Segni pratici della sua presenza L'uomo è niente per sé stesso, ma è molto con lo Spirito Santo; l'uomo è tutto terrestre, tutto animale, non vi è che lo Spirito Santo che possa sollevarlo e portarlo in alto. Per quale motivo i Santi erano distaccati dalla terra? Perché si lasciavano condurre dallo Spirito Santo.
...La Gospa si sente contenta perché in questi diciassette anni di grazia l'abbiamo avuta come guida nel cammino della santità. Non è mai successo che la Madonna prendesse per mano una generazione intera e la educasse alla preghiera, alla conversione, alla santità, a concepire l'esistenza terrena come cammino verso l'eternità e ci indicasse quali sono i punti chiave del vivere cristiano... Abbiamo avuto un magistero straordinario in questo periodo di smarrimento spirituale, in cui il mondo cerca di costruire se stesso senza Dio; addirittura la grande grazia di essere presi per mano dalla Madonna per riscoprire le fondamenta della fede.
Il nome primitivo era Lucifero: nella mente di Dio voleva dire “alfiere o portatore della luce” ossia di Dio, perché Dio è Luce. Secondo in bellezza fra tutto quanto è, era specchio puro che rifletteva l’insostenibile Bellezza.
Il dotto e pio Mons. Gastone di Segur, nel suo noto opuscolo sull’inferno, narra un episodio straordinario accaduto a Mosca poco prima dell’orribile campagna bellica del 1812.
«Ciò che Dio ha fatto puro, tu cessa di ritenerlo immondo» (At. 10,15). Con questa ingiunzione Gesù acquietò la riluttanza di S. Pietro, il quale da buon ebreo non sapeva decidersi a cibarsi di carne classificata «impura» nella legge antica. La stessa cosa potrebbe dirsi a coloro che ritengono le soddisfazioni dei sensi essere troppo materiali per accordarsi con la vita celeste, che, a loro parere, trascende ogni materialità.
La pena per la privazione della visione di Dio, per tutte le anime, e specialmente per le più vicine alla gloria, è immensamente temperata dall’Eucaristia. Per questo da tante rivelazioni sappiamo che quando si celebra la Messa per un’anima, essa non soffre o per lo meno è grandemente refrigerata, proprio per la presenza di Gesù sull’Altare. Nessuna creatura della terra è adoratrice Eucaristica come un’anima purgante che partecipa ad una Messa celebrata per lei, o che si unisce per il suffragio all’adorazione della Chiesa per Gesù Sacramentato.
Quando S.Paolo chiese ai discepoli di Efeso se avevano ricevuto lo Spirito Santo venendo alla fede, essi risposero: Non abbiamo nemmeno sentito dire che ci sia uno Spirito Santo (At 19,2). Ma ci sarà anche una ragione per cui pure ai nostri tempi lo Spirito Santo è stato chiamato "Il grande sconosciuto", mentre è il vero conduttore della nostra vita spirituale. Per questo nell'anno dello Spirito Santo cerchiamo di conoscere la sua opera nelle brevi, ma dense note istruzioni di P. Rainero Cantalamessa.
Il vescovo Gerard Dionn di Edmundston (Canada) dopo la sua visita in aprile, ha detto ...
Buona Pasqua! Visto che siete tanti qui per la prima volta, vi parlerò un po’ sui messaggi che la Madonna ha dato dall’inizio, chiamando tutti noi e chiedendoci di vivere questi suoi messaggi. La Madonna è apparsa la prima volta il 24 giugno 1981 e da quel momento la Madonna ha cominciato a dare i messaggi. Si è presentata qui con il nome di “Regina della Pace” e ci ha invitato tutti a pregare per la pace, perché ha detto che la vera pace arriva soltanto da Dio attraverso la preghiera. Così la Madonna ha cominciato ad invitarci a pregare per la pace nel cuore, pace nelle famiglie e pace nel mondo. ...
Secondo me nelle parole del Papa c'è un ammonimento implicito rivolto anche al clero. Da tre secoli gli esorcismi sono stati abbandonati quasi del tutto. E allora abbiamo preti e vescovi che non li hanno mai studiati e che persino non ci credono. Un discorso a parte va fatto ai teologi e ai biblisti: ce ne sono vari che non credono nemmeno negli esorcismi di Gesù Cristo, dicendo che è solo un linguaggio usato dagli evangelisti per adattarsi alla mentalità dell'epoca. Così facendo vengono negate la lotta al demonio e la sua stessa esistenza. Prima del quarto secolo -quando la Chiesa latina introdusse l'esorcistato- il potere di scacciare il demonio era di tutti i cristiani.
«In un paesello dell'Italia centrale viveva la famiglia “Berardi”, benestante, dedita ai lavori dei campi e di sentimenti profondamente cristiani. Una figlia, che chiamerò Marcella, era cresciuta sana ed esuberante di vita. A tredici anni per la prima volta avvertì un malessere misterioso, che tale le rimarrà per ben dieci anni...». Così Mons. Corrado Balducci inizia il racconto di un caso di possessione diabolica, nelle sue varie vicende e tentativi di esorcismo, nel libro «La possessione diabolica - Ediz. Mediterranea, Roma». Questo racconto fu pubblicato nella rivista «Famiglia mese, n. 4, 1975», dal la quale se ne riporta un tratto.
Ogni minima pena del Purgatorio è più grave della massima pena del mondo. Tanto differisce la pena del fuoco del Purgatorio dal nostro fuoco, quanto il nostro fuoco differisce da quello dipinto. San Tommaso d’Aquino