MaM
Messaggio del 25 luglio 1990: Cari figli oggi vi invito alla pace. Sono venuta qui come Regina della Pace e desidero arricchirvi con la mia pace materna. Cari figli, Io vi amo e desidero guidarvi tutti verso la pace che solo Dio può dare e che arricchisce ogni cuore. Vi invito a diventare i portatori e i testimoni della mia pace in questo mondo senza pace. Io vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggi di altre apparizioni

Vergine della Rivelazione (Tre Fontane) - Messaggi anno:1958

Messaggio del 15 agosto 1958 di Bruno Cornacchiola

Necessitano molte anime apostoliche, arditi di verità e d’amore, pieni di fede, viva e operante, amanti dell’amore vero, e questi dovranno far conoscere i tempi. Vi sarà un fortissimo terremoto, che scuoterà tutto il globo terrestre.

Vi do un avvertimento materno: non andate in giro, né mettetevi a dormire se siete in peccato mortale, ma confessatevi e pentitevi di averlo fatto, e non lo fate più. Non peccate, figlioli miei, non peccate! Perché in un istante saranno chiamati in giudizio, e il giudizio di Dio è infallibile.

Sì, figli miei, il sole si oscurerà, le stelle cadranno, ma non intendete ciò soltanto nella parte materiale del pensiero: c’è la parte interpretativa spirituale, e saranno i soli di superbi e le stelle d’orgogliosi che cadranno, come già cadde Satana.

Pregate, pregate molto e fate penitenza con ogni mezzo e sistema, senza oltrepassare i limiti consentiti dalla volontà ragionevole; fate penitenza in ogni occasione che vi si presenta, è una richiesta di mio Figlio, e la richiesta di Gesù mio Figlio è facile, perché è una richiesta d’amore. La penitenza che vi chiede è d’amare il prossimo e dare buon esempio di vita. Con mio Figlio, in Dio Padre, non odiate nessuno, perdonate sempre, non vendicatevi. Gesù è giudice.

Dite questa giaculatoria: «Gesù, Figlio di Maria Vergine, abbi compassione e pietà di noi, salva molte anime!» Fuori dalla Chiesa del vero e del santo, la cattolica apostolica romana, non c’è pace vera, non c’è amore vero e non c’è la vera salvezza.

Il sacerdote è la vera vostra salvezza, è la vostra vera santificazione, ma soltanto in un modo ed è questo: ascoltarlo e mettere in pratica gli insegnamenti della verità che escono dalla sua bocca, purificata dalla consacrazione ricevuta per la distribuzione dei beni spirituali. Anche se è nella miseria del mondo, sarà mondo dal male, perché nei piani della redenzione è Gesù stesso: sarà lui che vi parla, mio Figlio nel sacerdote e il sacerdote in mio Figlio operante nell’amore della verità.

Fuori dalla casa del Padre dove c’è la Santità del Padre, il Papa, via, verità e vita, c’è il buio e la confusione. Scrivi in ogni posto che crederai opportuno queste parole, ma prima di tutto scrivile nel tuo cuore: «Con Gesù, Figlio di Maria Vergine, crocifiggo la mia carne per la vita eterna!»

Canta nella gioia, leggi la verità e salmeggia nel dolore; prega nell’allegria e nelle pene, prega sempre, la preghiera è l’ossigeno dello spirito; sii amoroso con tutti e premuroso, metti in pratica le opere di misericordia, sono chiamate di misericordia perché sono virtù che si attuano nelle opere sottomettendo la propria volontà al Padre!

Amare tutti non significa tenere un atteggiamento di morbosità o sentimentalista falso satanico. Amare tutti vuol dire restare in pace con tutti e fare per tutti ciò che tutti, anche nemici, vorresti che facessero a te. Molte sofferenze dovrai soffrire per colpa di imprudenti; resta saldo nella fede perché proprio su quella Satana cerca di farti cadere. Ama e perdona, perdona e ama, è una Madre che te lo chiede, sono Maria Vergine, la Madre di Gesù, per voi, e vostra Madre nell’amore.

Avanti tutti alla riscossa, la vittoria è e sarà vostra se voi vivrete secondo i dettami dello Spirito Santo! Dio Padre nel suo trono d’amore vi chiama tutti alla via del vero e della salvezza. Andate, non fermatevi, è la via dell’amore! L’unica salvezza risolutiva è camminare nella Parola di Dio, tornare alla fonte pura dell’Evangelo, ascoltare la Parola di salvezza che dalla Sede apostolica, la Chiesa, si irradia in tutto il mondo, e non le falsità del mondo. Non spogliatevi dell’abito sacerdotale, ubbidite tutti: l’abito richiama, è un segno celeste.