MaM
Messaggio del 25 dicembre 1987:Cari figli, rallegratevi con me: il mio cuore si rallegra a causa di Gesù. Da oggi desidero darvelo. Desidero, cari figli, che ciascuno di voi apra il proprio cuore a Gesù, e io ve lo darò con amore. Desidero, cari figli, che Gesù vi trasformi, vi istruisca e vi custodisca. Oggi prego per ognuno di voi in modo speciale, e vi presento al Signore perché si riveli in voi. Vi invito alla preghiera sincera del cuore, così che la vostra preghiera sia un incontro con il Signore. Date al Signore il primo posto nel lavoro e nella vita quotidiana. Oggi vi invito sul serio ad obbedirmi e a fare tutto quello che vi dico. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Messaggi di altre apparizioni

Mons. Ottavio Michelini - Messaggi anno:1978

17 giugno 1978 - LA MORTE NON RECIDE LA VITA

Don Ottavio sono don Sisto.

Ti fu detto che la morte non recide la vita ma per gli eletti la perfeziona e questo è vero, infatti come colui che forestiero arriva in una grande città prima sconosciuta ed è distratto dalle grandi novità che ivi scorge, poi i problemi della sua vita riaffiorano e si riaffacciano alla sua memoria, così, per colui che arriva in Paradiso non è che inizi la vita ex novo, ma riprende a ricordare le cose della sua vita terrena, naturalmente in una luce completamente diversa e vede le cose in un profilo nitidissimo, per cui anche ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

19 giugno 1978 - GRANDE MISSIONE DELLA CHIESA

Sono tua sorella Alice, scrivi don Ottavio.

In questi ultimi giorni piuttosto intensa è stata la tua comunione con la Chiesa trionfante, non pochi Beati ti hanno parlato e ti hanno erudito sulla grande missione della Chiesa nel mondo, e nella Chiesa, sulla grande missione dei Vescovi e sacerdoti per guidare le anime attraverso le lotte della vita terrena a Dio.

Fratello ricordi le vicende di un grande Generale che visse quasi due secoli or sono? si tratta di Napoleone, lo immagini tu seduto al suo tavolo da lavoro circondato dai suoi migliori Generali e coi migliori esperti di cose militari studiare attentamente il grande piano della sua spedizione in Russia; in quelle adunanze si considerò di quanti uomini delle diverse armi, di quanti cavalli, di quanti cariaggi, di quante armi, fucili, cannoni, spade, di quante provviste fosse necessario provvedere per effettuare la grande impresa; si studiarono nei minimi particolari le varie tappe da effettuarsi giorno per giorno, si cerco di prevedere tutte le reazioni dell'avversario di cui si valutarono nei minimi particolari le mosse, la capacità di resistenza, le ritirate, e, innumerevoli (pag. 173) altri elementi... tutto si cercò di prevedere, tutto si fece per prevenire ed evitare mosse sbagliate; ci vollero mesi per portare a termine la stesura del piano di invasione

Questo fanno gli uomini fratello mio, per le loro Imprese umane infatti tutto era stato considerato, la natura del terreno, i corsi d'acqua che dovevano essere attraversati, le vettovaglie, previsti i vari luoghi dove sarebbe avvenuto l'impatto col nemico del quale si era cercato di conoscere tutto per mezzo di spie, di diplomatici...

Umanità e Chiesa popolo di Dio in marcia


Fratello questo fanno gli uomini in caso di guerra, l'umanità e la Chiesa sono il " popolo di Dio " in marcia attraverso il deserto della vita terrena, ho detto attraverso il deserto e che altro è la terra se non un orrido deserto paragonato alla Patria Celeste ?

E non è l'umanità nella sua marcia terrena continuamente insidiata da forze e potenze nemiche generatrici di tutti i mali che la travagliano? Non è sempre in agguato il nemico, sempre pronto ad aggredire?

Voi sacerdoti coi vostri Pastori come conducete la difesa dei vostri soldati? I vostri generali (i Vescovi) (pag. 174) che fanno per vincere la più importante d tutte le guerre?

Tutta la crisi odierna della Chiesa di Dio ha qui le sue cause, le radici dei suoi molteplici ed ormai incurabili mali!

Chi semina vento raccoglie tempesta

L'umanità e la Chiesa non potranno mai imputare a Dio di averli privati di tutti gli aiuti ordinari e straordinari, come non li lasciò mancare al popolo Ebreo nel suo cammino verso la Terra Promessa, per portarli alla vittoria, e cosa veramente incomprensibile la cecità umana e cristiana, la cecità è tale che l'umanità, che presente ed intuisce che sta camminando verso il baratro, non trovi la volontà di reagire onde salvarsi..., forse non merita lo sprazzo di Luce necessaria quando la Luce è stata freddamente metodicamente rifiutata, chi semina vento raccoglie tempesta, e, vento si è seminato, quanto vento ed ora l'uragano travolgente è in cammino

Fratello mio don Ottavio non c'è tempo da perdere, conosco la tua missione, accelera la preparazione del Quinto libro, passalo alla stampa quanto prima senza curarti delle eventuali reazioni negative, avanti, cerca di essere fedele a Lui che ti ama non dar peso ai giudizi del mondo che a nulla servono e che a nulla valgono, ti stia a cuore la gloria di Dio (pag. 175) e il bene delle anime, queste sono le cose che veramente valgono e per le quali vale la pena di immolarsi .

Lo sai che ti aspettiamo e che nell'attesa per te intercediamo perché la benedizione di Dio Onnipotente e della Madre Sua e nostra, di San Giuseppe discenda sopra di te sopra tutti quelli che ti sono cari. (pag. 176)

Alice.

19 giugno 1978 - GUERRA SENZA QUARTIERE

Scrivi figlio mio, sono Io, Gesù.

Ti sono stati dati messaggi, svariati messaggi, aventi come oggetto l'umanità intera e la Mia Chiesa posta in mezzo all'umanità come oggetto di odio, d'invidia, di gelosia per la sua missione di Maestra e Guida di tutti i popoli, Satana alla testa delle sue perfide e malvagie legioni, persa la sfida lanciata contro Dio, ha giurato nell'intimo del suo spirito odio e guerra a Dio e all'opera delle Sue Mani.

Avvenuta la creazione dell'universo, seguita da quella dell'uomo, ecco la prima grande battaglia sferrata e vinta da Satana insieme con tutte le potenze del male contro ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

20 giugno 1978 - LA PRESUNZIONE UMANA ORIGINA L'OSCURITA'

Scrivi figlio mio, sono lo Gesù.

Desidero proseguire il discorso di ieri col quale ho voluto farti vedere come la presunzione umana origini ipso facto oscurità nelle menti umane per cui si rendono incapaci a volte di fare anche i più semplici e facili ragionamenti.

Il Nemico dell'uomo che è un profondo conoscitore della natura umana e che ne conosce la parte più vulnerabile, su questa si ferma, su questa lavora, questa accarezza e seduce, e, creata la fessura, entra e dà inizio alla sua opera demolitrice.

Coi Progenitori che ha fatto? anche qui si è rivolto alla donna, ad Eva più suscettibile alla vanità, " perché non mangiate del frutto dell'albero della scienza del Bene e del Male? ". " Perché il Signore ce lo ha proibito ammonendoci che se ne mangiassimo, moriremmo ". " No, soggiunse il Nemico, se ne mangerete diventerete simili a Lui... ".

Figlio il nemico è sempre quello e, constatata l'efficacia dell'arma usata contro i Progenitori continua con la stessa astuzia; quante volte non è entrato in anime che sembravano fortezze inespugnabili mentre (pag. 182) in realtà caddero nelle sue mani con facilità incredibile!

Satana odia terribilmente il Battista che gli strappa tante anime, bisogna farlo fuori... ed ecco fa leva sulla " gelosia " di Erodiade della cui figlia si invaghisce Erode il tiranno, ed il gioco è fatto!

Molte più le " vittime " che i combattenti

Altra arma su cui fa leva Satana è la donna, non v'è luogo ove essa non sia, cinema, teatro, sui muri delle città e dei più remoti paesi di montagna o di campagna, non v'è luogo ove essa non sia discinta, sui giornali e sulla stampa di ogni genere, sugli oggetti più svariati, in lei è la concupiscenza della carne presente ovunque, arma tremenda le cui vittime sono innumerevoli.

Egli assedia l'umanità con le due concupiscenze e dello spirito e della carne, con queste è riuscito ad impadronirsi del mondo, con queste due esche è riuscito a dominare gran parte degli uomini, con queste due armi e riuscito e riesce a sfogare tutta la sua spumeggiante rabbia sugli uomini, sui popoli, con questo riesce a dissetare la sua sete di male, di sangue, di violenza e di ogni altra malvagità.

Non vi è nessuno capace di un poco di analisi dei mali di cui soffre il mondo che non possa vederne chiaramente l'origine, la causa efficiente? (pag. 183)

Nella stessa Mia Chiesa sono più le vittime, molto più le vittime che i combattenti dei mali odierni, perché mai questo?

Perché non si crede più nella lotta, perché non si crede più alle Mie parole che non sono come le parole degli uomini, ma sono le parole di Dio che non cambia e non muta mai.

Solo pochi santi sono rimasti saldi al loro posto, perché salda è rimasta la loro fede, con la fede la speranza e l'amore e così, corazzati da queste tre grandi virtù, sono dei veri " lottatori " contro le potenze delle tenebre e dell'orgoglio.

Esercito sbaragliato... da Ufficiali traditori

Sacerdoti e Pastori che pensano e che fanno di fronte al disorientamento di un esercito sbaragliato? fatta eccezione infatti dei pochi buoni e santi, al presente è come un grande esercito privato dei suoi migliori ufficiali, è meno male per un esercito mancare di ufficiali che avere ufficiali traditori o inetti, questa è cosa evidentissima, un ufficiale traditore si trasforma in un'arma potente e micidiale nelle mani del nemico, e quanti ve ne sono oggi nella Mia Chiesa di questi ufficiali passati al nemico... il danno lo constaterete fra non molto.

Figlio mio perché tanta insistenza nel mettere a nudo i mali che sono nella mia Chiesa? L'amore, e (pag. 184) Io sono l'Amore, copre le piaghe, non le espone a ludibrio degli altri, e allora come spiegare l'atteggiamento nel darti i messaggi?

Figlio, non il desiderio di umiliare che in Me non può esservi, ma il desiderio ardente di guarire, di risanare, di salvare quelli che sono sulla via della perdizione, il chirurgo, quando si sono manifestati inefficaci i mezzi a disposizione per eliminare certi mali, mette a nudo la ferita ed interviene, ora Io sono il Medico costretto a mettere a nudo le ferite della Mia Chiesa per porvi rimedio, ma se anche quest'ultimo tentativo riuscirà inutile, come purtroppo sarà, allora l'imprevedibile sarà tremenda realtà.

Figlio sii perseverante nel pregare e riparare, tu non sai quanta gioia possono dare al Mio Cuore le tue preghiere e la tua riparazione.

Ti benedico figlio, vi benedico ora e sempre (pag. 185)

21 giugno 1978 - CHE NE HANNO FATTO

Figlio mio, scrivi.

Che ne hanno fatto del frutto prezioso del mio Amore ?

Figlio lo amo il Padre con amore infinito, se così non fosse non sarei Dio, ma con pari amore Io amo l'umanità, la Mia Chiesa, per essa il Padre mio ha inviato Me sulla terra, per essa Io accettai di immolarmi sulla Croce, istituì la Chiesa perché tramite essa Io potessi operare la seconda creazione, per Me furono create tutte le cose, per Me furono rendente tutte le anime, per il peccato geme il creato sotto il peso della prima colpa e di tutte le colpe che ne ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

28 agosto 1978 - SONO MARIA, MADRE DI GESU' E MADRE VOSTRA

Figlio mio, sono Maria Madre di Gesù, cioè Madre di Dio perché il Figlio mio Gesù è veramente Dio come il Padre che da sempre lo genera e come lo Spirito Santo, l'Amore, che di Tre ne fa Uno solo; sono io figlio, Maria Madre tua e Madre vostra.

Figlio mio si può pensare che una madre in qualsiasi momento della sua esistenza, terrena od eterna, possa dimenticare e quindi cessare di amare i suoi figli?

Dimenticarsi delle persone amate vorrebbe dire sospendere, anche se temporaneamente, di amarle, sospendere di riversare sui figli l'amore che e fiamma e fuoco inestinguibile, parlo dell'Amore ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

31 agosto 1978 - ETERNITA': L'ATTIMO CHE NON FUGGE MAI

Scrivi fratello don Ottavio, sono Pio XII.

Ti stupisce forse che un Pontefice si rivolga a te? sulla terra ci separava una grande distanza, ma per chi è uscito dalla terra non esistono più le distanze, siano intese letteralmente che moralmente.

Il cambiamento che la morte opera in noi e talmente grande e profondo che potrebbe far quasi pensare ad una nuova creazione, ma non c'è una nuova creazione, l'anima rimane intatta con la sua natura spirituale che non potrà mutare più, muta invece radicalmente la vita dell'anima che esce dalle leggi della materia, del tempo e dello spazio per essere immersa ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

7 settembre 1978 - LA VITA E’ PROVA

Scrivi fratello don Ottavio, sono Pio X.

Tu sai che la vita sulla terra deve essere veduta, considerata e valutata per quello che è, cioè una prova; in merito ti è già stato detto parecchio e non a caso S. Teresina del Bambino Gesù ti ha chiarito l'essenza di questa prova, che è: " fedeltà alla Fede; fedeltà alla Legge; fedeltà all'Amore. "

Pio XII ti ha parlato della conclusione di questa prova, cioè del Giudizio di Dio al quale nessuno può sfuggire, ma l'oscurità che oggi avvolge un numero così grande di anime è peggiore del buio di una notte profonda, ... (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESTO)

8 settembre 1978 - NON POSSIAMO IGNORARE

Scrivi fratello don Ottavio, sono Pio XI che desidero parlarti .

Lo Spirito Santo che a me fu Guida, Aiuto e Conforto in vita, soprattutto durante gli anni del mio Pontificato, illumini la tua mente perché quanto sto per dirti ti sia di aiuto ora e sempre fino alla fine dei tuoi giorni.

Fratello ti è stato detto di non giudicare, ed è giusto perché non spetta a voi formulare giudizi inerenti la vita personale dei singoli e quindi anche delle Comunità, il Precetto Evangelico pero deve essere sapientemente interpretato, non si deve mai giudicare, o anche solo presumere dl giudicare, Dio e il Suo operato; non si devono giudicare in genere i fratelli e il loro agire, ma a volte può essere indispensabile formulare un giudizio, per esempio per chi amministra il Sacramento della Confessione, e in certi casi il non farlo potrebbe essere colpa; è necessario pero distinguere chiaramente che altro è formulare un giudizio altro è prendere atto di fatti e cose che avvengono attorno a noi e che non possiamo ignorare.

Il giudizio diventa colpa quando noi pretendiamo di penetrare il segreto delle coscienze e col nostro metro, pretendiamo stabilire la responsabilità giudicando le intenzioni di chi compie quell'azione; questo è peccato, per questo Vi e stato detto non giudicate.

L'oscurità in un crescendo pauroso

Chi è che oggi non vede la gravità della crisi di Fede che travaglia la Chiesa e l'anarchia che la dilania, ma sarebbe assurdo attribuire solo a questa generazione la (p. 16) responsabilità di quanto si sta verificando oggi, perchè questa crisi ha le sue radici nei secoli passati anche se questa generazione ha la grande colpa di averla aggravata ed enormemente sviluppata tanto che a ragione si potrebbe quasi dire che la responsabilità sia sua....

In tanti modi si sono favoriti nella Chiesa enormi vuoti col trascurare gli studi Sacri per favorire i profani, vuoti di preghiera, di vita interiore e, di conseguenza, vuoti di formazione, di errori, di eresie, per cui salva la Pastorale di pochi Vescovi santi, l'oscurità si e allargata in un crescendo pauroso, di cui, tutta la Chiesa ne è sempre più avvolta e permeata.

Ma ora i tempi si vanno accorciando; ti è stato ripetuto tante volte che la fretta, che è un difetto, non è di Dio perché Dio più di ogni altro sa aspettare, ma non sanno aspettare i Nemici di Dio bruciati dalla smania di raccogliere i frutti di ciò che hanno seminato tra gli uomini, per questo sono diventati baldanzosi e prepotenti.

Satana non si è mai sentito tanto sicuro sul suo trono d'iniquità come oggi e freme e arde dal desiderio di manifestarsi anche esteriormente come Signore e Principe di questa terra; ecco il suo grande sogno inculcato nella sua chiesa, cioè nella Massoneria che opera e vive per lui.

Non sarà l'ora dei " perchè "

 Fratello, quando il conflitto sempre vivo tra la chiesa di Satana e Dio esploderà nella sua maggiore intensità, allora voi, già prescelti da Dio come forze elette della Chiesa rigenerata, non perdetevi in assurde considerazioni, in assurdi timori, non statevene passivamente a guardare, non fermatevi a giudicare per chiedervi il perché di questo o di quell'altro, ma partecipate alla lotta pregando e offrendovi a Dio e ai fratelli bisognosi sicuri e fiduciosi che la " grande vittoria " di questo secolare conflitto è serbata al più forte e alla Mamma Sua la Vergine SS.ma, perché " il più forte è Gesù "! (p. 17)

L'ora della purificazione non sarà quindi l'ora dei perchè, ma sarà l'ora della Fede, della Speranza, della Carità, sarà l'ora della Misericordia e della Giustizia Divina... questo dovete fermamente credere!

Fratello don Ottavio perché anch'io vi dico queste cose?

Perché a Noi Supremi Pastori è affidato il compito di prepararvi e preparare le vostre anime; non dovete arrivare a quel tempo impreparati, ma come coscienti figli di Dio dovrete tutti assolvere i vostri compiti e le vostre mansioni nella preghiera, nell'offerta e nell'adorazione degli insondabili disegni di Dio.

Dio Uno e Trino vi assista, vi protegga da ogni male e vi benedica nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. (p. 18)

10 settembre 1978 - PURIFICAZIONE, SVOLTA DECISIVA

Scrivi, sono Paolo VI che desidero parlarti.

Fratello don Ottavio ti è stato parlato tanto e da tanti della crisi di fede e della purificazione per cui si dovrebbe dire che l'argomento è ormai esaurito, ma non è così, l'argomento è tale che offre possibilità di considerazioni senza misura.

La purificazione non è un fatto di cronaca quotidiana, è un fatto tale e unico nella storia del genere umano perché è una svolta decisiva, non per una nazione ma per tutta l'umanità di cui ne cambierà il volto.

Come per la " creazione " intervenne Dio Onnipotente con un atto della sua divina Volontà, così per la purificazione, da Dio non voluta ma da Lui permessa, ci sarà l'intervento diretto di Gesù, Dio Uno e Trino, e della Madre Sua SS.ma per ripristinare l'armonia e l'ordine del creato cosi gravemente compromessi dalla perversità e cecità del genere umano.

 Questa purificazione in corso che avrà il suo non lontano e tremendo epilogo, vedrà impegnate le Potenze Celesti per debellare tutte le oscure potenze del male, e solo alla fine ci sarà l'intervento del Figlio di Dio e della Madre Sua SS.ma che determinerà l'esito della Vittoria finale: la chiesa di Satana sarà annientata e il Vessillo della Vittoria, la Croce, sventolerà gloriosamente sulla Chiesa Nuova la cui rigenerazione è in atto.

Nessuna cosa turbi la vostra fede

Il peso del male che grava sull'umanità è tale da immobilizzarla, essa ne è come schiacciata, eppure, questa umanità (p. 19) oggetto e centro di questa immane lotta, pare non rendersene conto.

La ragione per cui Noi Supremi Pastori ritorniamo con frequenza su questo argomento è semplicemente quella di preparare i vostri animi ed i vostri cuori ai momenti duri e difficili saturi di una sofferenza inesprimibile, di paure e di timori perché nessuna cosa per quanto grave, turbi la vostra fede e la vostra pace interiore; si fratello, la vostra pace interiore, perché se sarà salda la Fede, sarà preservata la pace interiore dei vostri animi.

 Ho parlato degli interventi del Verbo eterno di Dio fatto Carne e della Madre Sua SS.ma, sì essi interverranno con funzioni diverse; Gesù non interverrà nella mischia, il Suo intervento per debellare le forze oscure del male e ristrappare ad esse l'umanità perduta, è gia stato compiuto con l'Incarnazione.

Satana con le sue Legioni sono state da Lui vinte per sempre; ora è l'umanità e la Chiesa in particolare, cioè il Corpo Mistico, che seguendo la sorte del Capo deve combattere la sua battaglia contro il corpo sociale di Satana, la Massoneria.

La " Madre " non è Dio, è creatura umana, ma è la " Seconda Eva " e la " prima " dopo Dio, è la prima delle creature che capeggia e capeggerà la Chiesa di Gesù fino alla vittoria, mentre l'intervento di Gesù sarà teso a volgere in bene il male degli uomini e a volgere a favore della Chiesa fatta completamente nuova, le distruzioni non valutabili da mente umana!

Quasi una " seconda " creazione


Ecco fratello don Ottavio perchè " nolite judicare " ma solo adorate i Disegni stupendi di Dio che dall'iniquità delle forze oscure del male e dalla perversità di una umanità travolta e accecata dalla superbia, umana ed infernale, ne trarrà quasi una seconda creazione, donando al Cielo e alla (p. 20) Terra una Chiesa fatta Nuova, stupore per gli Angeli e gli uomini.

Preparatevi a vivere i tempi apocalittici ormai in atto e le cui conclusioni sono assai prossime, con questa convinzione, con questa salda fede e con questo amore.

Coraggio fratello, e così che dovrai preparare gli animi della Comunità cui presiedi, avanti senza smarrimenti, tu sai che se da noi non possiamo nulla, in Lui e per Lui possiamo tutto

Ti benedico e con te benedico il tuo confratello d.P. tutta l'Associazione e coloro che ti sono particolarmente cari nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. (p. 21)