MaM
Messaggio del 9 settembre 2005:Cari figli anche stasera vi invito alla preghiera. Cari figli stasera vi invito alla santità nella famiglia, pregate nella famiglia, apritevi alla grazia allo Spirito Santo. Io intercedo presso mio Figlio per ciascuno di voi. Cari figli pregate, pregate pregate! Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Catalina Rivas - UNITEVI A ME NELL'EUCARESTIA A.N.A. 50 9 marzo 1995

Gesù

Sono qui, figlia Mia, nel Sacramento Eucaristico. Sacramento concesso dal Mio amore prima di tutti i secoli, realizzato con la Mia onnipotenza infinita nel tempo, predicato alle nazioni, consolazione del mondo; inebria con la sua dolcezza i cuori degli uomini.

Mistero altissimo, che oltrepassa ogni natura creata e mediante il quale, dopo l'ascesa al Cielo, Io ho voluto rimanere con voi, fino alla consumazione dei secoli.

Perché il Mio amore non permetteva e non poteva sopportare che rimanessero orfani coloro che amavo più della Mia vita.

Qui risiede il cielo nuovo, creato e adornato con arte divina, perché il Mio Cuore si compiaccia in esso tutti i giorni. Qui educo i fedeli e li formo a Mio modo come figli Miei amatissimi. Di Me si nutrono e con Me si ricreano: assorbono la generosità e la forza del Mio Amore; si animano nel praticare le Mie virtù; imparano a dilettarsi e a glorificarsi delle stesse cose di cui Io Mi diletto e glorifico.

Oh, se comprendessi, figlia Mia, di quanta consolazione gode il tuo Gesù in questo Sacramento per l'amore di tante anime, che vivono affettuosamente unite a Me!

Per quanto deboli per loro natura, queste anime generose prendono decisioni forti, quasi eroiche per Me. E allora, ricompensano con i loro sentimenti e le loro opere i sacrifici del Mio Amore, consacrandosi alla Mia Volontà.

Non dovrei Io dilettarmi con un amore tanto puro e dolce? Non dovrei riversare in esse la Mia Misericordia?

Le Mie delizie sono le anime più pure, poiché il Mio Amore non riposa se non abbandonandosi e unendosi all'oggetto amato.

Così come non c'è niente nella vita che sia tanto strettamente unito come l'alimento e colui che si alimenta, nello stesso modo avviene nella vita spirituale: con il regalo del Mio Amore, si realizza una stretta unione tra l'anima e Me stesso.

Questa è l'unione santificante e divina, con la quale faccio felice ogni anima; è l'opera del Mio Amore illimitato.

Procura, figlia Mia, di rimanere in Me, non solo con la fede, la speranza e la carità, ma per l'unione perfettissima che si realizza in questo Sacramento. Vivere unita a Me è per te la cosa più importante, più necessaria, l'unica, poiché in questa unione troverai sempre la vita, la forza, la perfezione e la santità.

Nello stesso modo con cui il fuoco comunica il suo calore e il suo colore al ferro, così Io comunico il Mio amore e il Mio regno all'uomo. E nello stesso modo con cui due cere si fondono, facendosi una cosa sola, così tu, quando ricevi la Comunione, ti unisci a Me nello stesso modo, e sei in Me come Io sono in te.

Tale è il mistero magnifico dell'amore, la cui forza e potere risiedono nel Mio Cuore in modo tale, che ti viene concesso non solo di partecipare del Mio corpo, ma anche della Mia anima e di unirti intimamente alla Divinità e di essa dolcemente gioire.