Sotto il Tuo Manto

Sabato, 31 maggio 2025 - Visitazione della Beata Vergine Maria (Letture di oggi)

Quando suonerà  l'ora del trionfo della misericordia di Dio nella sua Chiesa, noi (Sopocko e Kowalska) saremo già  nell'altra vita. Prima che questo avvenga, però, l'anima tua (si rivolge a don Sopocko, che vivrà  parecchi anni dopo di lei) verrà  saturata d'amarezze e vedrai la rovina dei tuoi sforzi. È vero che tale rovina sarà  solo apparente perché Dio non muta ciò che una volta ha stabilito, tuttavia la sofferenza non sarà  meno reale. Quando ciò avverrà  lo ignoro, quanto tempo durerà  non mi fu detto. So che Dio promise una grande grazia particolarmente a me e a tutti quelli che faranno conoscere la sua infinita misericordia. (Santa Faustina Kowalska)

Preghiere a Maria




Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.


Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a Te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi Tuoi misericordiosi. E mostraci dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del Tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.


Santa Maria, Vergine della notte, Noi t 'imploriamo di starci vicino quando incombe il dolore, irrompe la prova, sibila il vento della disperazione, e sovrastano sulla nostra esistenza il cielo nero degli affanni, o il freddo delle delusioni o l 'ala severa della morte.

Liberaci dai brividi delle tenebre.

Nell 'ora del nostro calvario, Tu, che hai sperimentato l 'eclissi del sole, stendi il tuo manto su di noi, sicchè, fasciati dal tuo respiro, ci sia più sopportabile la lunga attesa della libertà.

Alleggerisci con carezze di Madre la sofferenza dei malati.

Riempi di presenze amiche e discrete il tempo amaro di chi è solo. Spegni i focolai di nostalgia nel cuore dei naviganti, e offri loro la spalla, perché vi poggino il capo.

Preserva da ogni male i nostri cari che faticano in terre lontane e conforta, col baleno struggente degli occhi, chi ha perso la fiducia nella vita.

Ripeti ancora oggi la canzone del Magnificat, e annuncia straripamenti di giustizia a tutti gli oppressi della terra.

Non ci lasciare soli nella notte a salmodiare le nostre paure. Anzi, se nei momenti dell 'oscurità ti metterai vicino a noi e ci sussurrerai che anche Tu,

Vergine dell 'Avvento, stai aspettando la luce, le sorgenti del pianto si disseccheranno sul nostro volto.

E sveglieremo insieme l'aurora.

Così sia.

Mons. Antonio Bello


Ave Maria! graziosa e pia Vergine eletta fosti concetta senza peccato orto serrato Vergine Santa felice pianta: Portasti al mondo frutto giocondo deh! per pietate per caritate candido giglio prega il Tuo figlio. Ch'io sempre l'ami, ch'io sempre brami ogni momento dargli contento e a Te Maria speranza mia possa servire sino a morire e dopo morte sia mia sorte poter cantare, poter lodare con mente pia, Gesù e Maria, Gesù e Maria.


Oh Maria, nostra mediatrice, in te il genere umano ripone tutta la sua gioia. Da te attende protezione. In te solo trova il suo rifugio. Ed ecco, anch’io vengo a te con tutto il mio fervore, perchè non ho coraggio di avvicinarmi a tuo Figlio: pertanto imploro la tua intercessione per ottenere salvezza. O tu che sei compassionevole, o tu che sei la Madre del Dio di misericordia, abbi pietà di me.

S. Efrem Siro


Ricordati, o piissima Vergine Maria, che non si è mai udito che qualcuno sia ricorso alla tua protezione, abbia implorato il tuo patrocinio e domandato il tuo aiuto, e sia rimasto abbandonato.
>br> Sostenuto da questa fiducia, mi rivolgo a te, Madre, Vergine delle vergini. Vengo a te, con le lacrime agli occhi, colpevole di tanti peccati, mi prostro ai tuoi piedi e domando pietà.
>br> Non disprezzare la mia supplica, o Madre del verbo, ma benigna ascoltami ed esaudiscimi. Amen.
>br> San Bernardo


Sotto il vostro patrocinio, ed invocato il mistero della vostra Imm. Concezione, o Madre dolcissima, io intendo proseguire i miei studi e lavori letterari, coi quali protesto di avere in mira questo principio al fine di lavorare per propagare, per quanto meglio potrò, l'onore di Dio ed il vostro culto. Vi prego adunque, Madre amorosissima sede della Sapienza, di favorire benignamente i miei lavori. Io poi come di dovere, piamente e di buon cuore prometto, che quanto di buono mi succederà, tutto lo reputerò ricevuto dalla vostra intercessione presso Dio. Cosi sia.


Maria, madre di Gesù, dammi il tuo cuore, così bello, così puro, così immacolato, così pieno d'amore e umiltà: rendimi capace di ricevere Gesù nel pane della vita, amarlo come lo amasti e e servirlo sotto le povere spoglie del più povero tra i poveri. Amen


Madre di Dio e Madre nostra, siamo qui per dirti che vogliamo essere completamente tuoi. Aiutaci a percorrere con te un cammino di piena fedeltà a Gesù, nella sua Chiesa. Tienici sempre amorosamente per mano. Vergine Santa, Madre dell'Amore, proteggi le nostre famiglie, perché restino sempre unite e sappiano educare i figli nella fede. Madre Santissima, ti supplichiamo: donaci un amore grande per tutti i sacramenti, segni che tuo Figlio ci ha lasciato per incontrarlo. Insegnaci a vivere con Gesù e per Gesù. Se cadiamo, aiutaci a ritornare a lui con il sacramento del perdono e della gioia. Così, Vergine Santa, con la pace di Dio nella coscienza, potremo portare a tutti la vera gioia e la vera pace. Amen.


Maria, Madre di Gesù E Madre mia, in questo giorno io, piccolo figlio tuo, mi consacro totalmente a te, per vivere una vita santa, per essere tuo piccolo servo, perché tu, dolce Madre, possa contare sempre su di me, e possa aiutarti a portare a compimento in me il disegno d'amore che il Padre ha su ognuno di noi. Donami, o Madre di Gesù e Madre mia, la grazia di essere sempre fedele alla Chiesa e al santo Padre, e, unito a te, amare e adorare il Signore Gesù. Amen.


Aiutaci, dolce Vergine Maria, aiutaci a dire: ci sia pace per il nostro povero mondo.

Tu che fosti salutata dallo Spirito della Pace, ottieni pace per noi.
Tu che accogliesti in te il Verbo della pace, ottieni pace per noi.
Tu che ci donasti il Santo Bambino della pace, ottieni pace per noi.
Tu che sei vicina a Colui che riconcilia e dici sempre sì a Colui che perdona, votata alla sua eterna misericordia, ottieni a noi la pace.

Astro clemente nelle notti feroci dei popoli, noi desideriamo la pace.
Colomba di dolcezza tra gli avvoltoi dei popoli, noi aspiriamo alla pace.
Ramoscello di ulivo che germoglia nelle foreste bruciate dei cuori umani, noi abbiamo bisogno di pace.
Perchè siano finalmente liberati i prigionieri, gli esiliati ritornino in patria, tutte le ferite siano risanate, ottieni per noi la pace.

Per l’angoscia degli uomini ti chiediamo la pace.
Per i bambini che dormono nelle loro culle ti chiediamo la pace.
Per i vecchi che vogliono morire nelle loro case ti chiediamo la pace.
Madre dei derelitti, nemica dei cuori di pietra, stella che risplendi nelle notti dell’assurdo, ti chiediamo la pace.

Gertrude von Le Fort


Vergine immacolata, scelta tra tutte le donne per donare al mondo il Salvatore, serva fedele del mistero della Redenzione, fà che sappiamo rispondere alla chiamata di Gesù e seguirlo sul cammino della vita che conduce al Padre.

Vergine tutta santa, strappaci dal peccato trasforma i nostri cuori.

Regina degli apostoli, rendici apostoli!

Fà che nelle tue sante mani noi possiamo divenire strumenti docili e attenti per la purificazione e santificazione del nostro mondo peccatore. Condividi con noi la preoccupazione che grava sul tuo cuore di Madre, e la tua viva speranza che nessun uomo vada perduto.

Possa, o Madre di Dio, tenerezza dello Spirito Santo, la creazione intera celebrare con te la lode della misericordia e dell’amore infinito.

S. Massimiliano Kolbe


Oh Maria, la luce della tua fede diradi le tenebre del mio spirito; la tua profonda umiltà si sostituisca al mio orgoglio; la tua sublime contemplazione ponga freno alle mie distrazioni; la tua visione ininterrotta di Dio riempia la mia mente della sua presenza; l’incendio di carità del tuo cuore dilati e infiammi il mio, così tiepido e freddo; le tue virtù prendano il posto dei miei peccati; i tuoi meriti siano il mio ornamento presso il Signore. Infine, carissima e diletta Madre, fà, se è possibile, che io non abbia altro spirito che il tuo per conoscere Gesù Cristo e i suoi voleri; che io non abbia altra anima che la tua per lodare e glorificare il Signore; che io non abbia altro cuore che il tuo per amare Dio con puro e ardente amore come te. Amen.

S. Luigi Maria Grignion di Montfort


A te levo i miei occhi, santa Madre di Dio. Vorrei fare della mia casa una casa nella quale Gesù sia presente, come ha promesso a quelli che si riuniscono nel suo nome. Tu hai accolto il messaggio dell’Angelo come un messaggio che viene da Dio, e hai ricevuto, per la tua fede, la grazia incomparabile di accogliere in te Dio stesso. Tu hai aperto ai pastori e ai Magi la porta della tua casa in modo che nessuno si stupisse della sua povertà o della sua ricchezza. Sii tu, nella mia casa, colei che accoglie. Perchè quanti hanno bisogno di conforto siano confortati; quanti desiderano rendere grazie possano farlo; quanti cercano la pace possano trovarla. E possa ognuno ritornare nella sua casa con la gioia di avere incontrato Gesù, Via, Verità e Vita.

J. Eyquem


L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore. Perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore, ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza per sempre. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.


Maria Immacolata, Madonna della Medaglia Miracolosa, che hai promesso il tuo aiuto e la tua speciale protezione a chi Ti prega con fiducia, guarda ai nostri bisogni spirituali e materiali e abbi pietà di noi. Attraverso la tua Medaglia spargi ancora su di noi i te­sori delle tue grazie. In noi e in tutti vinca sempre l'amore e il perdono e re­gni la pace. Te lo chiediamo, dolce Mamma nostra, per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.


Da recitarsi alle 17 del 27 novembre, festa della Medaglia Miracolosa, in ogni 27 del mese e in ogni urgente necessità.

O Vergine Immacolata, noi sappiamo che sempre ed ovunque sei disposta ad esaudire le preghiere dei tuoi figli esuli in questa valle di pianto, ma sappiamo pure che vi sono giorni ed ore in cui ti compiaci di spargere più abbondantemente i tesori delle tue grazie. Ebbene, o Maria, eccoci qui prostrati davanti a te, proprio in quello stesso giorno ed ora benedetta, da te prescelta per la manifestazione della tua Medaglia. Noi veniamo a te, ripieni di immensa gratitudine ed illimitata fiducia, in quest'ora a te sì cara, per ringraziarti del gran dono che ci hai fatto dandoci la tua immagine, affinché fosse per noi attestato d'affetto e pegno di protezione. Noi dunque ti promettiamo che, secondo il tuo desiderio, la santa Medaglia sarà il segno della tua presenza presso di noi, sarà il nostro libro su cui impareremo a conoscere, seguendo il tuo consiglio, quanto ci hai amato e ciò che noi dobbiamo fare, perché non siano inutili tanti sacrifici tuoi e del tuo divin Figlio. Sì, il tuo Cuore trafitto, rappresentato sulla Medaglia, poggerà sempre sul nostro e lo farà palpitare all'unisono col tuo. Lo accenderà d'amore per Gesù e lo fortificherà per portar ogni giorno la propria croce dietro a Lui. Questa è l'ora tua, o Maria, l'ora della tua bontà inesauribile, della tua misericordia trionfante, l'ora in cui facesti sgorgare per mezzo della tua Medaglia, quel torrente di grazie e di prodigi che inondò la terra. Fai, o Madre, che quest'ora, che ti ricorda la dolce commozione del tuo Cuore, la quale ti spinse a venirci a visitare e a portarci il rimedio di tanti mali, fai che quest'ora sia anche l'ora nostra: l'ora della nostra sincera conversione, e l'ora del pieno esaudimento dei nostri voti. Tu che hai promesso, proprio in quest'ora fortunata, che grandi sarebbero state le grazie per chi le avesse domandate con fiducia: volgi benigna i tuoi sguardi alle nostre suppliche. Noi confessiamo di non meritare le tue grazie, ma a chi ricorreremo, o Maria, se non a te, che sei la Madre nostra, nelle cui mani Dio ha posto tutte le sue grazie? Abbi dunque pietà di noi. Te lo domandiamo per la tua Immacolata Concezione e per l'amore che ti spinse a darci la tua preziosa Medaglia. O Consolatrice degli afflitti, che già ti inteneristi sulle nostre miserie, guarda ai mali da cui siamo oppressi. Fai che la tua Medaglia sparga su di noi e su tutti i nostri cari i tuoi raggi benefici: guarisca i nostri ammalati, dia la pace alle nostre famiglie, ci scampi da ogni pericolo. Porti la tua Medaglia conforto a chi soffre, consolazione a chi piange, luce e forza a tutti. Ma specialmente permetti, o Maria, che in quest'ora solenne ti domandiamo la conversione dei peccatori, particolarmente di quelli, che sono a noi più cari. Ricordati che anch'essi sono tuoi figli, che per essi hai sofferto, pregato e pianto. Salvali, o Rifugio dei peccatori, affinché dopo di averti tutti amata, invocata e servita sulla terra, possiamo venirti a ringraziare e lodare eternamente in Cielo. Cosi sia. Salve Regina


O pietosissimo Cuore Immacolato di Maria, eccomi con la mia famiglia ai tuoi piedi. Con l'autorità che mi viene da Dio e in soddi­sfazione dei tuoi desideri ripetutamente manifestati a Fatima e alla tua prediletta Suor Lucia, voglio consacrare me, la mia famiglia e tutto quanto mi appartiene al tuo misericordiosissimo Cuore Immacolato. O Maria, Vergine potente e Madre di Misericordia, Regina del Cielo e Rifugio dei peccatori, noi interamente ci consacriamo al tuo Cuore Immacolato. Ti consacriamo tutto il nostro essere e tutta la nostra vita: tutto ciò che abbiamo, tutto ciò che amiamo, tutto ciò che siamo: i nostri corpi, i nostri cuori, le nostre anime. A Te consacria­mo il nostro focolare, la nostra casa, i nostri averi. Noi vogliamo che tutto ciò che é in noi e attorno a noi ti appartenga e desideriamo che partecipi ai benefici delle tue benedizioni materne.

E affinché questa consacrazione sia davvero efficace e duratura, rinnoviamo oggi ai tuoi piedi, o Maria, le promesse del nostro Battesimo e della nostra prima Comunione. Noi ci impegniamo a professare sempre coraggiosamente le verità della Fede; a vivere da veri cattolici, pienamente sottomessi a tutte le direttive del Papa e dei Vescovi in comunione con lui. Noi ci impegniamo a osservare i Comandamenti di Dio e della Chiesa, ed in particolare la santificazio­ne delle feste. Noi ci impegniamo inoltre a far entrare nella nostra vita, per quanto ci sarà possibile, le consolanti pratiche della Religione cri­stiana, specialmente quelle del S. Rosario quotidiano, della santa Confessione e della santa Comunione.

Noi ti promettiamo infine, o gloriosa Madre di Dio e tenera Madre degli uomini, di mettere tutto il nostro cuore al servizio del tuo culto benedetto, al fine di affrettare e di assicurare, per mezzo del Regno del tuo Cuore Immacolato, il Regno del Cuore del tuo adora­bile Figlio nelle anime nostre ed in quelle di tutti gli uomini, nel nostro caro Paese e in tutto l'universo, sulla terra come in Cielo.

O dolce Madre nostra, così come ebbe a dirti il tuo devoto Papa Pio XII, in quest'ora grave della storia umana, ci affidiamo e ci con­sacriamo al tuo Cuore Immacolato.

Ti commuovano tante rovine materiali e morali, tanti dolori, tante angosce, tante anime torturate, tante in pericolo di perdersi eterna­mente! Regina della pace, prega per noi e da' al mondo la pace nella veri­tà, nella giustizia, nella carità di Cristo; riconduci all'unico ovile di Gesù, sotto l'unico e vero Pastore, i popoli separati per l'errore e per la discordia; difendi la Santa Chiesa di Dio dai suoi nemici; arresta il diluvio dilagante dell'immoralità; suscita nei fedeli l'amore alla purezza, la pratica della vita cristiana e lo zelo apostolico.

Noi in perpetuo ci consacriamo a te, al tuo Cuore Immacolato, o Madre nostra e Regina del mondo, affinché tutte le genti, pacificate con Dio e tra loro, ti proclamino Beata e con te intonino, da un'estremità all'altra della terra, l'eterno "Magnificat" di gloria, di amore e di rico­noscenza al Cuore di Gesù, nel quale solo possono trovare la Verità, la Vita e la Pace. Amen.


O Cuore Immacolato di Maria, ardente di bontà, mostra il Tuo amore verso di noi. La fiamma del Tuo cuore, o Maria, scenda su tutti gli uomini. Noi Ti amiamo tanto. Imprimi nei nostri cuori il vero amore così da avere un continuo desiderio di Te. O Maria, umile e mite di cuore, ricordaTi di noi quando siamo nel peccato. Tu sai che tutti gli uomini peccano. Donaci, per mezzo del Tuo Cuore Immacolato la salute spirituale. Fa' che sempre possiamo guardare alla bontà del Tuo Cuore materno e che ci convertiamo per mezzo della fiamma del Tuo Cuore. Amen.


"Ricordati e rammentati, dolcissima Vergine, che tu sei mia Madre e che io sono tuo figlio; che tu sei potente e che io sono poverissimo, timido e debole. Io ti supplico, dolcissima Madre, di guarirmi in tutte le mie vie e azioni. Non dirmi, Madre stupenda, che tu non puoi, poiché il tuo amatissimo Figlio ti ha dato ogni potere sia in cielo che in terra. Non dirmi che tu non sei tenuta a farlo, poiché tu sei la Madre di tutti gli uomini e particolarmente la mia Mamma. Se tu non potessi, io ti scuserei dicendo: è vero che è mia Mamma e che mi ama come suo figlio, ma non ha mezzi né possibilità. Se tu non fossi mia Mamma, io avrei pazienza e direi: ha tutte le possibilità di aiutarmi, ma ahimé, non è mia Madre e quindi non mi ama. Ma invece no, o dolcissima Vergine, tu sei la mia Mamma e per di più sei potentissima: come potrei scusarti se tu non mi aiutassi e non mi porgessi soccorso e assistenza? Vedi bene, o Mamma, che sei costretta ad ascoltare tutte le mie richieste. Per l'onore e per la gloria del tuo Gesù, accettami come tuo bimbo, senza badare alle mie miserie e ai miei peccati. Libera la mia anima e il mio corpo da ogni male e dammi tutte le virtù, soprattutto l'umiltà. Fammi regalo di tutti i doni, di tutti i beni e di tutte le grazie che piacciono alla SS.ma Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.


Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.

L'Angelo del Signore portò l'annuncio a Maria.

Ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo.


Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne è benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Ecco l'Ancella del Signore.

Sia fatto di me secondo la tua parola.


Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne è benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

E il verbo si è fatto carne.

E venne ad abitare in mezzo a noi.


Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne è benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Prega per noi, Santa Madre di Dio.

E saremo degni delle promesse di Cristo.


Preghiamo:
Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre, tu, che all’annuncio dell’Angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.


Ave Maria, piena di dolori, il Crocifisso è con Te, addolorata sei Tu fra le donne e addolorato è il frutto del tuo seno Gesù! Santa Maria, Madre del Crocifisso, ottieni lacrime di compunzione a noi, crocifissori del Figlio tuo, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen


Ave, Maria Bambina, piccolina del Padre Il tuo viso irradia la Grazia Divina di Dio mentre la luna riflette il sole mentre dormi, gli Angeli attorno alla tua culla cantano dolci melodie, Aiutami a chiamarLo Padre e a rispettare i suoi comandamenti Salve Maria Bambina, alba modesta dello Spirito Santo la tua approvazione, un giorno, darai all'angelo che si inginocchierà al tuo fianco mentre io vago come pecora smarrita lungo il percorso della vita poni la tua piccolissima e delicata mano nella mia e conducimi alla dimora Salve Maria Bambina, Vergine e Madre del Figlio ora, la Tua giovane vita riposa nella culla un giorno, ti solleverai in piedi sotto alla Sua Croce nel profondo del Tuo dolore. Oh mio Dio, Santo e Trino, io amo meditare sulla TUA esistenza come amo cantare la TUA bambina Maria Benedetta, che è TUA figlia ed anche TUA pura sposa e madre di TUO Figlio.


O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia vita, quale piccolo tributo di gratitudine per le grazie che attraverso la tua intercessione ho ricevuto da Dio. Tu guardi con particolare benevolenza coloro che devotamente portano il tuo Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la mia fragilità con le tue virtù, d'illuminare con la tua sapienza le tenebre della mia mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché possa ogni giorno crescere nell'amore di Dio e nella devozione verso di te. Lo Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo materno e la tua protezione nella lotta quotidiana, sì che possa restare fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il peccato e imitando le tue virtù. Desidero offrire a Dio, per le tue mani, tutto il bene che mi riuscirà di compiere con la tua grazia; la tua bontà mi ottenga il perdono dei peccati e una più sicura fedeltà al Signore. O Madre amabilissima, il tuo amore mi ottenga che un giorno sia concesso a me di mutare il tuo Scapolare con l'eterna veste nuziale e di abitare con te e con i Santi del Carmelo nel regno beato del Figlio tuo che vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Amen.


O Vergine Addolorata, nella ricorrenza mensile della tua misericordiosa Apparizione sui monti de La Salette, a Te leviamo le nostre menti e i nostri cuori, nella certezza della tua singolare manifestazione di un tempo, nella fiducia della tua materna intercessione di sempre.

Animati dal desiderio di dare gloria a Dio e di aiutarti a trattenere il braccio del tuo divin Figlio, giustamente adirato contro i peccatori, noi ci consacriamo a Te: Ti offriamo l'innocenza dei piccoli, i generosi slanci dei giovani, i sinceri propositi dei grandi, la sofferenza degli infermi e di tutti i poveri bisognosi.

Guarda con particolare attenzione la rinnovata offerta delle famiglie religiose, la filiale e zelante dedizione dei Sacerdoti, la totale e irrevocabile consacrazione della Nostra Parrocchia e dell'intera Chiesa locale al tuo Cuore Addolorato e Immacolato.

Vergine Santa, Vergine degli umili e dei diseredati, Regina del Cielo e Madre della Chiesa, stendi su di noi la tua mano mater-na e benedicente e rendici degni, con la tua incessante preghiera presso il trono di Dio, di cooperare alla Riconciliazione dei peccatori, alla dilatazione del Regno di Cristo, a gloria del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.


Rimani, Maria, accanto a tutti gli ammalati del mondo,
di coloro che in questo momento, hanno perso conoscenza e stanno per morire;
di coloro che stanno iniziando una lunga agonia,
di coloro che hanno perso ogni speranza di guarigione;
di coloro che gridano e piangono per la sofferenza;
di coloro che non possono curarsi per-ché poveri;
di quelli che vorrebbero camminare e devono restare immobili;
di quelli che vorrebbero riposare e la miseria costringe a lavorare ancora.
Di quelli che cercano una sistemazione meno dolorosa nella loro vita e non la trovano;
di quelli che sono tormentati dal pensiero di una famiglia in miseria;
di quanti devono rinunciare ai loro progetti più cari per il futuro;
di quanti soprattutto non credono in una vita migliore;
di quanti si ribellano e bestemmiano Dio;
di quanti non sanno o non ricordano che il Cristo ha sofferto come loro.


Te, che hai generato la sorgente dell'immortalità, Santissima Signora Madre di Dio, luce dell'opaca anima mia, o mia speranza e protezione, rifugio, conforto e giubilo, ti ringrazio, perché quantunque indegno, mi hai reso partecipe del corpo immacolato e del sangue prezioso del tuo Figlio.

Tu che hai partorito la vera luce del mondo, illumina gli occhi spirituali del mio cuore.

Tu che hai generato la sorgente dell'immortalità, vivifica me, morto per il peccato.

O Madre pietosa del Dio d'amore, abbi pietà di me, e infondi nel mio cuore dolore e pentimento, umiltà nei miei pensieri e ravvedimento dai giudizi a cui sono asservito.

Fammi degno, fino all'ultimo respiro, di ricevere senza condanna la santificazione che mi proviene dai tuoi purissimi Misteri a salvezza della mia anima e del mio corpo.

Donami lacrime di penitenza e di confessione, affinché possa inneggiare a te e glorificarti per tutti i giorni della mia vita, perché tu sei benedetta e glorificata per tutti i secoli. Amen!


Non abbandonarmi, o Signora tutta santa, in balia dei malvagi, accogli la supplica del tuo servo; sono oppresso dalle angosce e mi è difficile resistere alle pressioni del male.

Me infelice! Non ho difesa né so dove rifugiarmi, combattuto da ogni parte e non trovo altro conforto che in te.

O Regina del mondo, speranza e protezione dei fedeli, non disprezzare la mia supplica ma ottienimi quanto mi necessita.


Salve, o stella del mare, gloriosa madre di Dio; o Vergine santa, Maria, o porta spalancata sul cielo!

L'Angelo che il cielo ti manda porta un messaggio di Dio.

Tu lo accogli: cambia allora il destino di Eva e al mondo sorride la pace. Spezza le catene di ogni oppressione, offri la tua luce a chi non vede, allontana il male da ogni uomo, chiedi per ciascuno tutto il bene. Sentano tutti che sei nostra madre.

Presenta tu a Cristo le nostre preghiere; ed egli, che si è fatto tuo Figlio, clemente le accolga.

Vergine eccelsa, dolce e amata, liberaci dalle nostre colpe, rendici umili e puri.

Donaci giorni tranquilli, veglia sul nostro cammino fino a che incontreremo il tuo Figlio, lieti nel cielo.


Santa Maria, soccorri i miseri, aiuta gli sfiduciati, rincuora i deboli. Prega per il popolo, intervieni per il clero, intercedi per le donne consacrate.

Quanti celebrano il tuo ricordo sperimentino tutti il tuo aiuto generoso. Pronta attendi alla voce di chi ti prega e soddisfa il desiderio di ognuno. Sia tuo compito l'assidua intercessione per il popolo di Dio. Tu che meritasti, o benedetta, di portare il riscatto del mondo, Colui che vive e regna nei secoli dei secoli.


A noi, dunque, tuoi inutili servi, che con timore e brama osiamo celebrarti e rivolgerti suppliche come a Signora, concedi la remissione dei peccati e il trionfo sui nemici visibili e invisibili, la guarigione agli infermi, concedi ai sani sentimenti di gratitudine e di amore verso Dio, a chi è diviso l'unione, a chi è in armonia con gli altri la difesa e la stabilità, concedi dilettevole conforto agli sfiduciati e agli afflitti.

A coloro che sono restii a seguire il lume della ragione manda la luce della grazia divina. Sii compagna di viaggio a chi è in cammino, navigante con chi è in mare, sostegno a chi sta per cadere, stabilità a chi si regge in piedi, prosperità a chi è in buone condizioni, aiuto a chi è in condizioni disagiate.

Dirigi con sicurezza tutta la nostra vita, e rendici degni degli splendori dei santi, lassù, perché, mentre leveremo inni di grazie a te, nostra protettrice, insieme a loro rendiamo gloria al tuo Figlio e Dio, con l'eterno Padre e lo Spirito Santo, datore di vita, ora e sempre, per i secoli dei secoli. Amen!


O mio unico sollievo, divina rugiada, refrigerio alla mia arsura, pioggia che scende da Dio sull'arido mio cuore, lampada risplendente nell'oscurità della mia anima, guida del mio cammino, sostegno della mia debolezza, abito della mia nudità, ricchezza della mia estrema miseria, medicina delle insanabili mie ferite, termine delle mie lacrime e dei miei gemiti, liberazione da ogni sventura, sollievo dei miei dolori, liberazione dalle mie schiavitù, speranza della mia salvezza... Così sia, o mia Signora; così sia, o mio rifugio, mia vita e mio aiuto, mia difesa e mia gloria, speranza mia e mia fortezza. Concedimi di godere degli inenarrabili e incomprensibili beni del tuo Figlio nella patria celeste. Tu possiedi, infatti, lo so bene, un potere uguale al tuo volere, perché sei la Madre dell'Altissimo; per questo io oso e confido. Che io non resti deluso nella mia aspettativa, o purissima Regina.


Placa, o Madre purissima, la selvaggia tempesta dell'anima mia, ché sola ti sei mostrata sulla terra porto di quanti navigano nei mali della vita. Tu che hai generato la Luce, illumina, o Pura, gli occhi del mio cuore. Sei stata data a noi, sulla terra come protezione, baluardo e vanto. Ci sei stata data come torre e sicura salvezza, o Fanciulla. Per questo non temiamo più i nemici noi che piamente ti magnifichiamo.


Non cessiamo di ricorrere alla Madre di Dio noi oppressi dal peccato e dall'infelicità e, contriti, prostriamoci gridando dal fondo dell'anima: o Regina, aiutaci, muoviti a pietà verso di noi. Affrettati, stiamo per soccombere sotto il carico dei peccati. Non rimandare delusi i tuoi servi, poiché tu sola sei la nostra speranza! O Madre di Dio, non cesseremo mai, noi indegni, di far conoscere la tua potenza. Se non fossi stata tu a intercedere, chi ci avrebbe liberato da tanti pericoli? Chi ci avrebbe preservati immuni fino ad ora? O Regina, non ci allontaneremo da te, poiché tu salvi sempre i tuoi servi da ogni sventura.

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