MaM
Messaggio del 25 dicembre 2007:Cari figli, oggi vi invito in modo particolare ad aprirvi a Dio, e ogni vostro cuore oggi diventi il posto in cui nasce il piccolo Gesù. Figlioli, tutto questo tempo che Dio mi concede per stare con voi, è perchè voglio guidarvi verso la gioia della vostra vita. Figlioli, l’unica vera gioia della vostra vita è Dio. Perciò, cari figli, non cercate la gioia nelle cose terrene, ma aprite i vostri cuori e accettate Dio. Figlioli, tutto passa, solo Dio resta nel vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

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Altri documenti su Medjugorje

Medjugorje, da ventisei anni un popolo in ascolto

Lo scorso anniversario delle apparizioni, lunedì 25 giugno, mi son trovato ad accompagnare un gruppo di fedeli che mi avevano chiesto un aiuto nell'itinerario spirituale del pellegrinaggio al Santuario mariano della parrocchia di Medjugorje.

Il programma di Maria su di noi e sul mondo

Noi abbiamo sempre l'impressione di sapere fare tutto da soli... Non pensiamo che è Dio l'unica ragione per cui esistiamo e viviamo... Allora diventa chiaro anche il peso e il valore di tutto quello che Dio ha fatto per te costantemente nella tua vita giorno dopo giorno in modo stupefacente... Bisogna dunque essere ciechi per non capire che uno dei doni più grandi che Dio ci ha fatto è la presenza di Maria. Si dirà: la Madonna c'era già, come mai ora appare? Ma se la Madonna c'era già, perchè allora non la conoscevi?

La Regina della Pace ha bloccato la guerra in Croazia

“Le colonne di carri armati dànno l'ultimo assalto alla Croazia... L'esercito si prepara all'offensiva finale”. Questi i titoli dei giornali di domenica 21 settembre: sarebbe stata la fine. Ma ecco lo stesso giorno i militari e i capi croati hanno ordinato il cessate il fuoco. Era la liberaztone da un incubo. Finora la tregua regge (26 sett.) anche se non è ancora pace.

Grande Convegno a Firenze dal 17 al 19 maggio: Medjugorje anno decimo (di P. Barnaba Hechich)

Nell'agosto del 1990, a Medjugorje, una ragazza di Firenze mi propose un incontro di preghiera, di riflessione e di testimonianza nella sua città, sul tema: “I fatti di Madjugorje”. Giudicai avventato e irrealizzabile quel proggetto. Lei persistette, pregò e organizzò. L'incontro ebbe lugo il 5 gennaio 1991, nella chiesa della SS. Annunziata. Temevo scarsissima partecipazione; ci fu il... tutto esaurito! La chiesa era stracolma di gente. Pregammo con fede, e il Signore toccò molti cuori. In quell'occasione mi sentii dire: “Questo incontro aprirà la strada a qualcosa di ben più grande per Firenze”.

Miracoli a Medjugorje

Fin dall'inizio, le apparizioni di Medjugorje sono state accompagnate da molti fenomeni insoliti, sia in cielo che a terra, specialmente da guarigioni miracolose. Io stesso ho visto l'insolita danza del sole insieme a un centinaio di pellegrini. Questa manifestazione era così insolita e ovvia, che tutti senza eccezione l'hanno classificata come un miracolo. Nessuno dei presenti è stato indifferente e me ne sono convinto facendo delle domande ai presenti. La gioia, le lacrime e le loro asserzioni lo hanno confermato. Dalle loro parole si potrebbe vedere che essi hanno capito quella manifestazione come una conferma dell'autenticità delle apparizioni e un incentivo a rispondere ai messaggi di Medjugorje, accettandoli. Questo è lo scopo reale del miracolo: aiutare la gente a credere e a vivere di fede perché essi siano al servizio della fede e della salvezza.

Medjugorje 25 anni dopo:Padre Ivan Dugandzic, professore di Nuovo Testamento alla Facoltà di Teologia Cattolica di Zagabria

All'inizio delle apparizioni della Madonna, nessuno nella parrocchia di Medjugorje poteva prevedere come tutto sarebbe apparso 25 anni dopo: che cosa sarebbe successo ai veggenti, quale sarebbe stato il destino del messaggio che avevano trasmesso a nome della Madonna, che aspetto avrebbe avuto la parrocchia in cui tutto questo accadeva.

Viaggio di pace in Russia

di Mons. Hnilica, P.Leonard e Marija Pavlovic' - condotto fin dall'inizio dalla mano di Maria

Le necessita' più gravi dell'est: vocazioni e stampa religiosa

I gruppi di Medjugorje chiamati a farsi carico del problema. Le sètte avanzano, i cattolici sono in ritardo. Un grande Centro Mariano sarà costruito a Mosca.

“Non credete ad ogni spirito” (1 Giov. 4,1) Manifestazioni soprannaturali e criteri per discernerle

I casi di manifestazioni soprannaturali, almeno presunte, si fanno sempre più frequenti nella misura in cui l’uomo, pago delle sue conquiste e del suo benessere, abbandona il rapporto di vita con Dio per costruire la sua casa sulla sabbia... Ma questa molteplicità di manifestazioni, tutte rivolte a svegliarci dal sonno per farci ritornare alla Parola eterna, possono aprire la strada anche a una certa confusione perché non tutte sono autentiche.

Medjugorje prodotto dell'insicurezza psicologica o intervento di misericordia?

Vogliamo rispondere fraternamente al settimanale diocesano (La Cittadella 10.6.90) e rassicurare chi è colpito da simili giudizi. Per rendere un buon servizio al pubblico su Medjugorje e avere “un quadro d'insieme sereno e chiaro”, come afferma l'autore, bastava andare sul luogo e rendersi conto direttamente della realtà o sentire gente che ha fatto questa esperienza (ce n'è molta anche tra noi). Cosa conta far indagini a tavolino “rivolgendosi anche a persone qualificate”, ma disinformate,per finire col dar ragione ai propri pregiudizi?

I cinque sassi

Forse anche tu, da ragazzo, passando vicino ad uno specchio d’acqua con i tuoi compagni di gioco, hai preso dei sassi ben levigati e piatti, e hai sfidato i tuoi amici nel gioco a chi gettava questi sassi a pelo d’acqua, facendoli balzare più volte sulla superficie, contando il numero di questi balzi, prima che il sasso si inabissasse nelle profondità dell’acqua. Vinceva chi riusciva a collezionare il maggior numero di balzi.

Un messaggio ad alta quota

Cari amici, Medjugorje significa "tra i monti". In effetti, tutti avete perfettamente in mente la configurazione di questo villaggio, diventato meta mondiale con le sue colline e il suo alto monte con la croce. Ma anche il messaggio che di lì raggiunge i cuori è un messaggio d'alta quota, perché il percorso della conversione è un sentiero in salita verso la vetta che è Cristo. Mentre mi accingevo a raccogliere alcuni pensieri per il primo numero di Medjugorje-Torino del 2008, si affollavano nella mia mente un grande numero di volti amici, fra i quali tanti confratelli sacerdoti, che in diverse occasioni di incontro, o anche per iscritto, mi hanno fatto sapere il loro apprezzamento e anche l'incoraggiamento a continuare a riflettere su Medjugorje e sull'invito di Maria. Così che, mentre scrivo, mi pare quasi di dialogare e di cercare con voi l'attualità e l'urgenza del messaggio della Regina della Pace.