Il Signore
Mio piccolo niente, Io Mi sono umiliato perché voi poteste vincere il vostro orgoglio con la Mia umiltà. Sottomettiti alla Mia Volontà e vinci le tue collere e il tuo orgoglio. È necessario che tu impari a sopportare con pazienza e con amore le umiliazioni. Impara a benedire coloro che ti maltrattano. Sii sempre piena di gratitudine, riconosci il Mio amore incomparabile per te, e quando senti che Io nascondo il Mio volto, cercami con il tuo amore e con i tuoi richiami, poiché Mi piace essere cercato da te. Dammi nel modo con cui Io dò a te, e dammi anche di più quando credi di essere sola e che Io ti abbia abbandonata.
Figlia Mia, Io non Mi nascondo perché tu Mi hai offeso, tu Mi hai offeso molte volte ma il Mio amore sempre persiste. Io Mi nascondo perché tu ti sottometta alle umiliazioni degli uomini unicamente per amore per Me, perché tu vinca il tuo orgoglio con la Mia umiltà. Non puoi controllare i sentieri che vorresti. Ricordati che non sei che polvere e se la tua anima Mi è preziosa, lo è perché Io ti ho perdonato attraverso la Mia Passione e la Mia morte...
Ascoltami, devi dire a Mio figlio NN che non deve ancora prendere decisioni riguardo al lavoro che vuole realizzare; che selezioni i Messaggi includendovene molti degli ultimi mesi.
Piccola Catalina, voglio che tu sappia che in questa epoca di grandi tribolazioni, di crimini, di guerre e lotte, Io desidero che i Miei figli rivestano l’armatura del Mio amore e il sigillo della Croce. Per questo, dovete rafforzare i vostri cuori nelle mani del Padre Mio e stare all’erta, poiché Satana vuole sempre distruggere ogni gioia e la pace eterna. Voi godete del libero arbitrio, siete voi che dovete decidere perché Io mai forzerò la vostra libertà.
Il Padre Mio sa quale è il cammino opportuno per ognuno di voi; ponete ogni fiducia in Lui e utilizzate il dono del Suo Spirito. Rimanete nella pace e cercate di non disperarvi, soprattutto in questi tempi di lotta. Io vi sto preparando per essere i Miei soldati, ed è per questo che avete bisogno di pregare. In tante vostre case non si sta pregando; dovete farlo, poiché le vostre famiglie sono i tabernacoli del Mio amore, così come i vostri corpi sono il Tempio del Mio Spirito...
Satana pensa che nessuno vuole seguire il Mio cammino, perché l’uomo desidera solo la libertà della sua vita mortale e dei piaceri materiali. L’universo tutto è in guerra, voi non potete vedere questa guerra, ma ne subite le conseguenze, poiché il maligno vuole fare di voi le sue vittime.
In questa orribile battaglia, la Madre Mia prega per voi e cerca di insegnarvi la vera felicità della vita per mezzo dell’abbandono, vivendo una vita semplice, devota e impegnata nella purezza con Dio. Ma l’uomo rifiuta di intraprendere il cammino della spiritualità. Cercate di comprendere, piccoli Miei, che se l’ideale spirituale che portate nel vostro cuore viene da voi, non ha nessun valore... Avvicinatevi alla Madre Mia, pregate con Lei e prendete esempio dalla Sua vita spirituale, silenziosa e profondamente unita a Dio...
Il Signore
Figlia Mia, ogni messaggio, ogni parola e ogni frase sono tracciate con grande amore, e con l’unico obiettivo di aiutarvi nel vostro cammino... Molti Miei figli non credono in niente, chiudono le loro orecchie alla conoscenza che Io voglio dare loro, e mettono dei divieti alle rivelazioni, alle profezie e alle visioni dei Miei eletti. E così i Miei profeti, i Miei santi, i Miei veggenti e i Miei martiri di oggi passano ai margini delle loro vite. Non vogliono capire che Io Sono un Dio che insegna, che Io non cambio e che continuamente porto loro sorgenti di vita... Tutto ciò che desidero è purificarli dalla tendenza che essi hanno di voler controllare la Mia Misericordia, di costringere il Mio amore...
Figli Miei, voglio presentarvi la Mia Croce e vi chiedo di abbracciare la vostra. La chiave per entrare nel Regno dei Cieli è una croce. Senza croce, non c’è corona. Non la rifiutate nel nome dei piaceri di questo mondo debole e corrotto.
Con il battesimo, l’anima nasce alla luce della verità e della purezza. In seguito, l’uomo, sotto l’influenza del maligno, commette il peccato e l’anima si trasforma in vittima, in preda allo scoraggiamento e alla vergogna per l’umiliazione; l’anima, guardando se stessa senza compassione, né amore, cerca di evitare di colpevolizzarsi. Cerca altre anime più colpevoli, per unirsi alle loro recriminazioni e fare così tacere la propria ferita. In questo modo, l’amore creato si infossa profondamente, persiste nell’errore e si ferisce...
In seguito, la compassione di se stessi conduce ad altre dipendenze, alla mancanza di accettazione, alla vergogna e infine alla disperazione... a tutto, salvo che alla croce e non sanno che la croce è la promessa del domani.
Io vengo a lanciare un appello agli uomini, vengo ad invitarli a rimettere a nuovo gli elementi che compongono l’amore, la Misericordia, la compassione, il rispetto e la dignità. Tutto questo potrà essere ottenuto solo alla scuola del Mio amore. Ma se gli uomini rifiutano questo invito, Io non potrò più fare niente per salvarli da se stessi in questa terribile ora.
Il Signore
Mia amata Missionaria, sono qui a prendere di nuovo la tua mano... Mi ami, tu? (Ti adoro, Signore!)
Che gioia, hai confessato la tua colpa e ora sei in pace. Perdonami, piccola, avevo bisogno di darti una prova come questa, per farti sapere che la disobbedienza non Mi piace, e perché almeno tu, puoi venire a ricevermi senza la più piccola colpa nel cuore. La tua anima Mi appartiene. Come posso non volere che essa raggiunga una più grande perfezione?Poiché ora tu sei pura, e poiché avete bisogno di una maggiore forza per sostenere l’avvenimento che è sul punto di finire male, ho voluto lasciare queste dimostrazioni irrefutabili della Mio sostegno per la vostra causa. Ora, prendi delle foto della tua camera, del nostro oratorio, delle immagini del corridoio. Ti prego di usare le due macchine fotografiche... Poi prendi nuovamente il quaderno quando ritorni dal Rosario. Farai delle copie solamente di questo messaggio, a causa dell’importanza del momento.
Più tardi
Piccola, andiamo a lavorare un po’, giusto quanto occorre per parlare di un tema molto gradito per la crescita della Mia creatura. Al tempo della Mia vita terrena, i gentili consideravano impossibile per l’uomo poter essere amico di Dio, poiché l’amicizia rende gli amici uguali. Io ho detto loro: sarete Miei amici se farete ciò che Io vi comando. Ora, vi chiedo: la più grande stoltezza dell’uomo non è di voler vivere lontano da Dio, potendo gioire della Sua amicizia? Io amo tutta la creazione e la sola cosa che detesto è il peccato, che contraddice la Mia Volontà e ad essa si oppone. Nota bene che se si castigasse il peccatore con una pena fisica, gettandolo inoltre in una prigione per cinque anni per ogni peccato commesso, sicuramente non ne commetterebbe.
Ma il peccatore è talmente stolto che non crede al fuoco dell’inferno, quel luogo dove andrà a bruciare per tutta l’eternità.
Le parole uomo o donna raffigurano un essere razionale che agisce secondo ragione e non secondo l’appetito dei sensi. A colui che non crede all’inferno, devi dire di leggere, con la sua mente razionale, Deuteronomio 32, 29 e di prevedere il futuro. È così che si trova oggi la Mia Chiesa. Lo sai chi sono i veri saggi? I veri saggi sono coloro che vivono per Me, che vivono per compiere la Mia Volontà, coloro che cercano la Mia Gloria. Quanti sacerdoti e vescovi che si credevano saggi, sono oggi nell’inferno! Come li ha fatti scendere in basso il loro orgoglio! Poveri figli, che non riconoscono l’importanza di un atto di riparazione e di adorazione del Mio Corpo e del Mio Sangue divini!... Nihil video, nisi putredinem, ossa et vermes. (Non vedo altro che putredine, ossa e vermi.)
Prega, piccola Mia, ripara le offese e gli oltraggi che ricevo da molti Miei consacrati...
Il Signore
Mio piccolo niente, Mia grande Missionaria dell’amore, buon compleanno! Ti dò la Mia benedizione. Non ero lontano da te, Mia piccola; ti avevo detto che quando Mi senti di meno, Io Sono ancora di più unito a te... Bene, molto bene! Non vuoi offrirmi le tue sofferenze? Fallo ancora, Mi consoli talmente tanto!... Ciò che tengo preparato per te è Santo, allora, accetta e cerca avidamente la Mia Santità. Accetta tutto con pazienza, e permetti così che il Mio amore sia la tua guida. Solo il Mio amore può guidarti verso la perfezione... Prima di tutto cerca il tuo
... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)
Il Signore
Parliamo ora della contemplazione, poiché devi essere certa che il cuore si purifica mediante il silenzio. Nello stesso tempo, il silenzio fa aumentare la conoscenza e porta alla virtù della contemplazione, nella quale lo spirito evolve in una ascensione permanente. Ti dico solennemente che il silenzio è un sussurro e una grazia attraverso la quale Io inserisco la verità nel tuo cuore.
Quanto sarebbe meglio per tanta gente, rimanere silenziosa e nella solitudine, piuttosto che esaminare se stessi attraverso la propria saggezza, non permettendo di essere guidata da altri.
Solo il silenzio dà all’anima la possibilità di venire modellata da Dio e di camminare prosperando nei doni divini di umiltà e di castità. Ti chiarirò di più: la contemplazione è la misura dell'umiltà. Colui che sceglie di essere silenzioso nella preghiera e nella disciplina, riceve in benedizione la vera saggezza e neanche la più piccola vanità. Nel silenzio, l’anima si sviluppa e si nutre nell’intimità.
Se durante la contemplazione, ti sembra di vedere che la luce se ne va, sii ben certa che questa oscurità è talmente benedetta che illuminerà la tua anima, poiché è solamente con la contemplazione che viene seminata l’umiltà. Sappilo che Io lavoro i Miei eletti, modelli viventi del Mio amore. Allora, non dare troppa importanza a chi si dimostra troppo difficile con te, utilizzando parole dure, critiche, dandoti ordini in modo egoista e autoritario; puoi mantenere la pace e l’armonia in te se ti immergi in una preghiera silenziosa senza distoglierti dal tuo obiettivo. Non permettere che la gente ti influenzi. Sii te stessa, seguendo Me solo... Va ad aprire la porta!
Il Signore
(Dopo la preghiera della sera, pregando per alcune intenzioni che mi erano state raccomandate in privato)
Mia piccola, eccoMi vicino a te. Io non sono un oracolo o un cartomante attraverso cui gli uomini cercano di conoscere il loro futuro per mezzo delle Mie persone elette. Da questo riconoscerete i Miei eletti. Se Io desidero inviare un messaggio a una determinata persona, sono Io che ne prendo l’iniziativa; e lo faccio nel momento che ritengo più opportuno. L’altro modo, figlia mia, è soperchieria, divinazione. Ti chiedo di fuggire, di scappare da tutto questo, che non è meno grave dello spiritismo e degli oroscopi. Non voglio che tu sia coinvolta in questo genere di cose.
Farai conoscere questo messaggio in generale, e in particolare a questo gruppo a cui posso dire ciò che voglio e non perché tu Me lo hai chiesto. Fare la Mia volontà, piccola, non è chiederMi per tre o quattro persone ciò che sarà della tale o della tale altra cosa, ma essere docile alle Mie ispirazioni, aver fiducia in Me, conoscerMi e pensare: «Che farebbe o direbbe Gesù se fosse al mio posto, secondo come io lo conosco.» (sottolinea la parola conosco). Solo chi studia le Mie Parole può conoscerMi. L’anima ha sempre bisogno del tempo, del suo tempo, per conoscerMi, per riuscire a incontrarsi con Me e fare la Mia Divina Volontà. Ma almeno credano, abbiano fiducia.
Non tolgo a nessuno la sua identità, al contrario, rinforzo l’identità di ciascuno. Sono Io, Dio, che offro e consegno amore. Io dò e tolgo solo per dare con più abbondanza... Perché tanta ansietà? Se aveste realmente fede, Mi incontrereste dentro di voi, perché Io vivo in voi e perché sono la pace. La pace esteriore trae la sua esistenza da quella interna. La pace può vivere esteriormente una volta che esiste internamente; nel frattempo, voi non potete nemmeno parlare di conversione e ancora meno di crescita. Poiché Io sono in voi, il vostro interno sono Io.
Che cosa voglio dire? Ogni atto dell’uomo che genera pace viene da Me, ed è approvato da Me. Al contrario, ogni impresa sfarzosa, esagitata, costosa, immodesta, difficilmente potrà contare sulla Mia approvazione, poiché Io sono umiltà, modestia, povertà e virtù.
Mi rincresce dirvi che voi non vi amate interiormente, non volete riconoscere che il vostro interno è il tempio prezioso dello Spirito Santo. Se il vostro cuore ascoltasse, non sareste intrappolati dentro un mondo chiuso. Voi parlate di lode, ma le vostre vite non Mi lodano, perché vivono senza fiducia, piene di inquietudine e di paure. Voi parlate d’amore, ma agite con egoismo, senza fare niente per superare le vostre divisioni. Voi parlate della Mia Gloria, ma voi non vi preoccupate che della vostra vita terrena. Voi parlate di ore di preghiera, ma non sapete perdonare.
Piccoli Miei, non potete amare i vostri simili se non amate voi stessi. Quei pochi che amano se stessi e vanno verso gli altri con amore, incontrano ingiustizie, ingratitudini e arie di superiorità che Mi offendono, poiché tutti i Miei figli sono uguali ai Miei occhi. Sono soltanto Io che posso dire chi è che ha più meriti ai Miei occhi. Con le vostre azioni, voi limitate la quantità di grazie che ricevete. Ponete dei limiti e delle restrizioni in voi stessi... Presto vi renderete conto che le vostre angosce, le vostre preoccupazioni e le vostre tensioni attuali sono irrilevanti e banali paragonate a quanto sta per succedere e che è stato creato dalle mani stesse dell’uomo.
Io chiedo amore, Misericordia, rispetto, dignità, compassione, onestà, purezza d’intenzione, povertà di spirito, carità e soprattutto, umiltà. (evidenzialo)
Voglio, questa notte, ricordarvi il Mio amore, vi invito ancora una volta ad accettare questo amore ed a riempirne i vostri cuori. L’amore che Io ho per voi è disinteressato, è un amore che sacrifica se stesso... Non sarà facile per voi avere speranza e amare, a meno che non facciate vostro il Mio amore e la Mia speranza... Invito ognuno dei Miei figli a essere, da adesso, Miei Apostoli. Vi mando a evangelizzare con la vostra stessa vita. Ho bisogno che conosciate il vostro mondo, che gli parliate del Mio amore, della Mia pace e del Mio perdono.
Vi benedico, figli, cominciate a vivere nella fede, nutritevi della Mia Parola, riempitevi dei Miei Messaggi che sono dati per voi e per gli uomini di oggi... per i veri figli del Mio Sacratissimo Cuore...
Il Signore
Piccola Mia, come potrei mancare a questo incontro proprio il giorno del tuo compleanno? Parliamo un poco della preghiera. Voglio che tu scriva per tutti gli uomini ciò che ti dirò su questo tema; ma conserva tu questi Messaggi, fino al momento in cui Io ti autorizzerò a farli conoscere. Dovete ricevere l’acqua corrente e limpida per curare il giardino dove dimora permanentemente il vostro Dio.
Voglio che Mi vediate sempre come vostra guida e vostra sorgente di vita. Questo vuol dire che dovete rigettare le vostre tentazioni di falsità e di menzogne e le dolci attrattive del mondo, per venire a dilettarvi nel Mio amore. Se vivete in pace, permetterete che il Mio amore sia il catalizzatore del vostro entusiasmo e della vostra motivazione... Amatemi dal più profondo del vostro cuore, e permettetemi di essere il vostro Maestro. Leggete Giovanni 16.
Io vi amo talmente tanto che, anche se i peccatori che meritano l’inferno sono numerosi, Io non voglio che nessuno si perda. Voglio salvare la Mia Creatura, poiché quel momento in cui vi è stata aperta la porta del Cielo è stato impregnato da un dolore smisurato. Voglio che per mezzo della confessione riscopriate tutto il vostro stato di grazia e otteniate la salvezza eterna. Senza preghiera per ottenere la sospensione del castigo, come potrete ottenere che venga soppresso?
In Geremia 23, 3 vi dico di chiedermelo. In Giovanni 15, 7 vi invito a domandarmelo. Voi, uomini, quando ricevete una richiesta da qualcuno che vi ha offeso, siete soliti buttargli in faccia la sua colpa. Io non vi butto in faccia le offese che avete commesso contro la Mia santità. Ma dal momento che vedo la vostra fedeltà, ascolto le vostre suppliche e vi consolo. Io rispondo alle vostre domande, sempre che non si oppongano alla vostra santificazione e alla salvezza della vostra anima. Perché vi lagnate di Me? Lagnatevi di voi stessi, che non ricevete grazie perché non sapete chiedermele. Una volta per mancanza di fede, un’altra volta perché, sapendovi carenti di meriti, voi non chiedete al Padre Mio nel Mio Nome o per i Miei meriti.
Coloro che governano il mondo accordano udienza a un numero limitato di persone e in certe occasioni dell’anno. Io invece accordo udienza sempre, e a chiunque ne fa richiesta. Io ascolto ognuno dei Miei figli.
Mia amata, dì all’uomo di non permettere che la gloria del mondo lo attragga fino al punto di allontanarsi da Me. E tu, prega per ottenere saggezza, affinché gli errori e le falsità degli altri non giungano a turbarti e a esserti pregiudizievoli... Lascia che Io ti protegga da ogni omissione che potrebbe pregiudicare il tuo progresso. Diffida di queste dolci illusioni. Prega e sii forte nella perseveranza. Che il tuo spirito non si lasci intaccare da argomenti illusori.
Figlia Mia, ti sto abbracciando, e adesso ti insegno, attraverso il Mio Spirito, ad amarmi incondizionatamente e a darmi interamente il tuo essere, affinché tu possa ricevere la ricompensa e rimanere per sempre con Me, nel Mio amore infinito.
La preghiera è necessaria per ottenere la vita eterna. Insegna a tutti il valore della preghiera, poiché Io stesso Mi sono fatto vostro debitore con le Mie promesse. In Giovanni 16, 24, in Matteo 26, 41 e in Luca 18, 1, Io vi pongo il Mio sigillo. In Siracide 2, 10, un Profeta vi dice che non c’è mai stato e mai ci sarà qualcuno che chiedendo non venga ascoltato da Dio. Qualcuno dei Miei Profeti ha mai mentito?
Io vi ho promesso di proteggere tutti coloro che mettono la loro speranza in Me... Se vi invito a farlo, come potrei deludervi?
Domani continueremo su questo tema. Ora, vai a dormire, dolce Mia piccola. Appoggiati su questo Cuore ardente, permettendo che le sue fiamme ti consumino nell’amore che Io ho seminato poco meno di 53 anni fa nel ventre di tua madre...
Il Signore
Piccola benamata, dolcezza del tuo Dio, Io sono qui. Cominciamo ora con una riflessione. Non siate impazienti, figli, ma procedete piuttosto al Mio passo, minuto dopo minuto. Non pensate né a ieri, né a domani, né a ciò che succederà o a ciò che è già passato. Non sprecate le vostre energie analizzando o cercando di trovare la direzione della vostra vita. Abbiate fiducia in Me ed Io avrò cura di voi.
Voi dite : ho fiducia, però il Signore aiuta coloro che si aiutano da se stessi. Oggi, Io vi dico di sottomettervi e di avere fiducia in Me. Voi avete timore di lasciare che Io Mi prenda cura di voi, poiché il modo con cui Io voglio prendermi cura di voi può non corrispondere al modo col quale voi volete che Io Mi occupi di voi. Uomini di poca fede! Se vi sottomettete a Me, orientando la vostra vita verso la Mia pace amorevole, non avreste mai bisogno di discernere o di scegliere un percorso determinato per riuscire a cavarvela da voi stessi, poiché Mi occuperei Io stesso di rafforzare la vostra sicurezza e la vostra pace. Ma voi temete i cambiamenti che Io potrei imporvi.
Se metteste, come la povera vedova del Vangelo, tutta la vostra sicurezza, i vostri beni e la vostra fortuna al Mio servizio, non vi mancherebbe mai niente. Ma no, voi vivete mercanteggiando la vostra elemosina, facendo calcoli su quanto vi darà più guadagno. Lì, dove ci sono calcoli matematici e interessi economici, non sono Io il vostro Dio. Il vostro Dio è il danaro, il vostro Dio è la comodità, il vostro Dio è l’apparire, il vostro Dio è il padrone del mondo...
Più tardi, all’alba del 27
Ritorniamo al tema della preghiera. Conosci la storia di Geroboamo? Era un empio, che lanciava imprecazioni contro un coraggioso Profeta che gli segnalava i suoi errori. Ha voluto colpire il Profeta, ma la sua mano gli si paralizzò. In seguito egli supplicò il Re affinché chiedesse a Dio di restituirgli l’uso della mano paralizzata. Molti cristiani sono così; pregano per essere liberati dai loro problemi, dalle loro malattie e tribolazioni, ma non pregano per ottenere la grazia di non peccare più e di convertirsi... Il peccato è un riconoscimento di colpa che voi firmate contro voi stessi!
Che devo Io fare? Occuparmi delle suppliche di coloro che Mi implorano di liberarli della loro pena, ma non di perdonare i loro peccati? Che possono importarci le vostre preghiere, i vostri digiuni e le vostre elemosine se voi non volete cambiare vita? Leggete 2 Maccabei 9, 13.
Quando il nemico è dentro le mura, la città corre il rischio di cadere in suo potere. Voi cominciate col gettare le vostre anime al nemico che le tormenta, poi pregate la Mia Misericordia perché vi liberi dal peccato. Voglio sia bene chiaro che, nella supposta crescita di molti di voi, possono essere peccato tutti quei “peccatucci” che vi indispongono. Può essere peccato ciò che voi considerate come “abilità” o comequalcosa che vi affascina... Tra di voi potete ingannarvi, ma ricordatevi, figli, che ingannare Me, non potete...
Il Signore
Figli Miei, Io voglio aiutarvi, però voglio che anche voi collaboriate alla vostra guarigione.
Se una persona si sta annegando in un lago, la prima cosa che farà sarà di dibattersi e di cercare di aggrapparsi a qualcosa di sicuro. Chi cerca soccorso deve cominciare aiutandosi da se stesso. Non potete pretendere che Io faccia tutto, senza che voi facciate la vostra parte.
Chi prega con la ferma intenzione di emendarsi, ottiene la Mia Misericordia. Voi vivete una vita piena di paure perché non Mi conoscete. Voglio darvi una preghiera di uno dei Miei Santi. Pregava così: Signore Gesù, io Ti adoro. Spero in Te, in Te confido, pongo in Te la mia fede, poiché per mezzo Tuo tutte le cose sono possibili e perché sei Tu il nostro Dio vivo. Figlioli, Io Sono il Buon Pastore, conosco il numero delle Mie pecore e le ritroverò tutte. Sono Io che ho scelto le Mie pecore, non sono loro che hanno scelto Me.