MaM
Messaggio del 15 gennaio 1985:Sono dispiaciuta per quel piccolo litigio che l’ultima volta c’è stato tra di voi. Voglio che ciò non si ripeta più. Da un unico gruppo si sono di fatto formati vari gruppetti perché vi siete divisi. Voi non avete amore gli uni verso gli altri. Vi siete insuperbiti. E in voi non c’è più umiltà. Per questo sono triste. Vi prego di nuovo di essere un gruppo unico ed unito. E che vi amiate reciprocamente sempre e siate umili. Io amo il vostro gruppo, che mi è particolarmente caro. Vorrei che ciascuno del gruppo si abbandoni a me e mi apra il cuore sempre di più, manifestandomi tutti i propri problemi. E desidero che il gruppo chieda la mia benedizione perché questa gli è necessaria.

Padre René Laurentin: breve intervista

21/07/2005    1852     Padre Renè Laurentin    Intervista  Padre Renè Laurentin 
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Renè Laurentin, teologo francese e noto esperto di mariologia, ha presieduto al Congresso mariologico-mariano la tavola rotonda sulla presenza di Maria nelle diverse culture del mondo.
Intervistato da un quotidiano italiano sull'importanza della Madonna in questo Giubileo, ne ha sottolineato il valore a partire proprio dal Totus tuus del Papa, esempio eloquente del suo personale abbandono a Maria, la Madre di Dio.

D. Oggi, come annunciare Cristo anche attraverso Maria? In che modo la Vergine è presente nell'evangelizzazione?
R."Maria ha una posizione centrale e universale, anche se discreta, nel Vangelo: come sola causa umana della nascita terrestre del Figlio di Dio. Fu presente a tutta l'infanzia di Cristo, a tutta la vita nascosta fino a 30 anni, alla Croce, alla Pentecoste, dalla sua Assunzione è la figura escatologica della Chiesa".

D. Qual'è il ruolo di Maria nel dialogo ecumenico?
R."E' difficile. La Madre di Dio rimane un segno di contraddizione ecumenica. paradossalmente, malgrado la nostra fede comune e il nostro comune fervore, ho avuto talvolta più difficoltà con gli ortodossi che con i protestanti. Qui al Congresso ho incontrato un luterano, oggi vescovo missionario, che ha fondato un ordine in onore di Maria dopo una "locuzione" della Vergine ricevuta più di dieci anni fa nella Chiesa del Gesù di Roma. Speriamo in nuove sorprese dello Spirito Santo e di Maria, sulla base tanto ricca e non ben compresa del Vangelo, al di là degli eccessi o particolarismi che hanno fatto travisare la meravigliosa figura di Maria".

Fonte: Avvenire