MaM
Messaggio del 25 giugno 1991:10° Anniversario:"Cari figli, oggi nel grande giorno che mi avete regalato, desidero benedire tutti, dirvi che questi giorni in cui sto con voi sono giorni di grazia. Io desidero insegnarvi ed aiutarvi a camminare sulla strada della santità. Ci sono molti che non vogliono sentire i miei messaggi né accettare con serietà quello che io dico, ma per questo invito voi e prego affinché con la vostra vita e nella vita quotidiana testimoniate la mia presenza. Pregate,Dio vi aiuterà a scoprire la vera ragione della mia venuta. Perciò, figlioli, pregate e leggete la Sacra Scrittura perché, attraverso la mia venuta, possiate scoprire nella Sacra Scrittura il Messaggio che è per voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!"

Messaggi di altre apparizioni

Vergine della Rivelazione (Tre Fontane) - Messaggi anno:1964

Apparizione del 4 giugno 1964 di Bruno Cornacchiola

«Voglio per tuo tramite far conoscere il mezzo che serve per salvare dal diluvio di fuoco l’umanità, ma sempre dietro ubbidienza e carità. Proprio per mezzo della carità, vera àncora di salvezza, è la consacrazione di tutto il genere umano al Cuore divino di Gesù Cristo, mio diletto Figlio, e al mio Cuore immacolato. Tale consacrazione non si deve fare con la separazione dei Cuori, ma restino uniti, quello di mio Figlio e il mio, nella unità di amore. Affinché tale consacrazione riesca nella sua validità, e il mondo passi dal profano al divino, deve essere consacrato come ti dico io. La consacrazione fatta con fede e amore nella carità sarà per l’umanità una vera e reale transustanziazione eucaristica, sarete ostie offerte per il bene di tutti i viventi sulla Terra! Così e solo in tal modo l’umanità legalmente sarà consacrata, per mezzo di coloro che ne sono i responsabili della vita terrestre. Tale consacrazione vi farà diventare tutti di Dio, anzi divinizzati nella carità celeste. Questo darà la pace vera al mondo».

Per realizzare questa consacrazione per la pace mondiale, la Vergine descrive due possibilità:

«1. Chiamare in un grande congresso o assemblea i capi responsabili dell’umanità, capi religiosi e capi di Stato, il tutto a Roma che prepara l’assemblea mondiale. Si eleggerà un responsabile, a voto di maggioranza, che dovrà leggere la formula della consacrazione. Tutti ascolteranno e sottoscriveranno a nome di tutti i popoli che essi rappresentano. 2. Oppure in quest’altro modo, è una prova d’amore e di fede che il Padre concede per la salvezza. La Santità del Padre – il Papa – dovrà inviare una lettera circolare di adesione a tutti i capi di Stato e religiosi, che dovranno firmare l’invito, e il tutto si può svolgere per mezzo di diplomatici. Se tutto procede secondo i piani celesti, allora la Santità del Padre, firmata la sua, fisserà la data dell’assemblea a Roma, e in piazza San Pietro si leggerà la suddetta consacrazione che leggerà lui stesso. Allora si avrà veramente la pace sulla Terra a beneficio di tutti».

Visione del 28 novembre 1964

«il mondo che si rivoltava contro il Papa e gridava: ‘A morte’. La schiera di Arditi forma attorno al Papa un cerchio e, con crocifissi e rosari in mano, in coro pregavano. La gente rideva, ma quando si azzardavano ad avvicinarsi cadevano fulminati all’indietro. Il Papa in mezzo a noi in piedi che benediceva tutto, gridando: ‘È ora che vi convertiate, questo è il miracolo, siamo all’ultimo atto del dramma umano, convertitevi!’»