Non è compito mio frugare nei cassonetti di Medjugorje (onnipresenti e sempre piene da scoppiare!) per rivelarne le brutture. Al contrario, come il cercatore di perle desidero metterne in piena luce le meraviglie perché un bel ringraziamento salga a Dio. I racconti scelti non devono farci credere che tutto sia ingenuamente roseo in questo paesino santo! C'è del rosa, certo, del rosso, del blu ma anche del nero. Il cugino di Vicka, Karlo, l'altro giorno mi ha detto: - Quando ero piccolo e camminavo rasente le case alla sera, sentivo che tutte le famiglie recitavano il rosario. Camminavo al ritmo dei Padre Nostro e delle Ave Maria che sfuggivano da ogni finestra.
Denis Nolan racconta: - Faceva un freddo spaventoso quella sera nella città universitaria di Notre Dame (USA). La mia trasmissione televisiva mensile su Medjugorje era stata registrata un mese prima in una bella giornata di sole e avevo invitato i telespettatori a venire con me al Centro Fatima la settimana seguente per pregare il rosario. Quella sera però è stato impossibile riunirsi all'interno del Centro. Dovevamo pregare fuori! Tremavo all'idea di eventuali casi di polmonite dovuti a un lungo stare in ginocchio nella neve, davanti alla statua della Gospa. Niente ferma i figli di Medjugorje e, gelo o no, il gruppo di preghiera decide comunque di riunirsi. In quel momento è arrivata una donna in taxi.
Padre Albert Shamon New York) mi affascina sempre con il suo umorismo monellesco e quando mi cerca... mi trova! Tutta l'America conosce la qualità della sua teologia e il suo profondo attaccamento alla Chiesa! Un giorno ha voluto chiarirsi le idee sulle cosiddette apparizioni di Medjugorje.... e ha optato per la soluzione migliore: andare a vedere.
Francis nasce nel Dicembre 1980 a Glasgow e ben presto i suoi genitori scoprono che ha un carattere impulsivo, turbolento e collerico. A cinque anni, mentre gioca fuori un camion lo investe e lo schiaccia. Francis è sfigurato a vita e il suo corpo gravemente danneggiato. Comincia allora per lui la terribile Via Crucis d'un ragazzino cieco che sogna di saltare e di correre dietro gli uccelli e soprattutto di rivedere il viso della mamma. In un anno è sottoposto a tredici interventi. Gli tolgono un rene perché ha un cancro. Margaret, la sua madrina, va a trovano tutti i giorni e gli parla di Gesù. Impara a pregare e i suoi genitori qualche volta lo sorprendono a parlare con Gesù in un' intimità amorosa sconvolgente. La salute di Francis peggiora sempre più; il cancro si diffonde e la morte si profila all'orizzonte mal-grado le ripetute chemioterapie. I suoi genitori allora lo portano a Medjugorje.
Parigi, maggio 1994. La mia amica Bernadette P. mi aveva organizzato una conferenza alla chiesa Saint Léon, nel quartiere in cui avevo abitato prima. Tre minuti prima di prendere la parola avevo le solite preparazioni: dovevo verificare l'altezza e l'intensità del microfono, sistemare il leggio, metterci il libro dei messaggi in modo che non scivolasse, invitare le persone stipate in fondo alla chiesa a venire avanti, ricordare al parroco la pronuncia esatta di "Medjugorje" per la sua breve introduzione, sapere che la signora che doveva occuparsi dei fiori non era arrivata, e consolare l'altra signora alla quale avevo affidato quel compito, mantenere gli "occhi bassi" per non riconoscere nell'assemblea tanti cari amici e non correre a salutarli, preparare nella mia testa l'avvio delle prime parole e nel mio cuore l'unzione di Maria, senza la quale tutte le parole sarebbero inutili... in breve, è proprio quello il momento che Francois ha scelto per comparire, per afferrarmi fortemente per le braccia e dirmi con voce supplichevole: - Suora, suora! Devo parlarle subito, è incredibile, sorella, devo dirle quello che mi sta capitando.
Bisogna ammetterlo, Barry è un duro. Sua moglie Patricia? Un tesoro di delicatezza e io sospetto che preghi senza interruzione, tanta è la luce che emana. Dalla nativa Inghilterra veniva spesso a dissetarsi alla sorgente di Medjugorje e ad affidare alla Gospa il suo marito protestante. Che meraviglia sarebbe se un giorno anche lui potesse scoprire la gioia di camminare con il Dio Vivente! Benché battezzato protestante, Barry non credeva in Dio e con fierezza faceva a meno di lui.
Marcia S. è una donna molto rispettata in tutta la regione di S. Francisco. Guida del primo gruppo di preghiera della città, è conosciuta per la sua grande fede tanto che le autorità ecclesiastiche locali la incaricano volentieri di missioni delicate. La conosco bene e l'ammiro. Medjugorje ha trasformato la sua vita e non può incontrare nessuno senza parlargli del potere straordinario del rosario.
Una mattina avevo appuntamento con Vicka per partire con lei e Don Dwello di New York per gli Stati Uniti. All'ultimo momento Don mi ha detto, con la morte nel cuore: - Vicka è malata, non viene. Sua sorella mi ha detto di partire senza di lei... - Cooosa? - Mi sono stupita. - Ma solo ieri stava benissimo! - Ha cominciato ieri sera. Con Ivanka P siamo andati a trovarla; ha dovuto mettersi a letto, il suo braccio era paralizzato, la mano tutta blu e soffriva molto. Mi ha detto che forse questa notte sarebbe passato., ma questa mattina la sua sorellina mi ha riferito che era invece peggiorato... - Nove giorni più tardi torno dal giro negli USA in cui avevo dato testimonianza sulla Gospa.
Remi e Claire abitano nei dintorni di Parigi e due croci pesanti opprimono i loro cuori: l° Remi è disoccupato da tre anni il che obbliga sua moglie a lavorare per riempire la pentola. 2° Malgrado tutte le cure mediche possibili, la diagnosi cade come una mannaia: non possono avere il secondo figlio che sognano da sei anni. Per il loro tipo di sterilità, secondo la medicina parigina, l'unica speranza resta la fecondazione in vitro.
La notte già scende. Nemmeno un cartello che indichi questo villaggio sperduto, dal nome impronunciabile! Esisterà veramente? Che cosa ci faccio qui? Io, contestatore convertito a forza dallo Spirito Santo e ribattezzato per immersione in una chiesa protestante, libera. Raffaele, il mangiapreti, nel paese dei devoti del rosario. Se il pastore mi vedesse... ma io volevo capire una volta per tutte. Allora ho detto al Signore: "OK, i cattolici avranno pure lo Spirito Santo, anche quando stanno in ginocchio davanti a statue di gesso, ma io voglio che Tu mi spieghi questa storia delle apparizioni di Maria!"
Quella mattina, a Medjugorje, faccio una conferenza a dei pellegrini francesi, nella saletta video vicino alla cappella dell'Adorazione. Avendo esaurientemente spiegato la chiamata alla santità lanciata da Maria al mondo, mi dico: "Adesso ci vuole un esempio molto forte di cui si possano ricordare..." E mi torna in mente un aneddoto della vita del Santo Curato d'Ars (Santo Francese, protettore dei Sacerdoti) - Conoscete tutti il santo Curato d'Ars. Sapete fino a che punto attirasse i più grandi peccatori per ricondurli a Dio. La sua santità era molto grande e le numerose vittorie che otteneva per le anime irritavano enormemente Satana che veniva spesso a tormentarlo, per fargli abbandonare il suo compito. Anche di notte gli impediva di dormire con i suoi brutti scherzi, tentava di far bruciare il letto, ecc.
Anche questa sera, davanti all'enorme piatto di spaghetti che ci ha preparato, Marija racconta... - E' incredibile quello che alcune guide possono inventare sugli avvenimenti dei primi giorni! Per esempio: un pellegrino mi ha chiesto se la Gospa aveva veramente scelto il colore blu per dipingere la Croce Blu. Figurati! - Per la Croce Blu, - continua - in verità tutto è cominciato quando la milizia ha proibito alla gente di salire sulla collina. Noi (i veggenti) passavamo di là e ad un tratto la Gospa ci è apparsa. Non ce lo aspettavamo! Allora abbiamo pregato e cantato.