MaM
Messaggio del 9 giugno 1987: Figli cari! In questa parrocchia viene di giorno in giorno un maggior numero di persone. Per lo più sono persone che cercano Dio, che cercano il senso della propria vita: pregate molto per loro! Cari figli, voi dovete essere il volto di questa parrocchia, voi dovete essere la luce per queste persone che arrivano. Come riuscire a realizzare questo? Io vi dico: con la preghiera e solo con la preghiera.

Messaggi di altre apparizioni

Vergine della Rivelazione (Tre Fontane) - Messaggi anno:1984

Sogno del 25 aprile 1984 di Bruno Cornacchiola

«Questa notte ho vissuto gli ultimi giorni del mondo: il diluvio, Sodoma, Gomorra messi assieme, e gli ultimi giorni di Pompei uniti non sono nulla in confronto a quello che ho visto!»

Esperienza che il veggente visse nella notte fra il 31 dicembre 1984 e il 1° gennaio 1985

«Mi sento trasportare (tutto il corpo) nel centro di Roma, e precisamente in piazza Venezia. Lì c’era radunata molta gente che gridava: ‘Vendetta! Vendetta! Tremenda vendetta!’; molti morti erano sulla piazza, e nelle altre piazze adiacenti e nelle vie. Molto sangue scorreva: ma io vedevo anche molto sangue – pur stando a piazza Venezia – sull’asfalto in tutto il mondo (perché da piazza Venezia mi era presente – internamente o esternamente, non so) tutto il mondo, tutto imbrattato di sangue! Improvvisamente, tutta quella gente che gridava ‘Vendetta, vendetta, tremenda vendetta’ si mette a gridare: ‘Tutti a San Pietro! Tutti a San Pietro!’; così anch’io, tra la folla, venivo sospinto verso San Pietro; e si percorreva, tutti stretti, il corso Vittorio Emanuele, e tutti – come un canto di odio e rabbia – continuavano a gridare: ‘Vendetta!’»

«Si arriva su via della Conciliazione, e da lontano vedo la chiesa di San Pietro – in fondo alla via della Conciliazione – e mi metto con le spalle addosso a un muro di un fabbricato dove già nel 1950 vedevo San Pietro da lontano e il Papa Pio XII che, dalla loggia, proclamava il dogma dell’assunzione al Cielo della Vergine Maria! Allora prego per tutti, per tutta quella gente che gridava ‘vendetta’ e andava verso la piazza. Improvvisamente sento una voce che mi dice (però non era la voce della Vergine): ‘Non sostare lì: vai nella piazza anche tu!’ A questo punto lascio quel posto e vado verso la piazza»

«Tutti piangevano. Meraviglia: erano scalzi e, con un fazzoletto bianco nella mano destra, si asciugavano le lacrime, gli occhi; e avevano (lo vedevo bene), nella mano sinistra, della cenere. Ioguardo e sento dentro di me un gran dolore e mi domando: ‘Ma perché, Signore, tutto questo? Perché?’ Una voce sento che grida: ‘Lutto! Grande lutto! Pregate perché venga l’aiuto dal Cielo!’; e questa era la voce della Vergine: ‘Fate penitenza! Pregate! Penitenza!’ Poi ripete per tre volte: ‘Pregate! Pregate! Pregate! Penitenza! Penitenza! Penitenza! Essi piangono perché non possono più trattenere e arginare il male che dilaga nel cuore e nello spirito dell’uomo nel mondo! L’uomo deve ritornare al Dio vero!’; poi fa: ‘Al Dio santo; e non discutere quale Dio!’ Allora sento un altro grido più forte, che dice: ‘Io sono!’ (che non era più la voce della Vergine). Poi la Vergine riprende di nuovo a parlare: ‘L’uomo deve umiliarsi e ubbidire alla legge di Dio, e non cercare altra legge che allontana da Dio! Come si deve vivere? La mia Chiesa (e qui cambia voce) è una: e voi ne avete fatte tante! La mia Chiesa è santa: e voi l’avete dissantificata! La mia Chiesa è cattolica: è per tutti gli uomini di buona volontà che accettano e vivono i sacramenti! La mia Chiesa è apostolica: insegnate la via della verità e avrete e darete la vita e la pace al mondo! Ubbidite, umiliatevi, fate penitenza e avrete la pace!’»