…Gruppi di stranieri… Al luogo dell'appuntamento un grande autobus turistico si ferma: "E' il nostro pullman: accomodiamoci!". In pochi minuti ci troviamo sulla strada per Medjugorje. Per me è la prima volta e mentre assisto attraverso il finestrino al susseguirsi di scene che cambiano - dai monumenti romani alla larga autostrada che conduce verso il porto di Ancona - i miei pensieri anticipano quella che potrebbe essere la mia esperienza una volta arrivato ...
Abbiamo intervistato una giovane donna di Mosca presente al festival, per ascoltare direttamente da lei cosa significa ritrovare la fede e la speranza nel Signore che ama ogni uomo.
Per sapere cosa vivono i giovani quando si sentono chiamati a scoprire l’amore di Dio è necessario chiederlo a chi ha fatto personalmente questa esperienza. In un intervista fr Jean Uriel Frey, membro della Comunità delle Beatitudini, ci racconta la sua conversione avvenuta a Medjugorje e come ha messo a disposizione di altri giovani il suo "tesoro".
Non è un incarico come gli altri quello che affidato al parroco della parrocchia di s. Giacomo a Medjugorje. Tra le innumerevoli responsabilità egli deve anche assolvere al delicato compito di accogliere i milioni di pellegrini che da tutto il mondo si recano nel Santuario mariano.
In comunione di intenzioni e di spirito con il Santo Padre, la Chiesa di Medjugorje ha voluto fare suo il tema della Giornata mondiale della gioventù che si è svolta a Roma: "Il Verbo di Dio si è fatto carne…" e ha voluto riflettere sul mistero dell'incarnazione, sul miracolo di un Dio che si fa uomo e che decide di restare con l'uomo Emanuele nell'Eucaristia.
Chi arriva a Medjugorje per la prima volta, come me, resta subito impressionato per fatti e scene che non vede in nessun altro luogo: gruppi di fedeli che pregano per ore e ore immobili, molte volte inginocchiati per terra, alle volte assiepati nella Chiesa parrocchiale; capannelli di fedeli attorniano un sacerdote che sta confessando con tranquillità e calma un penitente inginocchiato per terra e che aspettano il loro turno senza preoccuparsi del tempo o del sole che li investe; folle che salgono il monte della croce, pregando e rivivendo la via crucis, in tutte le ore del giorno e della notte, alle volte scalze, sempre meditabonde e raccolte; folti gruppi di tutte le razze, che si fermano davanti alle case dei ragazzi veggenti per cogliere dalla loro bocca un messaggio, uno sguardo arcano, una preghiera alla Madre di Dio...
Ridare gioia e speranza a tante ragazze, segnate dalla droga o da altro, è la meta che si prefigge una nuova iniziativa a Medjugorje. In costruzione da più di due anni, ha aperto le porte, il 1° novembre 2000 (accanto alla Comunità "Kraljice Mira..."), la prima casa femminile all'estero della Comunità Cenacolo.
Quella che presento è la piccola testimonianza della grande conversione che ha cambiato la mia vita; ero non credente, di famiglia atea, sposato in chiesa solo per piacere a mia moglie. Un giorno fu proprio lei a chiedermi di accompagnare don Angelo a Medjugorje come semplice autista.
Molte sono le persone che giunte in pellegrinaggio a Medjugorje sono state toccate dalla Grazia. Particolarmente significativa la storia di Padre Maurizio,passionista: storia di un ragazzo che amava la danza e che ha scelto il convento, grazie alla Madonna di Medjugorje e a S. Gabriele.
Testimonianze da Medjugorje,La testimonianza di Heather Parsone risale a circa 20 anni fa, nel 1985, cioè, praticamente all’inizio delle apparizioni della Regina della Pace a Medjugorje. Questa testimonianza fu scritta da lei quattro anni più tardi.
La Madonna ci stupisce sempre per la delicatezza che adopera per aiutare i suoi figli a realizzare una rinascita di tutto il loro essere quando si abbandonano a Lei con fiducia. Samuel, un parrucchiere francese, è venuto in pellegrinaggio l'inverno scorso a Medjugorje e racconta ...
Mons. E. L. Bataclan, vescovo delle Filippine, prima di partire da Medjugorje ha dichiarato: "Non ho difficoltà a credere che la Madonna appaia qui, perché il "sensum fidelium" (sentimento popolare) mi dice che la Vergine è qui, ed anche la mia esperienza venticinquennale, prima come sacerdote e parroco ed ora come vescovo, mi aiuta a riconoscere i segni speciali della presenza di Maria qui per prendersi cura di tutti i suoi figli.