Gesù
Devi dire ai Miei figli Sacerdoti che Io desidero che la loro vita sia serena e raccolta. Che amino la preghiera contemplativa e i luoghi tranquilli, senza distrazioni. Nella quiete, osservino come la grazia lavora nella loro anima. Che amino pensare a Me, che Mi raccontino le loro pene e le loro preoccupazioni; Mi facciano compagnia e conversino con Me. Che al momento santo della grazia mistica, riposino in Me e vedranno le grazie così guadagnate.
Devi dire che Io voglio unirmi a loro, non unicamente nel momento del Sacrificio dell'Altare, ma anche nella pesante vita quotidiana, quando per causa Mia vengono aggrediti ingiustamente.
Imparino a vivere in libertà, poiché da una persona libera nascerà un essere disponibile; dalla generosità nascerà il dono e dalla povertà nascerà l'amore.
Riassumendo, quando si sono liberate tutte le energie legate all'egoismo, rimanete disponibili per il servizio al prossimo; già lo sapete che non c'è più grande gloria, che dare la vita con amore per il fratello.
Che significa Misericordia? Sentire con il cuore e aiutare con tutto ciò che si possiede. Non potete rimanere seduti all'ombra della tranquillità, poiché l'amore che non si dona in permanenza, va lentamente morendo. Io vi dò l'incarico di far partire le macchine della bontà e della carità, poiché il mondo si salverà solo con il diluvio d'amore.
Vivete di preferenza per gli ultimi e i rifiutati, per gli oppressi e i reietti. Quanti ospedali, carceri e postriboli avete visitato nell'ultimo anno? Non voglio che i poveri si limitino a spigolare qua e là i resti della messe per causa vostra.
Perché Mi riconoscano, dirai loro che il desiderio infinito di adorazione ritornerà a mettere insieme acqua e calce, per elevare, non templi di pietra, ma di silenzio, nella profondità dell'essere, nella remota latitudine dello spirito.
Io vivo in voi misticamente, perché la gloria del Padre Mio possa essere rivelata. I cuori degli uomini muoiono di sete e, tuttavia, la fonte zampilla nella profondità del loro spirito.
Gesù
Figli Miei, innamoratevi della povertà, della piccolezza, della pazienza; fatevi santi nella totalità del vostro essere.
Vi parla il Sangue versato per salvare anime, anime oggi affidate alla vostra guida, quel Sangue che ha purificato e santificato anche voi. Così, nello stesso modo, dovrete lavare le anime che Io ho deposto nelle vostre mani, nel momento della vostra consacrazione sacerdotale. Comunicate loro il segreto della loro redenzione, perché possano venire a Me, che le sto aspettando.
Vi chiedo di non lasciare che si perdano le anime affidate alla vostra guida. Dovete offrire loro l'acqua che dà vita, poiché hanno sete di Me. Dovete offrire loro il Pane di Vita, poiché hanno fame di Me. Dovete dar loro il riposo, poiché sono stanche di cercarmi. Dovete dir loro delle parole di consolazione, poiché il mondo le tortura. Dovete insegnar loro a pregare, poiché sono aride come il deserto. Dovete curarle con la medicina del Paradiso, poiché il peccato le ha ferite. Dovete insegnar loro il cammino della libertà, poiché il maligno le tiene prigioniere.
Sacerdoti Miei, per salvare un'anima, dovete rinunciare al mondo con tutti i suoi beni passeggeri; rinunciate a voi stessi. Ritornate a Me pieni di speranza. Quando un'anima sta partendo, in quel momento, Io ascolto il vostro appello pieno di fede e le nostre forze unite possono vincere la bestia infernale. Confidate in Me; con la forza delle vostre preghiere, anche coloro che nel momento della morte si vanno dirigendo verso la perdizione, possono guadagnare la vita eterna. Se vi chiamano al letto di un moribondo non vi infastidite e non lamentatevi. Lasciate tutto e correte a salvare quell'anima.
Il crollo economico mondiale è davanti a voi, osservate i segni presenti. La battaglia è scatenata. Mia Madre protegge il Mio Popolo, rifugiatevi in Lei!
Gesù
Figlia Mia, devi dire ai Miei Sacerdoti che ora il Mio Cuore va verso i loro cuori; verrà un tempo, non lontano, come mai si é visto prima. Devi dire che preghino senza sosta per le anime e per se stessi, affinché il Padre celeste abbrevi ancora di più queste sofferenze, e non permetta che periscano coloro che, con la preghiera e i sacrifici, sostengono il mondo. Chiedano Misericordia! Non ritardino la loro opera. Le sofferenze delle anime aumentano ogni secondo; mentre ogni conversione guadagnata è una vittoria per il Cielo.
(Chiedo: perché devo essere io a dare loro i messaggi?)
Tu non hai scelto Me, sono Io che ho scelto te... La tua offerta incondizionata e il tuo amore fecero si che la mia libertà d'agire fosse più rapida... Tu sei come un microfono, perché molti possano sentirmi, perché possano capire le Mie parole, e possano fare la Mia volontà...
Se la Chiesa non si umilia davanti alla grandezza divina e alla povertà degli uomini, la sua crisi si aggraverà.
Dovete essere più docili allo Spirito Santo, dovete ringraziare per i poteri che vi sono stati concessi e che sono unicamente al servizio degli uomini...
Gesù
Il mondo è un fiume torbido per cui molti cadono nel peccato e muoiono nell'ignoranza. Se al loro peccato unissero il perdono che Io offro loro, avrebbero la pace. Esistono delle cose che sono le basi sulle quali Io posso costruire facilmente in un'anima il Mio trono. Mi piacerebbe che i Miei Sacerdoti parlassero di questo.
Le ali, precisamente ciò che esse simbolizzano: l'anima, che deve essere libera dal corpo, libera dall'amore per le creature, da ciò che è mondano e allo stesso tempo, piena di cose sante. Deve liberarsi anche dal desiderio di guidarsi da se stessa, poiché solo Io posso elevarla.
Il vetro, che simbolizza: la limpidezza del corpo e dell'anima. Questa dovrà rimanere monda da ogni peccato, da ogni cattiva intenzione e anche dalle negligenze. Non si dimentichi che anche l'infedeltà, sia pure nelle cose più piccole, insudicia l'anima. Come pulirla? Negando al corpo tutto ciò che è piacere disordinato. Togliendo dal cuore ogni attaccamento alle cose che non vengono dal cielo; allontanandosi dai pensieri terreni, dalle preoccupazioni del presente, del passato e del futuro; tutto questo offusca l'anima e le impedisce di unirsi a Me, e impedisce a Me di unirmi a lei.
Il granello di polvere, che simbolizza: l'umiltà. È necessario che un'anima riconosca che cosa essa è senza il suo Dio. È necessario che si umili. Se un'anima riconosce la sua miseria, il suo niente, se chiede perdono, se si rallegra per il fatto di non essere e di non valere nulla, allora significa che è molto vicina a Me.
Quest'anima, allora, non si sentirà ferita se Io attiro la sua attenzione sugli errori commessi, poiché sa che la santità non è cadere, ma risollevarsi un'altra volta. Una volta inserita nel pieno riconoscimento della sua piccolezza, giungerà a Me con amore, con fiducia, sia per ricevere le Mie grazie, che per riparare i suoi peccati e potere così consolarmi. E quest'anima, con la sua umiltà, va costruendo una scala luminosa, per la quale il Mio trono inesorabilmente discenderà fino al suo cuore.
Ed infine, ecco ciò che simbolizza il pane: la povertà. La persona che crede di essere povera perché possiede solamente una stanza per rifugiarsi, si sbaglia. Ciò che importa è che non si attacchi ai beni mondani, siano questi cose o persone. Chi mette Me prima di tutto, può vivere in un palazzo ed essere povero. Se possiede molto, ringrazia, e se perde quel che possiede, ugualmente ringrazia il suo Dio.
La povertà è vera povertà quando le cose mondane non sottomettono il tuo spirito e ti lasciano liberamente correre verso il tuo Signore. L'essenza della povertà consiste nel saper essere felice se possiedi, ma restituendo tutto al tuo Dio in qualsiasi momento, poiché i regali sono Suoi. È difficile rinunciare alle cose senza le quali si pensa di non poter vivere. Ma quando si è fatto questo sacrificio, l'anima sente la vera gioia per quella libertà. Avete già udito: “Non cercareconsolazione nelle cose materiali, ma solo in Me, e servimi nella gioia e nella pace.” (Questa ultima frase mettila fra virgolette).
Gesù
Sono qui, figlia Mia, nel Sacramento Eucaristico. Sacramento concesso dal Mio amore prima di tutti i secoli, realizzato con la Mia onnipotenza infinita nel tempo, predicato alle nazioni, consolazione del mondo; inebria con la sua dolcezza i cuori degli uomini.
Mistero altissimo, che oltrepassa ogni natura creata e mediante il quale, dopo l'ascesa al Cielo, Io ho voluto rimanere con voi, fino alla consumazione dei secoli.
Perché il Mio amore non permetteva e non poteva sopportare che rimanessero orfani coloro che amavo più della Mia vita.
Qui risiede il cielo nuovo, creato e adornato con arte divina, perché il Mio Cuore si compiaccia in esso tutti i giorni. Qui educo i fedeli e li formo a Mio modo come figli Miei amatissimi. Di Me si nutrono e con Me si ricreano: assorbono la generosità e la forza del Mio Amore; si animano nel praticare le Mie virtù; imparano a dilettarsi e a glorificarsi delle stesse cose di cui Io Mi diletto e glorifico.
Oh, se comprendessi, figlia Mia, di quanta consolazione gode il tuo Gesù in questo Sacramento per l'amore di tante anime, che vivono affettuosamente unite a Me!
Per quanto deboli per loro natura, queste anime generose prendono decisioni forti, quasi eroiche per Me. E allora, ricompensano con i loro sentimenti e le loro opere i sacrifici del Mio Amore, consacrandosi alla Mia Volontà.
Non dovrei Io dilettarmi con un amore tanto puro e dolce? Non dovrei riversare in esse la Mia Misericordia?
Le Mie delizie sono le anime più pure, poiché il Mio Amore non riposa se non abbandonandosi e unendosi all'oggetto amato.
Così come non c'è niente nella vita che sia tanto strettamente unito come l'alimento e colui che si alimenta, nello stesso modo avviene nella vita spirituale: con il regalo del Mio Amore, si realizza una stretta unione tra l'anima e Me stesso.
Questa è l'unione santificante e divina, con la quale faccio felice ogni anima; è l'opera del Mio Amore illimitato.
Procura, figlia Mia, di rimanere in Me, non solo con la fede, la speranza e la carità, ma per l'unione perfettissima che si realizza in questo Sacramento. Vivere unita a Me è per te la cosa più importante, più necessaria, l'unica, poiché in questa unione troverai sempre la vita, la forza, la perfezione e la santità.
Nello stesso modo con cui il fuoco comunica il suo calore e il suo colore al ferro, così Io comunico il Mio amore e il Mio regno all'uomo. E nello stesso modo con cui due cere si fondono, facendosi una cosa sola, così tu, quando ricevi la Comunione, ti unisci a Me nello stesso modo, e sei in Me come Io sono in te.
Tale è il mistero magnifico dell'amore, la cui forza e potere risiedono nel Mio Cuore in modo tale, che ti viene concesso non solo di partecipare del Mio corpo, ma anche della Mia anima e di unirti intimamente alla Divinità e di essa dolcemente gioire.
Gesù
L'unione in uno stesso spirito è forse il mezzo più sublime per pregare. Siate molto docili, perché così opererò in voi meraviglie, figli benedetti e creati da uno stesso amore infinito.
Quando le forze del male abitano la vostra mente, voi bloccate questi poteri con il potere del Mio Nome, che è luce che brilla nell'eternità, acqua che purifica la morte e ridà la vita.
Vivete la libertà, prendendo come fondamento l'amore. Meditate sulle esigenze dello stato di grazia e vedrete lo splendore della Mia tenerezza verso gli uomini, il Dono della Mia mano e la
Misericordia del Mio Cuore. Osservate la Mia potenza e fatela vostra con piccole cose.
Gesù
Figliola amata, lascia che con lo Spirito d'amore Io poti i tuoi rami. Impara a convivere con il peccato, con i sentimenti terreni, affinché tu sappia distinguere il grano dalla zizzania. Riposa nell'erba fresca che il tuo Dio ha messo davanti a te. Tu sai che nel tuo cuore c'è un luogo meraviglioso, nascosto agli occhi del mondo, dove risiede il riposo per il tuo essere. Amate intensamente e riponete la vostra fiducia in Me. Voglio che preghiate in modo speciale per i Miei figli prediletti. Essi affievoliscono il vostro desiderio fervente di amare Dio. Figli Miei, sapete che bisogna morire per vivere. La vita Io la dò in abbondanza. Il mondo sta perdendo il dominio di se stesso, la virtù della castità per poco è umiliata. Vi chiedo di essere coscienti di quanto questo sia spaventoso.
Ricordate che la fecondità dovrà sempre essere il centro di ogni famiglia, e non semplicemente il piacere. Quando pregate, chiedete che il mondo creato dal vostro Signore, non perisca del suo proprio male. Io sono come ieri e come sempre, ugualmente umiliato e ferito. Aiutatemi a togliere le spine dal Mio Cuore, aiutatemi a trattenere la furia smisurata del carnefice del mondo. Abbiate nei vostri cuori il desiderio di pregare, percepite in voi la eco del potere di questo vostro Maestro. Grazie perché Mi amate nell'Eucaristia, grazie perché sono venuto al mondo e Mi avete conosciuto. Spogliatevi di tutto per appartenere al Tutto.
Lo stesso giorno:
La maturità non consiste nella prosecuzione di una idea per quanto elevata e santa possa essere, ma nell'accettazione umile e gioiosa di ciò che si é. Se all'uomo manca il silenzio, gli viene a mancare il potere del raccoglimento.
Quando pensi al chicco di grano, considera che, da una stagione all'altra, e nessuno sa come, va silenziosamente crescendo. È lo stesso per la Mia Parola: qualcuno la semina, ma Io silenziosamente la vado trasformando in una opera di valore, in una testimonianza di luce (sottolinealo).
Elevati, figlia Mia, non volendo essere più degli altri, ma amando, silenziosamente. Non al suono delle trombe, ma con stracci da mendicante. Non Mi incontrerete sulle vie lussuose, ma sui sentieri delle opere di misericordia.
Gesù
Lodate e glorificate il Padre. Egli tutti i giorni, fa in modo che il sole si levi e vi dia luce e calore; fa uscire le stelle nella notte, per togliervi la paura dell'oscurità.
A tutti quelli che piangono, Io dico che nessuna madre sarà capace di calmare il pianto del suo bambino con tanta tenerezza, come lo sa fare il Padre con chi è nell'angoscia.
A tutti quelli che soffrono la fame, Io dico che sicuramente non esiste mente umana che possa immaginare i festini che li aspettano nella casa del Padre Mio.
Benedetti siano coloro che sono perseguitati per la giustizia, poiché questo è il cammino che hanno percorso i profeti e gli inviati di Dio. Un giorno dirò loro: entrate e prendete posto a capo tavola. Lottate, ma nella pace, lavorate, ma con una gioia sana; senza inquietudine, senza angoscia. La vera felicità non consiste nell'avere o nel non avere, ma nell'accettare tutto con pace. Non entrate nel tempio sacro delle intenzioni del prossimo. Non state sempre a guardare i peccati altrui, rendete bene per il male.
Quando un'anima decide di ritornare a Me, sento su di Me la pressione del canto amaro di tutte le illusioni fallite dell'intera umanità; con la più ardente compassione che fa manifestare la Mia Misericordia, dichiaro a tutti che quest'anima è un'anima buona, un'anima nobile, difatti, un'anima che appartiene interamente alla regalità celeste.
Pregate ogni mattina, chiedendo al Padre che vi mandi un angelo pietoso a strappare via da voi le ortiche e i cardi che il nemico può aver piantato durante la notte. Chiedetegli che non vi lasci mai la Sua mano, che non vi manchi lo sguardo del Figlio, né l'amore dello Spirito Santo.
Gesù
Quanto dolore nel vedere che la Croce, sulla quale Mi sono offerto per voi, viene disprezzata e il Suo valore redentore ignorato. Contemplate le Mie ferite impregnate dell'aroma della vita, guardate scorrere il Mio Sangue, che sgorga coprendo il Mio Corpo immolato per voi. Aprite i vostri cuori e accogliete la Mia stanchezza, il Mio respiro, il Mio sudore, la Mia enorme agitazione, le Mie lacrime.
Sono morto sul legno di una Croce benedetta, con le braccia aperte; appeso su di essa, ho pregato più che mai. Aiutatemi a compiere la Mia opera! Che la solidarietà sia il segno di questo tempo.
Immergete i vostri cuori nel Mio amore, abbandonatevi al silenzio e meditate le parole che sono vita e luce.
Gesù
Sono con voi in presenza e in essenza. Un Cristo che si china umilmente per dirvi che il mondo ha diritto alla pace che Io vi ho portato con la Mia nascita. Dio vi infonde il Suo proprio Spirito e lo Spirito non può essere defraudato. Vivete il Sermone della Montagna, stiamo vivendo la resurrezione dei morti. Vengo a risuscitarvi, a salvare la carne dalla morte eterna, a rifarla nuova, pura, bella; come fu creata dal Padre Mio.
Ho messo in azione lo strumento più efficace della grazia: l'Eucarestia. In essa, Io Mi faccio sacrificio in tutte le chiese del mondo, solo per salvarvi, per riportarvi alla vita e preservarvi la vita eterna. Voglio essere il compagno inseparabile di ogni solitudine umana, fino alla fine dei tempi.
L'uomo si fa disponibile nel momento che accetta di non dipendere più da se stesso, poiché ogni esistenza tende verso un inquietante egoismo circoscritto in se stesso. Io non potevo dare Me stesso da mangiare a tutta l'umanità, senza lasciarmi triturare come un chicco di grano; imparate dal vostro Maestro e amico.
Voglio entrare in quei poveri tuguri dove abita il dolore e sorvegliare il sonno degli orfani di tutto il mondo; voglio essere il bastone per chi ha da portare il peso dell'età. Voglio essere per tutti la presenza nel pane e nel vino. Aiutami in questo Mio delirio d'Amore!
Se ognuno di voi si propone di salvare un'anima, avanzeremo su un cammino più rapido verso la salvezza. Non permettete che le Mie pecore si perdano nei varchi angusti delle montagne; non aprite le vostre finestre alla tristezza e allo sconforto. Io sono in mezzo a voi!