Don Gabriele Amorth: La Donna nemica di satana “Devi saperlo: Satana c’è”

Più volte si è notato come, nelle apparizioni private, non vengono dette novità dottrinali (c’è gia tutto nella Rivelazione pubblica), ma vengono ricordate quelle verità che gli uomini più dimenticano. Oggi una delle verità più dimenticate è l’esistenza di Satana, anche se in questi ultimi tempi è diventato di moda parlarne; ma se ne parla quasi sempre in modo sbagliato, per cui il danno è ancor più grave del silenzio.
Nel suo ultimo libro “Il diavolo” (Ed. Piemme) C. Balducci rileva come, in 2000 anni di storia ecclesiastica, solo nella nostra epoca è in voga una corrente di teologi che negano l’esistenza di Satana o ne riducono l’azione al punto come se non esistesse; ed esclama: “E’ bene che il pubblico sappia quale crisi, per lo meno dottrinale, sta oggi attraversando la Chiesa!” (pag. 163). Avrebbe fatto bene a rilevare come tale crisi di teologi si sia profondamente ripercossa nei pastori (vescovi e preti) e nel popolo. Non meraviglia allora se la Madonna a Medjugorje insiste tanto su questa realtà. Uno degli episodi che più spesso P. Tomislav ricordava nei primi anni è quello che accadde a Mirjana, quando ancora riceveva le apparizioni. Un giorno invece della Madonna le apparve Satana: aveva uno sguardo tale da annientarla, da farle perdere le forze. Poi apparve la Madonna e le disse: “Scusami, ma devi saperlo: Satana c’è”. Non erano ancora incominciati quei messaggi del giovedì (iniziati il 1/3/84) in cui i riferimenti si susseguirono incalzanti. Ne ricordiamo alcuni.
“Cari figli, in questi giorni Satana cerca di ostacolare i miei progetti. Pregate perché non si realizzi il suo disegno. Io pregherò il mio Figlio Gesù perché vi conceda la grazia di sperimentare, nella prova di Satana, la vittoria di Gesù” (12/7/84). “In questi giorni avete notato quanto sia attivo Satana” (19/7/84). “Pregate perché Satana persiste nel voler mandare a monte I miei progetti” (11/8/84). “Nel corso di queste feste di Natale, Satana ha tentato in modo particolare di intralciare I piani di Dio. Voi, cari figli, nel giorno stesso del Natale avete riconosciuto Satana. Ma Dio ha vinto in. tutti i vostri cuori” (27/12/84).
DOMANDE E RISPOSTE
1. Che a consiglia contro gli assalti del demonio, oggi cosi insistenti?
Tanta fede. Fede In Gesù Cristo che ha sconfitto Satana. Dove non c’è fede ne pratica religiosa trionfa la superstizione In tutte le sue forme: dalle stupidaggini al satanismo. E’ anche fondamentale vivere in grazia di Dio; è il peccato che attira ogni male e dove il peccato è considerato “esperienza”, là il demonio regna indisturbato. Per vivere in grazia e necessaria la preghiera, il ricorso ai sacramenti, l’impegno a osservare la legge di Dio.
2. Padre, esiste la fattura? Secondo un articolo dl Famiglia Cristiana che qui unisco essa non esiste.
La fattura esiste; ma esiste anche un esercito di imbroglioni. Certo non condivido quell’articolo (“Don Salvatore sfida i maghi”, in Famiglia Cristiana, 8 febbraio 1989, pag, 44-45), in cui si fa un unico calderone della verità e dell’imbroglio; così come vi si fa un unico calderone di fattucchieri, esorcisti, cartomanti, trattati tutti sullo stesso piano. E’ un articolo privo di serietà, anche se ha lo scopo evidente di mettere in guardia dagli imbroglioni.
3. Perché tanti preti oggi non credono più nell’azione del demonio e riducono tutto a suggestione, malattie, Imbrogli o fenomeni paranormali?
Perché non ragionano più da uomini di fede, nei casi in cui l’azione del demonio c’è, ma da razionalisti. E talvolta danno agli stessi testi scritturistici un’interpretazione errata, trincerandosi dietro al progresso scientifico, senza accorgersi di tradire il significato della Parola di Dio: un significato che è valido per tutti i tempi.
Nel suo ultimo libro “Il diavolo” (Ed. Piemme) C. Balducci rileva come, in 2000 anni di storia ecclesiastica, solo nella nostra epoca è in voga una corrente di teologi che negano l’esistenza di Satana o ne riducono l’azione al punto come se non esistesse; ed esclama: “E’ bene che il pubblico sappia quale crisi, per lo meno dottrinale, sta oggi attraversando la Chiesa!” (pag. 163). Avrebbe fatto bene a rilevare come tale crisi di teologi si sia profondamente ripercossa nei pastori (vescovi e preti) e nel popolo. Non meraviglia allora se la Madonna a Medjugorje insiste tanto su questa realtà. Uno degli episodi che più spesso P. Tomislav ricordava nei primi anni è quello che accadde a Mirjana, quando ancora riceveva le apparizioni. Un giorno invece della Madonna le apparve Satana: aveva uno sguardo tale da annientarla, da farle perdere le forze. Poi apparve la Madonna e le disse: “Scusami, ma devi saperlo: Satana c’è”. Non erano ancora incominciati quei messaggi del giovedì (iniziati il 1/3/84) in cui i riferimenti si susseguirono incalzanti. Ne ricordiamo alcuni.
“Cari figli, in questi giorni Satana cerca di ostacolare i miei progetti. Pregate perché non si realizzi il suo disegno. Io pregherò il mio Figlio Gesù perché vi conceda la grazia di sperimentare, nella prova di Satana, la vittoria di Gesù” (12/7/84). “In questi giorni avete notato quanto sia attivo Satana” (19/7/84). “Pregate perché Satana persiste nel voler mandare a monte I miei progetti” (11/8/84). “Nel corso di queste feste di Natale, Satana ha tentato in modo particolare di intralciare I piani di Dio. Voi, cari figli, nel giorno stesso del Natale avete riconosciuto Satana. Ma Dio ha vinto in. tutti i vostri cuori” (27/12/84).
DOMANDE E RISPOSTE
1. Che a consiglia contro gli assalti del demonio, oggi cosi insistenti?
Tanta fede. Fede In Gesù Cristo che ha sconfitto Satana. Dove non c’è fede ne pratica religiosa trionfa la superstizione In tutte le sue forme: dalle stupidaggini al satanismo. E’ anche fondamentale vivere in grazia di Dio; è il peccato che attira ogni male e dove il peccato è considerato “esperienza”, là il demonio regna indisturbato. Per vivere in grazia e necessaria la preghiera, il ricorso ai sacramenti, l’impegno a osservare la legge di Dio.
2. Padre, esiste la fattura? Secondo un articolo dl Famiglia Cristiana che qui unisco essa non esiste.
La fattura esiste; ma esiste anche un esercito di imbroglioni. Certo non condivido quell’articolo (“Don Salvatore sfida i maghi”, in Famiglia Cristiana, 8 febbraio 1989, pag, 44-45), in cui si fa un unico calderone della verità e dell’imbroglio; così come vi si fa un unico calderone di fattucchieri, esorcisti, cartomanti, trattati tutti sullo stesso piano. E’ un articolo privo di serietà, anche se ha lo scopo evidente di mettere in guardia dagli imbroglioni.
3. Perché tanti preti oggi non credono più nell’azione del demonio e riducono tutto a suggestione, malattie, Imbrogli o fenomeni paranormali?
Perché non ragionano più da uomini di fede, nei casi in cui l’azione del demonio c’è, ma da razionalisti. E talvolta danno agli stessi testi scritturistici un’interpretazione errata, trincerandosi dietro al progresso scientifico, senza accorgersi di tradire il significato della Parola di Dio: un significato che è valido per tutti i tempi.
Fonte: Eco di Medjugorje nr.63