15 novembre 1977 - CHIESA NUOVA - CHIESA RIGENERATA
TEOLOGIA PURIFICATA
Luci e tenebre sono realtà materiali in cui viviamo, in cui ci muoviamo, che ci avvolgono e ci compenetrano e in cui si muovono e vivono tutte le creature di questo universo mondo; sono realtà materiali (che cadono sotto i nostri sensi) e che noi non possiamo fare a meno di considerarle vere ed autentiche.
Ebbene altrettanto vere realtà sono le luci divine che ci vengono da Dio, come le tenebre profonde che ci vengono da Satana.
Satana, da luce (generatore di luce) si trasforma in tenebre; come avvenne questa metamorfosi? Solo la superbia ne fu la causa; la superbia è oscurità che genera oscurità, così è stato per Satana e seguaci, così per innumerevoli altri.
La Vergine Santa al contrario, per la sua grande umiltà, fu resa talmente luminosa e splendente da rapire Dio e tanto piacque per questa sua umiltà a Dio Uno e Trino che La volle oltreché Figlia, Madre e Sposa divina.
Figlio, le verità che ti ho esposto in modo semplice e chiaro sono state deturpate dall'errore, dalla eresia e dalla superbia umana ed infernale. (pag. 194)
Figlio, un grande e santo Pontefice preannunciò << una novella primavera >>; in primavera dai contadini si procede alla potatura delle viti; è tempo ormai di dare inizio a questo lavoro, necessita sfrondare e ripulire la teologia dalle foglie e dai rami secchi, perché le viti si arricchiscano di nuove e turgide gemme, ripiene e gonfie di umori vitali e non mortali.
Per l'approssimarsi della nuova primavera la mia Chiesa è tutta un fermento, è tutto un ribollire di anime ripiene e gonfie di umori vitali, ma, figlio, la primavera segue all'inverno e l'inverno è tempo di freddo, di gelo e di sconvolgenti bufere.
La teologia, scienza divina, avvelenata e deturpata da tante eresie, attende la sua potatura indispensabile per riacquistare il suo naturale splendore che farà bella, nuova e santa la mia Chiesa.
Sarà gemma preziosa che nella sua semplicità essenziale sarà come sorgente di acqua pura, viva, che potrà dissetare le anime, vivificarle e orientarle nel loro cammino sulla terra.
Guai, guai a coloro che rosi dalla superbia, mossi dall'amor proprio anziché dall'amore di Dio che e verità, oseranno inquinare di nuovo la sorgente dell'acqua viva voluta per salvare e non per perdere le anime.
Guai, guai a coloro che per mettere in evidenza se stessi non hanno esitato di trascinare nella eterna rovina tante e tante anime; meglio non fossero mai nati! (pag. 195)
Ti benedico, figlio mio, prega e ripara; vedi che strazio e quali rovine sono in atto nella mia Chiesa! (pag. 196)
29 novembre 1977 - SI SONO FATTI TENEBRE
Scrivi, figlio mio, sono Gesù.
Desidero che prenda atto del come sia grande la stoltezza degli uomini i quali rifiutano di dare ascolto a Dio, a Dio che qual Padre amoroso li chiama con insistenza per riportarli sul retto cammino, a Dio che costretto dalla loro sordità deve ricorrere alla severità per risvegliarli dal loro sonno di morte.
Ecco le molteplici alluvioni, i terremoti, ecco tante altre calamità, frutto della insipienza umana, che a nulla hanno valso.
Dovrai prendere atto ancora che inverosimili appaiono le ignominie, ma sono reali, nelle quali Satana sospinge coloro che resistono a Dio e ancora una volta constatare
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Scrivi, figlio mio, sono Gesù.
Desidero che prenda atto del come sia grande la stoltezza degli uomini i quali rifiutano di dare ascolto a Dio, a Dio che qual Padre amoroso li chiama con insistenza per riportarli sul retto cammino, a Dio che costretto dalla loro sordità deve ricorrere alla severità per risvegliarli dal loro sonno di morte.
Ecco le molteplici alluvioni, i terremoti, ecco tante altre calamità, frutto della insipienza umana, che a nulla hanno valso.
Dovrai prendere atto ancora che inverosimili appaiono le ignominie, ma sono reali, nelle quali Satana sospinge coloro che resistono a Dio e ancora una volta constatare la convulsa e attiva potenza del nemico Mio, vostro e della mia Chiesa.
Figlio, pensa, medita sulla incoscienza degli uomini e di tanti Miei consacrati prescelti per essere maestri di verità, lucerne accese per diradare le tenebre, e al contrario tenebre sono diventati loro stessi, per cui hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono le cose mostruose che si dicono e si compiono, che non possono spiegarsi senza il diretto e personale intervento di Satana e delle sue malvagie schiere. (pag. 197)
Maestro e fautore di tutte le orrende trame e congiure che si susseguono, che si intrecciano in un crescendo pauroso sotto la sua spinta infernale, solo i ciechi oggi non vedono, avvolti come sono dalle tenebre, ciò che dilania la Chiesa e con la Chiesa i popoli della terra.
La feroce tirannia di Satana sta raggiungendo il livello massimo oltre il quale non potrà più andare.
Io ho sempre detto, figlio mio, che non voglio il male perché sono Dio, perché sono l'Amore; sono Dio, infinita perfezione e il male è sempre imperfezione.
Ma Io il male lo permetto per piegarlo e lievitarlo al bene.
Purificazione necessaria nel Mio Corpo Mistico
Satana, pur sapendolo, non desiste dalla sua esasperata e perfida attività, perché nel male fu ed è congelato. Figlio, si sta raggiungendo l'ultima fase di questo immane conflitto, fase in cui sarai testimone dei più assurdi tradimenti, dei più orrendi sacrilegi contro Dio e la mia Chiesa, consumati proprio da coloro che ne dovevano essere gli strenui difensori.
Figlio, i popoli e le nazioni sono sanabili, ma a quale prezzo? Basterebbe una attenta lettura della Bibbia per farsene una idea. Tu la vedrai l'ora della (pag. 198) purificazione; ricordati allora di queste mie confidenze per rimanere fermo e saldo nella fede.
Prevengo, figlio, la tua domanda: Non potresti Tu che sei il Figlio del Dio Vivente neutralizzare tutta la nefasta attività dei demoni relegandoli nell'inferno, loro luogo naturale di pena?
Sì, figlio mio, Io posso tutto perché sono Dio e se non lo faccio è perché ho buone ragioni per non farlo.
Alcune di queste ragioni già te le ho manifestate in precedenti messaggi; è necessario che l'ora della purificazione si compia nel Mio Corpo Mistico come un giorno si adempì nel Mio Corpo Fisico.
La Misericordia e la Giustizia debbono avere il loro complemento.
Nulla hanno valso i miei richiami, i miei reiterati richiami; nulla hanno valso le Mie divine promesse; nulla hanno valso gli interventi Miei sulla terra; quasi nulla hanno valso i numerosissimi interventi sulla terra della Madre Mia e Madre vostra; nulla hanno valso i Miei avvertimenti; pochissimi li hanno accolti; eppure erano richiami, avvertimenti provenienti dal Mio Cuore Misericordioso, da Me Figlio Unigenito del Padre, Dio come il Padre e lo Spirito Santo; hanno riso di Me, Mi hanno beffeggiato, insultato in tutti i modi con la loro stolta incredulità; ma vedranno quanto sia tremenda l'ira di Dio.
Essi l'hanno voluta, l'hanno provocata; stolti, si (pag. 199) sono seduti a mensa con i Miei e loro nemici; da loro sono stati ingannati e sedotti; li ha incatenati a sé Satana con le più turpi passioni, travolgendoli nella eterna dannazione.
Tutto questo e orribile realtà alla quale bisognava e bisogna reagire. Ma essa ha trovato la Mia Chiesa sguarnita di quelle difese che Io le avevo dato.
Indifferenti i miei consacrati e perfino i miei Vescovi, sono passati al nemico e ora collaborano con esso assecondandolo nel suo abominevole giuoco Di questi successi il nemico e estremamente orgoglioso e geloso.
Saranno questi successi che gli permetteranno di sfogare il suo odio contro di Me e di rinfacciarMi i! fallimento e l'inutilità della Croce; povero illuso e stolto, vedrà ancora una volta l'Onnipotenza divina manifestarsi al Cielo e alla terra nella sua infinita estensione, ma non se ne convincerà totalmente se non alla fine dei tempi, quando ritornerò sulla terrà in grande maestà e gloria per giudicare i vivi e i morti.
Chi crede in Me non morirà in eterno
Vedrà ancora una volta Satana ciò che possono l'Amore e la Giustizia divina; una Chiesa come mai non fu, splendente, fatto spettacolo al cielo e alla terra, e lui il nemico irriducibile, dovrà ammettere (pag. 200) suo malgrado di aver avuto parte importante nel totale rinnovamento della Mia Chiesa, nei momenti in cui ,con la sua perversa attività si riprometteva di distruggerla.
E' venuta l'ora, figlio mio, in cui i buoni, tutti i buoni debbono prendere chiara coscienza e chiara visione dei tempi e degli avvenimenti in corso che coinvolgono con la Mia Chiesa l'intera umanità.
Credere, fermamente credere, sperare, amare Colui che non mente e non delude.
Chi crede in Me non morirà in eterno. Io solo sono la Risurrezione e la Vita. Io salverò dall'ira dei suoi nemici chi in Me crede e chi Me ama.
Io non Mi dimenticherò di lui nell'ora della prova.
Ti benedico, figlio, non temere; voglimi bene, come Io Gesù, Verbo Eterno di Dio, ne voglio a te. (pag. 201)
1 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
Supremazia su tutte le autorità della terra
Scrivi figlio mio,
sono sempre Io, Gesù, che intendo riprendere il discorso sospeso poco fa; dei mali della mia chiesa e dei responsabili dei mali della stessa, ti ho già detto assai nei precedenti libri, ma non esaurii l'argomento, altre cose vi sono da chiarire, in seguito chiarirò.
Da quanto ti ho detto nei due precedenti messaggi, emerge una realtà dura per gli attuali reggitori dei popoli, la piena supremazia della Mia Chiesa su tutte le autorità della terra, e questo, per la Sua origine non umana ma Divina, per la Sua missione che trascende i
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Supremazia su tutte le autorità della terra
Scrivi figlio mio,
sono sempre Io, Gesù, che intendo riprendere il discorso sospeso poco fa; dei mali della mia chiesa e dei responsabili dei mali della stessa, ti ho già detto assai nei precedenti libri, ma non esaurii l'argomento, altre cose vi sono da chiarire, in seguito chiarirò.
Da quanto ti ho detto nei due precedenti messaggi, emerge una realtà dura per gli attuali reggitori dei popoli, la piena supremazia della Mia Chiesa su tutte le autorità della terra, e questo, per la Sua origine non umana ma Divina, per la Sua missione che trascende i beni e le cose terrene, per I Suoi fini che sono gli stessi per cui Io, Gesù, Unigenito Figlio del Padre, nella pienezza dei tempi, mi sono fatto Carne e morii sulla Croce per la salvezza del genere umano.
Tutto questo, per gli uomini di chiesa, deve essere sempre motivo non di superbia ma di umiltà; dovrebbero essere a conoscenza che furono ab (pag. 7) aeterno prescelti, non per loro particolari meriti, ma bensì .per pura Bontà Divina.
Stridente contrasto
Io poi, col mistero della Mia reale, personale e fisica presenza eucaristica nella mia chiesa, mistero per cui stupirono gli Angeli in cielo, a buona ragione, ponendomi al centro di tutta la creazione, posso dire a tutti " imparate da Me che sono mite ed umile di Cuore ".
Osserva figlio, quale stridente contrasto tra Me, neonato Messia nella culla di Betlemme, osserva e medita ancora il non minore contrasto tra Me, Gesù, Crocifisso sulla Croce e la pomposa alterigia, truccata sotto le apparenze di una vellutata umiltà che ne altera perfino la personalità e permette loro di manifestarsi quali in realtà non sono, si sono creati in altre parole una maschera che ne cela agli altri la vera loro fisionomia; ebbene, figlio mio, Satana fu a porre sul loro volto la maschera e Satana sarà a strappargliela dal volto.
Oh, figlio mio, non preoccuparti delle verità che scrivi, via quel turbamento, la " verità ", così poco amata, va sempre affermata, senza curarsi delle conseguenze che ne derivano, tanto nessuno ti potrà torcere un solo capello, dovrai soffrire, ma non ho (pag. 8) sofferto Io, Eterno Verbo di Dio, Io, somma ed eterna Verità, per affermare la " verità "?
Si, lo ripeto ancora una volta, quale tremendo contrasto tra Me e loro! ma l'ora della purificazione spazzerà via tutto il putridume di teologi presuntuosi e superbi che tanto veleno hanno seminato ovunque nella Mia Chiesa, spazzerà via tutto il luridume con cui si è contagiato ogni cosa, deturpando il Volto della Mia Chiesa, quel Volto che Io le diedi nel suo nascere; ora essa è avvolta nell'oscurità e ricolma a tal punto da straripare di innumerevoli contraddizioni, figlio, nella mia chiesa non pochi Pastori, Sacerdoti, anime consacrate in genere e fedeli, sono incapaci di riconoscersi per quello che in realtà sono.
Figlio mio, nella Chiesa fatta nuova non tollererò più burocrati, funzionari, governatori, professionisti... no! Santi voglio, Padri, soltanto padri, capaci di esercitare il loro mandato con bontà non disgiunta dalla fermezza, ma fermezza paterna, sempre e solo paterna.
Un padre non compie mai ingiustizie verso i propri figli, anche se i figli non sono sempre rispettosi nei riguardi dei genitori, se tutti i Pastori di anime, sacerdoti, ecc., fossero veramente " padri ", nella Mia Chiesa scomparirebbero tutte le ingiustizie un mare di ingiustizie; figlio, non dico tutte, ma molte evasioni si debbono attribuire a chi nella Mia (pag. 9) Chiesa si e dimenticato di essere " padre "; pensa figlio, vocazioni soffocate, distrutte nella superbia e nell'orgoglio di chi non ha saputo o voluto essere padre.
Né si ama, né si perdona per delega
Un padre vero sa comprendere e perdonare il figlio che erra, il padre vero sa comprendere la pecorella che si è smarrita e la insegue, la rincorre e trovatala se la pone sulle spalle, un padre vero si occupa direttamente del figlio perduto, ne si ama, ne si perdona per delega.
Figlio, tu ben sai, l'amore porta all'unione; se nella mia chiesa fosse osservato il primo e massimo comandamento dell'amore ci sarebbe non l'unione, ma una vera autentica comunione; tu stesso puoi constatare come stanno le cose in merito. Mai figlio mio, potrà essere compreso da mente umana il prezzo della superbia che rende stolti gli uomini.
Nella Mia Chiesa rigenerata non vi saranno più i tanti morti che si registrano nella chiesa, oggi.
Sarà questa mia intermediaria venuta sulla terra, con l'avvento del Mio Regno nelle anime, e, sarà lo Spirito Santo, a mantenere purificata col Fuoco del Suo Amore e dei Suoi carismi la nuova Chiesa che sarà eminentemente carismatica. (pag. 10)
Attualmente molti Vescovi sono diffidenti nei riguardi dei carismatici, questa diffidenza donde trae origine? dalla prudenza forse? qualche volta si, ma molte volte, trae origine dalla gelosia, la quale è figlia della superbia; si ha paura che il carismatico diminuisca il prestigio, al quale quasi tutto si sacrifica, il prestigio è l'ombra malefica di Satana che li persegue ovunque.
Molti oggi non capiscono, ma verrà tempo in cui capiranno.
La superbia che avvolge la mia Chiesa di ombre di morte, frustra gli scopi della mia Chiesa, perché è causa della perdizione eterna di tantissime anime se si pensa poi, che la perdizione di una sola anima e più grave di tutte le sventure, sofferenze e calamità di ogni tempo, si potrà ben capire la drammaticità della situazione.
Basta per ora, figlio; ti benedico, prega e voglimi bene. (pag. 11)
1 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
Maestra e Guida di tutte le genti
Figlio mio, scrivi,
sono Gesù, riprendo il discorso aperto ma tutt'altro che chiuso sulla mia Chiesa; Io, l'ho posta nel mondo, in mezzo al mondo, perché la sua missione è rivolta a tutti i popoli e nazioni della terra, essa è costituita per Divino Volere maestra e guida di tutte le genti; questo è il posto che Le compete, questo è il posto che le sarà riconosciuto dopo la purificazione.
Indescrivibile è il suo compito in questo tempo intermedio tra la prima venuta di Cristo sulla terra col mistero dell'Incarnazione e la Sua seconda venuta, alla
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Maestra e Guida di tutte le genti
Figlio mio, scrivi,
sono Gesù, riprendo il discorso aperto ma tutt'altro che chiuso sulla mia Chiesa; Io, l'ho posta nel mondo, in mezzo al mondo, perché la sua missione è rivolta a tutti i popoli e nazioni della terra, essa è costituita per Divino Volere maestra e guida di tutte le genti; questo è il posto che Le compete, questo è il posto che le sarà riconosciuto dopo la purificazione.
Indescrivibile è il suo compito in questo tempo intermedio tra la prima venuta di Cristo sulla terra col mistero dell'Incarnazione e la Sua seconda venuta, alla fine dei tempi, per giudicare i vivi e i morti; tra queste due venute, rivelanti, la prima, la Misericordia di Dio, la seconda, la Giustizia Divina, la giustizia di Cristo, vero Dio e vero Uomo, come sacerdote, Re e Giudice Universale, questa terza intermedia venuta, è invisibile a differenza della prima e ultima venuta entrambe visibili.
Questa terza venuta è il Regno di Gesù nelle anime, Regno di pace, Regno di giustizia, che avrà (pag. 12) il suo pieno e luminoso splendore dopo la purificazione.
La Mia Chiesa è posta in mezzo alle nazioni, ma nessuna nazione del mondo avrà il diritto di sovrapporsi a lei, chi osasse farlo, andrebbe contro i disegni della Provvidenza divina provocandone lo sdegno. La Mia Chiesa ha in se tutto quanto le occorre per svolgere la sua divina missione, essendo Io, Gesù, presente nel mio Vicario, il Romano Pontefice essendo inoltre Io, presente realmente, fisicamente e personalmente nel mistero della fede, l'Eucarestia presente ancora con la parola divina, Io, sono il Verbo eterno di Dio.
Missione salvifica, libera ed indipendente
Ora figlio mio, è evidente che nessuna autorità sulla terra può prevalere su Colui il quale è la somma autorità, Alfa e Omega di tutto e di tutti, senza della quale nessuna autorità può essere. Nessuna autorità se non da Dio!
Detto è premesso questo, la Mia Chiesa, deve e dovrà svolgere (come Sacramento di salvezza) la sua missione salvifica, libera ed indipendente, perché essa è da Dio, perché Dio è in essa; guai a coloro che per superbia ed orgoglio cercheranno di ostacolarne il cammino sulla terra, urterebbero nel giusto sdegno e nell'ira della Giustizia Divina. (pag. 13)
La mia Chiesa sulla terra, nei suoi rapporti con le nazioni, coltiverà il rispetto e la comprensione reciproca, infatti il fine è comune, il bene dell'uomo; la Mia Chiesa con l'edificazione della celeste Gerusalemme, le Nazioni con l'edificazione della terrestre Gerusalemme. Ambedue le città sono per il bene comune dei popoli, ambedue i Poteri, l'Ecclesiale e il Civile, se non sono corrosi dalla superbia, generatrice sempre di invidia e gelosia, saranno come due binari paralleli che marciano equidistanti con lo stesso punto di partenza e di arrivo, separati, ma uniti dalle traverse, come uniti sono dalle traverse i binari del treno che procedono insieme senza mai scontrarsi .
Necessariamente rapporti vi debbono essere tra i due poteri, l'uno non può ignorare l'altro; questi rapporti dovranno sempre svolgersi nell'ambito delle rispettive competenze e rispetto reciproco, Dio è estremamente geloso del Dono che forma la grandezza e dignità umana, cioè della " libertà ", ogni sopruso, ogni sopraffazione è un attentato alla libertà che non può essere che severamente punito.
Questi uomini, strumenti diretti di Satana, saranno spazzati via come pulviscolo al vento
Mai la mia Chiesa rigenerata prenderà misure atte a ferire o a ledere la libertà altrui, o comunque, (pag. 14) non conforme al Suo Divino Mandante, cosi pure i Poteri, e quando dico poteri, intendo parlare delle autorità di qualsiasi natura, civili, militari, politiche, giudiziarie... non potranno esorbitare dai loro limiti, facendolo romperebbero l'equilibrio della pace nel mondo, reato grave che grida vendetta al cospetto divino.
Figlio mio, non parliamo di quello che sta avvenendo nel mondo per opera di uomini corrotti e degenerati, rotti ad ogni nefandezza, accecati al punto, come il loro maestro Satana, di volersi sostituire a Dio, credendo di poterne distruggere le Leggi divine ed eterne, arrogandosi il diritto, che è solo di Dio e di nessun altro al mondo, quale è quello di disporre della vita e della morte, operando in tal modo contro Dio, Autore della vita.
Questi uomini, strumenti diretti di Satana, sommo ed irriducibile corruttore, saranno spazzati via come pulviscolo al vento nell'ora che inesorabilmente si avvicina, allora si capirà che Dio veramente esiste e che è cosa tremenda incorrere nella Sua ira.
Hanno sacrilegamente violato le Mie Leggi, i miei Comandamenti, hanno profanato la Mia Chiesa, hanno reso col loro fetore infernale l'aria irrespirabile, ma un fuoco dal cielo cadrà sulla terra e cancellerà ogni segno della follia umana, non rimarrà, per città e nazioni, pietra su pietra, finché non sarà placata l'ira tremenda di Dio. (pag. 15)
Figlio mio, per ora basta, prega, ripara, offrimi le tue sofferenze, voglimi bene.
Ti benedico e con te benedico le persone che ti sono care. (pag. 16)
1 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
Una, Santa, Cattolica, Apostolica, Romana, prerogative che non muteranno mai
Scrivi figlio, riprendiamo il discorso sulla Mia Chiesa, essa è e resterà, Una, Santa, Cattolica, Apostolica, Romana, non muta in questo né potrà mutare mai col mutare degli eventi umani; nessuno mai potrà privarla delle sue prerogative.
La Mia Chiesa è nel mondo per il mondo, non è statica, ma perennemente in cammino, terrà il passo col mondo come il pastore lo tiene col gregge, la sua missione è nettamente missionaria, suo compito portare a tutte le genti il messaggio evangelico; non è assolutista e neppure del tutto democratica, di una democrazia pura, è Gerarchica perché tale l'ho voluta e la voglio Io, suo Fondatore; la gerarchia ne forma la spina dorsale; il suo governo sarà una forma intermedia tra l'assolutismo e la democrazia pura.
Suoi membri saranno tutti i battezzati; al vertice sarà il Papa, che in casi di emergenza potrà governare da solo, avendo in se ogni potere deliberativo ed esecutivo. (pag.17)
Il Papa, vero e diretto successore di S. Pietro, sarà al vertice della mia Chiesa, che è società perfetta e come tale tiene e possiede tutti i mezzi per perseguire i suoi fini indipendentemente da qualsiasi altra struttura umana; non poche delle attuali strutture cadranno e altre saranno semplificate.
Altro e chi porta il messaggio, altro chi riceve il messaggio
Capo invisibile della mia Chiesa sono Io, Gesù; capo visibile è il Romano Pontefice, successore di S. Pietro a cui si dovrà sempre amore, rispetto e umile obbedienza da parte di tutti, Vescovi, sacerdoti e fedeli, senza distinzione alcuna.
La Chiesa è nel mondo ma diversa dal mondo e non potrà mai identificarsi col mondo, ne è impedita dalla sua natura di maestra, di madre del mondo, dalla sua missione, altro è chi porta il messaggio, altro è chi riceve il messaggio, le degenerazioni dell'ora attuale troveranno dissenzienti molti fedeli e sacerdoti e anche Pastori, ma ristabilita la verità e l'equilibrio, ora scossi da tanti mali, la Chiesa rigenerata non conoscerà dissenzienti circa la sua natura.
Sarà contrastata sempre, il Corpo segue le sorti del Capo, ma le forze e le oscure potenze del male mai prevarranno su di lei; essa gode della particolare (pag. 18) presenza dello Spirito Santo che già la pervade coi suoi carismi; oggi i carismatici si vanno ovunque moltiplicando, il Carisma è sempre esistito nella Chiesa, i santi furono tutti carismatici, qui parlo del carisma come dono particolare e straordinario dato a determinate persone per la comunità ecclesiale non parlo dei carismi comuni partecipati a tutti i cristiani con la vita sacramentale.
Così il Signore disperde i superbi...
Le Potenze oscure dell'Inferno impiegano tutte le loro risorse per seminare discordia, invidia, gelosia tra i carismatici onde diminuirne e anche annientarne gli effetti; i carismatici debbono prenderne coscienza per non permettere al nemico di attentare al piano della Divina Provvidenza, i carismatici vigileranno per non cadere nelle insidie del nemico, coltivando in se stessi tutte le virtù, ma in modo particolarissimo l'Umiltà, pilastro fondamentale e centrale della santità.
La Chiesa rigenerata sarà quasi totalmente carismatica, sarà veramente santa e sarà lo Spirito Santo a vivificarla e santificarla per fare di lei un faro di Luce che si proietterà sull'intera umanità.
Chi sono gli uomini per porsi contro Dio con la folle intenzione di ostacolarne il passo? Meno che un pugno di polvere che il vento disperde; polvere sono (pag. 19) i reggitori dei popoli immersi nell'oscurità più densa della loro superbia.
Che ci vuole per confonderli? essi hanno chiuso il loro cuore, le loro bocche parlano con arroganza, eccoli, avanzano e mi circondano per abbattermi, ma Io li disperderò come polvere, nient'altro che polvere, hanno scavato dinnanzi a Me una fossa e vi cadranno e dalla stessa saranno ingoiati. Cosi il Signore disperde i superbi che hanno ordito congiure contro di Lui, così abbatterà i Suoi nemici e la sua Chiesa porterà la salvezza fino agli estremi confini della terra.
Figlio per ora basta, voglimi bene; ti benedico e con te benedico tutti coloro che ti sono cari. (pag. 20)
1 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
Pochi ne avvertono il misterioso fermento
Sono Io, Gesù, che intendo continuare nella manifestazione dei miei pensieri circa la mia Chiesa attuale, e la mia Chiesa che si sta rinnovando, solo poche anime si sono accorte della mia divina attività ti ho fatto toccare con mano la realtà della mia attiva presenza nella mia Chiesa, hai visto alcune delle anime che mi sono prescelto e che avranno importanti mansioni nel mio Corpo Mistico, ma dei miei ministri, solo pochi avvertono questo misterioso fermento, i più sono ingolfati nelle loro cose, che non sono le mie cose, come dovrebbero essere, perché i
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Pochi ne avvertono il misterioso fermento
Sono Io, Gesù, che intendo continuare nella manifestazione dei miei pensieri circa la mia Chiesa attuale, e la mia Chiesa che si sta rinnovando, solo poche anime si sono accorte della mia divina attività ti ho fatto toccare con mano la realtà della mia attiva presenza nella mia Chiesa, hai visto alcune delle anime che mi sono prescelto e che avranno importanti mansioni nel mio Corpo Mistico, ma dei miei ministri, solo pochi avvertono questo misterioso fermento, i più sono ingolfati nelle loro cose, che non sono le mie cose, come dovrebbero essere, perché i miei ministri dovrebbero giorno e notte essere occupati nelle cose Mie, che mi riguardano, dovrebbero essere occupati nel tutelare e difendere i miei interessi cioè la gloria di Dio e il bene delle anime, ma a queste cose ben pochi pensano, la politica, lo sport, i films, magari pornografici visti in televisione o in pubbliche sale, formano il loro nutrimento, quando non si cibano di cose peggiori.
Sempre sordi, sempre pronti alle mormorazioni, quasi sempre indifferenti al problema per cui sono (pag. 21) stati creati, per cui sono stati chiamati e prescelti... un tale atteggiamento con cui si dice " no " all'Amore, no alla Luce, no alla Verità, e, " si " a ciò che a questi beni si oppone, è veramente paradossale, assurdo e inconcepibile per cui non è più tollerabile.
Voglio solo Sacerdoti Santi... disperderò gli altri come pula al vento
Ecco allora che Io, Verbo di Dio, presente nella mia Chiesa, sto attuando l'ora della purificazione che dovrà ristabilire l'equilibrio e l'armonia distrutta sotto l'incalzante azione malvagia del principe delle tenebre e della menzogna.
Nella mia Chiesa fatta nuova, voglio solo Sacerdoti Santi per santificare, voglio solo sacerdoti coscienti e responsabili della loro grandezza, potenza e dignità sacerdotale, disperderò gli altri come pula al vento e di essi non resterà tra i miei santi ricordo alcuno. Saranno i miei santi sacerdoti animati dall'amore e dal timore di Dio, coscienti, del loro essere strumenti nelle mie mani della nuova creazione.
Sapranno e crederanno veramente di essere i ministri di un Re Onnipotente ed Universale, sapranno valutare il prezzo delle anime, per cui giorno e notte ne zeleranno la salvezza, sapranno di essere oltre che ministri miei, gli " amici miei " il che vuol (pag. 22) dire, amici di Dio, " non servi ma amici vi chiamo ", sapranno i miei santi sacerdoti della Chiesa rigenerata di non essere stranieri nella Casa del Padre, ma futuri concittadini della Gerusalemme celeste e familiari di Dio.
Li porrò come capi in mezzo al mio popolo, faranno ricordare il mio Santo Nome di generazione in generazione, saranno loro ad indicare ai popoli e alle nazioni l'Agnello di Dio, saranno loro a farlo amare e ad indicarlo come Alfa e Omega di tutto e di tutti, come la risurrezione e la vita, come l'Amore eterno ed increato che di Sé riempie l'universo, saranno loro a narrare a tutti le mie meraviglie, saranno loro a proclamare ai popoli le meraviglie del Dio Vivente, saranno loro a proclamare i Suoi comandamenti, saranno loro a portare ovunque l'immagine dell'uomo celeste e non dell'uomo fatto di terra e, con l'immagine dell'uomo celeste, essi porteranno l'integrità di vita, di santità e verità.
E' tempo di perdizione, ma anche di salvezza
Cosi saranno e dovranno essere i ministri della mia Chiesa fatta nuova e splendente di luce come mai non fu, figlio, e questo, tempo di calamità, ma anche di grande Misericordia, è tempo di pianti ma anche di gioia, è tempo di perdizione ma anche di salvezza, e, salva sarà la mia Chiesa dagli artigli di (pag. 23) Satana che la vorrebbe per sempre distrutta, sarà il tempo di vittorie e di trionfi, sarà il tempo del trionfo della Madre Mia, che, per la seconda volta, col Suo calcagno schiaccerà la testa al malvagio serpente, sarà tempo di vita e di risurrezione.
Vedrai figlio mio, si, lo vedrai, l'evolversi di questi avvenimenti senza riscontro nella storia umana, molti ancora si rifiuteranno di credere, sventuratamente crederanno quando sarà troppo tardi; figlio, è vero, la Croce non ti mancherà, ma la Croce per te, non solo è predilezione, ma è amore.
Coraggio figlio mio, so quello che pensi, ma non dimenticare che Io sono Dio e tutto posso, posso si figlio, prendere il ripugnante vermiciattolo strisciante nella polvere e nel fango della terra, sollevarlo fino a Me e farne un Angelo di Luce; sarai tu Profeta nella chiesa di domani, e, verranno a te per conoscere i miei pensieri. Non ti turbare figlio, e il tuo Gesù che ti parla, che ti segue, che ti ama, e l'Amore che in te cerca l'amore, non deludermi figlio, troppe anime mi hanno deluso, troppe anime mi hanno tradito.
Coraggio figlio, accogli la mia benedizione come pegno del mio amore; con te benedico coloro che ti sono cari e per i quali preghi, voglimi bene e offrimi le tue sofferenze. (pag. 24)
1 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
Meravigliosa fusione del Divino con l'Umano
Scrivi figlio mio, sono Gesù che ti parlo,
debbo dirti cose importanti sempre in merito alla mia Chiesa post puriphicationem, figlio, la Chiesa è mia, essa è uscita dal mio Costato aperto, la mia chiesa è un sacramento di salvezza da Me istituito per guidare tutti gli uomini verso il porto dell'" eterna salvezza ".
La Chiesa è una meravigliosa fusione del divino con l'umano, di cui si ha immagine in un ordine inferiore, nella fusione dello spirito con la materia (corpo) nella persona umana, altra immagine la puoi dedurre dalla fusione dell'elemento naturale, anima con l'elemento soprannaturale, grazia.
Io, Dio Uno e Trino, ho voluto la Chiesa, strumento per attuare e perpetuare sulla terra la seconda creazione; della Chiesa sono il Capo, invisibile ma reale, sempre presente, soprannaturalmente attivo e fecondo; della Chiesa sono il Maestro indefettibile, la Guida sicura, in essa sono Via, Verità e Vita. (pag. 25)
La mia Chiesa è società perfetta, umana e divina, umana perché gli uomini ne formano le membra, divina perché divina è la sua origine, perché divina è la sua natura, perché divina è la sua dottrina, perché divini sono i mezzi di santificazione a sua disposizione, perché divini sono i fini che persegue; la mia chiesa è perfetta perché nulla le manca per essere tale, perché divina è la Vita che in lei circola, perché permeata dalla azione e dalla presenza dello Spirito Santo che la sorregge, la vivifica e santifica nel suo cammino su questa terra d'esilio.
Il fumo dell'inferno e entrato in lei
Figlio mio, prevengo la tua obbiezione non espressa ma pensata, perché allora, Gesù, mio, la Chiesa è terribilmente così sofferente per innumerevoli mali? Perché nella Chiesa vi è l'elemento uomo, ove è l'uomo, ivi è imperfezione, se poi l'uomo mosso da presunzione e orgoglio tresca con Satana, Satana se ne impossessa e ne fa uno strumento di male, non dimenticarlo mai, esso è la scimmia di Dio, tutto quello che Dio fa nel bene, lui lo fa nel male.
Perché Gesù mio, la Chiesa e cosi gravemente ammalata?
Perché il fumo dell'inferno è entrato in lei oscurando le menti di coloro che per superbia cosi hanno voluto; questi sventurati non potranno mai (pag.26) valutare il danno incalcolabile causato alla Chiesa. Rispondo ancora ad un'altra tua obbiezione, e forse venuta meno l'azione dello Spirito Santo? No figlio, Dio non mente e Dio è fedele alle sue promesse, non Dio è venuto meno, ma l'uomo ha mancato alla sua fedeltà.
Pochissimi sono disposti a seguirmi sulla via della Croce
Dio non coarta mai la libertà dell'uomo anche quando l'uomo usa di questo stupendo dono contro di Dio, se così non fosse, dimmi che ne sarebbe ora del mondo? Figlio, quante volte non ti ho detto che il male, di qualsiasi natura esso sia, non viene mai da Dio, ma da Satana che è " il male " tutto il male, e dall'uomo che lo vuole, non mai da Dio, non Dio è infedele all'uomo, ma l'uomo è infedele a Dio.
I fini della mia Chiesa sono i fini del mistero della mia Redenzione, spetta alla Chiesa perseguire questi fini, ma anche i mezzi per perseguire questi fini sono quelli della mia Redenzione: Umiltà, Povertà, Obbedienza e il Calvario che moltissimi oggi si rifiutano di salire, anche tra i Vescovi, i sacerdoti e i consacrati in genere, sono pochissimi quelli che sono disposti a seguirmi nella Via della Croce.
L'aridità della mia Chiesa oggi trova qui la sua radice. (pag. 27)
La mia Chiesa è la sola custode, interprete, depositaria della mia Parola, chiunque ardisse negare alla mia Chiesa questa prerogativa e sacrilegamente impadronirsene, mutilando, deturpando, trasformando la mia Parola, commetterebbe peccato grave contro lo Spirito Santo, peccato grave di presunzione, peccato che raramente trova perdono.
Figlio ti benedico, dona gioia al tuo Gesù con la tua disponibilità alla Croce. (pag. 28)
2 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
E' interessata a tutte le attività dell'uomo
Scrivi figlio,
l'attività della mia Chiesa non è limitata a qualche aspetto della vita umana del cristiano in cammino sulla terra, il cristiano, è l'oggetto e il fine di tutta l'attività umana e divina della Chiesa, come persona singola, come membro della comunità familiare, sociale ed ecclesiale, perciò tutte le strutture in cui il cristiano si muove, lavora e vive, sono esse pure oggetto dell'attività ecclesiale, il volere limitare il campo d'azione della Chiesa ad alcuni aspetti soltanto della vita del cristiano per escluderne altri, sarebbe un attentare alla sovranità della Chiesa, sarebbe alterarne la natura, il che equivale a frustrarne i fini per cui Dio l'ha voluta e posta nel mondo.
Chi ciò osasse fare, verrebbe a mettersi in aperto e stridente contrasto con Dio; si volgano indietro coloro che fossero tentati a farlo; la mia Chiesa è interessata a tutte le attività dell'uomo, siano pubbliche siano private. (pag. 29)
E' compito della mia Chiesa vigilare sulle singole anime e su tutte le strutture in cui le anime vivono; difenderle e proteggerle da tutti i pericoli che ne minacciano l'integrità morale e dottrinale. Il compito e la responsabilità della mia Chiesa è veramente grande, perché essa dovrà vivere in continuo allarme, perché le forze del male, dell'Inferno e della terra, la cingono d'assedio da ogni parte, perciò dovrà difendersi sempre con mezzi adeguati che non le mancano, come non le può mancare l'assistenza dello Spirito Santo, per cui non verrà mai meno l'aiuto divino necessario, se, nella fede, vorrà guardarsi dalle invidie e dalle sottili astuzie dei suoi nemici.
Nulla le può essere indifferente di ciò che è inerente alla vita dell'uomo
Grande e grave compito della mia Chiesa nel mondo, con la sua presenza e col suo mandato, coi mezzi di cui dispone, dovrà santificare la vita dei cristiani e l'ambiente in cui essi vivono! nulla le può essere indifferente di ciò che è inerente la vita dell'uomo, famiglia, scuola, stampa, cultura in genere e tutte le strutture su cui si regge la civiltà.
Non è lecito a nessuno sbarrare il passo alla feconda attività della mia Chiesa, il farlo sarebbe opporsi a Colui che nella Sua Onnipotenza e nella Sua Provvidenza, a prezzo del Suo Sangue Divino, ha (pag. 30) fatto della Chiesa, un sacramento di salvezza per tutti gli uomini; se ne convincano gli uomini, una volta per sempre, che alla radice di ogni oppressione alla mia Chiesa è sempre Satana suo irriducibile e implacabile nemico, ma se al nemico non ci si crede o non ci si preoccupa di individuarlo, non lo si potrà mai vincere...
L'uomo è al centro, oggetto e vittima...
Chi opera contro la mia Chiesa, lo si voglia o no, è un diretto collaboratore di Satana, che di pari passo agisce con Satana nell'odio inestinguibile che Satana alimenta e favorisce in tutti i modi contro Cristo; tutto questo ho detto perché tutti voi dovete sapere, e, da questa conoscenza, trarne motivo per non essere travolti dall'errore e dal male.
Non si possono servire due padroni simultaneamente che abbiano interessi opposti in questo mondo di luce e di tenebre, di vita e di morte, di verità e di errori, o si serve Dio, o si serve Satana, non vi sono altre vie alterne; o Dio onnipotente, Onnisciente, Dio Amore eterno infinito, increato, o Dio che è Luce, oppure Satana primo ribelle, oscurità, odio, divisione, superbia, omicida, generatore di tenebre, fomentatore di errori, di eresie e di ogni altro male.
L'uomo è al centro, oggetto e vittima di questa situazione, l'uomo, libero e intelligente, è il solo capace (pag. 31) di poter scegliere tra questi due poli, o con Dio nella vita senza fine, nella luce, nella verità, o, con Satana che in se racchiude tutti i mali.
Questa è la grande realtà storica in cui l'uomo si inserisce venendo in questo mondo; questa realtà nella mia nuova Chiesa, costituirà il nucleo centrale e fondamentale dal quale a nessuno sarà lecito, o comunque permesso, scostarsi.
Per oggi basta figlio mio, prega, ripara e voglimi sempre bene. (pag. 32)
3 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
e il fallimento pieno, totale, del materialismo
Figlio riprendi la penna e scrivi.
Gli uomini sono fieri, orgogliosi della loro civiltà, ma di quale civiltà? della civiltà delle cose, della materia, sono convinti, o, tali si fingono, di aver ricreato un secondo paradiso terrestre, pensano, e come potrebbe essere altrimenti, pensano che appena un palmo di mano li divida dalla tanto agognata felicità, che con tanta febbrile ansia ovunque cercano, la cercano nei piaceri della carne, ecco l'esilarante ossessionante fanatica esaltazione della sensualità, della pornografia, il vizio organizzato e legalizzato, che impegna mezzi finanziari enormi che neppure la più vivace fantasia può
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e il fallimento pieno, totale, del materialismo
Figlio riprendi la penna e scrivi.
Gli uomini sono fieri, orgogliosi della loro civiltà, ma di quale civiltà? della civiltà delle cose, della materia, sono convinti, o, tali si fingono, di aver ricreato un secondo paradiso terrestre, pensano, e come potrebbe essere altrimenti, pensano che appena un palmo di mano li divida dalla tanto agognata felicità, che con tanta febbrile ansia ovunque cercano, la cercano nei piaceri della carne, ecco l'esilarante ossessionante fanatica esaltazione della sensualità, della pornografia, il vizio organizzato e legalizzato, che impegna mezzi finanziari enormi che neppure la più vivace fantasia può raggiungere, messe nere, quanto costano agli occulti organizzatori, la cercano, gli uomini materialisti di questo secolo perverso, nei piaceri della tavola, nel possesso delle ricchezze, nell'avidità degli onori, nelle scoperte della scienza, nell'arte degenerata e avvilita per la carenza di fede e per il rigurgito di stomachevoli sentimenti...
Ma stanno accorgendosi, inutilmente cercando di nasconderselo, ecco perché ho detto fingono, che (pag. 33) in tutte queste cose non sta la felicità tanto febbrilmente e ansiosamente cercata... fallimento allora del materialismo? si, figliolo mio, fallimento pieno, totale del materialismo, ma l'orgoglio umano mai ammetterà questo, sarà travolto e incenerito, e queste parole vanno intese nel loro senso letterale, sarà incenerito, ma questo non lo ammetterà mai, sarà l'era della purificazione a spazzarne via il luridume e perfino il ricordo; figlio mio, tra vent'anni non se ne parlerà più.
La battaglia e in atto, ma la Vittoria è decisa
Marx sollecitò gli operai e i popoli di tutto il mondo ad insorgere contro Dio, nota figlio, ho detto contro Dio, per abbattere Lui e la sua Chiesa, questo è il vero obiettivo del marxismo mascherato diabolicamente sotto il manto del bene sociale, infatti non ha il marxismo detto che la Religione è l'oppio dei popoli ?
La Vergine SS.ma, Madre Mia e vostra, che ben conosce la vera matrice del comunismo ateo, ne ha raccolto la sfida, la battaglia è in atto, ma la vittoria è decisa, essa è e sarà della Madre Mia, che, all'ora giusta, schiaccerà col Suo Calcagno il capo del velenoso serpente.
Dunque per i nemici di Dio e della sua Chiesa, per i fautori del materialismo tanto pubblicizzato come la grande vittoria dell'uomo, oltre la quale più (pag. 34) nulla v'è, se non il gelido squallore della tomba su cui sta incisa la parola " fine ", il marxismo ateo costituisce il più colossale inganno perpetrato dalle Potenze oscure dell'Inferno a danno dell'intera umanità... e questo è motivo di stupore, di meraviglia che singoli uomini, che popoli e nazioni, che creature intelligenti fatte ad immagine e somiglianza di Dio loro Creatore, abbiano potuto essere tratte in questo macabro e pauroso inganno... solo la superbia che acceca, può dare una spiegazione, non è poi tanto difficile rendersi conto delle innumerevoli contraddizioni del marxismo ateo; la Divina Realtà di Dio si manifesta nell'uomo stesso, si manifesta nel Creato ove è palesemente manifesta la Sua Sapienza, la Sua Potenza, la Sua Presenza.
Traditori non meno perversi di Giuda
Nessun uomo può accettare il marxismo senza degradare se stesso, senza urtale contro l'evidenza della sua spiritualità, della sua grandezza originaria della sua libertà, libertà che non è, e, mai potrà essere, dalla materia.
Figlio, se non è facile capire la folle cecità dell'uomo che l'ha portato a tale incredibile pervertimento da rinnegare se stesso e porre se stesso ad un livello inferiore a quello degli animali, dimmi tu figlio mio, se può essere facile capire come, cristiani consacrati, e, perfino Vescovi, siano anch'essi caduti in (pag. 35) questa rovinosa concezione materialista per cui spendono tempo ed energie per convincere se stessi e gli altri che il comunismo ateo merita di essere preso in considerazione e, con esso, si cresca, e, peggio ancora, ci si nutre del suo mortifero veleno; ma questa è perfidia che grida vendetta al cospetto di Dio.
Traditori non meno perversi di Giuda, hanno chiuso gli occhi alla Verità, sono i necrofori dello spirito, sono e saranno, fra non molto, i carnefici della Chiesa, la loro presenza parla di morte, essi, per elezione, destinati ad essere portatori di vita.
La mia Chiesa ha molti rami secchi, ha arbusti spinosi, ha moltissime foglie ingiallite incapaci di ricevere ormai i raggi vivificatori, rami e foglie che sono nell'oscurità, ma la mia Chiesa è anche Corpo Vivo, stupendamente vivo, ricco di profumati fiori, santi, giusti, confessori, martiri e anime Vittime particolarmente feconde.
La mia Chiesa è in attesa della sua completa potatura, dopo della quale, rigurgiterà di umori vitali, ogni bruttura le sarà tolta, apparirà così al mondo bella, divinamente bella, splenderà più di qualsiasi primavera sprizzando bagliori di sovrumana luce, sarà la Sposa da Me voluta, desiderata, fecondata ornata dei suoi preziosi monili; sapienza, saggezza, umile purezza, amore, fede, speranza saranno le perle che orneranno la sua fronte.
Ora basta, figlio mio, riposati; ti benedico e con te benedico tutti coloro che ti sono cari. (pag. 36)
3 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA
Bella, pura, rivestita di candore e di amore, è così che la voglio, e, così sarà
Scrivi figlio mio,
sono Io, Gesù, che ti chiedo di riprendere in mano la penna; ciò che sta avvenendo nella mia Chiesa, nella quale peraltro non mancano anime stupende, è veramente abominevole.
In precedenti messaggi ebbi più volte occasione di dirti che se ti avessi fatto vedere quello che sta dietro alla facciata della mia Chiesa ne saresti morto all'istante: un infame connubio, una nauseante tresca di miei ministri, di miei fedeli e perfino di Vescovi con le forze oscure del male, sono solo un tragico aspetto di questa desolante realtà, e la desolazione della desolazione, desolazione grande che richiede un energico intervento e una anticipazione dei tempi.
Figlio, sono lo Sposo arso dal desiderio di incontrarsi con la Sposa nel di delle nozze, sono lo Sposo che arde del desiderio di sottrarre la sua Sposa dal fango in cui e stata gettata per riaverla bella, (pag. 37) pura, rivestita di amore e di candore; e così che la voglio e cosi sarà la Sposa mia di domani, guai a coloro che attenteranno al suo candore, sono geloso di essa e non permetterò che sia ulteriormente oltraggiata.
E' cosa veramente paradossale e assurda
La mia Chiesa rigenerata non dovrà più sottostare alle sopraffazioni della superbia di uomini resi schiavi dalle potenze oscure del male; figlio mio, la lotta condotta dal Principe delle tenebre servendosi della concezione materialistica della vita, ha posto la chiesa, e, non solo la Chiesa, ma l'umanità tutta in un vicolo cieco, senza uscita che non può se non sfociare nella più tremenda tragedia della storia del genere umano, tragedia senza precedenti, ti riaffermo, e cosa veramente paradossale e assurda, che l'umanità cammini con tanta leggerezza verso una così immane catastrofe.
L'esaltazione della materia, in tutti i suoi vari aspetti e settori, la glorificazione della forza bruta, la divinizzazione di tutto ciò che è corruttibile, il dispregio di tutti i valori dello spirito immortale, che non perisce e mai perirà, lo spregio per le conquiste dello spirito, ragione e fine della Prima e della Seconda Creazione, sono logiche conseguenze del precipizio in cui Chiesa e popoli della terra stanno per precipitare. (pag. 38)
Nella mia Chiesa rigenerata, la vita individuale, familiare e sociale degli uomini, dovrà essere sfrondata da tutti quei falsi ed ingannevoli beni per cui uomini e popoli faticano, lottano e muoiono, raccogliendo la triste realtà del peccato, cioè la dannazione eterna; questo, figlio mio, è pazzia, come pazzo è colui che questa follia ha portato sulla terra, la vita del genere umano sulla terra sarà ridimensionata, sia nel numero, sia nella insaziabile sete di sempre nuove esigenze.
Povera umanità, sarai salvata, non per tuo merito, ma a quale prezzo!
Figlio, saranno gli uomini stessi con le loro mani a distruggere questa loro civiltà della materia, delle cose materiali, ignorando che la vera civiltà non è delle cose materiali, ma dello spirito immortale; non sarà a Me che dovranno imputare lo sfacelo della loro nauseante civiltà pagana che li sta portando all'estrema rovina, alle violenze brutali, all'esaltazione del delitto, alla legalizzazione del delitto, vedi l'aborto, presentato come conquista sociale... non a Me figlio, non a Me, ma solo alla loro insipienza si dovrà l'ora tremenda della purificazione.
La Chiesa, rinata a novella vita non trescherà più col perfido materialismo, decantato ed esaltato con coro unanime con tutti i mezzi di comunicazione, (pag. 38) stampa, radio, cinema, teatro, come una pseudo arte senza ispirazione e con altri mille modi, questa civiltà pagana, definita anche civiltà del consumo, tutto ha dissacrato, tutto ha sconvolto, tutto ha profanato e violato, la natura, le sue leggi invariabili, mari, fiumi, laghi, tutto ha inquinato ed avvelenato, ha rotto questa civiltà della materia l'armonia del mondo dello spirito e infranto l'equilibrio del mondo fisico.
Povera umanità, sarai salva, non per tuo merito, ma a quale prezzo; sarai salva per la Bontà Divina che ti ha creata, redenta, santificata.
Prega figlio mio, voglimi bene; ti benedico. (pag. 40)