MaM
Messaggio del 16 novembre 2012:Miei cari figli, oggi voglio mostrarvi quanto vi amo. Mi spiace di non essere in grado di far comprendere a ognuno di voi il mio amore. Ecco perché vi invito a pregare e ad abbandonarvi totalmente a Dio. perché Satana desidera portarvi via attraverso le vostre azioni quotidiane. Satana vuol prendere il primo posto nella vostra vita. Per questo motivo, miei cari figli, pregate continuamente. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Messaggi di altre apparizioni

Madre Pierina Micheli

8 ottobre 1942

Anche oggi è un tormento... sono sfinita fisicamente e spiritual­mente... non ho il coraggio di comunicare... passando dal Gesù fui spinta dentro... al confessionale c'era un Padre... un pensiero mi tor­mentava: se tu non ti confessi, morirai in peccato mortale... lottai terribilmente... stavo per cadere... ma poi scappai fuori...

9 ottobre 1942

Notte di lotta... ma poi Gesù ebbe pietà di me... combattuta in tutti i modi, specie di suicidio... non potendone più, ricordai che il Padre mi aveva detto di chiamare il Suo Angelo Custode. Allora lo supplicai a non abbandonarmi in mano al demonio... l'Angelo venne, i demoni fuggirono, e passai un momento in celeste conversazione. l'Angelo mi disse: non devi temere, perché quando tu combatti coi demoni, non ci vedi, ma tanti Angeli sono attorno a te per difenderti. Io Gli dissi di farsi vedere, perché io tante volte a essere sola ho paura, e l'Angelo soggiunse: Se ci vedessi sempre, non ci sarebbe più soffe­renza, sta però certa che se ci fosse bisogno, ci vedresti. Non vedi che sono venuto? - Come sei bello, Gli dissi, sei forse un serafino... e mi rispose: sì, io appartengo al coro dei Serafini, e così dicendo scompar­ve, lasciandomi una profonda pace.

Al momento della Comunione mi assalì il tormento che tutto era illu­sione e io era in peccato e non ebbi il coraggio di comunicare...

11 ottobre 1942

Ieri sera giunsi a Milano. La notte incominciò agitata, ma poi mi tranquillizzai. Questo mattina mi raccomandai a S. Silvestro e potei fare la S. Comunione.

La Comunità è tranquilla, nulla di allarmante, come temevo. Il Padre non scrive...

12 ottobre 1942

Desolazione, timori... Mio Dio tutto per Te...

13 ottobre 1942

Giunse il Padre e tornò la pace. Quante grazie, quanta bontà da parte di Dio!... e io che faccio?

17 ottobre 1942

In questi giorni quanto aiuto per l'anima mia! desideri grandi di bene, di sofferenza, di amore... essere la gioia di Gesù, cercare la sua Gloria e la salvezza delle anime.

18 ottobre 1942

Oggi la S. Professione di Suor M. Silvestra e di Suor M. Benedet­ta. Mi commuove sempre questo atto grande, e anch'io mi sono ridata a Gesù con tutto l'ardore, perché disponga di me a Suo piacere. Il nostro Padre parlò con tanta unzione e amore, da strappare le lagrime...

19 ottobre 1942

Eccomi a Roma, sono partita questa mattina da Milano con Suor Silvestra, Suor Benedetta. Fino a Firenze viaggiammo col nostro Pa­dre. Ci si sentiva accompagnate da Gesù.

23 ottobre 1942

La notte scorsa fu terribile: battiture soffocazione. Mio Dio, che ore atroci... che non Ti offenda o Gesù, mai! Da qualche giorno sof­frivo tanto, ma rimanevo sola con la mia angoscia. Gesù però mi fece capire che l'umile ricorso a Chi lo rappresenta in terra, era più gradito a Lui. Così feci ed entrò un poco di pace.

Il nemico rabbioso di questo, mi fece dei dispetti, gettandomi al muro, o altro, dicendo - ora va a dirlo al Padre. -

25 ottobre 1942

Festa di Cristo Re - Si fece il ritiro del mese. Giornata di pre­ghiera. Le meditazioni del Padre portarono tanta luce all'anima mia, e un desiderio grande di dare dare dare a Gesù tutto...

Riforma particolare di questo mese, sia un lavoro intenso per imitare la mansuetudine di Gesù, con il controllo dell'esame particolare. Guar­dare il Modello, e non darmi pace fino a sapermi dominare...