MaM
Messaggio del 2 gennaio 2018:Cari figli, quando sulla terra viene a mancare l’amore, quando non si trova la via della salvezza, io, la Madre, vengo ad aiutarvi a conoscere la vera fede, viva e profonda; ad aiutarvi ad amare davvero. Come Madre, anelo al vostro amore reciproco, alla bontà e alla purezza. È mio desiderio che siate giusti e che vi amiate. Figli miei, siate gioiosi nell’animo, siate puri, siate bambini! Mio Figlio ha detto che ama stare tra i cuori puri, perché i cuori puri sono sempre giovani e lieti. Mio Figlio vi ha detto di perdonare e di amarvi. So che non è sempre facile: la sofferenza fa sì che cresciate nello spirito. Per crescere il più possibile spiritualmente, dovete perdonare ed amare sinceramente e veramente. Molti miei figli sulla terra non conoscono mio Figlio, non lo amano. Ma voi, che amate mio Figlio e lo portate in cuore, pregate, pregate e, pregando, percepite mio Figlio accanto a voi: la vostra anima respiri il suo Spirito! Io sono in mezzo a voi e parlo di piccole e grandi cose. Non mi stancherò di parlarvi di mio Figlio, amore vero. Perciò, figli miei, apritemi i vostri cuori, permettetemi di guidarvi maternamente. Siate apostoli dell’amore di mio Figlio e del mio. Come Madre vi prego: non dimenticate coloro che mio Figlio ha chiamato a guidarvi. Portateli nel cuore e pregate per loro. Vi ringrazio!

Messaggi di altre apparizioni

Catalina Rivas

UNA PERSONA DIVISA NON MI PUÒ SERVIRE A.N.A. 56 20 marzo 1995

Gesù

Guai al mondo, figlia Mia! E guai a chi si attacca alle sue attrattive e alle sue vanità! Che cos'è il mondo?Il perverso e disordinato amore ai piaceri e alle ricchezze, con le quali gli adoratori corrompono e sono corrotti. Tutto consacrato alla malvagità, non può possedere il Mio Spirito, nello stesso modo che la vita non può essere sorella della menzogna, né la corruzione può procedere con la purezza.

Che cosa può esserci in comune tra il mondo e Me? Il mondo cospira sempre con il suo principe: satana, che cerca la perdizione eterna delle anime, mentre il Mio Cuore desidera per tutte la salvezza. È impossibile servire nello stesso tempo l'uno e l'altro, perché, se ti consacri al mondo, smetti di essere cristiano e distruggi ogni privilegio inerente a questo titolo così elevato.

Nel battesimo, davanti a cieli e terra, hai rinunciato al mondo e a tutto il male; senza questa promessa dei tuoi genitori e padrini, non ti saresti sentita figlia Mia. Se dopo questo, ti associ alla compagnia del mondo, non solo sei spergiuro, ma anche peggio del pagano, che non ha fatto una tale promessa.

Usa le cose del mondo come se non le possedessi e, mentre il tuo piede calpesta la terra, tieni il tuo cuore nel cielo.

Quanto più ti separi dalle creature, tanto più cercherai il tuo Creatore e tanto meglio ti disporrai per ricevere i doni celesti.

Abbi fiducia, figlia mia, Io ho vinto il mondo; anche tu, se vuoi, lo vincerai e se lo farai, Io ti darò una bellissima dimora.

SIETE STATI CREATI PER BENI PIÙ GRANDI A.N.A. 57 21 marzo 1995

Gesù

Amore dei Miei dolori, voce della Mia voce, sei stata creata per la beatitudine. Questo è provato dalla ragione, questo insegna la fede.

Voi cercate senza sosta la felicità e fate bene. Però, smettete di cercarla nelle creature, poiché in esse non la troverete.

Niente in questo mondo ha la capacità di riempire i vostri cuori e anche se possedeste tutto il creato, i vostri cuori rimarrebbero sempre più vuoti e infelici.

I beni terreni stimolano la sete del cuore, ma non possono appagarla. Come potete pensare di trovare nelle creature quello che in loro non esiste? Forse riuscirete ad avere nel mondo quanto avete potuto desiderare, ma alla fine scoprirete che nulla avete trovato, se non vanità e tristezza di spirito.

Tutto quanto c'è nel mondo è indegno del vostro nobile destino, ed è indegno dell'amore dei vostri cuori. Siete stati creati per beni più grandi, siete nati per ricchezze eterne, siete destinati a tesori infiniti. Non trattenetevi nel fango, quando siete stati formati per regnare in perpetuo. Se desiderate conseguire la vera felicità, consacrate i vostri cuori ad assomigliare al Mio. Se penetraste una sola volta nel suo interno, vedreste da lì tutta la realtà terrena conforme a ciò che è, e non come viene giudicata dagli sciocchi adoratori del mondo.

Sicuri nella unione con il Mio Cuore, come in un porto di salvezza, desiderereste rimanervi; vivere sempre in esso, libero e protetto da ogni cambiamento.

Se solamente conosceste quanto vale questo dono divino!

Se solamente comprendeste quanti sono i beni in esso racchiusi: pace, tranquillità completa, sicurezza imperturbabile, felicità e gioia vera per tutti coloro che amano il Mio Cuore e abitano in esso.

(Gesù mio, delizia della Santissima Trinità, gioia degli Angeli e dei Santi, paradiso delle anime. Che cosa cerchiamo fuori di Te, quando in Te si trova tutto quanto possiamo e dobbiamo desiderare?)

CHE I VOSTRI CUORI SIANO SIMILI AL MIO A.N.A. 58 22 marzo 1995

Gesù

Figlia, fra tutte le cose, una sola ti è necessaria: che tu salvi eternamente la tua anima. Persa l'anima, tutto è perduto; salvata l'anima, tutto il resto rimane salvo. Troverai la salvezza eterna solamente imitando il tuo Gesù.

Non tutti possono seguirmi nel cammino della Mia vita esteriore. Tutti, però, possono e debbono imitare i Miei sentimenti interiori.

Anche se distribuiste tutti i vostri beni ai poveri, anche se sottometteste il vostro corpo a una più che austera penitenza, se i vostri cuori non assomigliassero al Mio, nulla avreste e di niente vi avvantaggereste per l'eternità. Sarete giudicati secondo la somiglianza dei vostri cuori con il Mio e secondo questa, riceverete la remunerazione eterna.

Per quanto virtù apparenti possediate, per quanto vi presentiate con un aspetto pieno di fervore, se i vostri cuori non imitano il Mio, tutta la vostra virtù non sarà niente altro che un disordinato riadattamento dell'aspetto.

Già nella Legge antica, era profetizzato come sarebbe stato il Mio Cuore, e nessuno é stato inserito nel numero degli eletti, se non colui che portava incise nel suo cuore le qualità del Mio futuro Cuore.

Dalle istituzioni della Chiesa fino ad oggi, il Mio Cuore è sempre stato: la santificazione degli apostoli, la forza dei martiri, la costanza dei confessori, la purezza delle vergini, la perseveranza dei giusti, la perfezione di tutti i Santi.

Animo, figli Miei, seguitemi ovunque vi porti Mia Madre; quanto più la seguite da vicino, tanto più vi avvicinate alla perfezione più completa.

IO CERCO CUORI PURI A.N.A. 59 23 marzo 1995

Gesù

Se desideri, figlia Mia, abbandonarti ad assaporare le ineffabili dolcezze del tuo Dio, purifica il tuo cuore con molta cura.

Guardate come sono i vostri cuori, nati nel peccato, insudiciati e sfigurati da tante macchie, inclini al male, capaci di stimolare e nutrire tante passioni disordinate, pieni del mondo e pieni di se stessi. Come posso ricrearmi e abitare Io in un cuore così? Io cerco cuori puri e tutte le Mie delizie consistono nel vivere in essi e ricrearmi in essi, come tra candidi gigli.

Alcuni evitano i peccati mortali e ammettono senza alcun scrupolo quelli veniali, segno fin troppo evidente che più che per amor Mio, vi governate secondo il vostro amor proprio.

Guardatevi dal peccato veniale, se non volete commettere peccati mortali. Quanto più indulgenti sarete con le vostre colpe piccole, tanto più esponete al pericolo la vostra salvezza, poiché il peccato veniale diminuisce la carità, infonde la tiepidezza, corrompe gli atti della virtù, ostruisce la sorgente delle grazie e, a poco a poco, lascia l'anima interamente vuota.

Purificate i vostri cuori, figli Miei, e niente impedirà che possiate giungere all'unione interiore con Me; così sperimenterete, fino alla sazietà, la tenerezza che voglio darvi.

Non vi basti liberare i vostri cuori dal peccato e dal mondo; dovete anche liberarli da voi stessi. Così come la completa rinuncia al peccato ristabilisce l'amicizia divina, e il distacco dalle vane superficialità del mondo dispone alla vita interiore, anche l'abbandonare se stessi per Me, conduce alla unione con Me. È necessario che Mi diate tutto il vostro cuore, se volete godere la felicità suprema in questa vita.

I vostri cuori sono Miei, poiché quando ancora non esistevano, Io li ho creati. Persi, Io li ho cercati e redenti; esposti a essere carpiti dai vostri nemici, Io li ho protetti e preservati. Dandomi i vostri cuori, non Mi date altro se non ciò che è Mio.

Molti hanno l'infelice abitudine di dividere, per amor proprio o per altri pretesti, il loro affetto tra Me e qualche altra cosa creata. È frequente, ma molto pericoloso e funesto.

Figlioli, Io voglio possedere i vostri cuori. Io sono il vostro unico proprietario. Io, il vostro Dio geloso. Io, il vostro solo fine e la vostra sola beatitudine. Amate, figli Miei, è necessario l'amore, per questo sono stati creati i vostri cuori. Ma, per amare ciò che deve essere amato, per amare Me e se preferite qualche altra cosa, questa la dovete amare unicamente per amore Mio.

E quando, all'infuori di Me, non amate niente se non per amore per Me, quando null'altro ricevete nel vostro cuore se non Me e da Me, sarà allora che Io vi troverò purificati. “Offrimi, figlio Mio, il tuo cuore.

IO SONO LA VIA, LA VERITÀ E LA VITA A.N.A. 60 25 marzo 1995

Gesù

C'è solo un essere buono, Dio. La bontà somma, la sapienza, il potere e l'infinita perfezione. Cosa c'è di meglio che seguire e imitare Dio?

Non essendo Dio alla portata dei sensi dell'uomo, ed essendo l'uomo molto piccolo nei suoi sensi, è stato necessario che Io, persona divina, Mi facessi uomo, manifestandomi, prendendo forma esteriore e sensi, affinché l'uomo, con più facilità e soavità, potesse imitare Dio. Prendendo carne, ho riunito in Me il massimo della divina grandezza umana, perché quanti vorranno, potranno, attraverso Me, giungere fino a Dio e raggiungere la suprema felicità. Sono venuto dal cielo e al cielo ritorno, insegnando a tutti il cammino che porta a Lui; perché lì, dove Io sto, stanno anche coloro che Mi seguono nella presente vita.

Io Sono la Verità e sono apparso pieno di luce, in mezzo alle tenebre del mondo, per illuminare ogni uomo che fosse venuto nel mondo, in modo tale che ognuno possa dirigere i suoi passi verso un cammino certo e sicuro.

Io Sono la Vita e sono venuto al mondo perché i morti abbiano vita e vita in abbondanza; vita veramente di grazia nel vostro pellegrinaggio terreno, e vita di gloria nella patria celeste. Io Sono la Via, la Verità e la Vita. Senza la via non c'è nulla dove andare, senza verità non si conosce, senza vita non si può esistere. Io sono la Via che dovete seguire, la Verità in cui dovete credere, la Vita che dovere attendere.

Io Sono Via inviolabile, Verità infallibile, Vita interminabile. La Via più retta, la Verità somma, la Vita vera. Se rimanete nella Mia via, conoscerete la verità, essa vi libererà e raggiungerete la vita eterna.

Se vuoi entrare nella vita, osserva le Mie leggi; se vuoi conoscere la verità, credimi; se vuoi essere perfetto, rinuncia al mondo; se vuoi essere Mio discepolo, rinuncia a te stesso, istruisciti alla Mia scuola. Se vuoi conoscere la vita beata, disprezza quella presente; se vuoi essere innalzato nel cielo, umiliati sulla terra; se vuoi regnare con Me, porta la Croce con Me, poiché solamente i servi della Croce troveranno il cammino della beatitudine e della luce.

MI SONO UMILIATO PER TE A.N.A. 61 26 marzo 1995

Gesù

La superbia è stata, è e sarà sempre l'origine di tutti i mali, così come l'umiltà è il principio di tutti i beni.

Umiltà è ciò che ti fa stare al tuo posto per dar a Dio ciò che è Suo, le grazie, l'onore e la gloria; e che tu attribuisca a te ciò che è tuo: il niente.

Figliola Mia, contempla l'Amore del Mio Cuore. Fatto Uomo per consolarti, magnificarti. Io Mi sono umiliato per te e ti ho designato un luogo migliore e più decoroso. Da allora, il tuo posto è con Me.

Dove Mi incontrerai? Piccino nel presepe, esiliato e sconosciuto in Egitto; nascosto a Nazaret, lavorando pubblicamente e soffrendo. Occupando sempre l'ultimo posto e in esso morendo.

Con Me ti allontanerai dalla superbia, che genera ogni peccato, che toglie ogni merito, che accumula castighi; avversata dagli uomini, sarai sempre vicino a Dio. Disdegna il Mio esempio e seguirai le orme del nemico.

VIVI ALLA MIA PRESENZA A.N.A. 62 31 marzo 1995

Gesù

Figlia Mia, voglio insegnarvi a vivere alla Divina Presenza e per questo, sforzati per gioire in essa e poter vivere presente in Me.

Non esiste nessuna creatura che sia invisibile ai Miei occhi, poiché essi penetrano nel cuore di ognuno. Se l'uomo si rinchiudesse in mezzo alle tenebre, se andasse a nascondersi nel cuore del deserto, se si seppellisse nelle viscere della terra, ovunque i suoi occhi incontrerebbero i Miei.

Tienimi nei tuoi pensieri e amami come presente in te e non peccherai più. La memoria della Mia Presenza è un mezzo efficace per evitare il peccato. Senza la pratica della presenza divina, la solitudine è pericolosa e la frequentazione degli uomini, molte volte nociva.

E quando per natura sei fragile e incline a cadere, la visione divina non permette che tu ti inganni, né l'amore divino permette che tu cada. Allora, figliola, prendi l'abitudine di vivere alla Mia Presenza e cerca con molta attenzione di conservarla. Una volta acquisita, sarà protezione nei pericoli, luce nelle tenebre, consolazione nella solitudine, custodia in mezzo al mondo e in ogni luogo comunicazione divina.

PREGA PER GLI INFEDELI A.N.A. 135 Aprile 1995


Gesù

Prega, figlia, per questa moltitudine di infedeli che ignorano cos'è avermi come Redentore e che morendo in questa ignoranza, perdono miseramente la felicità eterna che Io ho preparato con le Mie sofferenze.

Prega per loro, poiché non riescono a dominare la lingua e cadono facilmente nella tentazione di giudicare e condannare.

Oggi, Io voglio che tu preghi per quelli che, avendomi conosciuto, preferiscono i passatempi della loro immaginazione piuttosto che la Mia Santa Dottrina e, negando la fede, si tolgono i paramenti della Chiesa e fanno precipitare nell'inferno, ogni giorno, un enorme numero di anime che sono Mie. Per i cattivi religiosi.

Sei già lontana, però tanto vicina a Me. Prega per quei fratelli sempre più confusi, ogni giorno, in nuove dispute. Come se, quanto è Mio, avesse bisogno di interrogatori! Povera umanità così cieca!

Questa mattina, prega per quelli che insultano e bestemmiano il Mio Nome. L'empietà dei cattivi cristiani.

Prega oggi per la restaurazione delle famiglie, perché ritornino a regnare nei vostri focolari, come in molti altri Templi che furono consacrati, l'amore, il culto e la gloria del Mio Cuore. Prega per i tuoi familiari e amici, perché tutti loro e anche i tuoi nemici, favoriti dall'aiuto della Mia Grazia, si santifichino raggiungendo quanto è necessario... Prega per gli agonizzanti, perché ottengano l'aiuto di Mia Madre, che è guardiana dei moribondi.

IL MIO NOME È CARITÀ A.N.A. 63 2 aprile 1995

Gesù

Vengano a Me gli affaticati. Colui che è giusto, per giustificarsi meglio; colui che è tiepido, per riempirsi di fede; il peccatore accorra, per purificarsi e santificarsi.

Nessuno teme la gravità dei propri peccati, né la grandezza della Mia maestosità; Io non sono venuto a cercare i giusti, ma a chiamare al pentimento i peccatori.

Figli Miei, quanto più grandi sono le miserie che vi riducono in schiavitù, tanto più Io ho compassione di voi; quanto più vi rendete malati, tanto più avete bisogno del medico. Non Mi sorprendono le vostre miserie; conosco la loro origine. Capisco i vostri cuori. Ciò che Mi sorprende è che quando Io Mi offro per curarvi, voi non volete guarire, oppure lo volete ma come se dubitaste della Mia bontà.

Dove troverete un cuore che ama più del Mio? Nessun uomo ha più carità di colui che dà la vita per i suoi amici; e Io, Figlio di Dio, questa carità la possiedo ancora più grande, poiché dò la vita per i Miei nemici.

Se comprendeste perfettamente la Mia carità, potreste sapere con quale tenerezza essa ama le anime fedeli, con quale soavità lega a sé i peccatori, poiché, può il Mio Cuore non aver compassione di chi soffre? Può il Mio Cuore non affliggersi per chi pecca? Può il Mio Cuore non dare la medicina a chi si ammala? Può il Mio Cuore non sentire colui che si riconosce miserabile? Può, infine, esistere qualcuno al mondo che il Mio Cuore non abbia colmato di benefici?

Io sono un padre che abbraccia i figli generati sull'albero della Croce e lo faccio con tutto il Mio Amore, con il Cuore perpetuamente aperto per loro, perché in ogni tempo, trovino non un qualsiasi rifugio, ma il centro stesso dei Miei sentimenti divini.

Essi dormono e il Mio Cuore li sorveglia, sono desti e il Mio Cuore si prende cura del loro mantenimento. Se qualcuno, sedotto dal nemico, si allontana da Me, il Mio Cuore si rattrista come per la morte dell'unigenito. Io inseguo colui che fugge, con amore lo invito, lo supplico con insistenza, lo rassicuro. E se non vuole ascoltarmi, paziento, rimango alla porta del suo cuore, chiamo frequentemente. E quando si decide a ritornare a Me, gli vado incontro, lo stringo con gioia al Mio petto, perché il figlio che piangevo come morto è vivo e salvo.

Chiunque tu sia, peccatore, vieni al Mio Cuore e in esso troverai rifugio per la tua anima, medicina per tutti i tuoi mali. Confidate e non temete. Io vi chiamo non per mortificarvi, ma per cancellare tutte le vostre iniquità.

Venite, figli Miei, venite; Io sono qui e vi aspetto con le braccia aperte e il Cuore che arde d'amore per l'umanità.

CERCATE LO SPIRITO! A.N.A. 64 3 aprile 1995

Gesù

Spirito di Sapienza e di Intelletto, Spirito di Consiglio e di Forza, Spirito di Scienza e di Pietà, Spirito di Timor di Dio, Spirito di Grazia e di Preghiera, Spirito di Amore; tale è, lo Spirito che riposa in Me.Spirito soprannaturale, divino, che è carità e carità che abbraccia tutte le virtù.

Amore ispirato, Amore che guida, che soavemente e con forza spinge alla perfezione, che anima e incoraggia al sacrificio e stimola all'atto eroico.

Beato colui che è posseduto dallo Spirito Divino del Mio Cuore! Non le apparenze, non il lavoro, ma solo lo Spirito può formare il Mio vero discepolo.

Senza il Mio spirito, non vi sarà gradito ciò che Io faccio, non comprenderete ciò che Io, con discrezione, insegno; non accetteranno i vostri cuori ciò che Io dispongo. Ma tutte queste cose saranno gradite e deliziose per quanti possiedono il Mio Spirito. Se rimarrete nel Mio Spirito, i Miei giudizi saranno i vostri giudizi, i Miei sentimenti saranno i vostri, la vita del Mio Cuore sarà la vita dei vostri cuori.

Questo Mio Spirito animò tutti i Santi, la Sua unzione li istruì, la Sua virtù li fortificò, la Sua Santità li formò. Che cosa non arrivarono a comprendere, così animati dal Mio Spirito! Tutti i loro pensieri erano regolati dal Mio Spirito, ordinata ogni loro parola, dirette tutte le loro opere e regolata tutta la loro vita.

Se vorrete acquisire, figli Miei, la conoscenza di questo Spirito, studiate la Mia vita, penetrate nel Mio Cuore, esaminate e pesate con devozione tutti i suoi sentimenti; lo troverete in tutti e in ognuno dei misteri della Mia vita, in ogni parte lo riconoscerete dai suoi frutti.

Ma, a che cosa servirà conoscere il Mio Spirito, se non ricevete qualcosa della Sua pienezza?

Perché vi dia animo e vita, pregate, figli Miei, pregate con fervore. Quanto più e meglio supplicherete e mediterete, tanto più facilmente seguirete le sue ispirazioni.