Mentre pregavo in Cappella mi sentii attirata dal Cuore Divino, e mi perdetti nel Suo Amore. Momenti di Paradiso, che lasciano in cuore tanta pace e nuovo ardore al patire. Anime, anime voglio... patire Gesù, con Te, per Te, per le anime!
Desolazione... tutto mi pesa... mi pare di essere abbandonata da Dio. O Gesù, non permettere che le anime ne abbiano danno... questo pensiero mi spaventa...
Questa mattina, presa da forti dolori, non ho potuto alzarmi, ma Gesù buono, permise che più tardi potessi muovermi, e andai a S. Silvestro per la S. Messa celebrata da un Padre Novello. Provai tanta gioia. Quando il Padre stava assiso pel bacio della sacra Mano S. Silvestro lo benedisse, e gli fu accanto per tutto il tempo.
Oggi consolazione inaspettata. Venne a celebrare il Padre Novello accompagnato da P. Agostino... S. Silvestro l'assistette tutto il tempo della celebrazione... mi sentii tanto commossa...
Dopo quanto mi passò questa notte, solo la forza dell'ubbidienza e l'aiuto dei mio Santo Padre S. Silvestro, mi dette la grazia di comunicarmi... poi un momento di pace... ma di nuovo l'animo turbato da mille dubbi... un'angoscia profonda Gesù che non Ti offenda e poi tutto... Qualche volta provo grande ribellione all'ubbidienza di comunicare, mi pare crudeltà questo obbligo in certi momenti neri... ma Gesù sa che io voglio solo quello che vuole Lui... e queste ribellioni mi danno gran pena.
Ieri tutto il pomeriggio fu una lotta. La reliquia dei mio caro Padre scomparve. Alla sera per telefonare al Padre fu un tormento... Fui più volte gettata a terra. Quando poi mi comandò di andar sopra a cercare la reliquia m'impedì il passo, poi mi tenne a terra come soffocata e minacciandomi lo facessi. Finalmente con l'aiuto divino potei svincolarmi. Ritrovai il mio tesoro. La notte fu calma.
Oggi desolazione... morte... mi pare che il sovrannaturale più non esista... mi sento priva di fede, e faccio atti i continui...
Questa mattina dalla profonda meditazione del Padre ho promesso: costante controllo di me stessa, ma oggi questo controllo mi è una tortura...
Notte agitata. Il nemico mi tenne soffocata parecchio. La Comunità di Milano incominciò i S. Esercizi col nostro Padre. II Signore illumini e fortifichi le anime, queste anime che mi sono tanto care, e vorrei vedere camminare sempre avanti nella santità. O Gesù, che io non sia l'inciampo al loro bene.
- I santi sono la conclusione di un grande coraggio.
O Gesù dammi questo coraggio, e Ti procurerò la gioia che desideri da me...
- Lo scoraggiamento non fece mai un santo ... non corresse mai un difetto.
- Il carattere non si distrugge, si corregge ... poco importa se la creta si contorce...
- Entro creta grezza, rimango creta grezza, fino al giorno che esco dallo stabilimento - (stabilimento dove si fabbricano i Santi) la religione.
Nessuno può operare senza un fine ultimo di utilità personale. Anche il Signore ci creò per la sua gioia, per la sua utilità, per il suo bene...
L'uomo con la sua natura può abusare dei fini di Dio. Il cuore, l'intelletto, le membra, usarli per fini indegni, peccaminosi.
La virtù è basata su due grandi punti: L'amore e l'intelletto. L'uno alimenta l'altro.
Sapienza: sapere di Dio. Scienza - sapere di cose terrene. Si può avere grande sapienza, senza possedere la scienza. Si può essere scienziati e non avere un briciolo di sapienza.
La sapienza aumenta l'amore. La santità è la conclusione di una grande sapienza.
Ieri sera la recita dell'ufficio fu un tormento! mi sentivo ribelle... Gesù, pietà di me. Questa mattina il nemico mi gettò a terra il piattino della Comunione... La giornata fu più calma.
Uno dei giorni scorsi, quando il Padre uscì, il nemico mi prese, mi batté il capo alla parete ed ebbi tanta perdita di sangue dal naso. Lasciando questo, passo giorni di calma e nottate di riposo. Non mi par vero... mi si presenta il pensiero che mi attendono aspre battaglie, ma mi abbandono alla Volontà Divina...
La meditazione di stamane sulla Passione mi ha fatto sentire il bisogno di stringermi alla croce di Gesù e condividere le Sue pene. Non voglio lasciarLo solo! vicino vicino... che quei chiodi, quegli sputi, quei disprezzi, cadano su di me peccatrice... Ricordalo anima mia, nei momenti della prova, del dolore...