MaM
Messaggio del 2 maggio 1983:Non si vive solo di lavoro, ma anche di preghiera. I vostri lavori non andranno bene senza la preghiera. Offrite il vostro tempo a Dio! Abbandonatevi a Lui! Lasciatevi guidare dallo Spirito Santo! E allora vedrete che anche il vostro lavoro andrà meglio ed avrete pure maggior tempo libero.

Messaggi di altre apparizioni

Catalina Rivas - Messaggi anno:1996

LAVORATE PER LA MIA CAUSA PC–92 16 dicembre 1996

Il Signore

(Per una persona che aspettava un Massaggio speciale del Signore).

Figlio Mio, sono molto compiaciuto per il tuo lavoro apostolico. Come potrebbero non piacermi la dedizione e la devozione con la quale Mi porti ai più bisognosi? Voglio chiederti un prezioso servizio. Voglio che tu preghi secondo una intenzione per la quale anche Io prego. Implora il Padre celeste perché tutta la cattiveria degli uomini cessi rapidamente. Figliolo, prega con fervore perché i cuori degli uomini possano essere presto colmi di una celeste e santa pace, quella pace che Io ho portato alla terra e che ho voluto espandere dappertutto.

Con la Mia preghiera, ho ottenuto che il periodo di sofferenze sia abbreviato, ma perché questo tempo di pace arrivi, voi dovrete sopportare delle durissime prove. Il peso di queste durissime prove può essere comunque mitigato con la preghiera e la continua riparazione... È per questo che Io ti chiedo di pregare con fervore e con grande fiducia, affinché gli angeli e i Santi invochino ugualmente la Misericordia del Padre Mio, unendosi a Me e alla Madre Mia Immacolata.

Offrite le vostre sofferenze; solamente con la riparazione, con il digiuno, con i sacrifici, la grazia del grande miracolo potrà rendere reale in voi la pace promessa. L’efficacia della vostra preghiera dipende dalla vostra fiducia...

Ti benedico, figliolo, e con te tutti coloro che tu ami. Voglio espandere molte grazie su di voi, per l’intercessione della Mia benedetta e splendida Madre. Lavora alla Mia causa, lotta, applicati per la delicata missione che ti ho assegnato al Congresso. Voi non potete sapere quanto è importante questo Congresso Eucaristico per la riuscita dei progetti del Cielo; dall’esito dello stesso, discenderanno molte grazie per questo paese, per tutto il Continente e per il mondo intero. L’umanità deve rinnovare il suo fervore per la Mia Presenza Eucaristica. Ho bisogno del lavoro di tutti i Miei eletti.

Figlio Mio, senti la Mia presenza nel tuo cuore, i battiti del tuo cuore si confondono con i Miei nell’essenza dell’amore condiviso, della generosità. Come non apprezzare il fatto che tu Mi dai il tuo tempo per aiutare coloro che hanno fame del pane celeste?

Ti mando questo Messaggio non perché Mia figlia Me l’aveva chiesto, ma perché Io ho voluto farlo, ed è Mia volontà giungere a te in questo giorno.

(Leggendo il Messaggio, egli Mi dice che quella mattina era stata operata la sua mamma, ed era molto preoccupato, ma aveva posto la sua fiducia nel Signore.)


CARITA’ PC–93 18 dicembre 1996

Il Signore

Piccola Mia, voglio che parliamo ora della carità. Colui che giudica senza una precisa ragione, commette una terribile colpa. Ma nel tema della riflessione di oggi, voglio che tu approfondisca quanto segue. È male compiacersi delle disgrazie del prossimo quando questa disgrazia non porta nessun bene spirituale ad altri. Ad esempio, una malattia o un problema economico che non abbiano come conseguenza un bene per la vostra anima. È male anche soffrire per il bene altrui per la sola ragione che si vede un altro felice, poiché questo è il peccato d’invidia e gli invidiosi sono seguaci del demonio. Per non vedere l’uomo andare in cielo dove egli aveva vissuto, il demonio incitò Adamo a ribellarsi contro Dio. Imitano i demoni coloro che fanno parte della sua banda, coloro che sono divorati come lui dall’invidia.

Altro punto importante è parlare bene del prossimo. Questo è quanto dicono anche le Scritture. Dovete sapere che, così come sono amati tutti quelli che parlano bene degli altri, ugualmente sono ripudiati coloro che parlano male del prossimo. E non solamente dagli uomini, ma anche da Me. La lingua del maldicente è una spada a tre tagli: perché con un taglio fa un torto al prossimo; con l’altro fa un torto a colui che ascolta; e con il terzo taglio fa del torto a se stesso, poiché si priva della Mia grazia. Il peggior maldicente è quello che parla e dice: è in segreto, poiché rassomiglia al serpente che morde senza far rumore.

MIA MADRE: LA DONNA VESTITA DI SOLE PC–94 19 dicembre 1996


Il Signore

Dolce Mia piccola, il tema della meditazione di oggi sarà Mia Madre, che tramite il Suo Cuore Immacolato, conduce i Miei figli alla purezza assoluta, poiché Ella è la Donna vestita di sole. Tengo a dirti che ho lasciato alla Sua cura una gran parte della tua formazione, poiché Ella è la Signora dei segni meravigliosi.

Maria, figlia Mia, è la Donna nata perché si compissero le Scritture, per essere la Madre del Salvatore dell’umanità; è la Vergine concepita nella purezza e rappresenta la speranza dell'umanità. Ecco perché, coloro che implorano la Sua Misericordia abbandonandosi a Lei e venerandola, ottengono i Suoi favori, in quanto Ella è la potente Regina del Cielo e della Terra. Gli Angeli si prostrano davanti a Lei, perché Ella è Mia Madre, la Madre di Dio. Ella è il Mio Cuore ed è tutta come Me, perché Noi siamo uno solo e lo stesso attraverso l’unità della Santissima Trinità...

Coloro che credono in Me, credono in Lei, coloro che hanno fiducia in Me, devono avere fiducia in Lei; dovete amarla, poiché, nella Sua semplicità, Ella è ricoperta della Mia luce. È benedetta con le virtù accordate a Lei dalla Trinità Santa, ed espande la Sua dolce Misericordia su di voi nel Mio nome, e attraverso i Suoi sguardi radiosi trasmette nel Mio nome le Sue virtù a tutti i Nostri figli.

Voglio che in questo Avvento consideriate come nessuno sia comparabile a Lei, ma molti la riflettono poiché Ella offre loro le Sue virtù per amore per Me... Come non ascoltarla? Come non ascoltare coloro che l’ascoltano? Ella è il silenzio della bellezza, colei che sussurra alle Mie orecchie le Sue tenere preghiere per voi, così da farmi sussurrare alle Sue orecchie la gioia del Mio amore. Oggi, piccola, Io celebro il grande piano di salvezza di Dio Padre, attraverso l’Immacolata Concezione di Maria, la sempre pura, la sempre umile, Colei a cui il male non si avvicina a causa delle sue virtù e della sua bellezza.

Avvicinati a Lei e affidati a Lei. Il Suo amore è tanto grande che ad ogni istante Mi chiede un nuovo regalo da offrirti. Approfitta del Suo ultimo regalo, la tua ammissione nell’Armata Azzurra del Suo Cuore Immacolato. Voglio che il mondo conosca le Mie verità attraverso te. Io ti giustificherò in Me e tutti sapranno che la tua anima delicata fu creata da Me e per Me, per portare in questo tempo, agli uomini di oggi, il  dono della Misericordia divina: questo ultimo grido disperato del vostro Dio, per salvare l’umanità.



PREGHIERA: VERSO UN MATRIMONIO SPIRITUALE PC–95 20 dicembre 1996

Il Signore

Mia piccola, oggi parleremo di tutto ciò che significa l’unione nella preghiera. Voglio che tu mediti su questo. Quando l’anima si eleva nella preghiera, giunge in un luogo nel quale Io la benedico con il Mio amore e si realizza un matrimonio spirituale. In quel momento, tu giungi nelle Mie Mani attraverso uno spazio di vuoto che ti permette semplicemente di stare in silenzio, perché Io riempia questo vuoto di sentimenti celesti. Questo amore non è un amore di emozioni umane, ma il Mistero profondo del Divino... Ti chiedo, piccola, quando tu raggiungi questo stato, di non lottare per uscirne, ma al contrario abbandonati ancora molto di più fino ad ottenere che la marea ti lasci esausta, vicina al tuo Dio. Questa è la forma di preghiera la più pura, è l’estasi dell'unione con Me, senza parole né sensazioni tattili, in una stato di pace infinita. Questa preghiera non richiede nessuno sforzo da parte tua, perché la preghiera di grazia viene interamente da Me. Semplicemente, come in altre occasioni, lasciati portare, senza resistere. Tu non sai quanto sono benedetti coloro che si mantengono liberi da ogni vanità per lasciare che la Mia gloria sia la loro fonte di nutrimento; perché solo Io posso nutrire le anime al di là di ogni comprensione umana.

Allora, l’inizio della tua trasformazione progredisce velocemente attraverso la Mia grazia, senza che quasi tu possa accorgertene poiché non è per uno sforzo tuo... Vedi come devi lodare la Mia bontà che ti eleva al Mio amore, quell’amore che senza alcun merito della creatura, si effonde verso coloro che Io desidero? Se credi di aver ottenuto qualcosa per tuo merito, bisogna allora che tu ti renda conto che hai imparato ben poco, quasi niente; è quando tu Mi permetti che Io faccia penetrare il Mio amore nella tua preghiera, che tu cresci, come se tu venissi trasportata alla velocità della luce nello spazio, verso la fusione con il tuo Dio.

Desidera solamente di essere vicino a Me e Io Mi incaricherò di elevarti ad un’altra dimensione di vita, verso la Mia vita, nella quale la Mia immensa bontà conosce solo ciò che è buono e ciò che è perfetto; ciò che tu lascerai dietro a te è al livello della comprensione umana, e non devi fermarti a questo livello, né analizzarlo. Devi accontentarti di essere quello che sei, senza sapere chi tu sei, ma avendo la certezza che devi tutto a Me.

Ascolta, piccola Mia, rimani tranquilla e riposati ascoltando il silenzio del vuoto del mondo, per sentire le melodie armoniose delle Mie arpe che provengono dal cielo... È necessario che tu cominci a fare degli sforzi per raggiungere una armonia interiore di pace e di tranquillità, preparando il cammino affinché la Santissima Trinità entri in te e vi trovi il suo sospirato riposo. Comincia, piccola Catalina, con degli atti di semplicità e di apertura, con il distacco necessario nella tua normale comportamento umano.

CHI PERDE ME, PERDE MOLTO PIÙ DEL MONDO INTERO PC–96 21 dicembre 1996

Il Signore

Piccola Mia, il tema da meditare oggi sarà questo: fare un atto di fede profonda e di ringraziamento, poiché “...venne ad abitare fra noi...” È stato così: Io Mi sono fatto uomo nel seno della Madre Mia; ho preso la vostra natura umana nelle viscere purissime della Mia Santa Mamma. Per questo, chi Mi trova, trova un grande tesoro e chi Mi perde, perde molto di più che se perdesse il mondo intero...

22 dicembre 1996

Piccola amata, che gioia veder giungere i tuoi amici, vero? Io regolerò tutto secondo un piano benedetto da Mia Madre. Quando i Miei figli si decidono a lavorare per Me, nelle Mie cose, Io risolvo i loro problemi e le loro angustie. Se i Miei figli si consacrano a Natale, quanto più Io Mi darò a loro con immense grazie. Lavoriamo, va all’oratorio.

PREGATE PER LA VERITA’ PC–97 25 dicembre 1996

Il Signore

Amata figlia, affronta ogni momento nella pace, nella Mia pace, perché così otterrai tutta la conoscenza che Io desidero insegnarti. Ogni persona impegnata riceve degli insegnamenti personali dallo Spirito Santo e solamente abbandonandoti alla Mia Volontà potrai agire correttamente. Io guido i Miei figli, ma rispetto il loro libero arbitrio; mai li sforzerò con la grazia della Mia verità. Non impongo la Mia Volontà se non quando è assolutamente necessario per il bene delle vostre anime. Voglio che tu sappia che Io Mi avvicino a tutti in modo semplice e schietto, nella pace. Libero anche quelli che si sono incamminati su strade di perdizione, quando Mi chiedono aiuto. Converto allora la cattiveria in amore, poiché Io Sono Dio d’Amore. Che mettano da parte tutte le loro angoscianti ansietà, l’impazienza, le loro frustrazioni. Lottino solamente per seguirmi. Io sto riunendo il Mio gregge. Solo Io so ciò che tengo riservato per i Miei gruppi di eletti. Dì ai Miei figli che parlino con il Monsignore e con le autorità e poi lavoreranno qui a questo compito così importante per la vita della Chiesa Latinoamericana... Ora, non hanno che qualche mese, più tardi avranno più tempo, ma facciano le cose con ordine e responsabilità.

Figlia Mia, pregate per la verità; la Chiesa in questo paese attraversa un brutto momento e soprattutto questa città. Molti Miei preti amano le loro comodità e si sono innamorati del lusso. L’umiltà di questi figli scuoterà certamente i loro cuori orgogliosi. Pregate per ottenere protezione e per un santo risveglio; pregate per voi stessi per rimanere centrati in Me. Siate amabili con coloro che si sentono frustrati e tristi. Solamente Io conosco la profondità degli impulsi dei vostri cuori, in modo che posso trarre il bene da ogni situazione.

Piccola Mia, prima di tutto rimani integra nella tua relazione con Me e poi, il tuo amore e la tua delicatezza parleranno per te. Ti amo, piccola Mia, va a pregare.

LA CONTRIZIONE RINGIOVANISCE L’ANIMA PC–98 26 dicembre 1996


Il Signore

Mia amata, guarda il dono della presenza amorosa di questa bella immagine. Ora ascolta, voglio che ti liberi di ogni impegno in questo fine settimana, dobbiamo lavorare. Voglio che ti scusi con tutte le persone perché tu possa darmi il tuo tempo. Non dimenticarlo, prepara tutto, risveglia il tuo spirito di combattimento perché questo ti porterà a rivedere ogni giorno il tuo esame di coscienza, per trarne poi un particolare sul quale migliorarti nel giorno che segue. Ricorda che il pentimento ringiovanisce l’anima. Comincia i Misteri dolorosi...

(Avevamo già recitato i gaudiosi nel Gruppo di Preghiera.)

26 dicembre 1996

Figlia Mia, dolcezza Mia! Essere santa significa tendere generosamente la mano verso colui che è nel bisogno e che ha vergogna di dirtelo. Grazie di tendere la mano così.

TEMA DI RIFLESSIONE: LA CARITÁ PC–99 27 dicembre 1996

Il Signore
Amata, il tema di riflessione per questa mattina è la carità; voglio che tu abbia una valutazione profonda di ciò che è la carità.