MaM
Messaggio del 18 dicembre 1981:«Pregate, pregate, pregate. Soltanto così io posso proteggervi. Pregate e abbandonate a me i vostri cuori perché io desidero essere sempre con voi».

Messaggi di altre apparizioni

Catalina Rivas - Messaggi anno:1995

DOV'È LA MIA CROCE, LÌ CÈ IL MIO AMORE A.N.A. 131 Gennaio 1995

Gesù

Abbi fiducia nel nostro Signore, nell'amicizia coltiva la sincerità e l'amore. Lascia che il mare ritorni calmo e che l'opera del Signore riprenda la sua rotta. Non scoraggiarti, amato figlio. Figliola, nel tuo cuore c'è già il Mio manto regale. In te il Mio regno è quasi completo. Non ti dimenticare che dove regna il Mio Amore, verrà innalzata la Mia croce...

CHIAMO TUTTI AL PERDONO A.N.A. 132

Gesù
Dammi il vaso della tua vita, e Io lo riempirò... Digiuna e prega per i sacerdoti che non vivono secondo gli insegnamenti della fede. Dal trono di Misericordia del Mio Cuore, chiamo tutti al perdono.

Se hai un grande dolore e non puoi pregare, se sei ferita, se sei confusa, se ti senti spenta e senza forze, dimmi solo: “Gesù”, con fiducia e amore. Sentendo il Mio Nome, gli angeli, i santi e Mia Madre, si prostrano e Mi adorano, e in quel momento perfino l'inferno si chiude.

Sono con te, offrimi la tua sofferenza. Anche Io Mi sono visto solo e ferito... Lascia libero il tuo cuore, non vedere altro che la gloria del tuo Signore e lasciati da essa irradiare, allora verrà in te una grande pace.

VOI SIETE I MIEI APOSTOLI DELLA “NUOVA EVANGELIZZAZIONE” A.N.A. 36 5 gennaio 1995

Gesù

Come consoli il Mio dolore, figlia Mia! Quanto bisogno ho di questo balsamo! Quanto bene Mi fa l'amore dei Miei figli!

(Che cosa desideri da me, Signore?)

Amore, molto amore e sacrifici, molta preghiera. Dovete cominciare a organizzare l'apostolato della Nuova Evangelizzazione. Questa attività può essere la Pasqua dell'umanità, non prendetela tanto alla leggera.

Non fate che sia sterile questa grazia straordinaria che vi viene data, di essere gli apostoli della Nuova Evangelizzazione. In verità vi dico, moltissimi giusti della terra vorrebbero avere questo privilegio per combattere con coraggio.

Attraverso un avvenimento, vi verrà data l'opportunità di fare molta riparazione. Questo dovete promuovere: ore di riparazione per le offese commesse contro la Trinità e contro Mia Madre. Quando comprenderà l'umanità, che solo con la Eucaristia potrà ottenere che tutte le virtù diventino feconde in opere buone?Guai ai Miei Sacerdoti che passano sopra a questo Sacramento! Guai a coloro che non insegnano il suo vero valore!

Gli Israeliti entrarono in una specie di eternità per mezzo della manna, perché questa conservava loro la vita indipendentemente dagli alimenti terreni; e durante il tempo che si nutrivano della manna, non si consumavano i loro indumenti, né le loro calzature. Questa non è niente di più che l'immagine di ciò che questa divina manna opera in voi. Vi fa entrare anticipatamente in una specie di eternità, facendovi vivere sulla terra la vita dei beati nel cielo.

Già non vivete della terra, quando degnamente vi cibate di essa, poiché non vi alimentate delle vanità del secolo, né vivete una vita animale terrena. Non vivete se non del cielo, poiché in essa voi cercate la vostra consolazione e vivete la vita dei beati. Gli abiti dell'uomo interiore, che sono le suevirtù, non si consumano, quando costantemente continuate a praticarle per tutta la vita. Nel popolo d'Israele non ci furono malati, dopo che mangiarono l'agnello pasquale. Tutti ebbero sufficiente forza per uscire dal dominio del Faraone. Tanto meno dovrebbero esserci infermità e debolezza nei fedeli, dopo che hanno avuto la gioia di consumare il Mio sacrificio d'amore.

La donna forte non mangia il suo pane nell'ozio. Pone tutto il suo impegno, dopo essersi alimentata, nei lavori di casa e negli obblighi del suo lavoro. È lo stesso per colui che deve lavorare per la sua salvezza e compiere gli obblighi dovuti. Dopo di aver mangiato il pane eucaristico, ci si rende colpevoli, se si vive poi nell'ozio. Quale scusa potrete esibire, quando non avete fatto niente per salvare altri fratelli, per indurli a ricevere il loro passaporto per il regno eterno?

Una delle ragioni per cui i cibi di maggior nutrimento non giovano è che non hanno avuto abbastanza calore, né sono stati abbastanza lavorati per essere cotti e digeriti: lo stesso è per questo alimento, che non giova a nessuno, perché non c'è una carità sufficientemente ardente nella pratica delle buone opere. È necessario un grande amore e un continuo e vigoroso lavoro, perché questo alimento non ci nuoccia e non si corrompa, soprattutto quando lo si assume con frequenza.

Nella comunione voi bevete all'oceano di tutte le grazie e nonostante questo, quando uscite da essa a stento ne ricavate una piccola goccia per alleviare la vostra sete. Da dove viene questo? Forse perché il vaso che portate è già pieno? O meglio, perché è troppo piccola la vostra capacità? Se è già pieno, lo è di afflizioni mondane. È di piccola capacità, perché non avete alcun desiderio dei beni celesti.


VI HO SEMPRE PRESENTI A.N.A. 37 6 gennaio 1995

Gesù

Sugli altari, tengo sempre gli occhi del Mio Spirito rivolti a voi; vi ho sempre presenti e vi offro al Padre Mio con lo scopo di ottenere per voi dei favori. In questa infinità di luoghi della terra abitabili, dove sono moltiplicato con la Mia presenza reale, non c'è nessuno a cui Io non pensi continuamente e Mi occupi, insieme al Padre Mio, del gran lavoro della vostra salvezza. Non dovreste, per questo, essere sempre occupati in Me, non dovreste in qualche modo, per il desiderio e in spirito, moltiplicarvi in tutti i luoghi del mondo, che Io onoro con la Mia presenza, e rendermi così il culto più devoto possibile?

Figlioli, ravvivate il ricordo di tutto ciò che Io ho sofferto per amor vostro. Il dolore e l'umiliazione che ho subito, quando Mi trascinarono di tribunale in tribunale per essere esaminato e giudicato da giudici iniqui. Non è un amore ineffabile quello che Mi condusse a soffrire tanto, per salvarvi?

Dipende da voi sapervi attirare nuovi favori. Fate in modo che le vostre comunioni diano gloria al Mio nome e siano vantaggiose per la vostra salvezza. Cercate di riempirvi del Mio Spirito prima di alimentarvi del Mio corpo.

Io vi rivestirò con l'abito nuziale della carità, prima di farvi entrare al convito di nozze, vi purificherò, prima di farvi mangiare la Mia carne; vi separerò dalle creature, prima di unirvi e incorporarvi a Me, vostro Creatore. Fatevi templi della Santissima Trinità, quando Mi ricevete.

Io porrò gli occhi della Mia Misericordia su di voi, per rendervi mondi e santificarvi, e per fare di voi la degna Mia dimora.

VI DONO IL MIO CORPO PERCHÉ SIATE SANTI A.N.A. 38 7 gennaio 1995

Gesù

Una delle maggiori ragioni per temere della propria salvezza, è il poco profitto che ricavate dal Sacramento dell'Eucarestia. Se sapeste come aumentano la grazia, la carità e le altre virtù a questa inseparabili, ogni volta che la ricevete degnamente: mille comunioni dovrebbero, di conseguenza, aumentare in voi di mille gradi ognuna di queste qualità e farvi giungere a un grado di perfezione incredibile. Considerate il numero infinito di comunioni fatte e il poco frutto che ne avete tratto.Non dimenticate che il servo inutile fu condannato dal suo Signore, perché aveva sotterrato il suo talento.

Che obbligo avreste se Io Mi fossi incarnato e fossi morto sulla croce per uno solo di voi? Non avete meno obblighi di quelli che ha un grande Santo, quando Io vi dò nel calice il Mio sangue, anche se l'avessi dato sulla croce per uno solo.

Riflettete ora, a che cosa vi obbliga questa grazia e quali azioni eroiche di virtù vi chiede, per non essere degli ingrati.

Nel darvi da mangiare il Mio corpo, Io vi comunico il Mio Spirito e vi ispiro una santa passione per le virtù più perfette, anche con una sola comunione. Quanto di più, per chi ha partecipato molte volte!

In verità vi dico, nulla c'è nel mondo che vi ispiri maggiore trepidazione. Stando Io davanti ai vostri occhi, invitandovi a seguire le Mie impronte, nessuno dovrebbe sentirsi in colpa per seguirmi e imitarmi e aspirare alle più alte virtù. È qui che ricevete gli aiuti infiniti per progredire sul cammino della grazia ed elevarvi alla perfezione più sublime e alla santità più perfetta. Comprendete che l'eccesso di liberalità e di amore che Io uso in questo Sacramento, vi impone l'obbligo di superare gli Angeli e gli Arcangeli in virtù e santità; vi colma, questo Sacramento, di un tale onore e di tali grazie, quali mai sono state da Me concesse a questi beati spiriti. Vi colma di più onori, poiché mai è stato dato agli angeli in un modo così glorioso, senza che venga esaltata così fortemente la loro natura.

Vi colma di più grazie, perché la Mia grazia, che è la grazia redentrice, è per prima cosa più potente e più perfetta di quella del primo uomo e di quella degli angeli, perché è il frutto del Mio sangue.

Gli Angeli non hanno ricevuto che una parte della grazia, quanto un piccolo rivolo. L'uomo però riceve qui la sorgente tutta intera, e pertanto è più obbligato a raggiungere una più grande santità.

BACIATE CON ME GESÙ CROCEFISSO A.N.A. 39 9 gennaio 1995

Maria

Il Mio desiderio è unire, non dividere, né confondere. Chiedete perdono per tutti i peccati. Avete nelle vostre mani le chiavi che aprono le porte dell'amore di Dio. Baciate con me Gesù crocefisso perché conosciate l'amore di Dio che si offrì per tutti gli uomini. Sapete ciò che Io voglio da voi, non dovete scoraggiarvi perché in ogni parte del mondo confermo ciò che dico ora, senza stancarmi, dando il Mio amore, chiamandovi. Vivete nel silenzio, nella semplicità e nel servizio disinteressato. Non voglio che lupi vestiti da agnelli facciano fuggire le Mie pecorelle con falsi belati. Lavorate in perfetta armonia, sotto la luce celeste e sapiente dello Spirito Santo.

Riceverete a suo tempo delle rivelazioni. Io stessa vi rivelerò il modo per smascherare i lupi. Chiedete allo Spirito Santo il discernimento. Non fa mai il sordo al richiamo di un'anima che si sforza di raggiungere la santità. Io vi benedico sempre.

VOI SIETE I TEMPLI DELLA TRINITÀ SANTA A.N.A. 40 11 gennaio 1995

Gesù

Non bisogna aspettarsi molto dagli uomini che agiscono egoisticamente e che si mettono contro i Miei richiami dal cielo. Ascoltate ciò che Io vi chiedo e mettetelo in pratica, si veda in voi la luce, siate il riflesso del Padre vostro, si veda chiaramente tra voi l'amore che irradia. Non cercate problemi, non permettete che persone estranee vi dividano. Siete stati chiamati da Mia Madre, uno ad uno, formati nel dolore, nell'amore, nella fede, ognuno con un carisma distinto, per poter crescere uniti e per giungere a operare veri miracoli con l'amore e la fede. Non avete la pace. Cercate di vivere in pace, senza mormorazioni, senza creare disaccordi con i familiari e ancora meno tra di voi. Beati sono i pacificatori, poiché sono figli di Dio.

Figlioli Miei, non siete coscienti di ciò che Io vi dò, di quanto soffro per voi, per voi uomini. Fuori dal sentiero della pace, potreste perdervi. Siate templi della Trinità Santa; dovete rimanere aperti alla grazia che santifica e non all'angoscia, né alla disobbedienza, né alla disperazione. Ho bisogno di anime che siano vita inesauribile e portavoce della Mia parola. Quante desistono, giunte al momento della prova! Siate sempre anime autentiche di Dio, dedite all'apostolato, senza dar adito a mormorazioni che contaminano i cuori. Niente vi turbi, niente vi confonda, dovete trovare la felicità nelle piccole cose, per poter essere liberamente veri figli del Padre e fratelli Miei.

SIATE TESTIMONI DI CRISTO A.N.A. 41 12 gennaio 1995

Maria

Amata figliola, desidero che tu faccia un'ora di preghiera in ginocchio con il santo Rosario. Beati coloro che vengono umiliati nel nome di Gesù, perché saranno chiamati figli dell'Altissimo. Purificatevi nelle limpide acque del Cuore di Gesù. Le opere del demonio non lasciano facilmente libere le loro prede, voi le conoscerete per la loro doppiezza e il loro opportunismo, dal loro desiderio di apparire che distrugge la pace a quelli che avvicinano. Non permettete che la vostra pace venga distrutta.

Conformatevi al Vangelo e siate testimoni di Cristo Gesù; non abbiate paura di dimostrare la santità, siate solidali con chi soffre. Fate catene di preghiera per l'intenzione dei bisognosi. Nulla si può contro il potere della preghiera. Ritornate ai sacramentali.

Imprimete nei vostri cuori il vero amore che si trova solo nel Figlio Mio. La santità è contagiosa, deve esercitarsi tra voi, è l'unica maniera perché giunga la luce che trasformerà la vita delle vostre famiglie e confermerà la pace. Comprendete che siete dei bastoni e se un bastone è debole, chi vi si appoggia non potrà sostenersi, e se è sporco, chi lo tocca si insudicerà; ma sul bastone che risulta forte e pulito, chiunque potrà sostenersi.

Non state pregando quanto dovreste, e l'impegno che avete preso è molto grande; non sono riunioni di società che Io ho chiesto, ma preghiere profonde, tranquille. Potete farle anche da soli, nelle vostre case, con i familiari. Quante ore al giorno dormite? Quante ora al giorno mangiate? E quante ore pregate? Fate qualche sacrificio e qualche penitenza; voglio convertire gli spiriti contriti e feriti, per trasformarli in acqua purissima per le radici di Gesù. Egli ha bisogno di piantarle attraverso di voi. Pregate, riparate.

CERCO IN VOI LA PUREZZA A.N.A. 42 14 gennaio 1995

Gesù

Voglio che preghiate meditando la Parola Divina e che vi confessiate al più presto. Solo i pentiti e coloro che mantengono la purezza raggiungeranno la contemplazione che vi chiedo. Molte cose sono predestinate per questo tempo, che Io chiamo tempo di grazia.

La Mia Santa Madre farà si che in quei giorni si uniscano i cuori santi e siano guariti, perché così Io voglio; tuttavia, è necessaria la purezza integrale del vostro essere.

Ho bisogno di voi, amati figli, immersi nel Mistero, immersi nel suo fascino; vi voglio imbevuti della grazia, in una spiritualità profonda, che irradi luce e sia capace di alternare atteggiamenti puri, azioni colme d'amore e sentimenti santi, impregnati di fede. Ponete la vostra fede nell'unico Dio che è vita e salvezza. Dovete essere luce per il mondo, ma non sentitevi padroni di questa luce. In questo giorno così speciale, vi esorto a pregare perché la vera Misericordia colmi di pace il vostro popolo santo, scelto da sempre; eviterete così che la vostra terra si tinga di sangue. Non addormentatevi nella tempesta, questo non è un gruppo sociale. È un gruppo di preghiera.

ACCOMPAGNATE GESÙ NELLA SUA SOFFERENZA A.N.A. 43 22 gennaio 1995

Maria

Amati figlioli, dovete sforzarvi a condividere i sentimenti di Gesù, la Sua passione. Andate fino al Monte degli Ulivi per conoscere la Sua sofferenza, giungete fino al dolore dell'agonia, quando esclamò che tutto era compiuto.

Quando Gesù sceglie alcune anime, condivide con loro le Sue sofferenze per la maggior gloria del Padre e perché nessuna si perda. Gesù in esse trova la Sua gioia, poiché sono anime che sanno amare.

Una sola di queste anime realizza un'opera redentrice, poiché coopera alla conversione dei peccatori, al soccorso degli infermi, alla salvezza dei moribondi. Per una volta sola che abbiate fatto l'offerta della vita, sarete segnate per sempre con il sigillo dell'amore. Quando ricevete con amore una sofferenza del corpo o dello spirito, pagate i peccati di tutta la vostra vita e, cancellando tutti i vostri debiti, salvate molte anime.

Figlioli, rallegratevi quando state soffrendo, perché più in là c'è un mondo bello che il Signore vi ha preparato, dove riceverete l'abbraccio della Trinità Santa.

Io vi chiedo in questa Quaresima un apostolato eroico, sopportando con amore il martirio spirituale per i peccati degli uomini.

Pensate in ogni momento che coloro che soffrono sono i Nostri figli più amati e che in loro il Signore cerca dei compagni. Sappiate che con le vostre sofferenze potete salvare molte anime, riparare i peccati propri e quelli altrui e, inoltre, ottenere molte e sante vocazioni religiose. Se Mi preparate un posto nei vostri cuori, promettendomi di praticare i Miei insegnamenti, Io ritornerò sempre. Il vostro dovere è pregare e aver fiducia. Io vi sono vicina con il Mio potere e il Mio aiuto.

Andate ora, in tutti i conventi e chiedete un'ora di riparazione notturna per i peccati commessi nelle case di immoralità, che proliferano nel mondo.