MaM
Messaggio del 2 aprile 2018:Cari figli, per mezzo del grande amore del Padre Celeste, sono con voi come vostra Madre e voi siete con me come miei figli, come apostoli del mio amore che senza sosta raduno attorno a me. Figli miei, voi siete quelli che, con la preghiera, dovete abbandonarvi in totalità a mio Figlio, affinché non siate più voi a vivere, ma mio Figlio in voi; in modo che tutti quelli che non lo conoscono, lo vedano in voi e desiderino conoscerlo. Pregate che vedano in voi umiltà decisa e bontà, disponibilità a servire gli altri; che vedano che voi vivete col cuore la vostra vocazione nel mondo, in comunione con mio Figlio. Che vedano in voi mitezza, tenerezza ed amore verso mio Figlio, come anche verso i vostri fratelli e sorelle. Apostoli del mio amore, dovete pregare molto e purificare i vostri cuori, in modo che siate voi i primi a camminare sulla via di mio Figlio; in modo che siate voi i giusti uniti dalla giustizia di mio Figlio. Figli miei, come miei apostoli dovete essere uniti nella comunione che scaturisce da mio Figlio, affinché i miei figli che non conoscono mio Figlio riconoscano una comunione d’amore e desiderino camminare sulla via della vita, sulla via dell’unità con mio Figlio. Vi ringrazio.

Padre René Laurentin: breve intervista

21/07/2005    1893     Padre Renè Laurentin    Intervista  Padre Renè Laurentin 
?
Renè Laurentin, teologo francese e noto esperto di mariologia, ha presieduto al Congresso mariologico-mariano la tavola rotonda sulla presenza di Maria nelle diverse culture del mondo.
Intervistato da un quotidiano italiano sull'importanza della Madonna in questo Giubileo, ne ha sottolineato il valore a partire proprio dal Totus tuus del Papa, esempio eloquente del suo personale abbandono a Maria, la Madre di Dio.

D. Oggi, come annunciare Cristo anche attraverso Maria? In che modo la Vergine è presente nell'evangelizzazione?
R."Maria ha una posizione centrale e universale, anche se discreta, nel Vangelo: come sola causa umana della nascita terrestre del Figlio di Dio. Fu presente a tutta l'infanzia di Cristo, a tutta la vita nascosta fino a 30 anni, alla Croce, alla Pentecoste, dalla sua Assunzione è la figura escatologica della Chiesa".

D. Qual'è il ruolo di Maria nel dialogo ecumenico?
R."E' difficile. La Madre di Dio rimane un segno di contraddizione ecumenica. paradossalmente, malgrado la nostra fede comune e il nostro comune fervore, ho avuto talvolta più difficoltà con gli ortodossi che con i protestanti. Qui al Congresso ho incontrato un luterano, oggi vescovo missionario, che ha fondato un ordine in onore di Maria dopo una "locuzione" della Vergine ricevuta più di dieci anni fa nella Chiesa del Gesù di Roma. Speriamo in nuove sorprese dello Spirito Santo e di Maria, sulla base tanto ricca e non ben compresa del Vangelo, al di là degli eccessi o particolarismi che hanno fatto travisare la meravigliosa figura di Maria".

Fonte: Avvenire