Sotto il Tuo Manto

Mercoledi, 23 luglio 2025 - Santa Brigida (Letture di oggi)

Quando Dio mette un'anima alla prova, satana ride di lei: «Vedi come Dio ti tratta. Continua pure ad essergli fedele, eccoti il premio! Ora sei in nostro potere! Dio ti ha rigettata!». Queste ultime. parole diventano fuoco che penetra la carne, che si insinua nelle midolla delle ossa, che trafigge da parte a parte tutto l'essere. È un'agonia per l'anima. Ma l'influenza di satana giunge solo fin dove Dio glielo permette. Un giorno, una delle Madri si irritò nei miei confronti, umiliandomi a tal punto che pensai non sarei riuscita a sopportarlo. Mi gridò: «Stravagante, visionaria, isterica! Vammi fuori dai piedi e non farti veder più!». In simili occasioni, satana è sempre pronto a tirar l'acqua al suo mulino. Prese a ispirarmi pensieri d'irritazione e di scoraggiamento: «Questo guadagni ad essere sincera! Come puoi continuare se nessuno ti comprende e la verità  che dici vien stravolta?». Una voce allora risuonò dentro di me all'improvviso: «Non temere, ci sono io insieme a te!». Compresi che non dovevo farmi schiacciare dal demonio e, con coraggio rinnovato, uscii dalla mia cella per affrontare nuove lotte. (Santa Faustina Kowalska)

Il Santo Rosario

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Liturgia delle Ore

Mercoledì della 16° settimana del tempo ordinario (Santa Brigida)

Un vangelo a caso ...

Sappiamo infatti che quando verrà disfatto questo corpo, nostra abitazione sulla terra, riceveremo un'abitazione da Dio, una dimora eterna, non costruita da mani di uomo, nei cieli. Perciò sospiriamo in questo nostro stato, desiderosi di rivestirci del nostro corpo celeste: a condizione però di esser trovati già vestiti, non nudi. In realtà quanti siamo in questo corpo, sospiriamo come sotto un peso, non volendo venire spogliati ma sopravvestiti, perchè ciò che è mortale venga assorbito dalla vita. È Dio che ci ha fatti per questo e ci ha dato la caparra dello Spirito. Così, dunque, siamo sempre pieni di fiducia e sapendo che finchè abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signore, camminiamo nella fede e non ancora in visione. Siamo pieni di fiducia e preferiamo andare in esilio dal corpo ed abitare presso il Signore. Perciò ci sforziamo, sia dimorando nel corpo sia esulando da esso, di essere a lui graditi. Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno per ricevere la ricompensa delle opere compiute finchè era nel corpo, sia in bene che in male. (2 Cor 5,1-10)

Il Vangelo della domenica commentato

Commento al Vangelo della VI Domenica di Pasqua: Vangelo Gv 14, 23-29: Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Ascolta il commento di Don Fabio Rosini
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Una preghiera a caso ....

Preghiera di uno studente pei suoi superiori e maestri

O Signor mio Gesù Cristo, voi che vi compiaceste di ascoltare le preghiere dei fanciulli, e da questi godevate essere attorniato, rendetemi a voi gradito, affinchè gradita egualmente vi riesca la supplica che per li miei superiori ora vi presento. Voi inspiraste nel mio cuore un grande orrore per l'ingratitudine, ed io ve ne ringrazio. Fate che io conservi sempre nel profondo del cuore questo buon sentimento, e non permettete che io mi dimentichi di ciò, che fanno per me e per la vostra gloria quelli, che voi benignamente mi deste a superiori e a maestri. Voi mi parlate per la loro bocca, voi m'instruite colla loro scienza, e per mezzo loro mi fate conoscere la vostra volontà adorabile. Io vi ringrazio di tanto benefizio; datemi la grazia di ben approfittarmene. Degnatevi poi, o mio Signore, di rendere a questi miei benefattori tutto il bene che essi in ciascun giorno mi prodigano. Raddolcite le loro pene coll'unzione della vostra grazia; alleggerite il loro peso rendendo il mio cuore e quello de' miei condiscepoli docili alle loro istruzioni. Degnatevi di concedere loro il premio che tenete riserbato ai vostri ministri fedeli. Fate che io stesso dopo essere stato quaggiù la loro consolazione colla mia docilità, col mio rispetto, colla mia buona condotta, e specialmente colla mia pietà e divozione verso di voi, possa formare la loro corona nel regno dei Beati. Così sia.