. Allora la mia azione materna si è compiuta nel silenzio, nella preghiera, nel nascondimento e nell'umiltà.

- Sono stata scelta dalla Santissima Trinità a diventare la Madre del secondo Avvento, e così mio compito materno è quello di preparare la Chiesa e tutta l'umanità ad accogliere Gesù che torna a voi nella gloria. Questa sua seconda venuta si svolgerà nella luce della sua Divinità, perché Gesù tornerà a voi sulle nubi del cielo, nello splendore della sua Regalità ed assoggetterà a Sé i popoli e le nazioni della terra e tutti i suoi nemici"saranno schiacciati sotto il trono del suo universale dominio.

Così la mia azione materna, in questi ultimi tempi, si esercita in maniera aperta e sempre più forte, la mia luce si fa splendente in ogni parte della terra. Per questo oggi Io mi manifesto ovunque per mezzo delle mie numerose apparizioni e delle mie straordinarie manifestazioni. Il mio regno di amore, che Io stabilisco nei cuori e nelle anime, è la via che prepara il Regno glorioso di Cristo. Il trionfo del mio Cuore Immacolato coinciderà con la seconda venuta di Gesù nella gloria a fare nuove tutte le cose.

Allora ascoltate tutti la mia voce e correte, dietro la luce immacolata della mia verginale bellezza, all'incontro col divino splendore di Cristo. Aprite i cuori alla speranza. La seconda venuta di Cristo è vicina. I segni che Lui stesso vi ha dato, per prepararvi a riceverlo, in questi vostri tempi, si stanno tutti realizzando. Aprite i cuori alla speranza. Vivete nella pace del cuore e nella preghiera. Vivete nella fede e nella gioia. Vivete nella Grazia e nella purezza.Vivete nell'amore e nella santità perché Gesù Cristo, nostro Redentore, nostro Salvatore e nostro Re, sta per giungere a voi nello splendore del suo Corpo glorioso».

Dongo (Como), 24 dicembre 1990. Notte Santa. Accogliete i profetici annunci.

«Vivete con Me, figli prediletti, le ore preziose che precedono la nascita del mio divino Bambino. È la notte santa. Passatela con Me: nel silenzio, nella contemplazione, nella preghiera, nella pace. Partecipate alla gioia del mio Cuore Immacolato, che si apre per donare al mondo il Redentore e il Salvatore. Da quanti secoli questo evento era atteso! La promessa della Sua venuta era scesa come fiaccola ad illuminare l'oscuro svolgersi del tempo e della storia. I profeti avevano vaticinato questo momento; i giusti lo attendevano con fede; i poveri lo speravano con ardente attesa; lo Spirito preparava i cuori e le anime alla sua venuta.

Nella invocazione di questo ineffabile momento si sono addormentati tutti i santi ed i giusti di Israele. In questa notte santa si conclude l'attesa dei secoli, perché il Verbo eterno del Padre, mentre il silenzio avvolge ogni cosa, nasce alla sua vita umana e diventa nostro fratello. Nasce in una grotta, fra tanta povertà, rifiutato da tutti, accolto con amore e tenerezza da Me sua Madre verginale e dal mio castissimo sposo Giuseppe, ed allietato dalle voci celesti degli Angeli e dalla presenza dei piccoli, dei poveri, dei semplici, dei puri di cuore.

Figli prediletti, vivete anche voi con Me il mistero gioioso di questo Natale. Circondate la culla disadorna con il vostro amore sacerdotale; riparate al rifiuto di molti con la pienezza di santità e di testimonianza fedele; baciate con Me le sue tenere membra e ringraziamo insieme il Padre Celeste del suo Figlio Unigenito che oggi a tutti noi ci è donato. E preparatevi tutti al suo secondo Natale. Ancora il gelo del peccato ricopre la vita degli uomini e dei popoli; la tenebra degli errori pervade tutto il mondo; il rifiuto di Dio e della sua legge di amore viene eretto a norma del vivere umano.

Si diffondono l'odio, l'impurità, l'egoismo, la divisione e la minaccia di una nuova e terribile guerra si fa proprio oggi più concreta e vicina. Siete entrati nei tempi che vi sono stati predetti. Siete entrati negli ultimi tempi. Allora accogliete i profetici annunci che, in tanti modi, vi hanno indicato vicino questo suo secondo Natale. Mentre ancora la notte profonda è scesa sul mondo e tanto gelo rende aridi i cuori degli uomini, aprite le vostre anime alla fiducia ed alla speranza ed ascoltate con gioia il mio profetico annuncio.

Quale Madre del secondo Avvento Io vi preparo al suo nuovo Natale. Per questo, in ogni parte del mondo, mi sto formando la schiera dei piccoli, dei poveri, degli umili, dei puri di cuore per preparare così una culla preziosa a Gesù che torna a voi nella gloria».

Rubbio (Vicenza), 31 dicembre 1990. Ultima notte dell'anno. Le gocce delle mie lacrime.

«Raccoglietevi con Me in preghiera di adorazione e di riparazione per passare le ultime ore di questo anno, che sta per finire, in atto di profonda intercessione. Pregate per chiedere la salvezza di questo mondo, che ha ormai toccato il fondo dell'empietà e dell'impurità, dell'ingiustizia e dell'egoismo, dell'odio e della violenza, del peccato e del male. Quante volte ed in quanti modi Io sono personalmente intervenuta per invitarvi alla conversione ed al ritorno al Signore della vostra pace e della vostra gioia. Questa è la ragione delle mie numerose apparizioni, dei messaggi che dono per mezzo di questo mio piccolo figlio e della mia Opera del Movimento Sacerdotale Mariano, che Io stessa ho diffuso in ogni parte del mondo.

Come mamma vi ho ripetutamente indicato il cammino da percorrere per giungere alla vostra salvezza. Ma non sono stata ascoltata. Si è continuato a correre sulla via del rifiuto di Dio e della sua legge di amore. I dieci Comandamenti del Signore sono continuamente e pubblicamente violati. Non si rispetta più il giorno del Signore ed il suo Santissimo Nome viene sempre più vilipeso. Il precetto dell'amore del prossimo viene ogni giorno violato dall'egoismo, dall'odio, dalla violenza, dalla divisione che è entrata nelle famiglie e nella società, dalle guerre violente e sanguinose fra i popoli della terra. La dignità dell'uomo, come libera creatura di Dio, è schiacciata dalle catene di una schiavitù interiore che lo rende vittima delle passioni disordinate, dei peccati e della impurità.

Per questo mondo è ormai giunto il momento del suo castigo. Siete entrati nei tempi forti della purificazione e le sofferenze dovranno aumentare per tutti. Anche la mia Chiesa ha bisogno di essere purificata dai mali che l'hanno colpita e che le fanno vivere i momenti dell'agonia e della sua passione dolorosa. Come è dilagata l'apostasia, a causa degli errori che ormai si sono diffusi e sono accolti dalla maggior parte, senza più alcuna reazione. La fede di molti si è spenta. Il peccato, commesso, giustificato e non più confessato, rende le anime schiave del male e di Satana. A quale misero stato è ridotta questa mia amatissima figlia!

Pregate con Me in queste ultime ore dell'anno che sta per finire. Durante il suo corso sono ancora intervenuta molte volte per ottenere dal Signore il dono della sua divina misericordia. Ma il tempo che vi attende è quello in cui la misericordia si sposerà alla divina giustizia, per la purificazione della terra. Non aspettate il nuovo anno con il frastuono, le grida ed i canti di gioia. Attendetelo con l'intensa preghiera di chi vuole riparare ancora tutto il male ed il peccato del mondo. Le ore che state per vivere sono fra le più gravi e le più dolorose.

Pregate, soffrite, offrite, riparate assieme a Me, che sono la Madre della intercessione e della riparazione. Così voi, miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore, in queste ultime ore dell'anno, diventate le gocce delle mie lacrime, che scendono sui dolori immensi della Chiesa e di tutta l'umanità, mentre entrate nei tempi forti della purificazione e della grande tribolazione».

Rubbio (Vicenza), 1 Gennaio 1991. Festa di Maria Santissima Madre di Dio. L'annuncio della nuova era.

«Alla luce della mia divina Maternità, iniziate questo nuovo anno nella preghiera e nella fiducia. Sono vera Madre di Dio. Colui che nasce da me, nella santa notte del Natale e viene deposto con tanto amore nella mangiatoia, circondato da tanto squallore e da una così grande povertà, è il vero Figlio di Dio, il Verbo del Padre incarnato nel mio seno verginale, l'Immagine della sua sostanza, lo Splendore della sua gloria. Per Volontà di mio figlio Gesù, sono diventata anche vostra Madre.

- Come Mamma sono accanto a ciascuno di voi per aiutarvi a realizzare, nel tempo che vi è concesso, il disegno del vostro Padre Celeste. Questo disegno è che si compia da voi la sua divina Volontà. E la Volontà divina è che voi diventiate santi. Io perciò vi aiuto a camminare sulla strada della santità, perché la divina Volontà sia da voi compiuta in maniera perfetta e così possiate dare, nella vostra vita, la più grande gloria alla Santissima Trinità.

- Come Mamma sono accanto alla Chiesa, mia figlia amatissima. In questi tempi la Chiesa è chiamata a vivere le ore della agonia e del Getsemani; le ore della passione redentrice; le ore della sua cruenta immolazione sul Calvario. All'inizio di questo nuovo anno, sulla via del Calvario, Io incontro tutti i miei figli: il Papa, da Me particolarmente amato, guidato e difeso, i vescovi, i sacerdoti, i religiosi ed i fedeli. Quale pesante Croce devono portare oggi questi miei amatissimi figli!La croce dell'apostasia e della mancanza di fede; la croce dei peccati e degli innumerevoli sacrilegi; la croce dell'abbandono e del rifiuto; la croce della condanna e della crocifissione. È vicino per la mia Chiesa il momento dello spargimento del sangue e della sua cruenta immolazione. Soprattutto in questi tempi, Io sono sempre accanto a questa mia figlia sofferente ed agonizzante, come lo sono stata sotto la Croce, su cui Gesù veniva immolato per la nostra redenzione.

- Come Mamma sono accanto a questa povera umanità ammalata ed oppressa sotto il peso del suo ostinato rifiuto di Dio e della sua Legge di amore. Come essa si è allontanata dal Signore! Si è voluto costruire una civiltà atea e materialista; si sono proposti nuovi valori, fondati sulla soddisfazione di tutte le passioni, sulla ricerca di tutti i piaceri, sulla legittimazione di ogni disordine morale. Così all'amore è subentrato l'egoismo e l'odio; alla fede la superbia e l'incredulità; alla speranza l'avarizia e la lussuria; alla onestà la frode e l'inganno; alla bontà la cattiveria e la durezza dei cuori.

Satana ha cantato la sua vittoria perché ha portato il peccato nelle anime e la divisione nelle famiglie, nella società, nelle stesse nazioni e fra le nazioni. Così la pace non è stata tanto minacciata come ai vostri giorni. Incominciate questo nuovo anno sotto la grave minaccia di un conflitto, che potrà diventare la scintilla per lo scoppio della terribile terza guerra mondiale.

Pregate, figli prediletti, fate penitenza, perché ormai siete entrati nel tempo del grande castigo che il Signore manderà per la purificazione della terra. Moltiplicate ovunque i Cenacoli di preghiera che da tanto Io vi ho domandato e non lasciatevi prendere da paura né dallo scoraggiamento. Abbiate grande fiducia nella potente opera di intercessione e di mediazione della vostra Mamma Celeste. La grande sofferenza che vi attende è per prepararvi alla nascita della nuova era, che sta per giungere sul mondo. Vivete questo nuovo anno nel mio Cuore Immacolato: è il rifugio che Io vi ho preparato per questi tempi carichi di sofferenze per i singoli e per i popoli. Allora non avrete paura.

La vostra sofferenza aumenterà con l'aumentare della prova che è già incominciata. Sono l'annuncio della nuova era. Nell'oscurità profonda di questo vostro tempo, se vivete con Me, voi potete già intravvedere il chiarore dei tempi nuovi che vi attendono. Guardate a questa luce e vivete nella pace del cuore e nella speranza. Se restate sempre nel mio Cuore Immacolato, miei prediletti e figli a Me consacrati, già da questi momenti voi potete incominciare la nuova era di santità e di grazia, di luce e di purezza, di amore e di pace. Così, nell'ora della grande prova, voi darete a tutti il carisma della mia materna presenza e sarete balsamo soave ed atteso per tante ferite aperte e sanguinanti. All'inizio di questo nuovo anno, che apre la porta sull'ultimo decennio di questo secolo e che sarà segnato da avvenimenti gravi e decisivi, vi racchiudo nel profondo del mio Cuore Immacolato e vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».

Milano, 2 febbraio 1991 (primo sabato). Presentazione di Gesù Bambino al Tempio. La strada che conduce alla nuova era.

«Contemplatemi oggi nel mistero della presentazione al Tempio del mio divino Bambino. Con quanta docilità ed abbandono filiale Gesù si lascia portare fra le mie braccia materne, mentre con il mio castissimo sposo Giuseppe salgo al Tempio di Gerusalemme per soddisfare al precetto della santa Legge del Signore. Affido il Bambino alle mani del Sacerdote e viene così offerto al Padre come vittima e sacrificio per il nostro riscatto.

Gesù entra nella gloria del suo Tempio, come Luce che illumina ogni uomo, per la salvezza di tutte le genti. Il mistero, nascosto dai secoli eterni nel segreto del Padre, in questo momento si fa manifesto non ai grandi ed ai sapienti; non ai potenti ed agli intelligenti; non ai primi ed ai più importanti. Esso viene svelato ai piccoli, ai poveri, ai semplici, agli ultimi, ai puri di cuore. Così una semplice donna ed un povero vecchio, aperti ad accogliere il dono dello Spirito, riescono per primi a penetrare nella comprensione di questo grande mistero. "Ora lascia o Signore che il tuo servo se ne vada in pace, perché i miei occhi hanno contemplato il Salvatore, Luce per la rivelazione delle genti e gloria del tuo popolo Israele".

È un mistero di amore e di dolore, di luce e di tenebra, di gioia e di sofferenza, di morte e di vita. "Sarà posto come segno di contraddizione per la salvezza e la rovina di molti". Ed Io vengo intimamente associata allo svolgersi di questa divina missione: "A te, o Madre, una spada trapasserà l'anima". Lasciatevi portare anche voi, miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore, fra le mie braccia materne. È giunto il momento della vostra Luce e della vostra testimonianza. Per questo vi invito tutti ad entrare nel tempio del mio Cuore Immacolato. Qui siete offerti alla gloria del Padre; qui venite formati alla imitazione del Figlio; qui siete trasformati dalla potente opera dello Spirito Santo.

La vostra sacerdotale immolazione è necessaria per la salvezza di tutte le genti. Siete entrati nel periodo conclusivo della grande tribolazione ed è ormai giunta per voi l'ora della grande prova, che da tanti anni Io vi ho preannunciato. È una prova tanto grande e dolorosa, che voi non potete neppure immaginare, ma è necessaria per la Chiesa e per tutta l'umanità, perché possa giungere a voi la nuova era, il mondo nuovo, la riconciliazione dell'umanità con il suo Signore. In questi giorni Gesù sta operando in maniera molto forte in ogni parte del mondo per realizzare il disegno del suo Amore misericordioso.

Questo disegno è per ora nascosto e chiuso nel segreto del suo Cuore divino. Esso viene ancora oggi svelato solo ai piccoli, ai semplici, ai poveri, ai puri di cuore. Con questi piccoli, che si sta raccogliendo da ogni parte della terra, Gesù instaurerà presto il suo Regno di gloria. Questa è la strada che conduce alla nuova era. Così oggi, mentre mi venerate nel momento in cui presento il Bambino Gesù al tempio di Gerusalemme, vi invito ad entrare tutti nel Tempio spirituale del mio Cuore Immacolato, perché vi possa offrire alla gloria del Signore e vi possa formare alla semplicità ed alla piccolezza, alla povertà ed alla purezza. Soltanto così potete diventare voi stessi la strada che conduce al suo Regno ed essere Luce fortissima che indica a tutta la povera umanità il cammino che porta ai tempi nuovi che vi attendono».

Brasilia (Brasile), 26 febbraio 1991. Esercizi spirituali, sotto forma di Cenacolo, con Vescovi e Sacerdoti del M.S.M. di tutto il Brasile. Non di solo pane.

«In questi giorni il mio Cuore Immacolato è consolato nel vedervi così numerosi a questo continuo Cenacolo di preghiera e di fraternità. Siete venuti da tutto il Brasile, questa terra da Me tanto amata e dal mio Avversario sempre più insidiata. Oggi accolgo, nel giardino del mio Cuore Immacolato, la Chiesa che qui vive e soffre, e la vostra Patria che attraversa ancora momenti di grandi difficoltà e di pericolo.

Invito tutti i miei figli a consacrarsi al mio Cuore Immacolato, ad entrare al più presto nel rifugio sicuro che Io vi ho preparato per questi tempi della purificazione e ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)