La dott. Mighelia Espinosa di Cebu nelle Filippine era colpita da cancro, ormai allo stadio delle metastasi. Così malata giunse in pellegrinaggio a Medjugorje nel settembre del 1988. Il suo gruppo salì sul Kricevac, e lei decise di attenderne il ritorno fermandosi ai piedi del monte. Poi prese una decisione improvvisa ...
Witold (Vittorio) Bein, nato a Tomaszow Maz il 29 marzo 1945, fuggito dalla Polonia per trovare la Mecca in Occidente, dopo aver provato ogni soddisfazione in America, approda alla realtà dello spirito e diventa missionario battista. Poi giunge ad Assisi...
Nel Giugno 2005 Chris Rogers (giornalista e annunciatore) e Matt Writtle (fotografo e vincitore di diversi premi fotografici) sono venuti dall’Inghilterra per fare un reportage fotografico su Medjugorje per la rivista “The Times Magazine”. Per Chris è stato come tornare a casa dopo 15 anni. Matt è venuto a Medjugorje per la prima volta. Višnja Spajic ha parlato con loro per Radio “Mir” Medjugorje:
Una guarigione straordinaria. Verso mezzogiorno del 5 maggio si presentò all'ufficio parrocchiale una pellegrina della Sardegna (ITALIA), Giovanna Spanu. Era accompagnata da due amiche le quali cominciarono a raccontare con molta emozione l'esperienza della loro amica Giovanna.
Ciò che quest'anno mi ha particolarmente impressionato nelle mie visite a Medjugorje è l'aver visto una moltitudine di giovani. Predicavo alla vigilia della Madonna della Neve, il 4 agosto, a un gruppo di lingua tedesca venuto a Medjugorje per il festival della gioventù.
Amico dei carcerati. Nel 1948 Stalin ha lanciato il Movimento dei preti patriottici ovunque era la chiesa cattolica e anche quella ortodossa. Così dilagò anche in Cina. Anche in Polonia la chiesa fu molto danneggiata da questo movimento. Io sono stato consacrato Vescovo nel 1950 ad appena 38 anni e i comunisti di Spalato pensavano che avrei potuto portare avanti le loro idee; pensavano di conquistarmi perché vedevano che ero senza esperienza e che per natura non ero battagliero, ma amavo piuttosto un dialogo amichevole.
Padre Svet si fermò dietro la canonica mentre io parcheggiavo il più vicino possibile, sapendo che quello era, un'altra volta, il mio ultimo giorno a Medjugorje. Scendendo dall'auto disse: «Prima facciamo colazione, poi andiamo da Marija».
Albert e Marie Thérèse de Theux provenienti da Bruxelles, oggi sono al centro di un'iniziativa che si chiama «Groupe Contact Medjugorje Benelux» che riunisce numerosi gruppi di Medjugorje in Belgio, in olanda e in Lussemburgo. Oltre a ciò pubblicano 25.000 copie della rivista «Nouvelles de Medjugorje», frutto del lavoro devoto di un gruppo di amici. Continuano il lavoro svolto da Roberta i Dorothée Van Holm e da Jacques i Ute Costermans che, per ragioni di salute, si sono ritirati dalla diffusione attiva dei messaggi della Gospa. Ogni anno il «Groupe Contact Medjugorje Benelux» organizza incontri nello spirito di Medjugorje a Banneux i Beauraing, santuari belgi dove la Madonna è apparsa all’inizio del XX secolo. Il Vescovo locale partecipa regolarmente agli incontri a Beauraing. Egli afferma: “Ciò non significa che riconosco le apparizioni di Medjugorje, non è mio compito, tuttavia, quando i fedeli della mia Diocesi si riuniscono in così gran numero a pregare Maria, desidero essere presente”. Lidija Paris ha parlato con loro ...
Nell’ultimo numero di “Glas mira” e del “Vecernji list”, il più letto quotidiano croato, il famoso Sacerdote della Chiesa Croata P. Zlatko Sudac ha parlato anche di Medjugorje. Alla domanda su cosa pensi delle apparizioni della Gospa a Medjugorje Sudac ha affermato:
P. Slavko riferisce il dialogo avuto con un rivoluzionario dell'IRA (Armata repubblicana irlandese) convertito dalla Regina della Pace e ora aspirante al sacerdozio.
Che giorno è stato Ferragosto? Niente a che vedere con le code, le scampagnate, i giochi in spiaggia e i fuochi d’artificio. Quella è una giornata che per me comincia sempre con il silenzio, la riflessione e la preghiera. Strano andare a Messa a Ferragosto? Affatto...