Mons. George Pearce, arcivescovo emerito dell'isola di Fiji, é giunto in visita privata a Medjugorje tra la fine di settembre ed i primi di ottobre.
Sono molte le persone che affermano di aver ottenuto, pregando a Medjugorje, guarigioni straordinarie. Negli archivi della parrocchia di quella cittadina dell’Erzegovina, dove il 24 giugno 1981 iniziarono le apparizioni della Madonna, sono raccolte centinaia di testimonianze, con documentazione medica, riguardanti altrettanti casi di guarigioni inspiegabili, alcuni dei quali risultano veramente clamorosi. Come quello, per esempio, del dottor A. Longo, medico a Portici, in provincia di Napoli.
All’inizio di novembre Lazaro Perez, della diocesi di De Autlan Jalisco, è venuto in visita a Medjugorje insieme ad un gruppo di pellegrini. Riportiamo alcune sue impressioni.
Alcuni vescovi si sono recati in visita a Medjugorje nei mesi scorsi. Al termine del loro soggiorno hanno rilasciato la propria esperienza.
All'inizio del mese di novembre 1997 il vescovo ausiliare di Brasilia, capitale del Brasile, monsignor Juan Evangelist Martins Terra è venuto in visita al santuario dela Regina della Pace a Medjugorje ed ha raccontato al Press Bullettin la sua esperienza.
Mentre mia madre era in mia attesa, aveva partecipato ad un corso di esercizi spirituali insieme a papà. Se è vero che i bambini "assorbono" l'atmosfera che si respira fuori ancora prima di nascere, penso di poter dire che quelli sono stati i miei primi esercizi! Ho ricevuto i sacramenti dell'iniziazione cristiana nella mia parrocchia, e intanto il Signore lavorava...
Mons. Jesus a Cabrera, vescovo di Alaminos (Filippine) è giunto in visita privata per la prima volta a Medjugorje dal 15 al 17 ottobre 2003.
Mons. Jesus a Cabrera, vescovo di Alaminos (Filippine) è giunto in visita privata per la prima volta a Medjugorje dal 15 al 17 ottobre 2003.
Mons.Kennedy è un Vescovo australiano venuto per la terza volta a Medjugorje con le proprie insegne: per questo non è rimasto inosservato. Cogliendo brevi pause della sua presenza, ci è stato dato di conversare con quest’uomo dallo sguardo mite e gli abbiamo chiesto quando ha sentito parlare di Medjugorje e quando è venuto qui la prima volta.
Era normale incontrarla lì, a Medjugorje con un microfono in mano, sempre pronta a tradurre per i pellegrini le parole dei frati, in particolare di p. Slavko. Milona di Asburgo, tedesca di nascita, per molti anni ha messo a disposizione della "Gospa" la conoscenza di molte lingue e il suo servizio ai pellegrini con uno stile umile e discreto, semplice e schietto che metteva tutti a proprio agio. L'abbiamo incontrata nuovamente a Medjugorje dove ancora una volta si è resa utile ai giovani francesi traducendo loro le relazioni del Festival lo scorso agosto. Ora però la sua vita è cambiata, perché nel frattempo Milona è diventata sposa e madre, e ha compreso - come lei stessa racconta nell'intervista - la chiamata ad essere contemplativa nel mondo e a vivere in famiglia il dono della consacrazione.
Grande sorpresa ha destato nel mondo economico austriaco la rinuncia a un’eredità miliardaria da parte di un giovane figlio di nobile famiglia. Georg Mayr Melnhof, di Salisburgo, 27 anni, nono di dieci figli, laureato a Vienna, dopo aver assunto la guida dell’azienda paterna all’inizio del 1995, ha deciso in settembre di entrare in seminario. “Le cose sono andate così -riferiamo succintamente un’intervista del giovane-.
In occasione della visita di Ivan a Beauraing (Belgio), dove la Madonna è apparsa a 5 bambini per 33 volte nel 1932, il Vescovo Léonard di Namur ha tenuto il 25 agosto, davanti a una folla immensa, una splendida omelia di cui diamo i punti principali.