Grandi folle sono venute a Medjugorje per il 23° Anniversario delle Apparizioni. Che sorpresa è stata per tutti ascoltare il bel messaggio dato dalla Gospa per questa occasione! Una gioia celestiale era tangibile all’incontro e la si leggeva sui volti dei presenti.
Quando abbiamo ricevuto il messaggio del 25 Giugno 2004, l’entusiasmo era tangibile in tutto il villaggio. La gente esclamava: "La Madonna è contenta di noi!" Eravamo pieni di gioia come bambini ricompensati dalla loro Madre per aver fatto una buona azione. La Madonna incoraggia ciascuno di noi e ci chiede di perseverare: "Cari figli, … ciascuno di voi è importante, per questo, figliolini, pregate e rallegratevi con me per ogli cuore che si è convertito e che è diventato strumento di pace nel mondo…" . Non diciamo: Questo non fa per me, questo va bene solo per i santi. Io non sono degno, io non sono così importante agli occhi di Dio", perché allora restiamo chiusi in noi stessi. Apriamoci invece a Gesù e diamogli modi di farci vedere quanto Lui abbia bisogno di noi. Teresa d’Avila stava pregando il Rosario con le sue sorelle quando la interruppero e le chiesero: "Madre, quando arriviamo al secondo mistero doloroso, non sappiamo mai come meditare la flagellazione." Teresa rispose: "Gesù era solo nella sua agonia, era solo nella casa di Pilato, sentiva che perfino il Padre lo aveva abbandonato durante la notte in attesa della sentenza. Al momento della flagellazione, chi gli stava accanto? Sua Madre! Insieme a Maria con semplicità, stai accanto a Gesù, consolandolo con la tua presenza." Ciascuno di noi è importante per Gesù.
Le parole che leggiamo nell’ultimo Messaggio: “Io sono con voi e mi manifesto a voi con queste venute, con queste parole.” rimandano prima di tutto alla venuta di Gesù e alle sue parole. Gesù dice esplicitamente: “Io sono venuto perché abbiate la vita e l’abbiate in abbondanza.” (Gv. 10,10). E questa è una buona notizia.
A me sembra che questa frase non sia una descrizione generica di peccati imprecisati, ma ci vedo un chiaro riferimento ai peccati contro il sesto e il nono Comandamento, come sono precisi gli altri due riferimenti della Madonna nel Messaggio del 2 Dicembre u.s. riguardo all’Adorazione Eucaristica e alle persecuzioni dei cristiani.
''È una grande gioia salutarla, Eccellenza Reverendissima Aldo, come nuovo Visitatore Apostolico per la parrocchia di Medjugorje. Benvenuto! La accogliamo con tutto il cuore nella parrocchia, dove si sente la speciale vicinanza della Madonna. Siamo lieti di collaborare con Lei. Grazie per aver accettato l'invito di Papa Francesco ad essere Visitatore Apostolico per la Parrocchia di Medjugorje dopo il servizio del Nunzio nei Paesi Bassi. Grazie'', ha ringraziato il parroco di Medjugorje, P. Marinko Šakota, all'inizio della Messa, rivolgendo queste parole di benvenuto al nuovo Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, l'Arcivescovo Aldo Cavalli.
“Conversione”! Parola austera e misteriosa! La Regina della Pace ce lo sta ricordando da ormai 35 anni, ma pare che siamo ancora ai primi passi, sì, ancora molto lontani dall’esserlo veramente. Che cosa ci manca?
Nel Messaggio del 2 Maggio 2016 u.s. la Regina della Pace ci ha detto tra l’altro queste importanti parole: “Non dimenticate che nell’Eucaristia, che è il cuore della fede, mio Figlio è sempre con voi. Egli viene a voi e con voi spezza il pane perché, figli miei, per voi è morto, è risorto e viene nuovamente. Queste mie parole vi sono note perché esse sono la verità, e la verità non cambia: solo che molti miei figli l’hanno dimenticata. Figli miei, le mie parole non sono né vecchie né nuove, sono eterne.”
Durante la Quaresima, la parrocchia di Medjugorje e il Centro Informazioni MIR Medjugorje, proporranno le meditazioni quaresimali. Potrete seguirle in live streaming ogni mercoledì.
Dall’arresto della veggente Mirjana, al miracolo eucaristico, fino a presunte apparizioni di angeli, madonne, strani movimenti del Solern