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Messaggio del 11 maggio 2021:Figlioli, siate segno per quelli che sono lontani da Dio e dal suo amore.

Messaggi di altre apparizioni

Beata Alexandrina Maria da Costa - Messaggi anno:1945

«Dalla tua voce indebolita esce un fascino che attrae» (Momenti della Passione)


Devo desistere: mi mancano le forze, non posso parlare per dettare i sentimenti della mia anima. Ed ora che non lo posso fare, mi viene da piangere... Mi tormenta perfino il pensare che il mio corpo debba essere toccato, posato sul letto, o sfiorato anche da un lieve d'aria. Vorrei poter rimanere sospesa nell'aria ove nulla mi toccasse. Che orrore tremendo! Ho il corpo e l'anima feriti! Provo nausea e paura del mio letto. Quante volte, istintiva­mente, avrei voglia di chiamarlo maledetto e scomunicato! Vorrei abbandonarlo. Non posso starvi sopra. Ho paura, tanta paura! O mio Gesù, chi può resistere a tutto questo? Solo Tu, solo Tu. Sapessi dire ciò che sento! Ebbi un nuovo assalto del demonio: violento, ma di breve durata. Non avrei resistito se Gesù non fosse venuto... (diario, 29-11-1945).

- ... Coraggio, sta' salda nel tuo Gesù...

Confida in Me: non temere di vacillare. Dai tuoi occhi, dai tuoi sorrisi, dalla tua voce indebolita esce un fascino che attrae, esce abbondanza di amore, escono balsami soavissimi per le piaghe dei peccatori... - (diario, 1-12-1945).

... Come sono tremende le sofferenze della mia anima e del mio corpo!... Parlo del corpo e dell'anima, ma mi pare di non avere né l'uno né l'altra. Al posto del corpo sono rimasti i dolori fisici e al posto dell'anima i dolori morali... Povera me! Non so dire ciò che avviene... ... E il mio letto? Non posso starvi su. Ho paura, voglio abbandonarlo e sparire. Sento nascere il desiderio di dire a Gesù che non voglio soffrire. Che tentazione del demonio con­tro la fede! Il Cielo non esiste, non v'è Dio, non vi sono anime da salvare, non vale la pena soffrire così. Non so esprimere le mie amarezze...

L'Orto, ieri, fu tanto duro al mio cuore... Ed il Calvario di oggi?! Io ero come una palla che rotolava dalla cima alla base e dalla base alla cima, in mezzo alle sofferenze: ero come palla da gioco per gli aguzzini. Scendevo quando ero trascinata dal furore; salivo quando la violenza mi faceva salire e so­prattutto l'amore: sì, esso mi obbligava a camminare. Sul Calvario sentivo Gesù in diversi modi. Prima, a braccia aperte, e ne udivo lo scricchiolio delle ossa slogate; poi con il capo inclinato sul mio cuore, ad agonizzare e a gridare, quasi senza vita; infine L'ho sentito appena spirato: il silenzio della sua morte si confaceva con la morte e l'oscurità del mio spirito.

Venne Gesù: il sole si affacciò tra le nubi, l'anima ebbe vita: - Figlia mia, i chiodi che ti fissano alla croce sono chiodi di amore: è ciò che vi è di più forte; sono chiodi inflessibili. Fatti animo, coraggio! Il peso della giustizia divina ti schiaccia? Non temere: è perché non venga schiacciato il mondo; nulla vedi a causa delle tenebre ed oscurità del tuo spirito? Rallegrati: è perché le anime escano dalla oscurità del peccato e non ne soffrano poi eternamente. In cielo vedrai, figlia cara del mio Cuore divino, quanto le tue sofferenze furono utili alle anime. Tra poco, in cielo, vedrai la vita meravigliosa, ricca e divina, cresciuta in te... La tua vita fu sempre del cielo e non del mondo. Per te ho vigilato, in te ho seminato, in te ho raccolto i frutti più deli­ziosi per Me e per le anime. O vita tutta di amore!... - (dia­rio, 7-12-1945).

«Ti prometto molte conversioni sul tuo tumulo»


... Il giorno 10, verso le nove e mezza del mattino, ebbi la visita di una persona amica; questa mi diede la triste no­tizia che forse il mio padre spirituale [p. Pinho] sarebbe man­dato all'estero. Tale notizia fu come un pugnale nel cuore. Rimasi calma, serena e fiduciosa e dissi: - Non mi convinco; non è possibile: il Signore non viene meno alle promesse. I momenti di questa tranquillità furono pochi perché una tempesta fortissima si scatenò subito nel mio spirito. Il demonio mi presentò alla fantasia ogni cosa immagina­bile. Vedevo ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)