Colm Cahill, un giovane diciottenne di Jersey (Inghilterra), undici anni fa ha subito un grave incidente stradale. In seguito è stato più in ospedale che a casa. Le sue condizioni erano peggiorate. Grazie alle preghiere rivolte alla Regina della pace, oggi Colm sta bene.
La storia di Slaven, croato, che ha rischiato la morte per overdose. Dopo l’incontro con la Comunità Cenacolo oggi è un fratello consacrato
Ho visitato Medjugorje già cinque volte. Penso che non dovremmo venire per un qualche miracolo, ma per comporre in un mosaico i pezzettini della nostra vita ed introdurre pace nella nostra inquietudine.
Giovedì 17 dicembre 2015 il portale telematico “Brotnjo.info” ha pubblicato ampi stralci di una lunga conversazione con Sua Eminenza il Cardinal Vinko Pulji?, Arcivescovo di Sarajevo.
Nei giorni scorsi è stato a Medjugorje Andrea Bianco, un pellegrino quarantacinquenne di Bolzano, una città del Nord Italia. Egli è stato ospite di un programma di Radio “Mir” Medjugorje ed ha condiviso con noi la storia della sua vita.
Dal 9 al 13 ottobre ho avuto la gioia di guidare un pellegrinaggio a Medjugorje molto speciale. Il gruppo dei pellegrini era costituito dalle massime autorità del Comune di Foggia con il sindaco e la sua famiglia al completo, il presidente del consiglio comunale, assessori e dirigenti comunali con le rispettive famiglie. Nonostante la pioggia caduta abbondante il pellegrinaggio si è svolto senza alcun ridimensionamento del programma ed è stato vissuto da tutti con intensa partecipazione. Lunedì sera il gruppo è stato ricevuto dal veggente Ivan ed ammesso alla consueta apparizione delle 17,40 in un clima di grande emozione.
Dal 1993 a Deva, una città rumena situata nella zona di Erdely, opera la Fondazione “San Francesco”, creata dal francescano Böjte Csaba. Al suo interno è attiva una casa per bambini abbandonati, ossia per bambini privi dell’assistenza dei loro genitori. Attualmente in essa sono ospitati centonovantasei bambini. Direttrice della casa è la Signora Cecilia Palko, che la scorsa settimana, grazie all’aiuto di persone buone, ha portato in pellegrinaggio a Medjugorje una cinquantina di bambini.
Un paio di anni fa, Jesús García-Colomer ha rotto gli schemi sul cinema religioso con il suo splendido documentario Hospitalarios, las manos de la Virgen, centrato su Lourdes e che ha rappresentato il suo debutto al cinema. Ora sta per uscire un altro lavoro molto speciale, Medjugorje, documentario girato in piena pandemia che non lascerà indifferente nessuno, distrubuito in Spagna da European Dreams Factory. Lo abbiamo intervistato.
Cari giovani, adesso abbiamo un’altra testimonianza. L’ultima testimonianza del festival. Sarà una testimonianza molto forte. Si tratta di una persona che è sopravvissuta al genocidio in Ruanda del 1994. In una guerra tra tribù in un centinaio di giorni sono morte più di un milione di persone. ...
Don Gioacchino è un giovane sacerdote della parrocchia Sant’Alfonso in Cava De Tirreni. Il 2 aprile 2005 è stato consacrato da Sua Eccellenza Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo della Diocesi di Amalfi. Il 17 novembre 2005 è stato nominato Segretario dell’Arcivescovo Mons. Soricelli, e lo ha affiancato durante la visita a Papa Benedetto XVI. Nel 2008 si è specializzato in Comunicazioni Sociali presso la Facoltà di teologia. Il 23 novembre 2008 diventa ufficialmente parroco della Parrocchia Sant’Alfonso, dove attualmente svolge il suo sacerdozio. Don Gioacchino, va più volte l’anno, a Medjugorje e con se porta tantissimi giovani.
MEDJUGORJE - Continua il diario del mio viaggio e dei miei incontri durante il 26° Festival dei Giovani di Medjugorje che dal 31 luglio al 6 agosto 2015 ha portato nel paese della Bosnia Erzegovina oltre 60 mila ragazzi tra i quali tre bus partiti da Genova. La seconda voce raccolta è quella di Suor Emmanuel Maillard della Comunità delle Beatitudini.