MaM
Messaggio del 25 agosto 2002: Cari figli, anche oggi sono con voi nella preghiera affinché Dio vi dia una fede ancora più forte. Figlioli, la vostra fede è piccola e voi non siete nemmeno coscienti di quanto, nonostante questo, non siete pronti a cercare da Dio il dono della fede. Per questo sono con voi per aiutarvi a comprendere, figlioli, i miei messaggi e a metterli nella vita. Pregate, pregate, pregate e soltanto nella fede e attraverso la preghiera la vostra anima troverà la pace e il mondo la gioia di essere con Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Sei importante per me!

20/06/2022    459     Altri documenti su Medjugorje     Jacov  Suor Emmanuel  Testimonianze 
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Quando abbiamo ricevuto il messaggio del 25 Giugno 2004, l’entusiasmo era tangibile in tutto il villaggio. La gente esclamava: "La Madonna è contenta di noi!" Eravamo pieni di gioia come bambini ricompensati dalla loro Madre per aver fatto una buona azione. La Madonna incoraggia ciascuno di noi e ci chiede di perseverare: "Cari figli, … ciascuno di voi è importante, per questo, figliolini, pregate e rallegratevi con me per ogni cuore che si è convertito e che è diventato strumento di pace nel mondo…" . Non diciamo: Questo non fa per me, questo va bene solo per i santi. Io non sono degno, io non sono così importante agli occhi di Dio", perché allora restiamo chiusi in noi stessi. Apriamoci invece a Gesù e diamogli modi di farci vedere quanto Lui abbia bisogno di noi. Teresa d’Avila stava pregando il Rosario con le sue sorelle quando la interruppero e le chiesero: "Madre, quando arriviamo al secondo mistero doloroso, non sappiamo mai come meditare la flagellazione." Teresa rispose: "Gesù era solo nella sua agonia, era solo nella casa di Pilato, sentiva che perfino il Padre lo aveva abbandonato durante la notte in attesa della sentenza. Al momento della flagellazione, chi gli stava accanto? Sua Madre! Insieme a Maria con semplicità, stai accanto a Gesù, consolandolo con la tua presenza." Ciascuno di noi è importante per Gesù.

Un giorno la Gospa chiese a Jakov di 10 anni di pregare con tutto il cuore durante la giornata. La settimana successiva, mentre giocava a calcio con i suoi amici, pensò a questa richiesta della Madonna, ma non aveva voglia di pregare. Comunque si raccolse in sé stesso e disse velocemente un’ Ave Maria per compiacere la Madonna. Quella sera durante l’apparizione, la Madonna sottolineò il suo sforzo e lo incoraggiò, e gli disse che Lei aveva usata quella preghiera, anche se veloce, per fare del bene, e gli mostrò un uomo in Asia che era stato salvato grazie alla sua piccola preghiera. Jakov, che all’inizio delle apparizioni era un bambino, poteva pensare di essere il veggente meno importante. Ma, con sua grande sorpresa, la Madonna disse per primo: "Sei importante per me!".

Oggi, la Madonna continua a dirci: "Ciascuno di voi è importante". Proprio la nostra debolezza e la nostra povertà ci danno l’audacia di offrirci al Signore così come siamo. Proprio perché siamo poveri, vuole darci tutto per essere gioiosi così da poter irradiare il suo amore al mondo intero. Santa Teresina dice: "Siccome sei povero, fai quello che faccio io: Prendi Dio per il cuore! Gettati nelle Sue braccia e chiedigli di ‘punirti’ con un bacio. Come potrebbe resisterti? Quando gettiamo i nostri peccati in quella fornace con una totale fiducia di figli, come non pensare che saranno tutti bruciati per sempre?". Noi non siamo capaci di vedere al di là del punto in cui siamo, specialmente nei momenti più bui della nostra vita. Noi pensiamo che dobbiamo essere importanti agli occhi del mondo. Ci viene chiesto continuamente: "Che lavoro fai?", "Quanto guadagni?", "A che punto sei della tua vita spirituale?" e allora misuriamo la nostra importanza secondo lo standard del mondo. NO! Siamo importanti perché siamo figli di Dio, creati a Sua immagine e somiglianza! Perché Gesù ha dato il Suo sangue per noi. Ciascuno di noi ha un modo unico di amarlo. Se Gesù perde uno di noi, nessuno può rimpiazzare questa persona ai Suoi occhi. Lui tiene a ciascuno di noi che come alla pupilla dei Suoi occhi e la Sua maggior gloria è di unirsi a noi nell’amore, se noi glielo lasciamo fare. Madre Teresa di Calcutta diceva spesso che Santa Teresina era il suo principale esempio, perché aveva molti segreti da condividere su come irradiare l’amore di Dio. Madre Teresa diceva: "Un cristiano è un tabernacolo del Dio vivente. Mi ha creato, mi ha scelto, è venuto ad abitare in me perché voleva me. Adesso che sai quanto Dio è innamorato di te, trovi naturale passare il resto della tua vita a diffondere questo amore." E ancora: "Per essere capaci di portare la Sua pace, la Sua gioia ed il Suo amore dobbiamo averli noi per primi, perché non si può dare ciò che non si ha."

Ciascuno di noi ha un grande ruolo nel piano di Dio per la salvezza dell’umanità e la Gospa è stata mandata per "aiutarci a realizzarlo pienamente" (messaggio del 25 Gennaio 1987). Quando la Madonna ci dice di gioire con lei ("pregate e rallegratevi con me per ogni cuore che si converte e diventa uno strumento di pace nel mondo") non solo si aspetta di vederci presenti al fianco di Gesù ma di essere riempiti di Spirito Santo, irradiando Cristo come fecero gli apostoli dopo la Pentecoste, quando furono pieni di Fuoco e bruciavano interiormente d’amore. L’atto di irradiare Cristo fa parte della nuova Pentecoste d’Amore. Teresa di Lisieux lo spiegava in questa maniera: "Voi sapete dei fiumi anzi degli oceani di grazia che hanno inondato la mia anima. Ah! Da quel giorno felice mi sembra che l’amore mi penetri e mi circondi. Mi sembra che questo amore misericordioso mi rinnovi in ogni momento, purifichi la mia anima e non lasci in lei alcuna traccia di peccato."


Fonte: https://sremmanuel.org/newsletter/15-july-2004/