MaM
Messaggio del 25 luglio 1994: Cari figli, oggi vi invito a decidervi ad offrire il tempo pazientemente per la preghiera. Figlioli, voi non potete dire che siete miei, che avete vissuto la conversione tramite i miei messaggi se non siete pronti ad offrire ogni giorno il tempo a Dio. Io vi sono vicina e vi benedico tutti. Figlioli non dimenticate: se non pregate non siete vicini né a me, né allo Spirito Santo che vi guida sulla via della santità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggi di altre apparizioni

Don Stefano Gobbi - Messaggi anno:1975

25 novembre 1975. Quelle ore saranno abbreviate.

«Il mio disegno, figlio, si sta ormai per compiere. Gli avvenimenti decisivi sono iniziati e voi sarete chiamati sempre più a soffrire. Ho bisogno di tutta la vostra sofferenza: è l'arma più preziosa da usare per questa mia battaglia. Per questo vi domando di prepararvi a soffrire, di disporvi a salire con Gesù e con Me il Calvario, di offrirvi al Padre quali vittime da Me scelte e maternamente da tempo preparate. Da Mamma vostra infatti vi ho raccolti tutti nel mio Cuore Immacolato. Qui è il vostro rifugio, qui è l'altare su cui sarete immolati per la salvezza del mondo. Non si turbi, figli, il vostro cuore: datevi a Me in ogni momento! E giunta per la mia Chiesa l'ora della desolazione e dell'abbandono. Sarà abbandonata soprattutto da tanti suoi Ministri e da tanti suoi figli. Sarà schernita, tradita, data nelle mani di chi le è nemico e la vuole distruggere. Saranno alcuni dei suoi stessi Ministri a consegnarla nelle mani dei carnefici. Preparatevi con Me a vivere questi momenti: ogni cosa è già stata disposta dal Padre. Questo è il calice che dovrete bere fino in fondo. Anche voi sarete scherniti, traditi e perseguitati assieme al Vicario di mio Figlio, il Papa. Molti dovranno offrire la propria vita e spargere il loro sangue. Gli altri resteranno per consumarsi in olocausto, vivendo i momenti di grandi sofferenze che si preparano per la purificazione della terra. Sarete così la mia luce nella grande tenebra. Ma durerà poco, figli prediletti, questa durissima prova. Per un mio speciale intervento di Mamma quelle ore saranno abbreviate. E presto splenderà sul mondo rinnovato il trionfo del mio Cuore Immacolato».

8 dicembre 1975. Festa dell'Immacolata Concezione. Io sarò la vincitrice.

«Sono l'Immacolata Concezione. Dal Cielo sono venuta, figli, e a Lourdes vi ho ricordato questa verità, che la Chiesa aveva da poco ufficialmente definito. Per privilegio sono immune da qualsiasi peccato, anche dal peccato di origine che ciascuno di voi contrae nell'atto del suo concepimento. Sono stata preservata dal peccato, perché in questa umile creatura la Trinità Santissima ha voluto riflettere integro il suo luminoso disegno. Preservata dal peccato, ricolma di grazia, perché scelta per diventare la Madre del Verbo e destinata a donarvi il mio Figlio Gesù. E mio Figlio Gesù mi ha donata a ciascuno di voi quale vera madre vostra. Perciò mio compito materno verso di voi è quello di rivestirvi della mia stessa immacolatezza.

Voglio soprattutto guarirvi dal male che tanto vi abbrutisce: il peccato. Figli miei prediletti, Sacerdoti consacrati al mio Cuore Immacolato: Io sono dal principio annunciata quale nemica, antagonista e vincitrice di Satana, padre e primo artefice di ogni peccato. La mia missione è quella di combattere e vincere Satana, di schiacciargli la testa col mio calcagno. Ho vinto all'inizio, quando la Trinità mi ha annunciata quale segno di sicura vittoria, nel momento in cui tutta l'umanità era caduta sotto la schiavitù del peccato. "Porrò inimicizia tra te e la Donna; tra la tua e la Sua discendenza. Essa ti schiaccerà il capo, mentre attenterai al suo calcagno". Ho vinto quando, con il mio sì, il Verbo si è fatto carne nel mio purissimo seno e quando sul Calvario mio Figlio Gesù si è immolato sull'altare della Croce. In Lui, che tutti vi ha redenti, si è compiuta la mia completa vittoria.

Ho continuato questa mia battaglia nei lunghi anni del cammino terreno della Chiesa: le sue più grandi vittorie sono dovute a una mia speciale azione di Mamma. Ma quando, nel secolo scorso, il mio Avversario ha voluto gettare il guanto di sfida e iniziare una lotta che, attraverso l'errore dell'ateismo, avrebbe sedotto e ingannato l'intera umanità, dal Cielo mi sono mostrata sulla terra quale Immacolata per confortarvi, poiché soprattutto mio è il compito di lottare e di vincere il Maligno. E in questo secolo, quando l'ateismo si è organizzato come forza protesa alla conquista del mondo intero e alla completa distruzione della mia Chiesa, mi sono di nuovo mostrata dal Cielo per dirvi di non temere, perché in questa terribile lotta Io sarò la vincitrice: "Infine il mio Cuore Immacolato trionferà!". Voi, poveri figli miei, siete i più colpiti in una lotta che è soprattutto fra Me e il mio Avversario, l'antico serpente, Satana, il seduttore e l'artefice di ogni male.

Per questo, prima ancora di annunciarvi la battaglia, da Mamma vi ho invitato a cercarvi un sicuro rifugio. Rifugiatevi in Me; affidatevi completamente al mio Cuore. Il mio Cuore Immacolato: capite ora, figli, perché questo è il più grande dono che il Padre celeste vi offre. Il mio Cuore Immacolato: è il vostro più sicuro rifugio e il mezzo di salvezza che, in questi momenti, Dio dà alla Chiesa e all'umanità. Speciale intervento di questo mio Cuore Immacolato è l'Opera che Io sto facendo nella mia Chiesa per chiamare a rifugiarsi in Me tutti i Sacerdoti, i miei prediletti.

Vedete ormai come Satana è entrato nell'interno della Chiesa? Come inganna, corrompe e trascina tanti miei poveri figli Sacerdoti? Questa è dunque l'ora in cui anch'io personalmente intervengo. Vi ho chiamati alla fiducia, al completo abbandono e a consacrarvi tutti al mio CuoreImmacolato. Vi ho svelato il mio piano, vi ho detto quali sono le armi da Me scelte per questa battaglia. Ora, figli, vi confermo che Io sola sarò la vincitrice. Questa mia vittoria è già iniziata e presto splenderà su tutta la Chiesa e sulla intera umanità rinnovata, quando Satana ancora una volta sarà schiacciato dalla forza del mio piede verginale».

24 dicembre 1975. Notte Santa. Non temete.

«Questa è la Notte santa e vivila sul mio Cuore, figlio mio amatissimo. Ti voglio fare partecipe di tutto il mio amore, della mia ansia materna nel momento in cui, rapita in una luce di Paradiso, mio Figlio Gesù è nato in questo mondo. E' nato verginalmente e miracolosamente da Me, sua Madre. La notte era profonda. Più grande era la notte che avvolgeva l'umanità, schiava del peccato e che non sperava più nella salvezza. La notte avvolgeva anche il Popolo eletto, che non rispondeva più allo spirito della sua elezione e non era pronto ad accogliere il suo Messia. In questa notte così profonda la Luce è sorta, il mio piccolo Bambino é nato. Nel momento in cui nessuno lo attendeva, quando nessun luogo si era aperto a riceverlo. Inatteso, non accolto, rifiutato dall'umanità: eppure è in questo momento che per l'umanità inizia la sua redenzione.

Il mio Gesù nasce per redimere tutti gli uomini dai loro peccati. Sorge così la Luce fra tanta tenebra e viene questo mio Bimbo per salvare il mondo. Nasce nella povertà e nel dolore di questo rifiuto e i suoi primi vagiti sono solo di pianto: sente il rigore del freddo, lo avvolge tutto il gelo del mondo. Il mio Cuore Immacolato ha raccolto le prime lacrime del Bambino Divino. Si sono confuse con quelle del mio Cuore e le ho asciugate con i miei baci di Mamma. In questa santa Notte, mentre ancora vi dono mio Figlio, vi ripeto: non temete: Gesù è il vostro salvatore. Ora più che mai il mondo è ancora immerso nella tenebra; il gelo dell'odio, della superbia e della incredulità avvolge il cuore degli uomini.

Anche la Chiesa è sconvolta da una crisi profonda: persino molti suoi Sacerdoti dubitano del mio piccolo Bimbo. Chiesa tutta, accogli con gioia la venuta del tuo Gesù: in te Egli vive, perché vuole salvi tutti questi miei poveri figli. Sacerdoti consacrati al mio Cuore Immacolato: non temete. Oggi vi annuncio una grande notizia, che è di gioia per tutti: mio Figlio Gesù è il vostro Salvatore. Tutti siete stati redenti da Lui; ora tutti potrete essere da Lui salvati. Non temete: come il mio Cuore vi ha donato il Salvatore, così, in questi tempi, il mio Cuore Immacolato vi dona la gioia della sua salvezza.

Presto tutto il mondo, che è pervaso dalla tenebra e che è stato strappato a mio Figlio, godrà finalmente il frutto di questa Notte santa. Il trionfo del mio Cuore Immacolato avverrà con una nuova nascita di Gesù nei cuori e nelle anime dei miei poveri figli smarriti. Abbiate solo fiducia e non vi prenda né l'ansia, né lo scoraggiamento. Il futuro che vi attende sarà una nuova alba di luce per tutto il mondo allora ormai purificato. In questa Notte, accanto alla povera culla del mio Bambino, sento la presenza di amore deimiei figli prediletti, dei Sacerdoti consacrati al mio Cuore Immacolato e, col mio Figlio Gesù che stringo sul Cuore, tutti vi ringrazio e vi benedico».

31 dicembre 1975. Ultima notte dell'anno. Il dono che faccio alla Chiesa.

«Passa le ultime ore di quest'anno sul mio Cuore Immacolato in preghiera. Si chiude un anno che è stato di grazia e di misericordia: questo anno santo 1975. Molti miei figli hanno accolto l'invito del Vicario di Cristo e sono venuti da ogni parte del mondo a ricevere il grande perdono. Altri miei figli hanno trascorso questo anno nella più completa indifferenza e immersi solo nei loro interessi terreni. Moltissimi altri non hanno sentito questo invito, anzi hanno consapevolmente chiuso la loro anima alla grande misericordia del mio Figlio Gesù. Fra questi, purtroppo, vi sono stati molti Sacerdoti. E' segno questo della verità di quanto più volte ho fatto sentire al tuo cuore.

Satana sta tramando in maniera sempre più aperta nella mia Chiesa. Si è ormai associato tanti miei figli Sacerdoti, illudendoli con il falso miraggio che il marxismo a tutti propone: l'interesse esclusivo dei poveri; un cristianesimo impegnato solo nella costruzione di una più giusta società umana; una Chiesa che si vuole più evangelica e perciò sottratta alla sua istituzione gerarchica. Questa vera divisione nella mia Chiesa, questa vera apostasia da parte di tanti miei figli Sacerdoti, si accentuerà e diventerà anzi una violenta e aperta ribellione. Per questo, figlio mio amatissimo, in questo anno Io ho ormai completato la mia Opera. Come ti avevo preannunciato un anno fa, il mio Movimento si è ovunque diffuso ed è fiorito in una meravigliosa primavera per tutta la Chiesa.

La mia Opera si è estesa in tutto il mondo; ormai la schiera dei miei Sacerdoti è pronta. Continuerò ancora questa mia azione di Mamma, che ogni giorno sarà sempre più evidente e forte, per il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo. Passa perciò le ultime ore di questo anno in preghiera. Unisci la tua preghiera a quella di tutti i miei figli prediletti. In ogni parte del mondo, sentiranno in queste ore il mio invito a raccogliersi con Me in preghiera, a stringersi tutti sul mio Cuore Immacolato. Quanto vi attende, figli miei amatissimi, è ormai solo il vostro estremo sacrificio per la salvezza del mondo e la purificazione della terra. Il tempo che ancora il Padre dispone per voi è troppo prezioso: non sciupatelo.

Ogni momento sia da voi vissuto con Me, sul mio Cuore Immacolato. Non guardate al futuro; vivete solo il presente che la Mamma vi prepara. Il male, che sempre più aumenta e sommerge ogni cosa, né vi turbi né vi scoraggi. Presto Io stessa raccoglierò tutto il bene che si trova in ogni parte del mondo e lo deporrò sul mio Cuore per offrirlo alla giustizia di Dio. Iniziate con Me il nuovo anno, figli miei prediletti. Voi siete la mia trama; il disegno d'amore di questo mio cuore di Mamma; il dono che Io faccio alla Chiesa perché sia consolata nella passione e nella morte che l'attende, prima del suo meraviglioso rinnovamento con il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo».