Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

Non ti affaticare intorno a cose che generano sollecitudine, perturbazioni ed affanni. Una sola cosa è necessaria: sollevare lo spirito ed amare Dio. (San Pio da Pietrelcina)

Il Santo Rosario

UP

Liturgia delle Ore

Lunedì della 16° settimana del tempo ordinario

Un vangelo a caso ...

Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare. Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile. Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna. Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. Perchè ciascuno sarà salato con il fuoco. Buona cosa il sale; ma se il sale diventa senza sapore, con che cosa lo salerete? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri. (Mc 9,42-50)

Il Vangelo della domenica commentato

Commento al Vangelo della VI Domenica di Pasqua: Vangelo Gv 14, 23-29: Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Ascolta il commento di Don Fabio Rosini
UP

Novene, meditazioni e preghiere del tempo corrente

Usa il selettore qui sotto per scegliere tra le novene e le meditazioni mensili
UP

Preghiere e meditazioni del giorno

Usa il selettore qui sotto per scegliere tra le preghiere e le meditazioni

Una preghiera a caso ....

Sostegno della mia debolezza

O mio unico sollievo, divina rugiada, refrigerio alla mia arsura, pioggia che scende da Dio sull'arido mio cuore, lampada risplendente nell'oscurità della mia anima, guida del mio cammino, sostegno della mia debolezza, abito della mia nudità, ricchezza della mia estrema miseria, medicina delle insanabili mie ferite, termine delle mie lacrime e dei miei gemiti, liberazione da ogni sventura, sollievo dei miei dolori, liberazione dalle mie schiavitù, speranza della mia salvezza... Così sia, o mia Signora; così sia, o mio rifugio, mia vita e mio aiuto, mia difesa e mia gloria, speranza mia e mia fortezza. Concedimi di godere degli inenarrabili e incomprensibili beni del tuo Figlio nella patria celeste. Tu possiedi, infatti, lo so bene, un potere uguale al tuo volere, perché sei la Madre dell'Altissimo; per questo io oso e confido. Che io non resti deluso nella mia aspettativa, o purissima Regina.