Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

La parabola della Pecorella smarrita sembra rasserenante, ma in realtà  nasconde un interrogativo inquietante: perché "più gioia" per la pecorella smarrita che per le altre novantanove? Siamo tutti amati da Dio alla stessa maniera? Smarrendosi la pecorella ha fatto tremare il cuore del Pastore, il cuore di Dio. Il Pastore ha avuto paura di perderla per sempre. Questa paura ha fatto sbocciare la speranza nel Suo cuore, e la speranza compiuta ha provocato una grande gioia. Non c'è un vero rapporto d'amore senza dolore e senza speranza. Io metterei in guardia, chi ascolta questa parabola, dal prendere subito il posto di chi è rimasto all'ovile. Come i farisei che si sentono apposto, che non hanno bisogno di conversione. Ma chi di noi non ha bisogno di conversione? La pecorella più smarrita è proprio quella che rimane all'ovile, che si sente al sicuro e pensa di non avere bisogno del Pastore. (Don Nikola Vucic)

Il Santo Rosario

UP

Liturgia delle Ore

Lunedì della 16° settimana del tempo ordinario

Un vangelo a caso ...

"Il seminatore uscì a seminare la sua semente. Mentre seminava, parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la divorarono. Un'altra parte cadde sulla pietra e appena germogliata inaridì per mancanza di umidità. Un'altra cadde in mezzo alle spine e le spine, cresciute insieme con essa, la soffocarono. Un'altra cadde sulla terra buona, germogliò e fruttò cento volte tanto". Detto questo, esclamò: "Chi ha orecchi per intendere, intenda!". I suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola. Ed egli disse: "A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo in parabole, perchè vedendo non vedano e udendo non intendano. Il significato della parabola è questo: Il seme è la parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l'hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perchè non credano e così siano salvati. Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell'ora della tentazione vengono meno. Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione. Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che, dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza. (Lc 8,5-15)

Il Vangelo della domenica commentato

Commento al Vangelo della VI Domenica di Pasqua: Vangelo Gv 14, 23-29: Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Ascolta il commento di Don Fabio Rosini
UP

Novene, meditazioni e preghiere del tempo corrente

Usa il selettore qui sotto per scegliere tra le novene e le meditazioni mensili
UP

Preghiere e meditazioni del giorno

Usa il selettore qui sotto per scegliere tra le preghiere e le meditazioni

Una preghiera a caso ....

Preghiera di un pio militare

Ogni stato ha le sue difficoltà, i suoi pericoli; ma quello in cui mi trovo io, ne ha più di ogni altro, o mio Dio. Con fiducia io vi chieggo pure, o Bontà infinita, un maggior numero di grazie. Non sono tanto le fatiche, le privazioni, i pericoli corporali che mi spaventano, quanto le occasioni in cui mi trovo di perdere la vostra amicizia, l'anima mia per tutta l'eternità. Mentre dunque io vi ringrazio, o Dio degli eserciti, di essere il mio protettore, il mio scudo contro i nemici della mia patria, con maggiore istanza vi supplico di proteggermi e di difendermi nella guerra continua ed accanita che debbo sostenere contro le mie passioni. Esse mi assalgono da tutte parti; non permettete che la mia debolezza soccomba nei combattimenti di mia salute. Siate voi la mia forza, siatemi qual rocca inespugnabile entro cui mi difenda da tutti i nemici dell’anima mia, il demonio, la carne, ed il mondo. Io vi prego specialmente d'inspirarmi un grande orrore per tutti i piaceri disonesti, di cui ohimè! pur troppo si macchia un gran numero de' miei commilitoni. Mettete una guardia vigilante alle mie orecchie, agli occhi miei, per chiuderli ad ogni cosa impura; il pentimento de' miei peccati, lo spirito di penitenza mi preservino dà tutti gli eccessi a cui strascina l’intemperanza, e pure serbate le mie mani da ogni ingiustizia. Datemi soprattutto il vostro soccorso, o mio Dio, per trionfare del rispetto umano, che cagiona fra noi la perdita eterna di tante anime. Io sono soldato di Gesù Cristo, prima di esserlo della patria; fate che ciò io non dimentichi mai, e mai non abbia la viltà di arrossire della gloriosa divisa del mio Redentore; io rinnovo oggi alla vostra presenza di essere suo seguace, suo campione. Affronterò e sosterrò da generoso gli scherni, e le persecuzioni dei cattivi, piuttostochè disonorare l'alto carattere di cristiano. Voi, o liberalissimo Iddio, avete promesso il vostro regno a quelli che soffrono persecuzioni per amore del vostro nome; piacciavi di conservar sempre in me fresca la memoria di questa promessa a fine di sostenere il mio coraggio. Bandite dal mio cuore ogni sentimento di odio e di vendetta, e fate che lungi dal riporre il mio onore sulla punta della spada, da voi affidatami per la difesa della patria e del mio principe, io faccia consistere la mia vera gloria nel rassomigliare al mio divin modello Gesù Cristo nella carità, nella pazienza, nella dolcezza, nella misericordia. Fatemi ben comprendere come sia sempre una viltà, un disonore lasciarsi vincere dalle proprie passioni, e come non siavi vittoria più gloriosa di quella che si riporta sopra di se medesimo.

Mantenete in me tutti questi buoni sentimenti, o mio Dio. Colla dolce testimonianza che mi renderà la coscienza, che io sia in grazia vostra, non paventerò nè anche in fronte alla morte, e se la volontà vostra sempre adorabile, disporrà della mia vita in giorno di battaglia, io morrò pieno di speranza di ottenere dalla vostra misericordia la corona immortale degli eletti, corona che io ambisco più di tutti gli allori della terra.

O Maria, mia buona madre, voi che siete l’aiuto dei cristiani, deh! proteggete me vostro figliuolo, vostro servo devoto. Ottenetemi specialmente di vivere e morire nell’amore del vostro divin Figliuolo. Così sia.