Non ho fatto la S. Comunione... dopo una notte di tormenti, il dubbio di aver acconsentito, di essermi ribellata alla Volontà di Dio, di aver pronunziato le imprecazioni suggeritemi dal nemico, mi agitò tanto che non ebbi il coraggio di andare all'Altare... giornata amara, amarissima... procuro distrarmi, ma non posso sollevarmi... il Padre non riesco trovarLo, so che in questi giorni è molto preso, non voglio disturbare di più.
Gesù mio, non ne posso più, mi sento in preda al nemico, e così lontana da Dio da far spavento... ancora senza Comunione... Maria aiutami, S. Silvestro non mi abbandonare. Quanta lotta questa notte, credetti di soccombere... ma se fisicamente non lo fu, come si trova l'anima mia? Non lo so, e più ci penso, non ci posso capire, e perdo la testa... Non posso telefonare... Gesù pietà di me, e delle anime.
Ieri sera venne il Padre e ritornò un poco di calma. La notte però fu parecchio agitata. Dal colpo avuto alla testa dal nemico che mi gettò a terra mi continuarono le emorragie dal naso. Mi sento sfinita. Anime, Gesù, anime!
La giornata di ieri è passata nell'angoscia, nel buio completo, col cuore stretto come da una morsa di ferro... la sera il nemico non mi lasciava telefonare al Padre... poi Gesù vinse... Con la benedizione dell'ubbidienza mi metto più calma, il terrore mi passa e mi sento più forte nella lotta.
In questi giorni il nemico mi disturba continuamente lo stomaco, col mettermi nel piatto, insetti, capelli, e cose sporche. Sono troppo immortificata e ne risento moltissimo... Il timore di essere in peccato mi tiene con gran pena, la Comunione mi è un tormento... guai se non avessi l'ubbidienza...
La notte è passata nello spavento... non potei telefonare... fui presa da tale senso di disperazione che solo l'aiuto del Padre S. Silvestro mi ritenne dal male... Ma io non voglio offendere il Signore, mai, proprio mai...
Questa mattina l'accostarmi alla Comunione mi sembrava sacrilegio... telefonai e il Padre mi diede l'ubbidienza... Gesù Gesù!.. il nemico rabbioso si avventò per strozzarmi... Gesù Gesù!...
Settimana Santa - Più raccoglimento, più unione con Dio, immolazione totale anima, corpo, cuore tutto tutto...
Stare vicina a Gesù Crocifisso, soffrire con Lui, consolarLo, guadagnare tante anime...
Questa notte fu terribile. Gettata a terra in corridoio, sentii come una turba di demoni e sghignazzando dicevano: adesso ti faremo stare noi in ginocchio, e giù colpi e sferzate per circa tre ore... Sfinita da non reggere mi insultavano dicendo: chiama il Padre... di' a S. Silvestro di aiutarti ...
Mi sentivo così abbandonata e fui presa da un senso di spavento e di disperazione, spinta ad imprecare... A stento riuscii a liberarmi, ma rimasi anche tutto oggi spossata in tutti i sensi. Per fortuna venne il Padre a celebrare, altrimenti guai...
Ieri sera il nemico tentò di non lasciarmi entrare in Cappella, ma l'ubbidienza al Padre, vinse.... Gesù mi attendeva per passare vicino a Lui la Santa notte. Partecipai nello spirito e nel corpo ai Suoi dolori, sofferenza inaudita che solo Gesù può dare la forza, ma quando Lo baciai per riparare al bacio sacrilego di Giuda, le mie labbra si posarono su Gesù vivente e... Gesù Tu sai, che passò alla tua Suor Pierina... Oggi angoscia, desolazione, tenebre fitte.. anime, anime...
Gesù è risorto... ma l'anima mia è in lotta... se sapessi di non offendere il Signore, bene, ma...
Oggi ho chiesto l'udienza privata dei S. Padre, il dolce Cristo in terra! Non merito questa grazia, ma ai piccoli e miserabili, non si bada ai meriti... Che gioia!