MaM
Messaggio del 2 febbraio 1983:Compite bene i vostri doveri e fate ciò che la Chiesa vi chiede di fare!

Messaggi di altre apparizioni

Madre Pierina Micheli - Messaggi anno:1944

4 luglio 1944

Mi sento come odiata da Dio in preda a un'angoscia tremenda ... la volontà è fiacca... il fisico stanco... Se amassi il Signore ...

7 luglio 1944

Ieri, mentre in cortile attendevo il carico del mobilio, passò il Padre e seccato mi disse che non sarebbe venuto e mi régolassi sola per la Comunione e altre cose simili... dall'agitazione compresi essere il nemico, ma venuta la sera e non vedendo il Padre, credetti realtà. Passai una notte terribile.. il nemico non mi lasciò tregua... ma stamane quando venne il Padre mi misi calma... Sento un prepotente bisogno di amare il Signore e non posso... che pena...

9 luglio 1944

Sono arida, stanca, la virtù, mi pesa... mio Gesù, Tu sai che io non vorrei essere così... la mia debolezza mi spaventa, ma no, Gesù è la mia forza, perché temere?

11 luglio 1944

Mio Dio, aiutami... mi sento sfinita in tutti i sensi ... il nemico non mi dà tregua.. il Padre non lo posso vedere ... fiat! fiat!

12 luglio 1944

Andai alla Chiesa del Gesù per la S. Comunione. Mi si avvicina un signore e mi dice: Le dico per Rivelazione Divina di non fare la Comunione perché non è in grazia di Dio... Mi turbai molto, ma ricordando le parole del Padre: Faccia la Comunione qualunque cosa le capiti, con sforzo supremo ubbidii e compresi... il maligno tentò disturbarmi poi, ma la sera il Padre mi diede la pace... Tutto per le anime!...

18 luglio 1944

Non ne posso più, da vari giorni la testa non mi regge e mi pare di perdere la conoscenza dei mio dovere... sono impressionata... Gesù, Gesù! mi abbandono alla tua Santa Volontà!

19 luglio 1944

Non ho potuto scendere per la Santa Comunione, volontà di Dio, Paradiso mio, non posso far nulla, offro e soffro.

20 luglio 1944

Anche oggi senza Gesù! fiat! la testa non mi regge... Gesù mi abbandono a Te...

22 luglio 1944

Mio Dio, sia fatta la Tua SS. Volontà... non ne posso più! La notte fu terribile. Incominciai verso le nove di sera a sentirmi la testa come fra morse di ferro, da strapparmi le lacrime, dire quale male ho sofferto non lo posso, poi si unì l'azione visibile del nemico che mi tormentò in tutti i modi, facendomi versare tanto sangue dalla bocca da rimanere esausta... e così passai tutta la notte. Al mattino non potei levarmi. Capii di essere in balia del nemico e feci chiamare il Padre, che mi portò Gesù e un poco di tregua e di pace.

23 luglio 1944

La giornata d'ieri fu di malessere generale. Verso sera nuovo attacco di forti dolori alla testa. Venne il Padre e mi comandò di ubbidire e di dormire tutta la notte. Quando mi ritirai per il riposo il nemico venne a far chiasso, imprecò il Padre, e mi minacciò di spre­mermi tutto il sangue, ma venne S. Silvestro lo cacciò, mi benedisse, poi recitammo l'Ufficio insieme in una armonia di Paradiso. Prima di lasciarmi nuovamente mi benedisse, mi strinse al cuore dicendomi: C'è ancora da soffrire, c'è ancora... ma mi lasciò tanta pace e tanta forza.