Capoliveri (Livorno), 4 aprile 1996. Giovedì Santo. Il calice di conforto.
«Figli prediletti, vivete dentro il sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato questo giorno del giovedì santo. È la vostra festa. È la vostra Pasqua. Riuniti attorno ai Vescovi, oggi rinnovate gli impegni e le promesse, che avete fatto nel giorno della Ordinazione sacerdotale. E ricordate, con gioia e con gratitudine, la istituzione del nuovo sacerdozio e del nuovo sacrificio, avvenuta durante l'Ultima Cena.
È la Cena dell'amore: "Gesù, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine" (Gv. 13,1). È la Cena della istituzione del Sacramento dell'amore: "Gesù, preso del pane, lo benedisse, lo spezzò e ...