Mons. Wrno, vescovo della città polacca di Koszalina, è stato di recente in quella terra benedetta e, dopo alcuni giorni trascorsi lì, ci ha espresso le sue impressioni: "Sono venuto qui la prima volta su raccomandazione del parroco di Podstrzela, il quale è stato profondamente colpito dallo spirito di Medjugorje Le esperienze delle persone che vengono a Medjugorje, confermano che questo è un luogo di particolare grazia; in molti si convertono e tornano sulla strada della verità. Ammetto che anch'io prego il Rosario, ma mi stanco già dopo la prima parte. Qui forse per la prima volta ho pregato il Rosario tutto intero.
La sera del 22 ottobre 1864, Don Bosco narrava ai giovani del l’Oratorio questo sogno, nel quale gli era stato rivelato con quanta facilità gli innocenti superino gli ostacoli che rendono agli altri assai più ardua la via della salvezza.
Meditando su Gesù Eucaristico, la grande verità della nostra santa religione cristiana, tre sono i settori da sviluppare: la S. Messa, la S. Comunione e l’adorazione.
Nel 1857 uno spaventevole terremoto distrusse molti paesi del Napoletano e della Basilicata. Un operaio, per incarico dei suoi compagni di lavoro, si mise in cammino verso Latronico per vedere quali danni fossero avvenuti in quel paese. Strada facendo fu raggiunto da un sacerdote dall'aspetto venerando, cinto da una fascia di lucido cuoio, e con un rosario nelle mani.
Che cosa disse Gesù a Teresa Neuman, la stigmatizzata tedesca che viveva solo dell'Eucaristia "Cara figlia, voglio insegnarti a ricevere la mia Benedizione con fervore. Cerca di capire che qualcosa di grande ha luogo quando ricevi la benedizione di un mio sacerdote. La benedizione è uno straripamento della mia Divina Santità. Apri la tua anima e lascia che diventi santa attraverso la mia benedizione. Essa è rugiada celestiale per l'anima, attraverso la quale tutto ciò che viene fatto può essere fruttuoso. Tramite il potere di benedire, ho dato al sacerdote il potere di aprire il tesoro del mio Cuore e di riversare una pioggia di grazie sulle anime.
Tramite Marija Pavlovic la Madonna dà i messaggi ogni giovedì. Questi messaggi da una parte sono un po' la descrizione della nostra situazione, dall'altra parte sono un impulso ad andare sempre avanti nella preghiera, nel digiuno, nell'abbandono al Signore: un lasciarsi guidare dal Signore. Il messaggio di giovedì scorso è molto semplice, ma anche molto profondo: « Io vi invito di nuovo alla preghiera. Satana vuole servirsi adesso dell'uva delle vostre vigne. Pregate che non riesca ». Che significa questo? Guardate: la vigna è una parola o una parabola del Vangelo. La Madonna parla biblicamente.
Padre Livio Fanzaga, nato nel 1940 a Sforzatica (Bergamo), primo di otto figli, a quattordici anni entra tra gli scolopi col desiderio di diventare missionario. Si laurea in Teologia all’Università Gregoriana a Roma e in Filosofia alla Cattolica di Milano. È ordinato Sacerdote nel 1966. Durante un’esperienza missionaria in Africa, si ammala gravemente e ritorna a Milano, dove per 17 anni svolge il suo ministero dedicandosi soprattutto ai giovani. Nel 1987 è chiamato ad assumere la direzione di Radio Maria, emittente d’ispirazione cattolico-mariana che, negli ultimi anni, ha ottenuto unanimi consensi a livello internazionale.
Il 6 gennaio 1863 Don Bosco raccontava ai suoi giovani uno di quei sogni che facevano epoca per l’efficacia con la quale scuotevano i cuori e li portavano a Maria.
La preghiera abituale è quella che viene espressa dall’aggettivo che l’accompagna e cioè abituale; questo richiama l’abito, il quale si porta sempre con sé e quindi è costante. La preghiera abituale, pertanto, è quel costante affetto dell’uomo verso Dio. Pensiamo, per es., all’amore della madre verso il figlio; ella lo ama anche quando non pensa direttamente a lui. La preghiera abituale è l’amore dell’innamorato verso la persona amata. Qui si realizza quanto dice Gesù: «Dove è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore» (Mt. 6,21).
Non sono essi tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati per servire coloro che devono ereditare la salvezza?". (Eb 1,14) "Benedite il Signore voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti al suono della sua parola. Benedite il Signore voi angeli suoi ministri, che fate il suo volere". (Salmo 102, 20-21)