MaM
Messaggio del 25 novembre 1991:Cari figli, anche questa volta vi chiamo alla preghiera. Pregate affinché siate capaci di capire quello che Dio desidera dire attraverso la mia presenza e attraverso i messaggi che io vi do. Desidero avvicinarvi sempre di più a Gesù e al suo cuore ferito affinché siate capaci di capire l'amore senza misura che si è dato per ognuno di voi. Per questo, cari figli, pregate affinché dai vostri cuori sgorghi una fonte di amore su ogni uomo e su quelli che vi odiano e vi disprezzano; così, con l'amore di Gesù, sarete capaci di vincere ogni miseria in quel mondo doloroso che è senza speranza per quelli che non conoscono Gesù. Io sono con voi e vi amo con l'amore di Gesù senza misura. Grazie per tutti i vostri sacrifici e preghiere; pregate affinché io possa aiutarvi ancora di più Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Suor Emmanuel: COME FARE IL PANE DEL DIGIUNO

01/07/2016    19231     Altri documenti su Medjugorje     Digiuno  Medjugorje  Suor Emmanuel 
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Per un chilo di farina mettere nell'ordine: 3/4 di litro di acqua tiepida (370C circa), i cucchiaio da caffè di zucchero, i cucchiaio da caffé di lievito liofilizzato (oppure lievito del panettiere), Mescolare bene poi aggiungere: 2 cucchiai da minestra di olio, 1 cucchiaio da minestra di sale, una ciotola di fiocchi d'avena o di altri cereali (una ciotola contiene 1/4 di litro). Mescolare il tutto. Si può aggiungere un pò di farina se la pasta è troppo liquida.

Lasciare riposare la pasta per almeno 2 ore (oppure tutta la notte) in un luogo ben riscaldato, a temperatura costante (non meno di 250 C). Si può coprire con un panno bagnato. Mettere la pasta con spessore massimo di 4 cm. di altezza, in stampi ben oliati. Lasciare riposare ancora per circa 30 minuti. Mettere nel forno caldo a 160 °C e lasciar cuocere per 50 o 60 minuti.

La qualità del pane dipende in gran parte dal tipo di farina utilizzata. Si può mescolare farina integrale, con farina bianca.

Nei giorni di digiuno è importante bere molti liquidi caldi o freddi.

La Gospa non ha dato dettagli, così ognuno può decidere liberamente come vivere il digiuno secondo il suo cuore ed anche la sua salute.

Sono numerosi quelli che hanno lasciato perdere la pratica del digiuno per la qualità scadente del pane. Il pane in commercio è fatto a volte con farine denaturate e non nutre veramente. A Medjugorje le famiglie fanno da sole il pane ed é eccellente.

Digiunare con questo pane non è un problema.

Fare il proprio pane è un bene da tutti i punti di vista. Permette di entrare meglio nello spirito del digiuno. É una bella occasione di meditare concretamente la parole di Gesù sul seme di grano caduto in terra, sul grano e la zizzania, sul lievito che una donna mette in 3 misure di farina e naturalmente 10 splendido vangelo del Pane di Vita.

In modo molto semplice ci avviciniamo anche a Maria come donna ebrea, attenta a compiere i suoi lavori sotto lo sguardo di Dio e a mantenere lo Shalom, la pace, in casa. Chi meglio di Lei può prepararci all'Eucarestia ed aiutarci a vivere il Pane di Vita come l'ha ricevuto Lei stessa sulla terra, dopo l'Ascensione di suo figlio? Il digiuno è più facile quando, il giorno prima, si chiede a Dio questa grazia, perché digiunare bene è una grazia che non si deve dare per scontata. Chiediamo a nostro Padre il pane di questo giorno, chiediamoGli anche umilmente di poter digiunare a pane ed acqua. Digiunare volentieri accresce la potenza del digiuno contro le forze del male, le divisioni e le guerre.

Fonte: Suor Emmanuel