MaM
Messaggio del 11 gennaio 1985:Molti pregano e terminano la preghiera senza esservi mai entrati.

Messaggi di altre apparizioni

Don Stefano Gobbi - Messaggi anno:1984

San Marino, 5 luglio 1984. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua italiana. Madre di Gesù Sacerdote.

 «Figli prediletti, quanto è gradito al mio Cuore questo Cenacolo continuo di fraternità e di preghiera che fate assieme a Me, vostra Mamma Celeste! Sono la Madre di Gesù Sacerdote. Il mio Cuore Immacolato è stato sempre l'altare su cui Gesù ha voluto offrire al Padre la sua offerta sacerdotale.

Dal momento ineffabile della Incarnazione, quando il Verbo del Padre si è deposto nel mio seno verginale e la Divinità si è annichilita, assumendo in esso il primo germe della natura umana, il mio Cuore Immacolato è diventato l'Altare su cui si è compiuta la prima azione sacerdotale di mio figlio Gesù. Io l'ho sempre accompagnato in ogni più perfetto compimento della sua perenne offerta di sacerdote e di vittima. Dalla nascita nella povertà all'infanzia passata in esilio; dall'adolescenza trascorsa in umile lavoro e docile servizio, alla vita pubblica consumata brevemente fra tante sofferenze e incomprensioni, fino al doloroso compimento nella sua sanguinosa agonia e nella morte sulla Croce; tutta la vita di Gesù è stata una continua azione sacerdotale, offerta con amore al Padre per la nostra salvezza. In ogni momento di questa offerta, Gesù ha voluto con sé, a soffrire e ad offrire, sua Madre.

Per questo sono diventata cooperatrice con Lui nella sua opera di redenzione, vera Corredentrice e sono soprattutto Mamma di Gesù come Sacerdote. Allora capite perché Io senta una particolare predilezione verso di voi, miei figli, a cui è stato affidato il grande dono del Sacerdozio. Sono accanto a voi in ogni momento della vostra giornata, perché sia tutta sacrificata e donata al Padre in una perenne offerta sacerdotale. Sono accanto a voi nel momento della preghiera, del lavoro, nelle ore della gioia e della sofferenza, della solitudine e dell'abbandono. Sono sempre accanto a voi quando celebrate il Sacrificio della Santa Messa, che rinnova quello compiuto da Gesù sulla Croce. Con Gesù che, per mezzo di voi, compie oggi il suo Sacrificio, Io sono sempre accanto ad ogni Altare per offrire con voi al Padre celeste, sul mio Cuore Immacolato, la Vittima preziosa della nostra redenzione.

Oggi è necessario mettere in maggiore luce il valore della Santa Messa come Sacrificio che rinnova, in maniera incruenta ma vera, quello compiuto da Gesù sul Calvario. Sono i miei tempi ed Io sono accanto a voi, figli, per accogliere la vostra perenne azione sacerdotale. Per questo lasciatevi formare da Me con docilità. In questi Esercizi Spirituali, a forma di continui Cenacoli, che Io desidero si diffondano sempre di più, dolcemente vi preparo alla vostra offerta. Come piccoli agnelli vi ho raccolti nel mio ovile per prepararvi alla immolazione che vi attende. Ora vi guardo con compiacenza perché assecondate la mia azione che vi dispone ad essere offerti al Signore, sull'altare del mio Cuore Immacolato, per la salvezza del mondo».

15 agosto 1984. Festa di Maria santissima Assunta in Cielo. Camminate nella luce.

«Dal Paradiso, in cui sono entrata anche con il corpo, oggi vi guardo con i miei occhi materni e misericordiosi. Faccio scendere su di voi i raggi della mia Luce immacolata e, nella profonda tenebra in cui siete sempre più avvolti, vi invito a camminare dietro la scia luminosa che parte dal mio Cuore. Piccoli figli, camminate nella luce della vostra Mamma Celeste; lasciatevi trasportare sull'onda del suo profumo di Paradiso.

Camminate nella luce della Fede. Sono questi i tempi in cui i miei figli corrono il grave pericolo di allontanarsi dalla vera Fede. Si diffondono gli errori; vengono ascoltati e seguiti; sono propagandati e diffusi soprattutto attraverso la stampa, anche quella a carattere religioso. Quanto bisogno c'è oggi di una stampa che diffonda la verità della fede nella sua chiarezza e nella sua integrità!

Allora occorre vigilare, pregare e restare fortemente fedeli al Magistero autentico della Chiesa. Per questo vi invito ad ascoltare l'insegnamento del Papa e a recitare spesso il Credo come professione della vostra fede cattolica, anche a meditare la completa professione di fede composta dal mio figlio prediletto, ormai giunto quassù, il Papa Paolo VI.

Resterete allora nella vera fede, figli prediletti della vostra Madre che è a tutti modello di come si deve credere, custodire, amare e vivere la sola Parola di Dio. Camminate nella luce della Grazia. Come un terribile cancro, oggi il peccato contagia sempre più le anime e le conduce alla morte. Se guardaste con i miei occhi, vedreste come si è estesa questa vera epidemia spirituale, che fa strage fra tanti miei figli e li rende vittime del male. Occorre che voi diventiate gli strumenti che Io adopero per la guarigione di tutti i poveri peccatori. Per questo vi invito a camminare sulla strada dell'amore e della grazia divina, della mortificazione e della penitenza, della preghiera e della santità. Camminate nella luce dell'Amore.

In questi tempi, in maniera sempre più pericolosa, l'odio e l'egoismo sfrenato ovunque si estendono. Il mio Avversario porta dappertutto la divisione: nelle famiglie, nelle Comunità religiose, nella Chiesa, in tutta la società umana. Oggi come diventa difficile capirsi, come si fa fatica a vivere nella comprensione e nella reciproca intesa! Allora Io domando a voi di restare sempre nella mia pace, di diventare strumenti di pace con tutti. Per questo vi invito, con dolce severità, al silenzio, a gesti concreti di carità e di comunione, ad aiutare chi si trova in necessità, a dire sempre parole di pace e di riconciliazione con tutti.

Così diffonderete la mia Luce immacolata nella tenebra che si è diffusa e contribuirete a trasformare la vostra vita terrena sul modello di quella che si vive quassù in Paradiso, ove la vostra Mamma Celeste è stata assunta anche con il suo corpo glorioso».

Altòtting (Germania), 30 agosto 1984. Esercizi Spirituali, in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua tedesca. Madre della Fede

«Sono la Madre della Fede. Sono la Vergine fedele. Come sono contenta, figli prediletti di Germania, Svizzera, Austria, Olanda e Ungheria, per questi giorni di Esercizi spirituali, che fate con Me, sotto forma di un Cenacolo continuo! Come la vostra preghiera ardente e perseverante consola il mio Cuore Immacolato, ora più che mai circondato da una grande corona di spine. In questi vostri Paesi correte un grande pericolo, che preoccupa il mio Cuore di Mamma, perché si diffondono maggiormente gli errori, si cerca di rendere più debole il legame che vi unisce al Papa ed anche si allontanano tante anime dalla devozione verso la vostra Mamma Celeste.

Allora, in questi giorni di Cenacolo, Io faccio scendere grazie straordinarie dal mio Cuore Immacolato su di voi e su tutti i miei figli consacrati. Vi voglio ottenere dallo Spirito Santo il dono di una vostra spirituale trasformazione, che vi conduca ad essere oggi coraggiosi testimoni. Siate testimoni di fede. Conservate nella vera Fede tutti coloro che vi sono stati affidati. Per questo difendetevi dal pericolo, oggi così diffuso, di cadere nell'errore. Non accogliete mai nessun errore: smascheratelo quando esso si presenta nascosto sotto l'apparenza della verità, perché allora è ancora più pericoloso. Non temete se, per questo, venite giudicati sorpassati e non moderni, perché come Gesù, così anche il suo Vangelo è lo stesso: ieri, oggi e sempre. Rinnovate spesso con i fedeli la professione della vostra fede e domandate a Me, Madre della fede, la grazia di restare sempre nella Verità che vi ha rivelato il mio divin figlio Gesù.

Siate testimoni di unità. Soprattutto dovete essere uniti al Papa, che Cristo ha messo a fondamento della sua Chiesa. Oggi si può salvare nella fede solo chi rimane unito al Papa. Ascoltatelo, seguitelo, diffondete con coraggio il suo insegnamento.

Siate anche uniti ai vostri Vescovi con la preghiera, con il buon esempio, con una effettiva collaborazione. Dalla vostra testimonianza di vita essi siano aiutati ad estirpare l'errore dalla santa Chiesa di Dio e vengano incoraggiati, nel loro difficile ministero, dalla vostra ubbidienza e dal vostro filiale amore. Portate tutti i fedeli a questa unità di vita con i Vescovi uniti al Papa. Allora consolerete il mio Cuore, oggi così addolorato e ferito, a causa della profonda disunione entrata all'interno della mia Chiesa.

Siate testimoni di vera devozione verso di Me. Nei vostri Paesi è in atto un forte tentativo di allontanare Me dalla vita e dalla pietà di tanti miei figli. Tocca a voi il compito di farmi ancora risplendere sul vostro cammino. Per questo vi invito a moltiplicare i Cenacoli di preghiera e di vita con Me. Fateli in ogni parte. Radunate i fedeli attorno a voi a recitare il santo Rosario, a meditare la mia parola, a rinnovare ed a vivere la consacrazione al mio Cuore Immacolato. Quanto più Io tornerò a risplendere nella vita della Chiesa, tanto più da essa si allontanerà la tenebra dell'errore e della infedeltà.

Coraggio! Partite da questo Cenacolo con la mia benedizione materna. E nei momenti di maggiore pericolo, Io sarò vostra difesa e vostra protezione. Molti mali vi saranno risparmiati a motivo della vostra risposta, così generosa e fervente, a consacrarvi al mio Cuore Immacolato ed a camminare con Me. Con voi benedico tutti i miei figli Sacerdoti e fedeli delle Nazioni vicine, che particolarmente soffrono e pregano nella speranza di una prossima liberazione».

Strasburgo (Francia), 13 settembre 1984. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua francese. In Cenacolo con Me.

«Figli prediletti, come sono contenta del vostro omaggio di preghiera e di fraternità che, in questi giorni di Cenacolo continuo, voi offrite al mio Cuore Immacolato. Sono questi i tempi in cui voglio che i Sacerdoti miei prediletti e tutti i figli a Me consacrati si raccolgano in Cenacoli di preghiera e di vita con Me. In Cenacolo con Me, vi formo alla preghiera, che ora diventa necessario usare sempre più come l'arma con cui dovete combattere e vincere la battaglia contro Satana e tutti gli Spiriti del male che, in questi tempi, si sono scatenati con grande violenza. È soprattutto una battaglia che si svolge a livello di spiriti e così voi dovete combattere con l'arma spirituale della preghiera.

Quanta forza voi date alla mia materna opera di intercessione e riparazione quando, insieme, pregate con la Liturgia delle Ore, con il santo Rosario e soprattutto con l'offrire il Sacrificio della nuova ed eterna alleanza, per mezzo della vostra giornaliera celebrazione Eucaristica. In Cenacolo con Me, vi incoraggio a proseguire sulla difficile strada del vostro tempo, per rispondere, con gioia e con immensa speranza, al dono della vostra vocazione. In questi tempi, quanti sono i miei figli Sacerdoti che si trovano sempre più soli, circondati da tanta indifferenza ed in corrispondenza, con grande peso di lavoro da svolgere, e così spesso vengono sopraffatti dalla stanchezza e dallo scoraggiamento.

Coraggio, miei figli prediletti. Gesù è sempre accanto a voi e dà vigore e forza alla vostra stanchezza, dona efficacia al vostro lavoro e feconda di grazie tutto quanto voi fate con l'esercizio del ministero sacerdotale. I frutti, copiosi e meravigliosi, li vedrete solo in Paradiso e saranno parte importante della ricompensa che vi attende. In Cenacolo con Me, vi insegno a guardare ai mali di oggi con i miei occhi materni e misericordiosi e vi formo, perché desidero che voi stessi diventiate medicina a questi mali. Soprattutto nei vostri Paesi, vedete come la Chiesa è violata dal mio Avversario, che cerca di oscurarla con l'errore accolto ed insegnato, di ferirla con il permissivismo morale che conduce molti a giustificare tutto ed a vivere nel peccato, di paralizzarla con lo spirito del mondo che è entrato al suo interno ed ha inaridito anche molte vite sacerdotali e consacrate. Sono specialmente tre le ferite che, nei vostri Paesi, fanno soffrire il mio Cuore Immacolato.

- La Catechesi che, spesso, non è più conforme alla verità che Gesù vi ha insegnato e che il Magistero autentico della Chiesa ancora oggi a tutti propone di credere.

- Il secolarismo entrato nella vita di tanti battezzati, soprattutto di tanti Sacerdoti che nell'anima, nel modo di vivere, di agire ed anche di vestire si comportano non da discepoli di Cristo, ma secondo lo spirito del mondo in cui vivono. Se vedeste con i miei occhi, come è grande questa desolazione che ha colpito la Chiesa!

- Il vuoto, l'abbandono e la trascuratezza di cui è circondato Gesù presente nella Eucarestia.Troppi sacrilegi si compiono da coloro che non credono più nella presenza reale di Gesù nella Eucarestia, e da coloro che vanno alla santa Comunione in stato di peccato mortale, senza più confessarsi.

Siate voi, figli prediletti, medicina a questi mali con la più grande adesione al Magistero della Chiesa e perciò sia sempre più grande la vostra unità di pensiero e di vita con il Papa. Date a tutti l'esempio di una vita santa, austera, raccolta, mortificata. Portate nel vostro corpo i segni della Passione di Gesù ed anche esternamente il segno della vostra consacrazione a Lui, con l'indossare sempre il vostro abito ecclesiastico. Siate in tutto opposti al secolarismo che vi circonda e non temete se, come Gesù, anche voi per questo diventate motivo di contraddizione. Siate fiamme ardenti di adorazione e di riparazione verso Gesù presente nella Eucarestia.

Celebrate con amore e con intima partecipazione di vita la santa Messa. Confessatevi spesso ed aiutate i fedeli a fare la Confessione frequente. Fate frequenti ore di adorazione eucaristica e portate tutte le anime al Cuore di Gesù, che è la fonte della Grazia e della divina Misericordia. Allora, in Cenacolo con Me, voi preparate la seconda Pentecoste che ormai sta per giungere perché, dalla forza irresistibile dello Spirito di Amore, possa essere risanata la Chiesa e rinnovato tutto il mondo».

Fatima (Portogallo), 20 settembre 1984. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua portoghese e spagnola. Siate miei Apostoli.

«Quanto consola il mio Cuore tanto addolorato questo Cenacolo continuo che, in questi giorni, state facendo con Me, voi figli prediletti del Portogallo e della Spagna! Siate uniti nella preghiera. Così voi date forza alla mia materna opera di intercessione e di riparazione; impetrate dal Padre e dal Figlio il dono dello Spirito Santo che dolcemente trasformerà tutta la vostra vita; siete di grande aiuto a tanti vostri fratelli e miei figli prediletti, che Satana oggi particolarmente insidia, ferisce ed inganna.

Siate uniti nella fraternità. Crescete sempre più nell'amore fra voi. Superate le insidie del mio Avversario che, soprattutto nei vostri Paesi, cerca di portarvi alla divisione, mettendo ostacoli alla vostra comprensione fraterna ed alla reciproca carità, che Io voglio sia vissuta da voi in maniera perfetta. Per questo vi invito alla piccolezza, alla umiltà, alla docilità, alla semplicità. Siate bambini che si lasciano portare sempre fra le mie braccia materne, perché il mio disegno possa compiersi attraverso di voi. Siate anche coraggiosi testimoni della vostra Mamma Celeste. In voi Io voglio essere glorificata. Per mezzo di voi Io voglio essere sempre più onorata. Siete chiamati ad essere i miei Apostoli in questi vostri così difficili tempi.

Siate miei Apostoli, nel vivere e nel diffondere quanto, in questi anni, Io vi ho detto. Io stessa conduco avanti la mia Opera del Movimento Sacerdotale Mariano, per mezzo di quanto vi ho comunicato attraverso il libro dei miei messaggi ed il piccolo figlio che ho scelto,come mio strumento, per diffonderla in ogni parte del mondo. Siate tutti sempre più uniti a questo mio figlio; solo così siete sicuri di camminare nella Luce che vi dono. Dovete essere vigilanti perché, nei vostri Paesi, il mio Avversario cerca di fare di tutto per rompere questa vostra unità. Siate miei Apostoli, nel diffondere ovunque la sola Luce di Cristo.

Annunciate con coraggio e senza paura la Verità del Vangelo, che il Papa ed il Magistero della Chiesa ancora propone a tutti di credere. E poi donate l'esempio di una vita in tutto conforme al Vangelo. Vi voglio portare ad un grande vertice di santità, per respingere l'attacco del mio Avversario che - specialmente nei vostri Paesi - cerca di oscurare la Chiesa con il secolarismo entrato profondamente nella vita di tanti figli consacrati ed in molte case religiose.

Siate miei Apostoli, nel diffondere la mia Luce e nel condurre tutti nel rifugio del mio Cuore Immacolato.

Quanto grande è il lavoro della Massoneria e del Comunismo che, di nascosto, si compie per distruggere la mia Chiesa che, nei vostri Paesi, è sempre stata splendente e rigogliosa. Rispondete a questi attacchi tenebrosi con il diffondere ovunque la mia Luce. Donate a tutti la sicurezza che Io vi ho preparato per i giorni sanguinosi che vi attendono: il rifugio del mio Cuore Immacolato. Combattete con la preghiera e la penitenza; sia il Rosario l'arma della vostra vittoria. Sono la Regina del santo Rosario. Sono la Madre della Fede. Sono la Regina della Pace. Da questo luogo, ove sono apparsa come la Donna vestita di sole, tutti vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo».

Londra (Inghilterra), 24 ottobre 1984. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua inglese.

«Combattete, figli prediletti! Accolgo con gioia la preghiera e la fraternità che, in questi giorni, unisce in un Cenacolo di vita con Me, voi figli prediletti del mio Movimento di Inghilterra e di Irlanda, questa terra oggi così minacciata dal mio Avversario, ma da Me tanto amata e protetta. Mi unisco alla vostra preghiera incessante per ottenervi dal Padre e dal Figlio il dono dello Spirito Santo, che vi confermi nella vostra vocazione, dia coraggio alla vostra azione apostolica, efficacia al vostro lavoro e consolazione alle vostre anime.

Coraggio, figli miei prediletti, perché questi sono i miei tempi, ed Io chiamo voi, che formate la mia schiera, al combattimento per il trionfo di mio figlio Gesù, nel trionfo dell'amore e del bene. Voi siete da Me formati per diffondere la Luce di Cristo, della sua Verità, del suo Vangelo in questi giorni di oscurità e di tenebra. Voi siete chiamati ad essere i miei apostoli, nei difficili tempi che state vivendo. Combattete, miei prediletti, con l'amore, che deve diventare in voi sempre più grande, fino a raggiungere le stesse dimensioni della divina carità del Cuore di mio figlio Gesù. Vedete come, nei vostri Paesi, il mio Avversario combatte soprattutto per mezzo dell'odio,che porta ovunque la divisione e la discordia, l'egoismo sfrenato e la violenza. Così tanti miei figli cadono spesso vittime del terrorismo ed il sangue scorre sulle vostre strade. Voi fate trionfare l'amore e la bontà. Spegnete il fuoco dell'odio con la rugiada della vostra sacerdotale carità. Diventate i miei strumenti per costruire attorno a voi la comunione e la fraternità. Per questo arrivate a tutti, ma specialmente ai più bisognosi e ai più lontani, con la tenerezza del mio amore materno. Combattete, miei prediletti, con la preghiera, che deve essere fatta in unione con Me, e deve essere offerta a Dio come il vostro contributo più prezioso per la salvezza del mondo.

Nei vostri Paesi la Chiesa si presenta ancora divisa, pertanto urgente si sente da molti il problema della sua unità. Benedico gli sforzi che da tante parti si fanno per giungere a ricomporre l'unità della Chiesa. Ma vi confido, o figli, che questo può avvenire solo con uno speciale miracolo da parte dello Spirito Santo e per un particolare intervento del mio Cuore Immacolato. Per questo mi occorre molta preghiera. Si ottiene di più con un giorno di intensa preghiera che con anni di continue discussioni. Pregate con fede e fiducia; con raccoglimento e con perseveranza; recitate bene la Liturgia delle Ore, il Santo Rosario, e la Santa Messa sia il centro della vostra giornata apostolica. Moltiplicate ovunque i Cenacoli di preghiera e di fraternità. Vi prometto che, dopo il trionfo del mio Cuore Immacolato, questi vostri Paesi avranno la gioia di vedere nuovamente una Chiesa rinnovata ed unita, che rifletterà ovunque lo splendore di Cristo.

Combattete, miei prediletti, con la vostra personale immolazione. Donatemi tutte le vostre sofferenze. Per Me sono preziose perché le posso offrire a Gesù, affinché siano unite alla sua perenne e sacerdotale intercessione per voi. Soprattutto nei vostri Paesi, il mio Avversario vi seduce con il veleno del neopaganesimo e con una immoralità che sempre più si diffonde e miete vittime fra tanti miei figli. Quanti sono i giovani sedotti dal vizio, alla ricerca di ogni piacere e che, attratti dalla grande diffusione della impurità e della droga, vivono come ammalati, bisognosi di aiuto per essere guariti! Le vostre sacerdotali sofferenze sono medicine efficaci per tante piaghe che oggi colpiscono i miei poveri figli in numero sempre più grande. Per questo vi chiamo ogni giorno ad una maggiore immolazione. Sia in voi la pace di Gesù e la mia pace. Vivete nella pace dei cuori. Diffondete attorno a voi la pace. Sono la Regina della Pace. Sono la Madre della Consolazione. Per mezzo di voi, oggi benedico tutti i prediletti ed i figli a Me consacrati di questi vostri Paesi e del mondo intero».

Santuario di Castelmonte (Udine), 9 novembre 1984. (Durante la Concelebrazione, subito dopo il Vangelo). I miei messaggi.

«Figli prediletti, oggi siete saliti ancora quassù, nel mio Santuario, davanti a questa miaImmagine così venerata, perché è segno di una mia particolarissima presenza fra voi. Siete venuti qui per invocare la mia protezione sulla Chiesa, sul mondo, su tutto il Movimento Sacerdotale Mariano, sparso in ogni parte. Quanto gradisco la Santa Messa che celebrate in mio onore! Con voi voglio spiritualmente presenti i figli prediletti del mio Movimento di tutti i cinque continenti, perché ormai i miei tempi sono giunti. In questi anni, come Mamma, vi ho formato attraverso i miei messaggi.

Sono tante parole di Sapienza, che ho fatto scendere dal mio Cuore Immacolato per formarvi al mio disegno. I miei messaggi tracciano anzitutto una strada semplice, luminosa che Io vi ho indicato e che voi dovete percorrere, ogni giorno, per vivere la consacrazione che mi avete fatto, per crescere nel mio amore e nella vita con Me, per essere sempre più maturi e preparati a svolgere il compito che vi ho indicato. Se alcuni di voi, dopo essersi a Me consacrati, si sono fermati, è perché non hanno più ascoltato, meditato e vissuto i miei messaggi. Oh, dopo il mio trionfo, essi saranno luce per tutta la Chiesa; allora si capirà quanto Io ho fatto in questi anni per voi! Meditate i miei messaggi, viveteli. Se vivete quanto vi ho indicato e percorrete la strada che vi ho tracciato, camminerete sicuri sulla via della consacrazione che mi avete fatto e realizzerete il grande disegno del trionfo del mio Cuore Immacolato. Altrimenti sarete fermati dai dubbi, dallo scoraggiamento, dalle difficoltà, dall'opposizione che trovate. Vi fermerete e non sarete pronti ad adempiere quanto Io ho disposto per voi e che, oggi, è così necessario per la salvezza del mondo ed il rinnovamento della Chiesa, di cui sono Mamma. In questi messaggi vi svelo anche il mio disegno nella sua silenziosa preparazione, nella sua dolorosa attuazione e nel suo vittorioso compimento. Ormai voi state per giungere al termine più doloroso e sanguinoso della purificazione, che si svolgerà in questi anni, prima del grande trionfo del mio Cuore Immacolato nell'avvento a voi del Regno glorioso di Gesù. È un disegno che abbraccia questo secolo.

Nel 1917 a Fatima Io l'ho anticipato, quasi come annuncio profetico, nel momento in cui appariva evidente la grande lotta fra la Donna vestita di sole ed il Dragone rosso, che sarebbe durata tutto il secolo, come sfida superba a Dio da parte del mio Avversario, nella sicurezza di riuscire a distruggere la Chiesa e di portare tutta l'umanità ad un universale rifiuto di Dio. Il Signore gli ha concesso questo spazio di tempo, perché alla fine la superbia del Dragone rosso sarà stroncata e vinta dall'umiltà, dalla piccolezza e dalla forza della vostra Mamma Celeste, la Donna vestita di sole, che ora raccoglie tutti i suoi piccoli bambini nel suo esercito schierato a battaglia. Ora che giungete agli anni più dolorosi e più sanguinosi di questa grande lotta, Io personalmente sono intervenuta a formarmi la mia schiera attraverso il Movimento Sacerdotale Mariano, che è Opera mia. Per questo ho scelto come mio strumento un figlio fra i più deboli, umanamente il più sprovveduto e l'ho portato in ogni parte del mondo per dimostrare a tutti che quello che sta avvenendo è solo per un mio personale e straordinario intervento. Pertanto non temere, figlio, delle difficoltà che incontri quando ti pare che qualche strumento da Me scelto, ingannato da Satana, non vuole più rispondere al mio disegno. Abbi fiducia in Me: Io solo sono la Condottiera della mia schiera; Io solo sono Mamma e Regina del mio Movimento. Io adopero gli strumenti che mi rispondono; ne scelgo degli altri, quando quelli da Me sceltinon mi rispondono più. Io stessa ogni giorno conduco avanti questa Opera per la grande battaglia che stiamo combattendo. (...) ».

Zagabria (Jugoslavia), 14 novembre 1984. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M. di lingua slovena e croata. Il mio pressante invito.

«Figli prediletti, accolgo con gioia questo continuo Cenacolo di fraternità sacerdotale e di preghiera che fate insieme a Me, vostra Mamma Celeste. Siete in questa terra ove i miei figli soffrono e portano il peso di innumerevoli sofferenze; in questa terra tanto minacciata dal mio e vostro Avversario, ma da Me tanto amata e protetta. Distendo sopra tutti voi il mio manto luminoso e vi racchiudo nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato. Attraverso di voi, figli prediletti, voglio diffondere ovunque, in questi Paesi d'Oriente, un mio pressante ed accorato messaggio, perché giunga a tutti i miei figli.

Sono la Regina della Pace. Mai come oggi l'umanità è minacciata dal pericolo della guerra e di un'immensa distruzione. Guardate a Me come a Colei che ha da Dio il compito di portare al mondo la pace. Per questo vi invito ad invocarla con una preghiera continua, fiduciosa e sempre fatta con Me. Soprattutto recitate il Santo Rosario. Potete così ottenere dal Signore la grande grazia del cambiamento dei cuori, perché si aprano tutti a sentimenti di amore e di bontà. Così la pace potrà entrare nel cuore degli uomini e poi diffondersi nelle famiglie, nelle nazioni, in tutto il mondo. Sono la Mamma della Consolazione. In questi tempi, tanto tribolati, Io mi metto accanto ad ognuno di voi, per partecipare ai difficili momenti della vostra esistenza. Vi sono accanto quando pregate e lavorate, quando camminate e riposate, quando gioite e soffrite. È per dare un segno sicuro della mia materna presenza e per donarvi la gioia ed il conforto in mezzo ai tanti vostri dolori, che Io stessa ho scelto questa terra per apparire in maniera nuova, più prolungata e più straordinaria. I puri di cuore mi sanno vedere; i poveri, i piccoli, i semplici mi sanno ascoltare; gli umili, gli ammalati ed i peccatori mi sanno trovare. Se avete difficoltà o impedimenti, non rattristatevi perché non vi è possibile venire sul luogo delle mie apparizioni.

Quando pregate, fate penitenza ed ascoltate il mio materno richiamo a camminare sulla strada della conversione e dell'amore, voi venite spiritualmente incontro alla Mamma Celeste che si manifesta, così, presente in mezzo a voi. Sono la Mamma della fiducia. In questi tempi, quanti sono i miei poveri figli che si allontanano da Dio, perché diventano vittime dell'errore dell'ateismo, oggi così diffuso, sostenuto e propagandato con tutti i mezzi di comunicazione sociale? Innumerevole è la schiera di coloro che camminano nella tenebra del rifiuto di Dio, della mancanza di fede, della immoralità, della ingiustizia e della empietà.

L'iniquità ricopre tutta la terra come un'alta coltre di ghiaccio e la coppa della divina Giustizia è ormai colma e traboccante. Ora mi rivelo a voi per indicarvi la strada della salvezza: è la strada del ritorno a Dio. Se l'umanità non accoglie il mio invito materno a ritornare al Signore sarà inesorabilmente perduta. Per questo ancora vi ripeto, con questo mio accorato messaggio: " Camminate sulla strada del vostro ritorno al Signore. Convertitevi perché, ancora per poco, questo è il tempo favorevole della conversione. Convertitevi e tornate al vostro Dio! ". Da qui, per mezzo di voi, benedico tutti i miei figli che vivono in queste Nazioni, da Me tanto amate e protette, perché grandi prove e sofferenze devono portare: quelli di Jugoslavia, di Albania, di Bulgaria, di Romania, di Ungheria, di Cecoslovacchia, di Germania Orientale, di Polonia, di Russia e di tutto il mondo, che Io voglio racchiudere al più presto nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato».

Dongo (Como), 8 dicembre 1984 Festa dell'Immacolata Concezione. La volontà di Dio.

«Oggi partecipate, figli prediletti, alla gioia del Paradiso che esulta nella contemplazione della vostra Mamma Celeste, così ricolmata di privilegi, di grazia, di pienezza di santità dal suo Signore, di cui si sente la più piccola serva. L'esenzione da ogni macchia di peccato, anche da quello di origine, ha reso la mia vita puro riflesso della vita di Dio. Così la mia anima è stata ricolma di grazia e le sue potenze si sono sempre orientate ad assecondare, in maniera perfetta, il divino disegno. La mia mente è stata aperta a cercare e ad amare la Volontà di Dio ed il mio cuore è stato proteso a compiere, con gioia e con completo abbandono, solo il divino Volere.

Questa è la strada che oggi voglio indicare anche a voi da percorrere, se volete seguire la Mamma Celeste nel suo disegno di purezza immacolata e di santità. La Volontà di Dio: ecco dove si realizza, anche per voi, la vostra santificazione! È la Volontà di Dio che, nella vita, camminiate sulla strada di una sempre più perfetta conoscenza di Lui. Sia la Parola di Dio il cibo quotidiano con cui nutrite il vostro spirito. Cercate questa Parola nel libro sacro della divina Scrittura, gustatene tutta la sua bellezza nel Vangelo di mio figlio Gesù. Attraverso la Sapienza che vi dono, Io vi conduco a comprendere più profondamente il segreto della divina Scrittura, perché possiate penetrarla, goderla, custodirla e viverla. La Parola di Dio si è fatta Carne e vita in Gesù Cristo, che è la rivelazione del Padre, l'immagine della sua sostanza, il riflesso della sua gloria. La Volontà di Dio si realizza per voi solo nel seguire, con amore e con completa fiducia, mio figlio Gesù.

Gesù deve essere maggiormente amato, ascoltato e seguito da voi suoi fratelli, suoi ministri e miei figli prediletti. Quanto più penetrate nel mistero profondo del suo divino Amore, come in una fornace di fuoco, tanto più verrete purificati dai peccati, dalla fragilità, dalle miserie e da tutta la vostra impurità. Se amate e seguite Gesù, anche voi camminerete sempre sulla strada di una purezza immacolata e di una grande santità.Quando vi capita di cadere ancora nel peccato, la Sua misericordia vi libera e, nel Sacramento della Riconciliazione, vi restituisce alla vita di grazia e di intima unione con Lui. Quando lo scoraggiamento vi prende, il legame con Lui che si stabilisce nella preghiera e, specialmente, nell'Eucarestia, vi dà forza, immette in voi nuove energie di bene.

Quando l'aridità vi minaccia, la comunione con Lui vi apre a nuove e profonde esperienze di amore e di gioia. Allora realizzerete anche voi il divino volere che è quello di vivere per conoscere, amare e servire il Padre, in una intimità profonda di vita con il Figlio, il cui mistero dallo Spirito Santo vi viene sempre più svelato nella sua pienezza. Così risponderete al disegno che ho su di voi per il trionfo del mio Cuore Immacolato, che si realizza solo nel Regno di amore, di giustizia e di pace di mio Figlio Gesù. Dalla sua divina misericordia sarà lavato tutto il male, il peccato e l'impurità, così che il mondo rinnovato possa cantare ancora la gloria del Signore».

24 Dicembre 1984. Notte Santa. Tutto è già stato svelato.

«Figli prediletti, raccoglietevi con Me nella preghiera, in queste ore che precedono la nascita del mio Bambino Gesù. Vivete nel mio Cuore Immacolato i momenti della Notte Santa. Seguitemi sulla via di una preghiera incessante, che diventi colloquio di amore, di fiducia e di filiale abbandono al disegno di salvezza del Signore nostro Dio. Questo abbandono mi portava sull'onda di una gioiosa esperienza della presenza di mio Figlio, che Io avvertivo in maniera tanto forte, perché era giunto il momento della sua nascita nel tempo. Il mio andare verso Betlemme diventava solo un chinarmi, dolce e materno, sul suo divino desiderio di giungere a vivere fra voi come fratello. E parlavo con Lui in un colloquio fatto di silenzio e di ascolto, di contemplazione e di amore, di adorazione e di attesa.

Così la preghiera incessante avvolgeva il lungo percorso compiuto per giungere nella Grotta ospitale, e lì diveniva ancora più intensa, più raccolta, fino a schiudere il velo che mi separava dall'entrare in un'estasi profonda con il Cielo, da cui ne uscii con il mio divino Bambino ormai nato. Seguitemi sulla strada di una sofferenza da Me compresa, accolta e vissuta, come umile risposta a quanto, in quei momenti, il Signore mi domandava. Una sofferenza interiore, a me procurata dallo svolgersi di circostanze, che si presentavano come domanda di una mia materna collaborazione al suo disegno di Amore. Il dover abbandonare la casa di Nazareth, preparata con tanta cura; il faticoso cammino fino a Betlemme, nel mio stato di ormai conclusa maternità; l'insicurezza di ciò che avremmo trovato; il rifiuto di ospitarci in una casa; lo squallido rifugio in una gelida Grotta: erano come tante spine che trafiggevano il mio Cuore di Mamma.

Ma capivo che questa sofferenza mi era domandata dal Padre, per preparare una culla più preziosa al mio Bambino che stava per nascere. Ora domando anche a voi, miei figli prediletti, preghiera e sofferenza, come vostra personale collaborazione a preparare una degna dimora a Gesù che sta per ritornare nella gloria. Capite il significato dei miei materni interventi, resi oggi più frequenti, straordinari ed urgenti. In questa Notte Santa vi appare più chiaro il mio messaggio, che vi dono come Celeste Profetessa degli ultimi tempi.

Preparatevi al secondo Natale di Gesù nella gloria: Egli sta per giungere a regnare fra voi. Le vie su cui verrà sono quelle della preghiera e della sofferenza. Ormai questi sono i tempi in cui tutti dovete raccogliervi in una preghiera continua e fiduciosa, come era la mia durante il lungo cammino fatto fino a Betlemme. Il tempo dei progetti e delle discussioni è finito. A chi vuole ascoltare e capire, ormai tutto è già stato svelato. I cuori degli uomini sono inariditi dall'odio e dal peccato; le nazioni ed i popoli si ribellano al loro Dio e grande tenebra li avvolge; l'umanità non vuole spalancare le porte a Cristo che viene. Si aprano allora le povere grotte dei vostri cuori che, nella notte profonda, devono ardere nella luce di una fede incrollabile, di una speranza sicura e di un'ardente carità. E soffrite con pazienza e con fiducia. Come per Me, così anche per voi, le sofferenze che il Signore vi chiede fanno parte di un suo amoroso disegno. I dolori devono aumentare per tutti, quanto più la sua nuova nascita si avvicina. Accoglieteli, come ha fatto la Mamma Celeste. Camminate alla luce della Stella, che vi indica ormai giunto il tempo in cui si attuano gli annunci profetici che, in questi anni, vi sono stati donati. E vivete ogni ora della vostra vita nella più grande fiducia e nell'attesa gioiosa del glorioso ritorno di mio figlio Gesù».