MaM
Messaggio del 25 settembre 2007:Cari figli, anche oggi vi invito ad infiammare i vostri cuori sempre più ardentemente d’amore verso il Crocifisso e non dimenticate che per amore verso di voi ha dato la sua vita perché foste salvati. Figlioli meditate e pregate affinché il vostro cuore si apra all’amore di Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggi di altre apparizioni

Catalina Rivas - Messaggi anno:1995

ABBIATE IL DESIDERIO DI PREGARE A.N.A. 52 13 marzo 1995

Gesù

Figliola amata, lascia che con lo Spirito d'amore Io poti i tuoi rami. Impara a convivere con il peccato, con i sentimenti terreni, affinché tu sappia distinguere il grano dalla zizzania. Riposa nell'erba fresca che il tuo Dio ha messo davanti a te. Tu sai che nel tuo cuore c'è un luogo meraviglioso, nascosto agli occhi del mondo, dove risiede il riposo per il tuo essere. Amate intensamente e riponete la vostra fiducia in Me. Voglio che preghiate in modo speciale per i Miei figli prediletti. Essi affievoliscono il vostro desiderio fervente di amare Dio. Figli Miei, sapete che bisogna morire per vivere. La vita Io la dò in abbondanza. Il mondo sta perdendo il dominio di se stesso, la virtù della castità per poco è umiliata. Vi chiedo di essere coscienti di quanto questo sia spaventoso.

Ricordate che la fecondità dovrà sempre essere il centro di ogni famiglia, e non semplicemente il piacere. Quando pregate, chiedete che il mondo creato dal vostro Signore, non perisca del suo proprio male. Io sono come ieri e come sempre, ugualmente umiliato e ferito. Aiutatemi a togliere le spine dal Mio Cuore, aiutatemi a trattenere la furia smisurata del carnefice del mondo. Abbiate nei vostri cuori il desiderio di pregare, percepite in voi la eco del potere di questo vostro Maestro. Grazie perché Mi amate nell'Eucaristia, grazie perché sono venuto al mondo e Mi avete conosciuto. Spogliatevi di tutto per appartenere al Tutto.

Lo stesso giorno:

La maturità non consiste nella prosecuzione di una idea per quanto elevata e santa possa essere, ma nell'accettazione umile e gioiosa di ciò che si é. Se all'uomo manca il silenzio, gli viene a mancare il potere del raccoglimento.

Quando pensi al chicco di grano, considera che, da una stagione all'altra, e nessuno sa come, va silenziosamente crescendo. È lo stesso per la Mia Parola: qualcuno la semina, ma Io silenziosamente la vado trasformando in una opera di valore, in una testimonianza di luce (sottolinealo).

Elevati, figlia Mia, non volendo essere più degli altri, ma amando, silenziosamente. Non al suono delle trombe, ma con stracci da mendicante. Non Mi incontrerete sulle vie lussuose, ma sui sentieri delle opere di misericordia.


BEATI I PERSEGUITATI A.N.A. 53 14 marzo 1995

Gesù

Lodate e glorificate il Padre. Egli tutti i giorni, fa in modo che il sole si levi e vi dia luce e calore; fa uscire le stelle nella notte, per togliervi la paura dell'oscurità.

A tutti quelli che piangono, Io dico che nessuna madre sarà capace di calmare il pianto del suo bambino con tanta tenerezza, come lo sa fare il Padre con chi è nell'angoscia.

A tutti quelli che soffrono la fame, Io dico che sicuramente non esiste mente umana che possa immaginare i festini che li aspettano nella casa del Padre Mio.

Benedetti siano coloro che sono perseguitati per la giustizia, poiché questo è il cammino che hanno percorso i profeti e gli inviati di Dio. Un giorno dirò loro: entrate e prendete posto a capo tavola. Lottate, ma nella pace, lavorate, ma con una gioia sana; senza inquietudine, senza angoscia. La vera felicità non consiste nell'avere o nel non avere, ma nell'accettare tutto con pace. Non entrate nel tempio sacro delle intenzioni del prossimo. Non state sempre a guardare i peccati altrui, rendete bene per il male.

Quando un'anima decide di ritornare a Me, sento su di Me la pressione del canto amaro di tutte le illusioni fallite dell'intera umanità; con la più ardente compassione che fa manifestare la Mia Misericordia, dichiaro a tutti che quest'anima è un'anima buona, un'anima nobile, difatti, un'anima che appartiene interamente alla regalità celeste.

Pregate ogni mattina, chiedendo al Padre che vi mandi un angelo pietoso a strappare via da voi le ortiche e i cardi che il nemico può aver piantato durante la notte. Chiedetegli che non vi lasci mai la Sua mano, che non vi manchi lo sguardo del Figlio, né l'amore dello Spirito Santo.

ACCOGLIETE LA MIA CROCE A.N.A. 54 15 marzo 1995

Gesù

Quanto dolore nel vedere che la Croce, sulla quale Mi sono offerto per voi, viene disprezzata e il Suo valore redentore ignorato. Contemplate le Mie ferite impregnate dell'aroma della vita, guardate scorrere il Mio Sangue, che sgorga coprendo il Mio Corpo immolato per voi. Aprite i vostri cuori e accogliete la Mia stanchezza, il Mio respiro, il Mio sudore, la Mia enorme agitazione, le Mie lacrime.

Sono morto sul legno di una Croce benedetta, con le braccia aperte; appeso su di essa, ho pregato più che mai. Aiutatemi a compiere la Mia opera! Che la solidarietà sia il segno di questo tempo.

Immergete i vostri cuori nel Mio amore, abbandonatevi al silenzio e meditate le parole che sono vita e luce.

VENGO A RISUSCITARVI A.N.A. 55 19 marzo 1995

Gesù

Sono con voi in presenza e in essenza. Un Cristo che si china umilmente per dirvi che il mondo ha diritto alla pace che Io vi ho portato con la Mia nascita. Dio vi infonde il Suo proprio Spirito e lo Spirito non può essere defraudato. Vivete il Sermone della Montagna, stiamo vivendo la resurrezione dei morti. Vengo a risuscitarvi, a salvare la carne dalla morte eterna, a rifarla nuova, pura, bella; come fu creata dal Padre Mio.

Ho messo in azione lo strumento più efficace della grazia: l'Eucarestia. In essa, Io Mi faccio sacrificio in tutte le chiese del mondo, solo per salvarvi, per riportarvi alla vita e preservarvi la vita eterna. Voglio essere il compagno inseparabile di ogni solitudine umana, fino alla fine dei tempi.

L'uomo si fa disponibile nel momento che accetta di non dipendere più da se stesso, poiché ogni esistenza tende verso un inquietante egoismo circoscritto in se stesso. Io non potevo dare Me stesso da mangiare a tutta l'umanità, senza lasciarmi triturare come un chicco di grano; imparate dal vostro Maestro e amico.

Voglio entrare in quei poveri tuguri dove abita il dolore e sorvegliare il sonno degli orfani di tutto il mondo; voglio essere il bastone per chi ha da portare il peso dell'età. Voglio essere per tutti la presenza nel pane e nel vino. Aiutami in questo Mio delirio d'Amore!

Se ognuno di voi si propone di salvare un'anima, avanzeremo su un cammino più rapido verso la salvezza. Non permettete che le Mie pecore si perdano nei varchi angusti delle montagne; non aprite le vostre finestre alla tristezza e allo sconforto. Io sono in mezzo a voi!

UNA PERSONA DIVISA NON MI PUÒ SERVIRE A.N.A. 56 20 marzo 1995

Gesù

Guai al mondo, figlia Mia! E guai a chi si attacca alle sue attrattive e alle sue vanità! Che cos'è il mondo?Il perverso e disordinato amore ai piaceri e alle ricchezze, con le quali gli adoratori corrompono e sono corrotti. Tutto consacrato alla malvagità, non può possedere il Mio Spirito, nello stesso modo che la vita non può essere sorella della menzogna, né la corruzione può procedere con la purezza.

Che cosa può esserci in comune tra il mondo e Me? Il mondo cospira sempre con il suo principe: satana, che cerca la perdizione eterna delle anime, mentre il Mio Cuore desidera per tutte la salvezza. È impossibile servire nello stesso tempo l'uno e l'altro, perché, se ti consacri al mondo, smetti di essere cristiano e distruggi ogni privilegio inerente a questo titolo così elevato.

Nel battesimo, davanti a cieli e terra, hai rinunciato al mondo e a tutto il male; senza questa promessa dei tuoi genitori e padrini, non ti saresti sentita figlia Mia. Se dopo questo, ti associ alla compagnia del mondo, non solo sei spergiuro, ma anche peggio del pagano, che non ha fatto una tale promessa.

Usa le cose del mondo come se non le possedessi e, mentre il tuo piede calpesta la terra, tieni il tuo cuore nel cielo.

Quanto più ti separi dalle creature, tanto più cercherai il tuo Creatore e tanto meglio ti disporrai per ricevere i doni celesti.

Abbi fiducia, figlia mia, Io ho vinto il mondo; anche tu, se vuoi, lo vincerai e se lo farai, Io ti darò una bellissima dimora.

SIETE STATI CREATI PER BENI PIÙ GRANDI A.N.A. 57 21 marzo 1995

Gesù

Amore dei Miei dolori, voce della Mia voce, sei stata creata per la beatitudine. Questo è provato dalla ragione, questo insegna la fede.

Voi cercate senza sosta la felicità e fate bene. Però, smettete di cercarla nelle creature, poiché in esse non la troverete.

Niente in questo mondo ha la capacità di riempire i vostri cuori e anche se possedeste tutto il creato, i vostri cuori rimarrebbero sempre più vuoti e infelici.

I beni terreni stimolano la sete del cuore, ma non possono appagarla. Come potete pensare di trovare nelle creature quello che in loro non esiste? Forse riuscirete ad avere nel mondo quanto avete potuto desiderare, ma alla fine scoprirete che nulla avete trovato, se non vanità e tristezza di spirito.

Tutto quanto c'è nel mondo è indegno del vostro nobile destino, ed è indegno dell'amore dei vostri cuori. Siete stati creati per beni più grandi, siete nati per ricchezze eterne, siete destinati a tesori infiniti. Non trattenetevi nel fango, quando siete stati formati per regnare in perpetuo. Se desiderate conseguire la vera felicità, consacrate i vostri cuori ad assomigliare al Mio. Se penetraste una sola volta nel suo interno, vedreste da lì tutta la realtà terrena conforme a ciò che è, e non come viene giudicata dagli sciocchi adoratori del mondo.

Sicuri nella unione con il Mio Cuore, come in un porto di salvezza, desiderereste rimanervi; vivere sempre in esso, libero e protetto da ogni cambiamento.

Se solamente conosceste quanto vale questo dono divino!

Se solamente comprendeste quanti sono i beni in esso racchiusi: pace, tranquillità completa, sicurezza imperturbabile, felicità e gioia vera per tutti coloro che amano il Mio Cuore e abitano in esso.

(Gesù mio, delizia della Santissima Trinità, gioia degli Angeli e dei Santi, paradiso delle anime. Che cosa cerchiamo fuori di Te, quando in Te si trova tutto quanto possiamo e dobbiamo desiderare?)

CHE I VOSTRI CUORI SIANO SIMILI AL MIO A.N.A. 58 22 marzo 1995

Gesù

Figlia, fra tutte le cose, una sola ti è necessaria: che tu salvi eternamente la tua anima. Persa l'anima, tutto è perduto; salvata l'anima, tutto il resto rimane salvo. Troverai la salvezza eterna solamente imitando il tuo Gesù.

Non tutti possono seguirmi nel cammino della Mia vita esteriore. Tutti, però, possono e debbono imitare i Miei sentimenti interiori.

Anche se distribuiste tutti i vostri beni ai poveri, anche se sottometteste il vostro corpo a una più che austera penitenza, se i vostri cuori non assomigliassero al Mio, nulla avreste e di niente vi avvantaggereste per l'eternità. Sarete giudicati secondo la somiglianza dei vostri cuori con il Mio e secondo questa, riceverete la remunerazione eterna.

Per quanto virtù apparenti possediate, per quanto vi presentiate con un aspetto pieno di fervore, se i vostri cuori non imitano il Mio, tutta la vostra virtù non sarà niente altro che un disordinato riadattamento dell'aspetto.

Già nella Legge antica, era profetizzato come sarebbe stato il Mio Cuore, e nessuno é stato inserito nel numero degli eletti, se non colui che portava incise nel suo cuore le qualità del Mio futuro Cuore.

Dalle istituzioni della Chiesa fino ad oggi, il Mio Cuore è sempre stato: la santificazione degli apostoli, la forza dei martiri, la costanza dei confessori, la purezza delle vergini, la perseveranza dei giusti, la perfezione di tutti i Santi.

Animo, figli Miei, seguitemi ovunque vi porti Mia Madre; quanto più la seguite da vicino, tanto più vi avvicinate alla perfezione più completa.

IO CERCO CUORI PURI A.N.A. 59 23 marzo 1995

Gesù

Se desideri, figlia Mia, abbandonarti ad assaporare le ineffabili dolcezze del tuo Dio, purifica il tuo cuore con molta cura.

Guardate come sono i vostri cuori, nati nel peccato, insudiciati e sfigurati da tante macchie, inclini al male, capaci di stimolare e nutrire tante passioni disordinate, pieni del mondo e pieni di se stessi. Come posso ricrearmi e abitare Io in un cuore così? Io cerco cuori puri e tutte le Mie delizie consistono nel vivere in essi e ricrearmi in essi, come tra candidi gigli.

Alcuni evitano i peccati mortali e ammettono senza alcun scrupolo quelli veniali, segno fin troppo evidente che più che per amor Mio, vi governate secondo il vostro amor proprio.

Guardatevi dal peccato veniale, se non volete commettere peccati mortali. Quanto più indulgenti sarete con le vostre colpe piccole, tanto più esponete al pericolo la vostra salvezza, poiché il peccato veniale diminuisce la carità, infonde la tiepidezza, corrompe gli atti della virtù, ostruisce la sorgente delle grazie e, a poco a poco, lascia l'anima interamente vuota.

Purificate i vostri cuori, figli Miei, e niente impedirà che possiate giungere all'unione interiore con Me; così sperimenterete, fino alla sazietà, la tenerezza che voglio darvi.

Non vi basti liberare i vostri cuori dal peccato e dal mondo; dovete anche liberarli da voi stessi. Così come la completa rinuncia al peccato ristabilisce l'amicizia divina, e il distacco dalle vane superficialità del mondo dispone alla vita interiore, anche l'abbandonare se stessi per Me, conduce alla unione con Me. È necessario che Mi diate tutto il vostro cuore, se volete godere la felicità suprema in questa vita.

I vostri cuori sono Miei, poiché quando ancora non esistevano, Io li ho creati. Persi, Io li ho cercati e redenti; esposti a essere carpiti dai vostri nemici, Io li ho protetti e preservati. Dandomi i vostri cuori, non Mi date altro se non ciò che è Mio.

Molti hanno l'infelice abitudine di dividere, per amor proprio o per altri pretesti, il loro affetto tra Me e qualche altra cosa creata. È frequente, ma molto pericoloso e funesto.

Figlioli, Io voglio possedere i vostri cuori. Io sono il vostro unico proprietario. Io, il vostro Dio geloso. Io, il vostro solo fine e la vostra sola beatitudine. Amate, figli Miei, è necessario l'amore, per questo sono stati creati i vostri cuori. Ma, per amare ciò che deve essere amato, per amare Me e se preferite qualche altra cosa, questa la dovete amare unicamente per amore Mio.

E quando, all'infuori di Me, non amate niente se non per amore per Me, quando null'altro ricevete nel vostro cuore se non Me e da Me, sarà allora che Io vi troverò purificati. “Offrimi, figlio Mio, il tuo cuore.

IO SONO LA VIA, LA VERITÀ E LA VITA A.N.A. 60 25 marzo 1995

Gesù

C'è solo un essere buono, Dio. La bontà somma, la sapienza, il potere e l'infinita perfezione. Cosa c'è di meglio che seguire e imitare Dio?

Non essendo Dio alla portata dei sensi dell'uomo, ed essendo l'uomo molto piccolo nei suoi sensi, è stato necessario che Io, persona divina, Mi facessi uomo, manifestandomi, prendendo forma esteriore e sensi, affinché l'uomo, con più facilità e soavità, potesse imitare Dio. Prendendo carne, ho riunito in Me il massimo della divina grandezza umana, perché quanti vorranno, potranno, attraverso Me, giungere fino a Dio e raggiungere la suprema felicità. Sono venuto dal cielo e al cielo ritorno, insegnando a tutti il cammino che porta a Lui; perché lì, dove Io sto, stanno anche coloro che Mi seguono nella presente vita.

Io Sono la Verità e sono apparso pieno di luce, in mezzo alle tenebre del mondo, per illuminare ogni uomo che fosse venuto nel mondo, in modo tale che ognuno possa dirigere i suoi passi verso un cammino certo e sicuro.

Io Sono la Vita e sono venuto al mondo perché i morti abbiano vita e vita in abbondanza; vita veramente di grazia nel vostro pellegrinaggio terreno, e vita di gloria nella patria celeste. Io Sono la Via, la Verità e la Vita. Senza la via non c'è nulla dove andare, senza verità non si conosce, senza vita non si può esistere. Io sono la Via che dovete seguire, la Verità in cui dovete credere, la Vita che dovere attendere.

Io Sono Via inviolabile, Verità infallibile, Vita interminabile. La Via più retta, la Verità somma, la Vita vera. Se rimanete nella Mia via, conoscerete la verità, essa vi libererà e raggiungerete la vita eterna.

Se vuoi entrare nella vita, osserva le Mie leggi; se vuoi conoscere la verità, credimi; se vuoi essere perfetto, rinuncia al mondo; se vuoi essere Mio discepolo, rinuncia a te stesso, istruisciti alla Mia scuola. Se vuoi conoscere la vita beata, disprezza quella presente; se vuoi essere innalzato nel cielo, umiliati sulla terra; se vuoi regnare con Me, porta la Croce con Me, poiché solamente i servi della Croce troveranno il cammino della beatitudine e della luce.

MI SONO UMILIATO PER TE A.N.A. 61 26 marzo 1995

Gesù

La superbia è stata, è e sarà sempre l'origine di tutti i mali, così come l'umiltà è il principio di tutti i beni.

Umiltà è ciò che ti fa stare al tuo posto per dar a Dio ciò che è Suo, le grazie, l'onore e la gloria; e che tu attribuisca a te ciò che è tuo: il niente.

Figliola Mia, contempla l'Amore del Mio Cuore. Fatto Uomo per consolarti, magnificarti. Io Mi sono umiliato per te e ti ho designato un luogo migliore e più decoroso. Da allora, il tuo posto è con Me.

Dove Mi incontrerai? Piccino nel presepe, esiliato e sconosciuto in Egitto; nascosto a Nazaret, lavorando pubblicamente e soffrendo. Occupando sempre l'ultimo posto e in esso morendo.

Con Me ti allontanerai dalla superbia, che genera ogni peccato, che toglie ogni merito, che accumula castighi; avversata dagli uomini, sarai sempre vicino a Dio. Disdegna il Mio esempio e seguirai le orme del nemico.