MaM
Messaggio del 16 dicembre 1989: Cari figli! Sono felice quando vi vedo pregare e preparare i vostri cuori alla venuta di Gesù. Siate totalmente aperti e rallegratevi perché Gesù sta per costruire la sua dimora nei vostri cuori che hanno bisogno di pace e di amore. Gesù lo farà!

Messaggi di altre apparizioni

Madre Pierina Micheli

6 dicembre 1940

Non ne posso più! Maria aiutami! Non ho che afferrarmi alla speranza ed abbandonarmi in Dio! Che non ti offenda o Gesù! Il nemico mi fa proposte spaventose, mi suggestiona terribilmente! Coraggio anima mia, abbandono, abbandono! Gesù, Gesù, Gesù!

7 dicembre 1940

Questa notte il nemico mi tentò un altro tiro fra i molti di questi giorni... Quanta lotta, Maria, non ne posso più! Oh, Gesù, tutto quello che Tu vuoi, ma aiuta la mia debolezza!

10 dicembre 1940

Ho bisogno, estremo bisogno di ricorrere al medico dell'anima mia... Ho il cuore stretto, duro, ribelle... Non ne posso più... anche il fisico pare ceda alla violenza del nemico... Maria, non lasciarmi sola!

14 dicembre 1940

Quanta bontà mi ha usata Gesù col mandarmi il Padre, che dopo avermi ridata la pace, mi cibò della S. Eucaristia! Ho compreso come Gesù mi vuole completamente abbandonata in Lui per mezzo dell'ub­bidienza. Costi quello che costi devo ubbidire. Occhi chiusi per nulla vedere, capire. Umiltà e confidenza - solo così potrò essere forte contro il nemico... Nell'esterno - vigilanza, perché sia sempre padro­na di me stessa, reprimere anche il più piccolo moto d'impazienza. Mi costerà assai, ma Gesù lo vuole, mi aiuterà. - Fino al presente ho pensato che, questi difetti esterni mi servivano per umiliarmi davanti alla Comunità e ne godeva... ora Gesù vuole diversamente. - A Lui mi affido.

18 dicembre 1940

Ho lottato assai in questi giorni, mi sono attaccata all'ubbidienza e Gesù ha vinto in me... Cerco di stare calma... mi pare di cadere in un precipizio... a me la sofferenza, alle anime luce e perdono. Voglio chiedere ogni giorno alla Madonna la grazia di vivere in un abbando­no gioioso, per compiere perfettamente la SS. Volontà di Dio.

20 dicembre 1940

Il Padre non c'è ... ci sei Tu, Gesù, c'è la mia Mamma Immaco­lata che metteranno in fuga il nemico... abbandono assoluto in Dio, anima mia... ricorda le parole dell'ubbidienza... tutto per le anime. Asciugare le lagrime di Gesù con la lotta e la sofferenza!

23 dicembre 1940

La confessione mi ha dato la pace... quanto è buono Gesù, con me, tanto ribelle! Ora anima mia sappi conservarla, ubbidendo. O Gesù sono Tua, perché devo temere? Mamma mia Immacolata aiuta­mi! Dilexit et tradidit semetipsum pro me, et ego dilígam Te, et tradam me ípsum pro Te.

Santa Notte - dopo la Santa Comunione Gesù si è impossessato di tutta me stessa. Che passò... non lo so dire... fu la festa dell'Amore! Mi mostrò il mio cuore nel Suo e mi disse:

VEDI COME TI AMO. DAL GIORNO DELLA TUA la COMUNIONE TI HO SEMPRE TENUTA COSÌ VICINA... poi mi parlò di altri cuori a lui consacrati, e soggiunse - TU Mi SARAI FEDELE, MI CONSOLERAI? e dicendoGli io, un po' turbata, se mai dubitasse della mia fedeltà, ri­spose - NON TURBARTI, PIÙ TARDI, SAPRAI PERCHÉ VOGLIO DA TE RIPETUTE CONFERME DI FEDELTA’. Quando mi riebbi, una pace profonda invadeva l'animo mio, e mi parve strano, il ritrovarmi ancora su questa terra. O Gesù, così ripaghi le mie infedeltà? Spogliami di tutto e di me stessa, perché Tu solo e pienamente abbia a regnare in me.

Niente per me, tutto per la gloria di Dio. Fedeltà alla grazia, stima della grazia. Da mihi hanc aquam.

27 dicembre 1940

Quanto amor proprio!... hai ragione di umiliarti anima mia! non ho avuto il coraggio di troncare un discorso, in cui il mio io era accarezzato, perché le Suore non se ne avvedessero... dopo tante gra­zie! Perdono Gesù! Mi studierò di stritolare questo amore smodato di me stessa, umiliandomi in tutte le occasioni che Gesù mi presenta.

29 dicembre 1940

Giorno di ritiro - Gran pace. Durante la meditazione: Gesù tutto cuore, Gesù tutto amore - grandi slanci, grandi desideri di amare Gesù come non è stato amato. Attenta, anima mia, ... Amore reale, fatto di rinunce di sacrificio, di lotte, di patire... Per Te, o Gesù tutto, tutto. Davanti a Gesù esposto ho goduto una profonda intimità, coi mio Diletto. Gesù mi ha partecipato le sue pene, i suoi desideri... mi vuole con Lui nel Getzemani, mi domanda se accetto... mi prevede grandi sofferenze... O Gesù caro, che Ti posso io dare se non un cuore desideroso d'amarti, e una volontà risoluta, a voler tutto quello che Tu vuoi? Conosco la mia miseria, la mia superbia, lo spirito d'indi­pendenza che mi domina, lascia dunque che Ti dica - Sì Gesù, accetto tutto, ma sempre, se il Padre lo permette. Gesù è stato più contento di questa mia sottomissione, che dell'accettazione di ogni sofferenza. Caro Gesù, Tu sai quanto la mia volontà ha guastato i tuoi doni. Io sono il niente - Gesù è il tutto.

1 gennaio 1941

Cuore grande, generoso. Non negare nulla a Gesù. Mai: Costi quello che costi. Che il S. Volto sia onorato, che le anime si salvino!