«Figli prediletti, restate accanto alla vostra Mamma addolorata, in questo solo giorno in cui sono rimasta senza mio Figlio. Il suo corpo, frettolosamente composto e ricoperto da purissimo lino, riposa esanime nel suo nuovo sepolcro. Io veglio nel dolore e nella preghiera; nella fiducia e nella speranza; nella sicura attesa della sua risurrezione.
- Consolate il mio dolore. Vedete se vi è un dolore simile al mio. I miei occhi ancora rivedono con sgomento tutta la crudeltà, la cattiveria, la disumana ferocia della crocifissione e della morte di Gesù sulla Croce. E ritorno col pensiero al gioioso momento dell'Annunciazione; ai canti celesti degli Angeli ed al lieto annuncio dato ai piccoli ed ai poveri della sua nascita in una grotta; al tempo beato della sua infanzia insidiata, della sua adolescenza e giovinezza, mentre era chino sul suo quotidiano lavoro; ai brevi e intensi anni della sua pubblica missione, quando a tutti annunciava la buona novella e veniva seguito ed ascoltato dai piccoli, dai poveri, dagli ammalati e dai peccatori. La mia vita è stata sempre segnata dalla presenza accanto a Me di mio figlio Gesù.
- Consolate il mio dolore. Proprio per fare dolce compagnia alla mia solitudine, dai primi tempi della Chiesa, si è diffusa la pietosa consuetudine di offrire il giorno di sabato ad una particolare venerazione della vostra Mamma Celeste. Ed a Fatima ho domandato che mi venissero offerti i primi cinque sabati del mese, in segno di filiale ed amorosa riparazione. Per mezzo del mio Movimento Sacerdotale Mariano, questa mia richiesta viene ormai accolta in ogni parte del mondo. E ciò dona grande conforto al dolore del mio Cuore Immacolato.
- Consolate il mio dolore. Questo è anche il primo giorno della mia nuova e spirituale maternità. Allora Io guardo a tutti i miei figli, che Gesù mi ha affidato sulla Croce, e li invito ad accogliere nella propria vita il dono prezioso della sua redenzione. Quanti sono ancora oggi quelli che lo rifiutano e camminano sulle strade del peccato e del male, della violenza e del!' odio, del piacere e della impurità. Quanto è grande il mio dolore nel vedere così che il patire di Gesù è stato sopportato invano, perché da molti viene calpestato il sangue che ha sparso per la vostra salvezza.
- Consolate il mio dolore. Vi domando di portare nel sicuro rifugio del mio Cuore Immacolato tutti i lontani, gli atei, i peccatori, gli schiavi del peccato e del male, coloro che sono sedotti dalle subdole insidie del mio e vostro Avversario.Per questo oggi vi voglio tutti qui con Me, nel solo giorno in cui sono rimasta senza mio Figlio.
Da Me imparate a credere, a sperare e ad amare. Da Me apprendete ad affidarvi, con sicura fiducia, alla Verità della Parola di Dio. Nei momenti del dubbio e della oscurità domandate a Me l'aiuto per vegliare nella preghiera e nell'attesa. Quando Gesù ritornerà a voi nello splendore della sua gloria divina, allora questa povera umanità peccatrice e ferita, che giace dentro il sepolcro della corruzione e della morte, uscirà per iniziare finalmente i tempi nuovi della sua vita rinnovata».