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Messaggio del 25 giugno 2010:La Madonna mi ha parlato del quinto segreto ed alla fine ha detto: Cari figli, ricevete la mia benedizione materna.

Messaggi di altre apparizioni

Madre Pierina Micheli - Messaggi anno:1944

1 gennaio 1944

Gesù, voglio essere la Tua lode di Gloria! Accetto tutto... voglio quello che Tu vuoi!... Maria, mio caro Padre S. Silvestro mi affido a Voi. Il nemico mi tormentò e mi tolse quasi la ragione quando ieri sera principiai l'Ufficio, ma poi venne S. Silvestro e lo recitai assie­me. Ore di Paradiso! Grazie!

6 gennaio 1944

La recita dell'Ufficio è il mio tormento, in questi giorni, perdo il sentimento... con l'aiuto del Padre faccio come posso... Questa notte il mio caro Padre S. Silvestro, dopo un'aspra lotta, venne in mio aiuto e con lui recitai Mattutino e Lodi, fra una armonia di Paradiso!

Come mi sento piccola e miserabile! è proprio buono con me il mio caro Padre. Sento di essere la Sua Beniamina.

15 gennaio 1944

Cammino nell'oscurità, la recita dell'ufficio continua a essere un tormento. Solo con l'imposizione dell'ubbidienza o la presenza del Padre, riesco recitare qualche parte. Soffro molto per questo, ma per le anime tutto è poco! ...

19 gennaio 1944

Agonia, spaventi, incapacità a tutto ... L'altro ieri non ho fatto la S. Comunione perché il nemico con la forza tentò di farmi trangugiare un uovo. Ero in dubbio se parte l'avessi trangugiato. Che momenti, mio Dio! ... questa notte mi gettò nel bagno... credetti morire... telefo­nai ... ma rispose il nemico certamente. Non ne posso più. Fiat e avanti!

24 gennaio 1944

Giornata terribile... Gesù mio aiutami, Mamma mia cara, S. Padre Silvestro liberami... mi pare di perdere la testa...

1 febbraio 1944

Ritiro mensile. Giornata calma. Voglio proprio che il Signore agisca a sua piacere su di me. Dirò con S. Ignazio Vescovo: voglio essere macinato, stritolato, perché sia frumento degno del Signore. Rinnovare il mio proposito di essere paziente e dolce. Gesù dolce e umile di cuore rendi il mio cuore simile al Tuo.

2 febbraio 1944

Festa della Purificazione - Grande desiderio di umiltà e di purez­za. Dopo la Comunione, la Madonna vestì l'anima mia di una veste di candore... provai una gioia intima di paradiso... mi offersi a Gesù perché mi macini per le anime a Suo piacere.

27 marzo 1944

Quanto tempo ho lasciato passare senza scrivere!... quante lotte, quante pene, quante angosce!... Gesù ci ha preservato da tanti perico­li... attorno a noi bombardamenti, distruzione, morte... la scuola ridot­ta a poche ore, le figliuole sfollate... Il Signore ci provvide un appar­tamento atto alle nostre opere al Palazzo Altieri, Piazza del Gesù n. 49 e oggi incominciammo qui il liceo e Ginnasio. Ora pare tornata la calma a Roma, ma i tempi tristi che si attraversano non lasciano sicurezza, ed è bene avere un locale sicuro dai pericoli che porta con sé la periferia.

Ieri 26 abbiamo fatto il Ritiro mensile.

La meditazione del mattino sopra le parole di Gesù: Se non avessi fatto le opere, che ho fatto non sareste colpevoli ma dopo quello che ho fatto non avete scuse, mi hanno eccitato a una considerazione più profonda della vita di Gesù in tutti i suoi particolari, essere come ha detto il Padre: operaia delle opere del Signore - considerarle spesso per unirsi a Lui conoscerlo e ricopiarlo. Dalla poca considerazione deriva la mancanza di fedeltà, il raffreddamento e spesso le cadute disastrose...

Istruzione: Silenzio esterno e silenzio interno. Il silenzio esterno è facile, il silenzio interno non deve essere un silenzio apatico o muso­ne, ma un silenzio fruttuoso attivo, che ci eleva al Signore e ci fa operare il bene. Far tacere ragionamenti d'amor proprio, mormorazioni, pensieri vani... e unirsi al Signore quando il lavoro non ci occupa l'intelletto con preghiere e santi ragionamenti...

Per grazia del Signore ne ho fatto l'abito e cercherò di intensificare il raccoglimento sempre più.

3 aprile 1944

Gesù mio, non ne posso più. Alle lotte dello spirito si aggiunge un fortissimo male ai denti, che è superiore alle mie forze e sono incapace a tutto... In questi tormenti il nemico m'insulta e poi mi spinge a imprecare...

Gesù, che non Ti offenda! ... Che questa settimana santa, Ti possa consolare, possa soffrire molto per darti anime!

4 aprile 1944

Notte spaventosa! I demoni erano tanti e confabulavano di perder­mi, si presentarono sotto le forme più orribili... poi gettata fuori, tra­scinata e battuta...

Gesù, Maria! mio caro Padre S. Silvestro, aiutatemi!