MaM
Messaggio del 25 dicembre 2013:Figlioli, Gesù oggi in particolar modo desidera abitare nei vostri cuori e condividere con voi ogni vostra gioia e ogni dolore. Perciò figlioli in special modo guardate nel vostro cuore e chiedetevi se veramente la pace e la gioia con la nascita di Gesù ha conquistato il vostro cuore. Figlioli non vivete nel buio, ma cercate di andare verso la luce e verso la salvezza di Dio. Figli decidetevi per Gesù e donate a lui la vostra vita e i vostri cuori, solo così l’Onnipotente potrà lavorare con voi e per mezzo di voi.

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Padre Slavko Barbaric

Padre Slavko: « Impegnatevi con l'amore dove siete »

Ieri la Madonna ha dato un messaggio diverso da quelli del giovedì. Ha ringraziato per tutti i sacrifici e ha detto: « Attraverso i sacrifici voglio guidarvi verso la bellezza di Dio ». Ha poi detto: « Vi benedico con una benedizione speciale ». Si può dire un ringraziamento e una benedizione.

Padre Slavko: «Senza preghiera, cari figli, non potete sentire né Dio, né me, né la grazia che vi sto dando»

Marija e Jakov sono partiti per gli esercizi spirituali. Solo questo fatto che i veggenti devono fare gli esercizi spirituali, devono pregare, ci dice molto. È un messaggio per tutti noi. Io sono con i pellegrini da quasi cinque anni e so quanti hanno pensato che i veggenti sono già santi e che hanno già tutto se vedono la Madonna. lo vi dico che se i veggenti non pregano, non digiunano, non si confessano regolarmente, la loro fede, la loro pace non crescono solo per le apparizioni. Sarebbe troppo semplice. Se un veggente non prega, non digiuna, può diventare proprio come il telefono: il Signore ci telefona che cosa dobbiamo fare attraverso un veggente, ed è finito: tutto può rimanere proprio secco dentro. Perché? Perché il Signore ci lascia liberi; perché vuole che ci sviluppiamo, ognuno secondo i doni dati. Anche se siete tutto il giorno con un veggente, se non pregate, non ricevete le grazie.

Padre Slavko: Cosa significa pregare il Rosario?

«Un messaggio per noi importante è quello del 14 agosto vigilia della festa dell' Assunzione della Madonna. (Messaggio a Ivan del 14 agosto 1984: «Vorrei che tutta la gente pregasse in questi giorni con me più che può. Che digiuni severamente di mercoledì e di venerdì e che preghi ogni giorno il Rosario, meditando i misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi».)

Padre Slavko: « Con queste grazie, cari figli, desidero che le vostre sofferenze diventino la gioia »

Nel messaggio di ieri, la Madonna dice: « Cari figli, in questi giorni il mio Signore mi ha permesso di intercedere di più le grazie. Per questo, cari figli, desidero invitarvi di nuovo a pregare. Pregate continuamente così vi darò la gioia che il Signore dona a me. Con queste grazie, cari figli, desidero che le vostre sofferenze diventino la gioia. Io sono la vostra mamma e desidero aiutarvi ».

Padre Slavko: « Siate luce a tutti e testimoniate nella luce »

Adesso sono quattro i veggenti che hanno ogni giorno le apparizioni. Ieri è finita la pausa di Vicka che è durata quaranta giorni: dal 24 aprile fino al 3 giugno incluso, Vicka non ha visto la Madonna. Il 23 aprile la Madonna ha terminato di raccontarle l'avvenire del mondo, il 22 aprile le ha affidato il nono segreto e il 4 giugno sono ricominciate le apparizioni. Vicka è a Zagabria perché ha delle difficoltà, è ammalata allo stomaco e forse sarà operata in questi giorni. Attraverso Marija la Madonna dà i messaggi ogni giovedì.

Un mese con padre Slavko in Brasile (2° PARTE)

In questa piccola città c’è un sacerdote del milanese (uno pure dei “36” del gennaio ‘88) che ha fatto un lavoro molto bello: ha realizzato una cooperativa (carne, latticini, avicoltura, etc.) che riesce a dare lavoro e mano d’opera a centinaia di persone. Ogni giorno partono di lì circa 170.000 litri di latte che vengono distribuiti per il Brasile. È un lavoro bellissimo, con attrezzatura moderna e tanta buona volontà e spirito organizzativo.

Padre Slavko: « Cari figli, oggi vi invito a vivere l'amore con Dio e con il prossimo nella vostra vita »

Guardate la logica e la pedagogia della Madonna. Nei messaggi precedenti ha detto: « Desidero i vostri cuori, per cambiarli, perché diventino simili al mio Cuore », « Accettate me, accettate il mio amore e tutto il resto vi sarà dato ». E adesso dice: « Cari figli, vi invito a vivere l'amore con Dio e con il prossimo ». La Madonna ci prepara e non ci manda soli, perché noi possiamo avere paura davanti alla gente, davanti a Dio, il Padre. La Madonna sa questo, prepara il nostro cuore e ci dice: « Amate Dio, amate il vostro prossimo ». La Madonna non ci educa solo per sé, la Madonna ci educa per aspettare Dio, per accettare suo Figlio, la fonte di tutte le grazie e anche accettare il prossimo.

Padre Slavko: Riflessioni sul senso dei segreti

La Madonna rimane fedele alle promesse fatte ai veggenti. Ha detto che apparirà loro fino alla fine della loro vita, cioè Ella non appare più a tutti ogni giorno, ma ad alcuni tutti i giorni e ad altri una volta l’anno. Ovviamente la Madonna vuole rimanere direttamente in contatto e questo è in ogni caso un grande dono per i veggenti ed anche per tutti noi.

Padre Slavko: « Vi invito perché mi offriate i vostri cuori, affinché io possa cambiarli e farli simili al mio Cuore »

Giovedì scorso 15 maggio, la Madonna ha detto: « Cari figli, oggi vi invito perché mi offriate i vostri cuori, affinché io possa cambiarli e farli simili al mio Cuore. Voi vi domandate perché non potete soddisfare le mie richieste, non potete perché non mi avete dato i vostri cuori perché io li cambi. Voi parlate e non lo fate. Vi invito a fare tutto quello che vi dico così sarò con voi ». Con questo suo semplice modo ha ripetuto tutto quello che vuole da noi.

Padre Slavko a Pescara: Maria ci guida all’Eucaristia

La Messa è incompleta se non è tradotta da noi in sacrificio per gli altri - Testimonianze vive

Padre Slavko: «Ogni famiglia sia attiva nella preghiera»

Questo incontro con voi, giovani di Pescara, è stato pensato come un incontro con i veggenti. Questa è un'eccezione. Vi prego allora di accettarla come un dono e dopo non dire: prima avete fatto così, perché non anche per noi?