MaM
Messaggio del 14 agosto 1986:Cari figli, vi invito a far sì che la vostra preghiera sia la gioia dell'incontro con il Signore. Non posso guidarvi fino a traguardo finché voi stessi non sentite la gioia nella preghiera. Io desidero guidarvi di giorno in giorno sempre più nella preghiera, ma non desidero forzarvi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Articoli

Testimonianze su Medjugorje

Testimonianza della Signora Gloria Polo

La Misericordia di Dio si manifesta grazie alla intensa e spontanea preghiera di un paesano sconosciuto di Gloria Polo.

Con la Croce il Signore viene glorificato in ogni uomo

Luigina Rizzi, una testimonianza viva di queste parole della Madonna.

Sul monte Krizevac a Medjugorje (un gesto d’amore)

Dieci giorni fa mi ha chiamato un signora per farmi conoscere la volontà della sua bambina, nell'occasione della sua Prima Comunione, di aiutare i bambini di Serenella. Quando mi confidò della gravissima malattia che aveva colpito la sua piccola, decisi di farle visita. Preso da forte commozione mi venne un nodo in gola.

Medjugorje è messaggio universale

Vengono Vescovi da tutti I continenti - una nuova Pentecoste. Grande simposio scientifico su Medjugorje in Germania. - (Incontro con Mons. Frane Frank, Arciv. - Spalato 22 ottobre 1988).

Maria chiama i giovani

Testimonianza di una sedicenne.

Lo spazzino del Krizevac - come è uscito dalla droga

Mi chiamo Giampiero. ho 28 anni. Mi trovo a Medjugorje da circa sette mesi, dopo aver lasciato alle spalle 10 anni di droga. Avevo iniziato a 17 anni con l'hashish, che fumavo tutto il giorno; non sopportavo più la famiglia. Poi venne l’eroina ... (e qui descrive la triste storia comune a tutte le vittime della droga, tra l’altalena di cadute e di tentativi di ripresa, ma sempre impotenti per mancanza d’amore).

Da Priabona: Gioia di cuori per l’Assunta entrano in comunità nuovi fratelli

Una grande tenda bianca sulla cima del colle dietro la casa continua ad accogliere i fratelli e le sorelle, e tutti gli amici che ad essi si uniscono per le liturgie pubbliche, perché la chiesa è ancora chiusa. Il 15 agosto c’è l’aria festosa delle grandi occasioni, ma il gaudio spirituale che si respira è frutto di una lunga preparazione dei cuori che hanno atteso la sposa.

Vedere per credere

Mercoledì 17.8.88 alle ore 10 circa ero nella chiesa parrocchiale di P.Jozo a Tihalina.Dopo la celebrazione Eucaristica,l’atmosfera di intensa spiritualità pervadeva tutta l’assemblea e mi sembrava quasi palpabile la realtà della comunione dei santi. Circa 200 pellegrini italiani affollavano la chiesa. Dopo le parole in italiano di P. Jozo seguiva la benedizione impartita dallo stesso con il crocefisso posto sull’altare. In quel preciso istante un urlo,che nulla aveva di umano ma che assomigliava più al rantolo di una bestia feroce ferita a morte,riecheggiava in tutta la chiesa. In un uomo, fino allora apparentemente tranquillo ed appartato, si scatenava la possessione che si manifestava con urla agghiaccianti e balzi da un lato all’altro della navata di destra. Le urla sembrava provenissero da cavità profonde senza fine. Ingiuriava con le imprecazioni più oscene e blasfeme la Madre di Dio,Gesù,e altre cose sante creando un panico indescrivibile. Tutti i presenti,specie i più vicini, erano scossi come da un fremito di orrore e, raggelati,elevavano invocazioni a Dio e a Maria.

La conversione a piedi nudi di Roberto Castelli

Un pellegrino s’inerpica a piedi nudi sulle pietraie scoscese di Medjugorje. Sarà lui? Sì, è proprio lui: Roberto Castelli, l’ex paganeggiante ministro leghista. Le sacre ampolle, i riti celtici, il pantheon germanizzante sono lontanissimi.

Arpa: guarigioni inspiegabili,prosequono le indagini - (Intervista al dott.Giacomo Nattalia)

Il Dr. Giacomo Mattalla è autore, assieme al Dr. Luigi Frigerio e a Don Luigi Bianchi del “Dossier scientifico su Medjugorje” edito nel marzo del 1986 dall’A.R.P.A (Associazione Regina della Pace) di Milano. Questo “Dossier” è stato esaminato, per incarico del Bureau Medical di Lourdes, dal Prof. Cherubino Trabucchi, di Verona, e una sua relazione è stata presentata agli interessati nel settembre del 1986.

Testimonianza di un pilota americano

Scott O'Grady, il pilota da guerra delle forze NATO il cui aereo era stato abbattuto in Bosnia nel giugno 1995, era stato salvato dopo un'operazione alla quale avevano preso parte più di 40 aerei ed elicotteri, 100 soldati a alcuni dei migliori strateghi militari della NATO. Dopo il suo ritorno negli Stati Uniti, ha scritto un libro sugli eventi e gli orrori che ha vissuto dopo che i Serbi Bosniaci avevano abbattuto il suo F-16. Descrivendo le sofferenze, la fame, la sete, il freddo e la paura che ha sofferto quando si nascondeva e aspettava aiuto nella foresta della Bosnia, nel suo libro "Honorable return" parla anche di un particolare interessante che è il più significativo dell'intera operazione di recupero.

Un canto può convertire (Italo ventosi)

I miracoli di ordine corporale, i segni nel sole, le apparizioni che durano ormai da sette anni, sono piccole cose di fronte alla grande pioggia di conversioni che si verificano nel mondo sotto la spinta dei messaggi da Maria...