MaM
Messaggio del 29 dicembre 1984:Oggi è la festa della vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia. In questo giorno vi do una benedizione speciale che non ho mai dato a nessuno prima d’ora. Accoglietela, non trascuratela. Desidero così che in voi fiorisca un grande amore e una grande pace.

Messaggi di altre apparizioni

Vergine della Rivelazione (Tre Fontane) - Messaggi anno:1948

Messaggio del 21 febbraio 1948 di Bruno Cornacchiola

Questo dico ai miei figli sacerdoti:

Gesù ha freddo, perché è da voi dimenticato e abbandonato nel suo nascondimento d’amore. Le preghiere e le visite lo riscaldano tanto, ma ora tutti sono freddi e Gesù ha freddo. Riscaldatelo! È una Madre che ve lo chiede: amatelo e non dissacratelo, ma fatelo amare da tutti, dando esempio d’amarlo! È dimenticato! (Qui la Vergine piange, pianto misto a sorriso) Gesù, il dolce e umile di cuore, figli cari, diletti miei, è fonte d’acqua pura, eppure ha sete.

Voi state diventando del mondo, spogliandovi del sacro per dissacrare e abbandonare il sacerdozio datovi da mio Figlio. Dovete fare di tutto perché il mondo diventi di voi. Il mondo ha sete di verità, ma voi non gli date più l’acqua che disseta. La vostra cooperazione si sta sfaldando e diventerà nulla. Molti di voi danno cattivo esempio. Dimenticate il mandato di Cristo: «Andate e predicate a ogni creatura... Dai vostri frutti riconosceranno che siete miei». Figlioli, fate conoscere Gesù. L’Evangelo lo avete del tutto dimenticato. Tornate alla sorgente viva, sorgente di vita! Portate anime a Cristo! La sete di Gesù deve essere la vostra sete. Anime, dategli da bere anime, solo anime. Soltanto così darete prova al mondo di essere veramente degni del mandato di mio Figlio, mio creatore. Dategli da bere! Guai a voi se non eseguite il mandato.

Siete i pastori, guidate il gregge all’Ovile santo, la Chiesa. (Non piange più, è calma e sento la sua voce dolce che suona nel mio udito come un canto angelico) Gesù cerca il cibo della vostra vita, come un uccellino (qui fa un lungo sospiro), non per lui ma per darlo a chi ha fame. Gesù ha molta fame, fame d’amore vostro, il suo cibo sono le vostre opere, la vostra fede, la vostra carità. Gesù prende da voi se stesso per salvare e santificare le anime! Operate secondo il volere di Cristo sacerdote, dovete dedicarvi completamente al culto dell’altare e alla guida delle anime per la gloria del Padre con l’aiuto efficace dello Spirito Santo. Figli miei, verranno molti sotto il mio nome, faranno ingannevoli prodigi. Attenzione a non deviare le anime dal vero culto per la gloria della Trinità.

Abbiate fede di quel che Gesù mio Figlio vi disse al principio, che sarebbe stato sempre fra voi e con voi sino a bere di nuovo il calice: cioè sarete perseguitati e, perseguitando voi, perseguiteranno mio Figlio. Cercheranno di convincervi a vivere come vive il mondo: non lo ascoltate, praticate e vivete il vero amore per il prossimo, non fate distinzioni di ceto, tutti hanno un’anima da salvare, voi trattatevi uguali come una sola famiglia, vivete una grande famiglia, fate conoscere sempre più il cuore amoroso di Gesù. Il sacramento dell’altare, il prigioniero d’amore dimenticato da molti, è il solitario che si dona. Io l’ho donato a voi, voi donatelo agli altri con rispetto e vero amore.

Chiamatemi e fatemi chiamare Madre. Io sono Madre del puro clero, Madre del santo clero, Madre del fedele clero, Madre dell’unito clero, Madre del vivente clero. Non dimenticate che il mondo vi guarda e vuole e si aspetta da voi l’esempio di una vita santa, vissuta eroicamente (di nuovo escono lacrime). Allontanatevi dal mondo, date esempio che siete di Cristo, date prove d’amore scusandovi tra voi, e siano lontane la discordia e l’odio. È una Madre che ve lo chiede, amatevi!


La Vergine spiega a Bruno Cornacchiola come pregare il Rosario (Domenica delle Palme del 1948) di Bruno Cornacchiola

«è il momento che ti insegno come si recita questa cara e santa preghiera. Come ti dissi che sono frecce d’amore e d’oro che raggiungono e arrivano al cuore di mio Figlio Gesù Cristo, morto per voi e per chi crede in lui e cammina nella vera Chiesa. I nemici cercheranno di dividerla, ma la preghiera che dite con fede e amore la tiene unita, nell’amore del Padre, nell’amore del Figlio e nell’amore dello Spirito Santo».

«Prendi con l’indice e il pollice il crocifisso e segnati facendo la croce sopra di te, che è una benedizione personale. Toccandoti la fronte dirai: ‘Nel nome del Padre’; toccandoti il petto: ‘e del Figlio’; ora la spalla sinistra: ‘e dello Spirito’; e la spalla destra: ‘Santo. Amen’. Ora, tenendo sempre il crocifisso tra le due dita, che simboleggiano il Padre e il Figlio, e la mano lo Spirito Santo, dirai con vera e persuasa fede il Credo. Il Credo lo Spirito Santo lo ha dettato agli apostoli e alla Chiesa autorità visibile, perché il Credo è la verità trinitaria. Io sono in essa perché Madre del Verbo, Dio uno e trino, nel vero amore della Chiesa per la salvezza delle anime. Sono l’incarnazione dello Spirito Santo. Ora il grano più grande è per recitare la preghiera che mio Figlio insegnò agli apostoli, il Padre nostro, e nei tre grani piccoli si ripete l’angelo che mi parla, io che rispondo, Elisabetta che riconosce Dio fatto carne in me e l’implorazione fatta da voi verso di me, vostra Madre nella grazia e misericordia trinitaria. Riprendi ora il crocifisso e ripeti con me: ‘O Dio, vieni a salvarmi’; ‘Signore, vieni presto in mio aiuto’. Aggiungi un Gloria. Vedi che s’implora nel santo – così lo chiamerai da oggi in poi – rosario l’aiuto di Dio per la salvezza. È la cosa più preziosa che l’uomo deve custodire. Dando gloria alla santissima Trinità, col santo rosario, sono per voi la Calamita della Trinità, unita nell’amore del Padre e nell’amore del Figlio, generato eterno dal Padre e nel tempo da me e nell’amore dello Spirito Santo che procede e dal Padre e dal Figlio. Sono cose che ti farò capire nel tempo e con grandi sofferenze. Ogni mistero che chiarisce la vita a ogni anima spirituale dirai: ‘Nel primo mistero d’amore si contempla’. Oppure, per voi più chiaro: ‘Nel primo mistero d’amore gaudioso-doloroso-glorioso meditiamo’; ciò che si deve meditare lo prenderai dalla Parola di Dio. Così ogni giorno mediterai tutto il piano dell’economia di Dio per la redenzione dell’umanità. Così ripeterai per ogni mistero d’amore in tutta la settimana. Questo, lo ripeto, coopera molto alla salvezza delle anime, e mantiene ferrea la fede e fa vincere la lotta contro il male diabolico. Tutto quello che io domando alla santissima Trinità mi viene concesso perché sono Figlia del Padre, sono Madre del Figlio e sono Sposa immacolata dello Spirito Santo, Tempio scelto per la redenzione».